Il giorno dopo
Giulia pov's
Mi alzo un pò di malumore , e silenziosamente mi preparo. Vado a fare colazione e trovo yui già in piedi.
-Buongiorno yui-
- oh buongiorno Giulia -
-yui oggi chiamami Misako-
-perché?- mi domanda stupita mettendomi in mano un bicchiere di spremuta io sospirando inizio a spiegarglielo- perché é d'abitudine dei miei amici quando sono di cattivo umore chiamarmi Misako e non Giulia , tutto qua-
- quindi oggi sei di cattivo umore?- io appoggiando il picchiere sul tavolo faccio per rispondere quando veniamo interrotte dai sei vampiri che compaiono dal nulla per fare a loro volta colazione. Io sospiro, faccio un cenno di saluto con la mano a yui ed esco dalla villa incamminandomi verso la scuola.
Una volta arrivata , mi accorgo che é ancora presto ma entro lo stesso e vado a leggere appoggiata all'albero nel giardino del retro della scuola. Sospiro pensando a quei due .
Ad un certo punto non riesco più a leggere perché qualcosa blocca la luce del sole alzo il mio sguardo e mi ritrovo davanti Axel.
-Axel?- dico alzando un sopracciglio
-cosa c'è Misako- mi stupisco ancora di più
- come fai a sapere il mio primo nome?- lui si siede vicino a me è mi risponde indifferente - ricerche- io lo guardo stupita e approcciando il mento alla mano gli chiedo - come mai mi hai chiamata così è non semplicemente Giulia- lui mi guarda come se non capisse il senso della domanda e io sospiro e gli dico- hai azzeccato solitamente quando sono di cattivo umore i miei amici mi chiamano così- dico cercando di non ricordare quei bei momenti con loro. Axel esclama sorpreso ma quasi indifferente e irritato - hey perché hai iniziato a  piangere?- mi tocco le guance non mi sono nemmeno accorta che le lacrime sono scese. Mi copro la faccia con la mano e serro i denti. -scusa - é l'unica cosa che riesco a dire tra le lacrime. Non dovevo , non dovevo piangere, non dovevo mostrarmi così debole , non dovevo...perché sono così ...così come sono...non dovevo piangere.
Mi asciugo le lacrime e con voce più dignitosa possibile faccio finta che non sia mai successo niente-  allora Axel dov'è tuo fratello?- lui mi guarda stupito ma impassibile non riesco a capire il suo sguardo ma lui mi sta fissando e questo inizia a mettermi a disagio - perché mi guardi così?-
- perché ti nascondi?- giro la testa dall'altra parte e orgogliosa dico- che intendi, scusa  io non mi nascondo da niente e nessuno-
-smettila- ringhia lui - perché non ti sei sfogata? Perché non ti sei semplicemente abbandonata alle lacrime?- mi chiede in uno strano tono .
- perché abbandonarmi al pianto significherebbe perdere mi hanno insegnato che al dolore non bisogna abbandonarsi mai - dico senza espressione nella voce. Lui mi guarda , mi fissa con quegli occhi freddi come il ghiaccio penetranti che mi squadrano ma stranamente mi spingono a fidarmi di lui.
-hey senti Axel, ultimamente vedo delle cose, tipo visioni ..- inizio a dire quando proprio in quel momento ne ho un'altra Axel e Dean che uccidono il preside. Quando torno in me sono distesa tra le braccia di Axel e sto tremando , mentre lui mi stringe e mi sussurra cose del tipo Hey calmati non é niente, sta tranquilla va tutto bene.
-Axel ti prometto di non impazzire e rimarrò calma ma devo sa...sapere la verità-
-cosa intendi?- dice come se niente fosse - lo sai - dico calmandomi e smettendo di tremare - perché avete ucciso il preside? E ora dov'è tuo fratello? É a uccidere qualcuno altro?-dico  con estrema calma nella voce.
Lui fa una cosa strana , mi accarezza la guancia e mi guarda in modo strano. Poi dice- Quindi ricordi ogni cosa.- si ferma e sospira ora mi quarda in quella maniera e inizio a tremare lui mi accarezza i capelli ma lo fa in modo strano- ora mi ucciderai?- chiedo terrorizzata ricordando cosa voleva farmi Dean lui con voce gentile mi risponde - no non ti ucciderò . Risponderò alle tue domande. Si Dean é a uccidere una persona , e la ucciderà per lo stesso motivo per qui abbiamo ucciso il preside.- lo interrompo - cioè quale sarebbe ?-
- é difficile da spiegarti ma in poche parole erano dei vampiri pericolosi e..- lo interrompo di nuovo - aspetta vampiri? Tu sai di loro? E poi il preside era un vampiro? E per di più cattivo?- mi fermo devo riflettere su quello che mi ha appena detto ma inizia a farmi male la testa , capisco al volo ciò che succede e mi alzo di scatto - ovvio non mi vuoi uccidere perché vuoi ribloccare i miei ricordi  , scordatelo , non voglio dimenticare e.. Non mi importa anche se lo fai sicuramente per proteggermi da tuo fratello come hai fatto l'ultima volta- dico arrabbiata ma lui sorride e mi dice gentile prendendomi tra le sue braccia- non ho nessuna intenzione di ribloccare i tuoi ricordi- inizia a girarmi  la testa   e la vista inizia ad ofustarsi - Axel ma cosa- poi tutto nero