Seduta sul letto di Hermione, Ginny sfogliava le pagine del diario di Malfoy, ancora senza parole.

- Sei... sei sicura che questo sia suo? - chiese alla sua migliore amica.

- Sicurissima. All'inizio nemmeno io ci credevo ma... è suo. Deve essere suo. Lo so.

La rossa scosse la testa. Non c'era dubbio, quella era la scrittura di Draco, ma... lui non poteva aver scritto quelle cose. Assolutamente no. Era praticamente impossibile.

Ignorando l'amica, si tuffò nella lettura della prima pagina.

Caro diario,

mi chiamo Draco Malfoy, ho diciassette anni e studio ad Hogwarts. Oggi la professoressa di Trasfigurazione, Minerva McGranitt, ci ha detto di inizare a scrivere un diario che sarebbe poi servito per un progetto scolastico.

I miei 'amici' (se così si possono chiamare) di Serpeverde si sono subito messi a ridere. "Un diario?" dicevano, "Piuttosto che scriverne uno ci buttiamo dalla Torre di Astronomia".

Mi sono messo a ridere con loro, pensando di pensarla così.

Non era vero.

Credo che me l'abbiano insegnato tutti gli anni passati a guardarla. Già, guardarla. Lei.

Ginny smise di leggere e lanciò un'occhiata preoccupata ad Hermione.

- Hai letto la prima pagina, Herm? - chiese.

Quest'ultima scosse la testa: - Ho letto pagine a saltare, non ho seguito un'ordine. Comunque, perchè me lo chiedi? C'è scritto qualcosa d'interessante?

La rossa si schiarì la gola e rilesse tutto ad alta voce, fino al punto in cui era arrivata.

Poi guardò l'amica.

- Continua - chiese lei, curiosa.

Ginny voltò pagina, lentamente. Il cuore le martellava nel petto: chi era questa lei? Di chi era segretamente innamorato Draco Malfoy?

Quando lesse il nome della ragazza rimase di stucco.

Si chiama Hermione Granger.

- Oddio - disse - oddio, oddio, oddio.

Hermione sussultò: - Che c'è? Cosa c'è scritto?

- Sei tu.

Il viso della mora assunse un'espressione molto incerta: stupore, confusione, incredulità... e poi, improvvisamente, un pizzico di gioia.

- Oh no - disse la rossa, scuotendo la testa - no, no, no, no, no. Non dirmi che stai sorridendo. Non dirmi che sei felice che lui ti ami!

Hermione alzò gli occhi al cielo, facendo un mezzo sorriso: - Be', devi ammettere che è sorprendente. Chi lo avrebbe mai detto che... AHI!

Ginny le aveva appena dato una cuscinata in testa.

Eh no, pensò, io questa proprio non la reggo!

Ma se Hermione era davvero innamorata di Malfoy... lei cosa poteva farci, pur non essendo per niente d'accordo? Guardò l'amica negli occhi: - Hermione, sul serio. Lui ti piace? Ricambi il suo amore?

L'espressione semi-felice della mora scomparve dal suo volto.

- Non lo so, Gin. E' da tanto che provo con Ron... lui mi piace davvero, ma dopo tutti questi anni... non sono per niente sicura che io gli piaccia. Non sono nemmeno sicura che lui abbia capito che provo qualcosa per lui, e questo sarebbe un motivo per continuare a provare ma... in effetti era da un po' che pensavo a Draco. Da quando Ron si è messo con Lavanda, credo che tutto si sia capovolto. L'odio che provavavo per Draco di è trasferito da Ron, e quello che provavo per Ron...

Ginny sospirò. Perchè, perchè proprio lui? Non poteva innamorarsi di qualcun'altro? Qualsiasi altro sarebbe andato bene, tutti ma non lui.

- Quindi sei innamorata di Malfoy - concluse la rossa.

- No, no. Innamorarsi è una cosa diversa. Lui... mi piace. Tutto qui.

- Tutto qui?! Hermione, ti rendi conto di cosa stai dicendo?! Ti piace Draco Malfoy!

La mora scattò in piedi, tappando la bocca all'amica: non potevano rischiare che qualcuno le sentisse. Dopo che Ginny si fu calmata, guardò Hermione con aria colpevole.

- Scusa - disse - ma... posso chiederti una cosa?

Lei annuì soltanto una volta.

- Se Ron dovesse lasciare Lavanda... se dovesse improvvisamente dichiararti che ti ama... ti piacerebbe ancora Malfoy, o lo dimenticheresti per gettarti tra le braccia di Ron?

Hermione ci pensò un po' su.

Fa che scelga la seconda opzione, sperava Ginny, ti prego...

- Credo che mi getterei tra le braccia di Ron, ma non mi dimenticherei di Draco.

La rossa sorrise. Non aveva capito che cosa intendesse Hermione per quel "non mi dimenticherei di Draco", e per il momento non voleva saperlo. Le bastava che avesse detto "credo che mi getterei tra le braccia di Ron".

E adesso, dopo la frase detta dalla sua amica, non le restava che fare una cosa.

- Dove stai andando?! - esclamò Hermione.

- Torno tra poco! - rispose Ginny, uscendo fuori dalla stanza della mora.

Non sarebbe mai riuscita a reggere una storia d'amore tra Draco Malfoy e la sua migliore amica. Assolutamente no.

E quindi... non le restava che combinare qualcosa per rovinare la storia d'amore tra Ron e Lavanda.

Doveva farsi venire un'idea geniale, e doveva farlo adesso.