Non avrei mai pensato di festeggiare il mio compleanno così stressata, con un braccio che fa talmente male da non consentirmi di fare cose semplicissime come... dormire.

18 giugno 1999.
23:25.
Sono stata una figlia desideratissima e cercatissima. Prima di me mia madre ha avuto 4 aborti spontanei a causa dell'anemia mediterranea di cui soffre. Poi ha iniziato a curarsi: non avrebbe accettato un altro aborto, non avrebbe accettato l'idea di non poter diventare madre.
Alla fine per un motivo o per un altro, nella mia famiglia si fa sempre fatica a diventare genitori.

Sono stata la prima e sono stata l'unica ad essere sparata fuori con parto naturale tra le mie sorelle.
Il giorno prima mia madre, con una pancia che porca la luna, era alla cassa. La dipendente la guarda e le dice: "ma quanto manca?"
Mamma ridendo le risponde: "eh, ce ne vuole ancora"... dovevo nascere il 26 giugno.

Ah già, mio padre le fece anche una foto quel giorno.
Mio padre è stato un appassionato di fotografia. I suoi soggetti preferiti erano i bambini. Avrà fatto migliaia di foto ai miei cugini e quando mia madre ha iniziato ad avere il pancione spuntò anche lei, a cui non piace farsi fare foto, tra le sue creazioni.
Dico "È stato" perché con l'avvento del digitale è andato sempre più sul qualunquista... e ora fa foto da schifo.
REGALATE UNA CANON A QUELL'UOMO!

Quanti ricordi ho di me piccolina?
Beh... ricordo quando mi sono aperta il sopracciglio cadendo dal carrello, quando mi sono buttata a peso morto in una pozzanghera di fango e mio padre mi buttò con lo stesso "peso morto" nella macchina dopo questo atto di vandalismo.
Ricordo quando mi hanno regalato la lavagnetta magnetica e con quella ho imparato l'alfabeto e i numeri a 2 anni e mezzo.

A quell'età mamma aspettava Gabry, ma se devo essere sincera non ho ricordi del suo pancione. Mi ha detto che mentre le ripetevo le lettere lei era seduta sul divano con la panza, ma... sorrami bro, NON ME LO RICORDO!
... però ricordo di aver colorato parte del televisore col pennarello indelebile rosso. LOL.

Ricordo che al secondo anno d'asilo feci una marea di stronzate (meriterebbero una raccolta umoristica a parte), tra cui rompere i coglioni ai miei genitori di donarmi 2 sorelle. Niente fratelli, ero femminista e razzista come non so che cosa.
Per far arrivare Sophy ho pregato Gesù Cristo diverse notti.
Venne alla luce (anche se è più giusto dire "la tirarono fuori") il 1° dicembre 2004.
... pregavo dal 2003!

Ricordo che per due anni d'asilo ho fatto pattinaggio sul ghiaccio. Ai tempi mi stava sul cazzo questo sport, ora mi pento di averlo lasciato, ma Dio Luna, avevo un equilibrio pari a un cinghiale tripode! Per forza non mi piaceva.
Però dai, per rimediare a una pizza quasi ogni volta che ci andavo ne valeva la pena... no?

Ricordo che a 5 anni andai in Calabria con la mia famiglia e mia cugina con cui avevo un legame quasi fraterno. Ricordo che preferivo stare nella piscina perché l'acqua del mare mi faceva cagare. Ero schizzinosa sin da bambina. Mi piaceva stare in acqua ma... Niente alghe! Niente esseri viventi! Se no in acqua non ci entravo!
Quindi usufruivo della piscina più spesso di quanto i miei genitori avrebbero voluto.
Loro che sono, come dicono Tozzi e Raf, Gente di mare, vedere che la loro bambina preferiva acqua clorata ad acqua salata non era proprio il massimo ma manco la peggiore delle delusioni.

Tornando al discorso ceebo.
Guai se la mattina non trovavo sul tavolo le mie Gocciole al caffè con la tazza piena di latte che poi non bevevo ma doveva essere riempita fino all'orlo.
Guai se mi presentavano anche per scherzo le banane. Andavo fuori di testa! Neanche adesso mi piacciono.
Guai se mi mettevano il grana sulla FASTA! Genio! La fasta adesso che ci hai messo quello schifo TE LA MANGI TU!
Guai se mi sbattevano la polenta sul piatto. MA SUL SERIO PIACE?
E il cibo della mensa scolastica?
Adatto solo a stuccare le pareti (cit. Yotobi) tanto da digiunare parecchi pranzi e rimediare con la cena a casa. Il risotto rosso fu la cosa più bestiale che mi fosse capitata sotto il naso.
Guai se mi offrivano acqua frizzante. La sputavo in stile cartone animato ovunque mi trovavo.

A proposito di cartoni animati.
Ricordo tutte le videocassette della Disney che ho consumato. Nella maggior parte dei casi non capivo una sega della trama.
Odiavo guardarli in compagnia: dovevo essere sola. Dovevo cantare da sola le canzoni e darmi da sola l'X-Factor.
Sì, da piccola mi piaceva stare sola.
Ora un po' meno...

Ricordo tutti i documentari che ho visto, da amante malata degli animali. Forse è anche per questo che non ho mai sviluppato paure per gli animali, dagli insetti ai cani.

Ricordo quando mio padre metteva allo stereo della macchina i Litfiba.
Ricordo quando i miei cugini mettevano gli 883.
Ricordo quando mio cugino metteva i Coldplay.
Insomma; non crebbi poi tanto male a livello musicale.
Correvano gli anni 2003/2004 quando comparvero questi nomi nella mia vita.

Ricordo che ho imparato a leggere sotto l'"""amorevole""" guida di mia madre a 5 anni.
Ricordo di aver detto a quell'età il mio primo "vaffanculo" e di averne ricevute tante dalla mia sempre """amorevole""" mamma.
Ricordo che sempre a 5 anni mi procuravo radicalmente dolore da sola: mi mordevo, mi sbattevo la testa contro il muro... Mi sa che il mio complesso di Elettra ha subito qualche deviazione, perché avrei dovuto avere istinti omicidi contro mia madre e non contro me stessa.

E continuando col cibo, ricordo di aver espresso a mia nonna il desiderio di poter mangiare ciò che magnavano nei cartoni animati, come quella ciotola di panna e cioccolato che Oliver di Oliver&Co. si divora (poi crescendo mi sono domandata perché poi non si sia sentito male in quanto micio che in natura non digerisce certi polisaccaridi!) o andando proprio sul trash più totale, gli insetti de Il Re Leone.
... sì, fin da piccola il cibo mi ha sempre fatto schifo.

Ricordo che di cartoni animati in televisione ne guardavo a balle di fieno!
Ridevo come una matta con Tom&Jerry e Che drago di un drago (non so come abbia fatto a ricordarmi del titolo... di sicuro ha una sigla indimenticabile), guardavo un macello di anime giapponesi depressi degli anni 80/90, odiavo Arsenio Lupin senza motivo.
Poi va beh, scontatissimi Kirby, Doraemon, Hamtaro (e mi stava sul cazzissimo Hamtaro...), Pókemon (soprattutto le generazioni Johto e Hoenn) e Dragonball, mentre quelli da bimba tutti rosa non li gradivo.

Ricordo il piovoso 13 luglio 2006 quando nacque Maddenina ed ero felicissima di avere una seconda sorella più piccola.
... poi mi sarei pentita... Ma solo poi.

Ricordo i sabati a giocare con Mary e Francy.
Ricordo le domeniche in cui i miei amici venivano da me e SI DOVEVA FARE QUEL CHE VOLEVO IO!
Ricordo che quando andavo a casa degli altri facevo come se fossi a casa mia facendo vergognare alcune volte i miei.
SORREY!

Ricordo che amavo il calcio, detestavo la ginnastica artistica e avrei voluto giocare a basket.
Ricordo il primo giorno di teatro a 9 anni.
Ricordo degli anni in cui rompevo per avere un cane e mi sono arrivati dei gerbilli.
... no eh, MI PRENDETE PER IL CULO!?
Cioè, in alternativa il citello, MA NON CRICETI DALLA CODA LUNGA CHE LA GENTE DI MERDA COMUNE SI OSTINA A CHIAMARE TOPI!

Ricordo le ore passate ai videogiochi di qualunque console. Ricordo tutti i Pókemon cominciati e mai finiti. Ricordo il Nintendogs e chi non giocava a Nintendogs era uno sfigato... come per Cooking Mama.
Ricordo Tekken e PES, mentre FIFA non è mai stato tra i miei preferiti.
Ricordo quando uscì il Kinect e la mia vita sociale da quel momento andò a puttane: preferivo prendermi cura del mio ghepardo Athena piuttosto che uscire con le amiche!
(Sono ancora una bomba a Mario Kart per il DS... no, per informazione... e sceglievo sempre e solo Yoshi).

Ricordo che non mi è mai piaciuto andare al cinema.
Aspettavo sempre che mi scaricassero i film.
Tra quelle poche volte che sono andata (mi hanno costretta) ricordo di aver visto Piovono Polpette, che poi mi sono riguardata altre 474839 volte ed è il mio film d'animazione preferito tuttora... e nulla... "CANDYBEAR!".
Il mio film preferito in generale era Space Buddies... poi sono cresciuta e ho visto che putridume di effetti speciali ha e la trama è scontata come lo schifo... grazie anche al signor Yotobi.
Ricordo che il primo film per cui ho pianto è stato 8 Amici da salvare, ne abbiamo parlato in classe il giorno dopo e io ero l'unica cogliona ad essersi fermata a metà perché soffocata dalle lacrime...
OH, SE NON PIANGI INSIEME A TRUMAN HAI UNA PATTUMIERA AL POSTO DEL CUORE!

Ricordo che anziché parlare di High School Musical, Camp Rock o Il Mondo di Patty parlavo dell'ultima puntata di Colorado quando ancora faceva ridere.
L'alternative che è in me saltava fuori in queste occasioni eh da piccina eh!
Ricordo i pomeriggi dalla psicologa a causa della masturbazione infantile e ricordo che non mi piaceva perché sentivo di non averne bisogno.

Ricordo il primo giorno di prima media.
Ricordo che fu un anno che volò.
Ricordo che in seconda media non presi insufficienze.
Ricordo la prima volta che sentii il nome della mia sindrome e tutti i dubbi dovuti agli studi recenti che stavano facendo.
Ricordo che in terza media il prof di musica mi mise a cantare al microfono e fu un'esperienza mistica.
Ricordo che cantavo Someone Like You con gli acuti perfetti.

Ricordo ancora il primo video di Youtube Italia che vidi:

... eh sì, ho cercato di imitare Edoardo Mecca.

Ricordo gli esami di terza media che feci con una tranquillità assurda.
Ricordo la vacanza col teatro a Cesenatico, la più felice della mia vita.
Ricordo di essere entrata trionfante al liceo linguistico credendo di continuare ad avere tutti 8, 9 e 10...
Mi sbagliavo.
Ricordo il giorno in cui entrai a scuola dicendo "oggi è il compleanno di Katy Perry" e ora come ora avrei dato una pacca fortissima in fronte a quella ingenua Greta non ancora "rockettara".
Ricordo quando ho scoperto i Good Charlotte.
Ricordo il mio primo 2 e i pianti che feci per ore.

Ricordo il mio primo anno da animatrice, forse il più piacevole, anche se nessuno di quei 3 anni fu per un cazzo piacevole.
Ricordo la prima volta che vidi HarryNiko ed era fastidioso come un'ape sotto la maglietta.
Ricordo ogni singolo momento in cui ho pianto all'oratorio.

Ricordo quando ho installato Wattpad e la prima storia che ho letto erano di creature mistiche che scopavano ogni capitolo. OTTIMO!
(L'unico lato positivo è che grazie a quella storia scoprii gli Arctic Monkeys)
Ricordo quando ho cominciato a scrivere le mie cazzatine.
Ricordo quando ho letto I Disagi dei Rockettari e decisi di fare come Ester.
Beh... Era cominciato come faceva Ester... Ma poi è diventato il mio diario.

Beh. 1800 parole. 99% di ricordi meravigliosi.
La mia vita in fondo non è mai stata così tanto di merda.

Beh, tanti auguri a Harriet Jott.
(E A JACK BARAKAT e JOSH DUN)
+19

...ci vediamo in Diario di una EX POP-FUN 3.