Un piccolo salto nel passato.

Dentro una macchina gialla

Guardavi stupita le luci dei lampioni.

Mentre

con quella vocina da bambina

come un disco incantato

cantavi la stessa strofa.

Era una serata speciale

Tu ospite in una sala.

Quante luci colorate

brillanti ai tuoi occhi di bambina.

Seduta in una poltrona

dove non toccavi terra

e gente elegante

Tutt'intorno.

Piccolina

Col tuo abitino e le scarpette

della domenica

aspettavi il tuo nome.

Ti avviati sola verso il palco,

Aggiunsero una pedana,

Non arrivavi al microfono.

E solo allora ti accorgesti

delle persone presenti.

Aspettavi il tocco della bacchetta

Cantare ti veniva naturale.

Seria nelle parole

Attenta al tempo

Il finale teatrale

Suscita ilarità tra la gente.

E tra sorrisi e applausi

torni felice

dai tuoi accompagnatori.

La serata è finita.

=========

Ciao a tutti. Ho voluto inservire la canzone originale di quel periodo, tanto per dare l'idea. Visto che, immagino, molti di voi non l'hanno mai visto. Buon divertimento :-)