Per chi non lo sapesse, sono Kenny. E la scorsa settimana ho ricominciato la scuola come tutti, in una nuova scuola.

Il giorno prima dell inizio della scuola abbiamo avuto un giorno di orientamento in cui ci hanno introdotto alle lezioni, e io mi sono fatto un'idea generale delle compagne. Perchè si, sono tutte femmine. E che ci crediate o no in classe siamo 8.

All'inizio mi stava simpatica una tipa solo perché si vestiva bene, mentre le altre non è che le ho notate più dintanto, fatto sta che una è marocchina e appena siamo tornati a casa, mia madre mi ha detto "scommetto che fai amicizia con la marocchina". Tutt'ora non ho idea del perché. 

Il primo giorno di scuola mi sono messo accanto a una tipa a caso che chiameremo Ggiulia con due G. Ma non si chiama giulia.

Nonostante la vicinanza a Ggiulia, però, Amira, la marocchina della questione di prima, è fatta giganotare perché, andando a intuito che fossi io quella gay della classe, mi ha fatto vedere un santino di kit konnor. Insomma la ho adorata da subito. 

Inoltre, quelli del secondo anno del nosto corso (anche loro sono in pochi, 7 per la precisione) si presentano, sono tutti abbastanza simpa, e loro hanno due maschi in classe.

Un particolare, mi hanno notato subito e soprannominato "il successore di Veronica", dato che questa ragazza, ai tempi a me ignota, in prima aveva le ciocche verdi (come me ora, che appunto vado in prima) . Poi conosco questa Veronica e mi sta molto simpa. 

Il secondo giorno, io e Amira eravamo già in banco insieme.

Insomma, Amira è la prima con cui ho fatto davvero amicizia. 

Non ricordo bene il secondo giorno, ma sicuramente ricordo come qualsiasi passione nominassimo, la avevamo in comune. Per citarne alcune: poldo, sedia a due gambe, metal, heartstopper, anime...

Poi nulla, abbiamo fatto la prima lezione di inglese che io ero così 🥹🥹 (andatemi a dare una prof come lei per tutta la vita, perfavore) e nulla.

Il terzo giorno succedono due cose wow:

1) un amico che non vedo da più o meno sette anni perché giocavamo insieme da piccoli conversa con me. Troppo simpatico, abbastanza gay.

2) una mia compagna delle elementari che non vedo da tipo 5 anni mi viene vicino e mi chiede se sono io la persona con cui ha passato l'infanzia.  Molto simpatica lei.

All'improvviso, il quarto giorno, io, amico di infanzia che chiameremo junjito, amica delle elementari che chiameremo toma, amira e ssos (un'altra compagna di classe) conversiamo a gruppetto! Che figo ho un gruppo di amici.

Oltre a loro, con la seconda siamo diventati sempre più legati, ma comunque Amira ha più attività sociale di me e soprattutto è più incline al contatto fisico, non che io non lo sia ma non ti vado ad abbracciare ad ogni cambio d'ora insomma.

Comunque, il terzo giorno ho imparato anche che quei tre ragazzi, due pelati e uno iperattivo, che non fanno parte della nostra classe nè della seconda, sarebbero per sempre venuti nel nostro sgabuzzino per sempre. (perchè si, siamo così pochi che sia prima sia seconda siamo nella vecchia bidelleria, in due stanze più piccole dei bagni dell'edificio principale, non troppo lontani dalla scuola in se per se, dato che la nostra uscita porta sul cortile davanti al portone d'ingresso dell'edificio).

Comunque, non è successo molto altro, apparte che, a un certo punto a ricreazione del quarto giorno, una ragazza di seconda del mio indirizzo, Ludovica, si rivela conoscere junjito, perciò si unisce a me, amira e junjito nell'esplorazione senza meta della scuola.

Un giorno, io noto un ragazzo con i capelli blu, il wolfcut e la spilletta con la bandiera trans e i pronomi scritti. Lo guardo -finalmente un mio simile- e dico ad amira "figo il tipo lì, voglio troppo farci amicizia" e lei mi dice, inaspettatamente, che lo conosce. Che si chiama Andrea (il primo trans con un choosen name italiano che conosco) e che lo conosce perchè è del suo paesino.

Così, Amira me lo presenta, lo saluto, mi saluta.

Da quel giorno provo a conversare con lui ma fallisco, dato che lui è di quarta quindi lo vedo solo a ricreazione, entrata o uscita, e che anche se, Amira parla un sacchissimo con lui dato che si conoscono da sempre e io rimango lì accanto a dire ogni tanto una frase. 

Inaspettatamente, Andrea, in una conversazione da attesa-autobus con Amira in mia assenza, le dice che gli sto simpatico.

PENSO CHE SIA PERCHE' NOI CREEP CI ATTIRIAMO A VICENDA.

Comunque, ogni ricreazione con il solito gruppetto andiamo al piano di sopra da Andrea a salutarlo, dato che lui resta sempre in classe.

Oggi, mi viene la geniale idea di creare il gruppo whatsapp con me, Amira, junjito, Ludovica, ssos e toma. E oddio se è stata una bella idea.

Li adoro, abbiamo gusti simili, parliamo di tutto (comprese le crush di amira che ci assilla con quei casi umani dei motociclisti che le piacciono). MI FANNO PARLARE DI JOJO ANCHE SE NON LO HANNO VISTO PIANGO DI GIOIA

ci siamo organizzati per vedere insieme la nuova stagione di heartstopper, jojo, e altre due serie consigliate da junjito che non mi ricordo.

E FINE DIARIO PER TODAY

spero domani di avere qualcosa da scrivere, altrimenti farò resoconto della settimana sabato.

hope u like the chapter