Immagino

E vedo solo nuvole, uno spazio infinito. Cosa siamo in confronto all'universo: nulla!

Se potessi guardare da lassù, oltre le nuvole, cosa vedrei...Un mondo pieno di colori, un immenso disegno,
dove nulla si muove e il silenzio crea una pace interiore.

Una grande distesa di mari infiniti, coste senza fine, un cielo senza luci, se non le stelle intorno a me, un

puntino in questo universo, che come sospesa viaggio nell'infinito spazio, fluttuando verso la luce.

Verso la terra, tutto si ingrandisce, e il silenzio svanisce.

Man mano che mi avvicino, ciò che c'era di bello ha lasciato il posto alla desolazione, la fine di un sogno.

Se pur costruiamo, siamo così sciocchi da pensare di saper controllare gli eventi, illudendoci che nulla avrà fine.

Ma l'uomo è egoista, non si accontenta.

Costruiamo, inventiamo...

Eppure sappiamo distrugge tutto ciò che c'è di bello, di meraviglioso.

Ma per cosa...se poi tutto diventa niente.

Se basta un errore a creare il vuoto, il nulla. Esisteva una città, ora fantasma di se stessa, dove le persone

affollavano le strade ora deserte, palazzi vuoti, dove famiglie vivevano felici, tutto è immutato,
abbandonato.

Solo ricordi, quando il prato era ancora verde, le insegne dei negozi illuminati, e la gente ignara di quel che

sarebbe stato il loro destino da li a breve, rideva, discuteva sul domani, sul futuro.

La notte si vedevano ancora le stelle, e si poteva sognare, nessuno poteva immaginare che, ciò che era

nato come un sogno per una vita migliore, sarebbe finito in un incubo.

Torno a fluttuare con la mia immaginazione, nello spazio dove non esistono grida di dolore, distruzioni,

ma solo silenzio, pace.