Io sono un gattofilo, non uno standard, bensì uno sfegatato. Convivo con tre gatti, due mice e un micio, una vita ricca e appagante. Senza ipocrisie, senza inganni. Io do tu dai, punto e basta.
Uno dei momenti della giornata che adoro è la sera quando esco per chiamare al ritorno Eric, il mio micio rosso.
È un cacciatore e il suo territorio é un grande prato dietro casa. Sei ettari tutti per lui.
Quando il sole tramonta vado a chiamarlo, questa é la consuetudine. Ovviamente d'estate si fanno le dieci di sera ma d'autunno o d'inverno sono solo le sei  più o meno.
Comunque esco di casa e mi avvio al limitare del giardino per poter così scrutare il grande prato alla sua ricerca. In questa stagione é tutto 'un verde intenso ed Eric é visibilissimo con il suo colore arancione rossastro. In genere lo trovo appostato in attesa di qualche topolino.
Lo chiamo.
Eriiiiiccc....
Lui si volta e rimane fermo per qualche istante poi, si stiracchia e si avvia verso di me, verso casa.
Secondo la lontananza ad arrivare può impiegare solo un minuto o qualche minuto. Non se la prende quasi mai con fretta. Nel quartiere il suo passo é leggendario ... Lieve, cadenzato, lento.
Lo chiamo più volte perché tende a distrarsi ... Un rumore, un odore ... Ogni volta che lo richiamò alza la coda in segno d'amicizia.
Potrà sembravi strano, forse eccessivo, ma io adoro questo momento ... Ogni giorno, ogni volta é bellissimo aspettarlo al limitare del giardino. Lui arriva e si struscia sulle mie gambe, alza il muso e socchiude gli occhi.
Lo prendo in braccio con un gesto rapido e lo giro a pancia in aria. Affondò il naso nel suo folto e morbidissimo pelo, sa "di buono" ! Profuma di fieno, di erbe, di terra arsa. Lui sta al gioco e con le sue zampe anteriori avvolge il mio braccio e così ci avviamo verso casa dove lo aspetta la pappa ... É ogni volta una stessa volta ed è una bellissima sensazione rivederlo, reincontrarlo e farsi raccontare cosa ha fatto tutto il giorno ...
É amore.