Vita di un fan di Star Wars
Non ho idee al momento gente. Vi prego di accontentarvi di questo.
GianGiulio Padellabella è un fan di Star Wars.
A GianGiulio piace Star Wars perché insomma è Star Wars!
Ecco la vita di GianGiulio da fan di Star Wars.
CHE È LA VITA DI TUTTI NOI.
Come ogni mattina GianGiulio si alza e apre la finestra per vedere il tempo e si chiede come ogni giorno perché non ci sono due soli in cielo come su Tatooine. Poi si ricorda di essere sul pianeta terra, di non avere la Forza e di essere un Fanboy.
Primo momento di depressione.
Poi però si ricorda che essere un Fanboy o Fangirl è una cosa di cui andare orgogliosi perché puoi già distinguerti dalla massa.
Primo momento di orgoglio.
Dopo un bacetto al poster del suo personaggio preferito della saga, GianGiulio va in bagno, fa i suoi bisogni corporali, si veste con una maglietta che ricorda Star Wars e scende a fare colazione.
Abbigliamento di GianGiulio: maglietta con sotto le stelle con su la scritta gigante di Star Wars, pantaloni con su le toppe di Star Wars, scarpe dipinte col pennarello perché GianGiulio quelle con su i personaggi di Star Wars non le ha trovate, libro alla mano perché il libro è L'ARMA DEI FAN.
In cucina sua mamma si chiede come ogni giorno perché suo figlio abbia tanto a cuore dei film.
"PERCHÉ OGNUNO HA IL SUO FILM E LA SUA SAGA!!! VA BENE MADRE???!!!". Esclama GianGiulio a gran voce dopo aver capito che sua madre stava per iniziare il discorso.
I genitori di un/a Fanboy/girl non capiranno mai i propri figli a meno che il film di cui siano innamorati non abbia già un bel po' di anni.
Star Wars è uno di cui casi grazie al cielo, ma la madre di GianGiulio non lo capisce.
Secondo momento di orgoglio.
GianGiulio va a scuola.
A scuola la prima ora c'è scienze.
Il professor Pino Alberellopinguello comincia a parlare:
"Bene ragazzi, oggi faremo la forza".
GianGiulio vorrebbe urlare di felicità, ma si trattiene, perciò esprime la sua felicità attraverso il condotto secondario del sedere.
Svenimento di tre compagni di GianGiulio per le sue scoregge.
Ma quando il prof inizia a spiegare GianGiulio va incontro alla cruda e nuda realtà.
Non è quella forza, la Forza con la F maiuscola.
Secondo momento di depressione.
All'intervallo GianGiulio mangia un merenda del giorno prima e vedendo tanti fili in giro e prese per la corrente perché la sua scuola è vecchia, pensa di essere un mercante di rottami su Jakku.
Ma poi si rende di nuovo conto che è umano.
Terzo momento di depressione.
Dopo l'intervallo c'è ancora scienze e dopo la forza il prof parte a spiegare dello spazio e della nostra galassia.
La mente di GianGiulio si amplia pensando a quella galassia.
Però noi siamo sfigati perché abbiamo un solo sistema solare conosciuto dove vi sia vita, quei sette pianeti nuovi appena scoperti non si sa.
Poi GianGiulio torna a casa e dopo i compiti si fa la Ultra-Mega-Maratona di tutti e sette i film di Star Wars.
Subito dopo si va a cercare tutte le notizie più recenti sull'ottavo episodio.
Dopo cena guarda ancora i film e gioca col suo cane che vorrebbe che avesse tanti peli perché così gli ricorderebbe Chewbecca.
Prima di andare a dormire con il suo peluche di Yoda stretto stretto al cuore bacia ancora il poster del personaggio.
Poi si addormenta contando i Porgs che saltano.
Fine
Lo so che sta roba fa schifo, lo so che sembra un libro di Fantozzi.
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