Avril Lavigne - Here's To Never Growing Up
They say just grow up, but they don't know us
We don't give a fuck, and we're never gonna change
Say, won't you say forever stay
If you stay forever hey
We can stay forever young

(È in loop da stamattina. Non potevo non metterla)

Ultimo giorno.

La prima parte sofferente.
Vorrei ringraziare tanto chi ancora una volta ha fatto finta che mi mancassero occhi, orecchie e sentimenti.

In particolare ringrazio l'altro americano che ha chiesto a Fede:
"Ma che problemi ha Greta?"
Bello eh?
Quindi io sarei problematica?
Cristo!
E per disgrazia non è un problema solo degli americani.
Sentite.
Vi do un consiglio: se vedete una persona zitta, cercate di coinvolgerla, non lasciatela marcire, se no soffre ancora di più.
Almeno, per quanto mi riguarda è così.
E soprattutto:
BASTA PARLARE ALLE SPALLE!
CHE CAZZO!

A subirsi il mio malumore fu Giio, che per 9 giorni non si era fatta sentire... e io me la sono presa.
"Non sopporto che la gente non mi cerchi"
"Non gira tutto intorno a te"
"Vorrei essere importante per qualcuno, che sia anche solo una persona"
"Lo sei"
"E che me lo dimostrasse
Sempre
Perché io ho sprecato tempo in passato con gente che non meritava nemmeno la mia presenza"
"Le hai le persone"
"Fino a che punto saranno disposte a starmi vicina?"
"Di sicuro non molto se te ne salti fuori così"

L'ultimo giorno di scuola è passato piuttosto in fretta e bene. Abbiamo compilato dei questionari sulla scuola e le attività e la famiglia. Ovviamente quest'ultima non ha ricevuto voti più bassi dell'otto, ma ho fatto presente che con gli americani mi sono trovata male, giusto per far capire che la famiglia era il top, la compagnia acquisita un po' meno.

Seconda parte del questionario.
Valutare la scuola. A meritare tutti i dieshi è stata l'insegnante, Violeta, in ogni attività: impeccabile!
Sono stata poi cattivissima quando si è toccato l'argomento scrittura, mettendo un dieshi per l'interesse, ma voti bassissimi all'organizzazione e a chi l'ha tenuta.

Dacché dovevamo avere il pomeriggio libero, ci siamo ritrovati a fare un taller noiosissimo sulla creatività e un mini tour sotto la pioggia a Plaza de España.
Ho preso più acqua qui, in terra caliente, che a Milano.

La cena è stata la parte migliore. Stavolta abbiamo avuto un ottimo consiglio e si è mangiato bene. Peccato che Billa si sia lamentata per tutto il tempo del cibo crudo.

Tornata a casa comincio a preparare la valigia. Ci metto circa un'ora... sì. Poi crollo.

"Tanto è finita. Pensa positivo. Stai per vedere Ema, Gaia, Jade"
I miei numeri dieshi!
Non posso più aspettare per riabbracciarvi!