Avicii - The Nights
He said, "One day you'll leave this world behind
So live a life you will remember."
My father told me when I was just a child
These are the nights that never die

Avrei dovuto pubblicare altro.
Purtroppo è quando perdi qualcuno o qualcosa che i ricordi riaffiorano, e tu inizi a piangere, per averla apprezzata troppo o troppo poco.

"Greta, è morto Avicii"
Avrei voluto chiudere la videochiamata in quel momento. Io e doomedsyko stavamo parlando di altro, quando irrompe con quella frase, che pesa tantissimo.
"Dimmi che è un fake"
È stata la mia prima reazione.
"A quanto pare non lo è"

Non avrei mai pensato di ritrovarmi a fare un tributo per Avicii.

Seguo Tim dal 2013.
È l'artista che ha prodotto tante canzoni del quale io volessi a tutti i costi conoscerne il nome.
L'esempio più lampante è dato da Levels. Ci sono voluti anni prima che ci arrivassi. Quegli strumenti che si uniscono in un qualcosa che non ha nome. Cio che ha creato è indescrivibile.

A dicembre di quell'anno ascoltai per la prima volta una sua canzone che ha assunto per me un significato importantissimo: Hey Brother (o Hei Brodoooo. Dipende dai punti di vista LOL).
Perché è tanto importante per me?
Beh, l'ho dedicata a Christian (come ho anticipato) e la dedico tuttora. Ogni volta che la ascolto è un continuo pensare a lui. Un giorno mi promise che me l'avrebbe suonata al sax, ma non l'ha mai fatto e vorrei che lo facesse.
Ho sempre voluto cantarla in pubblico con lui.

Ricordo ancora la prima volta che ascoltai nel 2015, appena uscita, Waiting For Love. Al finale ero in lacrime dall'emozione che mi avesse trasmesso e rimasi in fissa per giorni.
Stesso effetto per City Lights, che io ascoltai principalmente perché è il titolo di un film di Charlie Chaplin.

Perché non ho mai parlato della stima che provo per Tim Bergling?
Non ne ho idea.
So solo che se nominavano Avicii in mia presenza un po' di emozione e interesse provavo.
Non lo reputavo di certo il miglior artista sulla Terra, ma sicuramente tiravo fuori Hey Brother come una delle canzoni più importanti della mia vita.

Ho pianto.
È la terza volta che piango per la morte di una persona famosa.
Prima David Bowie.
Poi Chester Bennington.
Oggi è toccato a Avicii.

Tim era un fottuto genio, dava alla musica un non so che di magico, lui e tutti i cantanti che hanno collaborato alla realizzazione delle sue canzoni.
Sono veramente pochi i dj che mettono questo tipo di passione, forse lui, Calvin Harris e David Guetta, con cui ha fatto Sunshine.

Sarebbe ora che Christian riprenda in mano il sax e mantenesse la sua promessa. Ne ho bisogno.

Addio Tim.
Grazie per essere esistito.
... penso che The Nights lo rappresenti a pieno.

Sono distrutta nel cuore.