FRONTIERE

La vita intera è una frontiera.
Una serie di innumerevoli frontiere che ogni momento segnano il nostro percorso.
Frontiere che come orizzonti agognati abbiamo fortemente voluto e inseguito.
Frontiere temute dalle quali ci siamo tenuti lontani o che per necessità abbiamo affrontato e superato con cipiglio e coraggio.
Frontiere che abbiamo varcato inconsciamente, frontiere che sono scorse ai nostri fianchi come mura invalicabili e ci hanno limitati, ma anche protetti, resi prigionieri o anche liberati.

Orizzonti, soglie, valichi, obiettivi, persino sogni, ecco come le abbiamo chiamate, invocandole o evocandole. Temute o desiderate ci scortano perenni.

Se solo fossimo capaci di elevarci di poco sopra le nostre vite ci accorgeremmo di quante frontiere vi sono al nostro fianco, frontiere che appartengono ad altre persone, che si aggrovigliano, si contorcono disegnando un indistinto ed in districabile dedalo di opportunità, di occasioni. Destini che si intrecciano, frontiere a volte a noi invisibili ma ben presenti nelle vite di innumerevoli altri.

Frontiere che trascendono i singoli. Frontiere della legge, del diritto, della libertà, del dovere, frontiere che circondano altre frontiere e se avessimo la forza di innalzarci ancora di più superando il cielo azzurro sopra questo pianeta blu aggrappato in un universo sconfinato, ecco che tutte quelle frontiere si amalgamerebbero diventando indistinte e forse se ne preserverebbe solo il rumore sempre più debole che scomparirebbe nel momento in cui, alzati gli occhi oltre il nostro limitato mondo, guardassimo oltre le stelle, oltre le galassie lontane oltre lo sconosciuto.

La frontiera esiste ovunque riusciamo ad immaginarci e di fronte a questa apoteosi del sogno l'unica nostra, veramente nostra, comunque nostra frontiera di cui non possiamo dimenticarci, è l'ultima; quella dell'ultimo nostro giorno.

Vi arriveremo nostro malgrado e la varcheremo quella linea, quell'ultimo passo che conduce o non conduce in nessun luogo o sogno che sia, ma che son certo in cuor nostro speriamo essere un passo ancora verso nuovi orizzonti e non annullamento, non un luogo non luogo, non un tempo senza frontiere.
In cuor nostro speriamo di poter superare anche quel limite e riemergendo poter dire, come disse il Poeta:

"...quindi uscimmo a riveder le stelle".


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