Giulia pov's
Apro gli occhi , ho un gran mal di testa.
- oh meno male, ti sei svegliata-
- Dean? Dove mi trovo?- chiedo confusa non mi ricordo nulla.
- sei in infermieria ti abbiamo trovata svenuta in corridoio - mi risponde con un sorriso. Annuisco ma chiedo- ma la conferenza? Mi ricordo che il preside era in ritardo e , dopo averla fatta iniziare sono andata a cercarlo ma ... Credo di aver perso i sensi prima di trovarli.
Voi lo avete visto? La conferenza é finita?- li vedo scambiarsi un'occhiata e poi Dean mi risponde- la conferenza dovrebbe finire a minuti ma il preside non l'abbiamo incontrato- annuisco la testa mi pulsa e sembra così pesante . L'abbasso e guardo a terra, ad un certo punto noto un taglio nella mano di Dean. Vedo una scena scorrermi davanti agli occhi: Dean che afferra una katana in mano dalla parte della lama con un perfido sorriso stampato in volto. Il sangue mi si gela nelle vene e con voce esitante gli chiedo-cosa...hai...fatto...alla...alla mano?- non mi risponde subito e quando prova a parlare é teso , non l'ho mai visto così. Cerco di rimediare e dico con sarcasmo - non importa cerca di stare attento o , la prossima volta ci sarai tu in questo letto- mi alzo dal letto ovviamente troppo velocemente. Sarei caduta se Axel non mi avesse afferrato tra le sue braccia. Un'altra scena mi si materializza davanti agli occhi.
- ice memory?- sussurro confusa sottovoce staccandomi da Axel.
- cos'hai detto?- mi chiede Dean. Io mi affretto a rispondere - no ... Niente.. Ho un ..emh..déjà-vu- dico sorridendo.
- vi ringrazio per tutto ma sicuramente i ragazzi mi staranno cercando e inoltre voglio sapere se il pranzo li é piaciuto- dico sempre con il sorriso tra le labbra e me ne vado. Mentre rifletto sull'accaduto e su quanto ho visto incontro dei ragazzi più grandi che mi bloccano il passaggio.
- oh oh guarda guarda , dove pensi di andare bambolina ?- io infastidita lo scanso dicendo - ovviamente dove non ci sei tu pallone gonfiato- lui mi afferra il polso fermandosi e sempre in tono giocoso - non ti scaldare , stiamo solo giocando- mi butta per terra la borsa e mi inchioda contro il muro . Un'altra scena , ma davanti a me ora c'è Dean. Rivivo questa "cosa" e mi paralizzo non riesco a reagire. A un certo punto improvvisamente qualcuno colpisce i ragazzi che mi sbarrano e che finiscono a terra uno col naso sanguinante. Solo ora capisco chi é ... Chi mi ha salvato è Dean. Finito con loro si avvicina a me , sto tremando. Dean mi posa una mano sulla spalla e mi chiede - tutto a posto?- non riesco a rispondergli ho la gola secca e sono paralizzata . Una figura si avvicina a noi e mi chiama . subaru! Quando arriva al mio fianco mi cinge con il braccio la spalle , al contatto con la sua pelle fredda mi "risveglio".
- scusa Subaru. Grazie per il tuo intervento Dean , scusa per il disturbo- dico con un sorriso più innocente che affettuoso.- nessun problema ma che ti é preso? Avresti dovuto reagire e metterli al tappeto!-
- non puoi pretendere così tanto dopo aver avuto un mancamento-
- si bhe forse hai ragione - dice affettuoso , sento Subaru irrigidirsi e freddamente dice - dobbiamo andare - lo guardo e annuisco poi mi rivolgo a Dean - ciao allora ... A domani- mi allontanò insieme a Subaru sono ancora sovrappensiero per quello che ho visto . - Ei stai bene?- mi chiede freddo Subaru io rispondo distinto - si tutto okey- poi ricordo quello che volevo sapere e chiedo - oh Subaru il pranzo ti é piaciuto?-
- si anche se...- inizia a dire fissanfomi e vado nel pallone ho sbagliato qualcosa e lo interrompo - anche se cosa ? Troppo salato? O forse troppo poco salato? Cosa ho sbagliato?-chiedo preocupata lui accenna a un sorriso si avvicina a me e mi sussurra nell'orecchio così vicino al mio collo e alla mia pelle che sento i suoi respiri - poco - capisco subito a cosa si riferisce .
Ayato ho fatto tokayaky , Raito i macarones, kanato dolcetti vari , Reiji l'infuso per il the e Shu e Subaru una fialetta con 250 ml di mio sangue a testa . provò a rispondergli ma mi blocco .
- ma ho trovato una soluzione - continua lui e inizia ad avvicinarsi sempre di più , chiudo gli occhi pensando che mi morda e invece ... Posa con la sua delicatezza inumana le sue labbra sulle mie , le sue braccia mi stringono facendomi attaccare a lui . il cuore sta per uscirmi dal petto, ho smesso di respirare . alla fine si stacca lui e prendendosi in braccio mi dice con voce bassa e sensuale ma anche delicata - se ... Non posso avere ora il tuo sangue , mi accontento di questo - accenna ad un sorriso . non riesco a parlare sono emozionata e sconvolta era quello che volevo evitare a tutti i costi . Shu mi fa lo stesso effetto , come mai? Cosa mi sta succedendo? Io non posso innamorarmi di due persone contemporaneamente men che meno di due vampiri. Ma se alla fine non fosse amore ? Se per loro fossi solo in giocattolo ? Un contenitore di sangue? Ma allora i baci non avrebbero senso , forse tutto questo non ha senso la mia permanenza qui,i miei sentimenti. Ahh Subaru Shu mi avete messo una tale confuzione in testa .
-cosa hai?- mi chiede ad un tratto Subaru. Prima che possa rispondere noto davanti a noi una persona , L'altra persona . Mi guarda deluso e io ho un tuffo al cuore abbasso la testa - Subaru mettimi giù- dico con un nodo alla gola. Lui mi mette giu e io rimango imbambolata tra i due, che imbarazzo. Quando sono sotto pressione mi faccio prendere dal panico. Entrambi mi guardano intensamente. Shu e i suoi occhi azzurro mare, calmi  ma tempestosi  e Subaru con quelle iridi sanguinanti che mi bruciano dentro. Morire in questo momento sarebbe meglio che essere tra  loro: acqua e fuoco. Quando entrambi fanno un passo verso di me mi stringo nelle spalle e corro via. Voglio andare verso il tetto , mi giro per un attimo indietro e vedo Subaru che se ne va infastidito mentre Shu mi osserva. Arrivo nel tetto . mi appoggio alla parete e mi siedo stringendomi le ginocchia al petto e abbasso la testa . Quando alzo lo sguardo sentendomi osservata , Shu é davanti a me. Io riabasso lo sguardoe dico sottovoce - cosa vuoi?-
-Dipende tu cosa vuoi tu!- lo guardo e a bassa voce gli rispondo tentennante - non ... Non lo so- lui sorride beffardo e in tono di scherno dice - Non sai che scegliere eh? Shu o Subaru? Subaru o Shu?- arrossisco di brutto e balbetto qualcosa di incomprensibile. Lui sorride  si china verso di me e mi sussurra nell'orecchio - bhe , l'unica cosa che mi resta da fare é farti desiderare me , farti riprovare quei sentimenti- il cuore mi galoppa nel petto, le guance vanno a fuoco e il vago profumo di menta di Shu mi riempe i polmoni. Lui sorride e scompare.
La domanda era giusta:

Shu o Subaru? Subaru o Shu?