Sono seduto sul pavimento, al centro della stanza.

Come sempre non vedo nulla, gli occhi ancora bruciano terribilmente, specialmente perché credo che le ferite si siano infettate.

Mi prudono terribilmente, ma non posso grattarle, la camicia di forza me lo impedisce.

Non posso sfregare la faccia al muro, ci ho provato, un dolore lancinante mi ha invaso la faccia, e credo mi sia pure saltato un punto di sutura.

Sento la porticella di metallo che si apre.

Un rumore metallico e sordo.

L'uomo ha posato la scodella con la zuppa sul pavimento.

Ma non so se sia l'uomo bianco o l'uomo nero, non lo posso vedere.

Non ho fame, non voglio mangiare, voglio, devo restare qui, a guardare il nulla.

Non sento voci oggi, non sento proprio nulla.

Oltre che cieco mi sembra di essere diventato pure sordo.

Certe volte mi metto a urlare, o a dare colpi al muro, solo per vedere se ci sento, per fare qualche suono che rompa questa lastra di vetro di solitudine.

C'è troppo silenzio oggi, riesco solo a percepire il suono del mio respiro frenetico e accelerato.

Ho caldo oggi.

Ho terribilmente caldo.

Non so che fare.

Non posso scoprirmi, la camicia di forza è avvolta al mio corpo come una morsa.

Ho molto caldo.

Ho troppo caldo, troppo.

Troppo caldo, caldo, caldo, caldo.

Si avvicina, qualcosa non va.

Troppo caldo, troppo forte.

Inizia a bruciare, brucia.

Non so perché, non so se è solo nella mia testa, ma so che non posso fare nulla.

Sento il dolore che mi abbraccia, come una persona.

Non avevo mai avuto modo di toccare il dolore, di averlo tra le mani.

Chissà che colore ha.

La porta di metallo si apre ancora, qualcuno sta entrando, sarà l'uomo bianco, i suoi passi sono più veloci di quelli dell'uomo nero, saranno i suoi.

Mi ha afferrato per il braccio, mi ha fatto male.

La pelle mi brucia.

Sarà stato il dolore a farmi questo, vorrei tanto sapere che colore abbia, ma non posso vederlo.

Di certo, rosso, come le macchie.

Le macchie sono rosse, le macchie provocano dolore, il dolore sarà sicuramente rosso.

Qualcosa mi ha punto, è stato più doloroso del normale.

Hanno infilato l'ago sulla pelle bruciata.

Inizio ad avere sonno.

Ormai conosco questa sensazione, ho sonno.