Luke & Rey ~ nanita nana de la lluvia
Spoiler piccoli
Allora, lo so che dovrei scrivere la seconda parte della recensione su gli ultimi Jedi, ma da quando ho visto il film ho dentro sta cosa e visto che amo troppo il legame che c'è tra Luke e Rey che potremmo considerare un rapporto "zio-nipote"? (Io credo comunque che sia sua figlia, Kylo le ha mentito, lo si capiva dal tono di voce)
DOVEVO SCRIVERE QUESTA COSA😍
Quindi....... Portate pazienza per la seconda parte e lasciatemi sclearare per un pochino.
Ps: il titolo è in spagnolo, "nanita nana" oltre che a essere il titolo della ninnananna omonima, vuol dire proprio "ninna nanna", e tradotto tutto sarebbe: "ninnananna della pioggia"
Capirete MOLTO presto il perché.
Trovate la traduzione alla fine
Buona lettura😘
A la nanita nana, nanita ella, nanita ella.
Mi niña tiene sueño, bendito sea, bendito sea.
A la nanita nana, nanita ella, nanita ella.
Mi niña tiene sueño, bendito sea, bendito sea.
Rey si svegliò di soprassalto, sudata e col cuore a mille.
Un incubo su Kylo Ren, su lotte fra spade laser e oscurità, tanta oscurità.
L'oscurità la spaventava, la intimoriva, come un mostro di quelli che gli anziani raccontavano su Jakku, la sera, intorno al fuoco.
Ma Kylo era un mostro, e lui del l'oscurità ci faceva parte.
Si sedette sul muretto di pietra e si mise la fra le mani.
Sospirò e si voltò a guardare la casa di pietra di Luke Skywalker.
Luke Skywalker. Per Rey passato da una leggenda vivente a uno che con il destino della Galassia e dei Jedi non ci voleva avere assolutamente niente a che fare.
Cavoli, proprio una leggenda uno che lancia via la spada del proprio padre come fosse l'oggetto più inutile dell'universo!
Ma perché non vuole tornare?!
Rey si chiedeva questo, e che poi nelle sue giornate non è che facesse granché.
Sospirò ancora.
A tornare a dormire non ci pensava di certo, dopo un incubo spaventoso come quello?
Forse potrei esplorare un po' di più l'isola, deve essere bella di notte....o magari potrei andare sul Falcon a vedere se è tutto ok.....
Un rumore la fece voltare di scatto.
Un rumore proveniente dalla casetta di Luke.
Una porta che si apriva.
Luke se ne stava lì, guardandola e stropicciandosi un occhio nel mentre.
Rey doveva averlo svegliato.
"Che succede ragazzina?".
Ragazzina? Perché diamine l'aveva chiamata così?!
"Io non mi chiamo ragazzina, lo sai bene".
Il volto di lui sembrava accennare un sorriso.
"Lo so benissimo Rey, ma che cos'è stato quell'urlo?".
Urlo? Rey aveva urlato nello svegliarsi?
Lei distolse lo sguardo da lui e si voltò verso il mare.
"Niente".
Sapeva di non averlo convinto.
"Niente?".
Se Rey gli aveva rotto le scatole da ben due giorni continuando a pedinarlo per l'isola ora Luke avrebbe rotto le scatole a Rey per farle sputare il rospo.
Ma adesso solo una domanda gli aleggiava nella mente.
"Hai avuto un incubo?".
La ragazza annuì.
Il Jedi stette in silenzio per un attimo.
"Vieni dentro". Disse rientrando nella casetta.
Cosa?! Rey aveva sentito bene? La stava invitando dentro casa sua?
Lei si alzò e lo seguì.
"Ma solo per stanotte, ragazzina".
Ed ancora........
Rey ormai aveva perso le speranze nel continuare a correggerlo, ma tanto lo faceva apposta.
Eppure le piaceva.
Fuentecita que corre clara y sonora
Ruiseñor que en la selva cantando llora.
Calla mientras la cuna se balancea
A la nanita nana, nanita ella.
Luke le preparò un letto improvvisato, composto da un paio di teli messi per terra ed altri legati insieme a farle da cuscino.
Sempre meglio di niente.
Si accomodò e Luke ritornò a letto.
"Buonanotte" gli disse.
"Buonanotte".
Rimase solo il silenzio e l'oscurità.
Ed un ultimo avviso: "Ricorda però, solo per stanotte".
Ed è la seconda volta... Non sono sorda.
"Certo, l'ho capito. Notte".
"Notte".
Ancora silenzio e buio, se non per un raggio di luce lunare che entrava dalla finestrella.
Rey si ritrovò a pensare, prima di addormentarsi, che forse Luke non era poi così brontolone come le era sembrato all'inizio.
A la nanita nana, nanita ella, nanita ella.
Mi niña tiene sueño bendito sea, bendito sea.
Poi fu Luke a svegliarsi di soprassalto.
Aveva sognato Ben, la scuola in fiamme, cadaveri sparsi.
Ben che io sono stato tentato di uccidere.
Sono stato uno stupido, un grande stupido.
Anzi molto più che stupido.
Si sedette sul letto e si passò una mano sul volto.
Mamma mia che sogno! Anzi no, che incubo!
Guardò Rey, che giaceva addormentata su un lato verso la finestra.
Sperò di non averla svegliata.
Questa ragazza è un osso duro, non ne vuole proprio sapere di andarsene.
Come io non ne voglio proprio sapere di ritornare e di addestrare di nuovo.
Ho già fallito una volta, non lo farò ancora.
Rey in realtà era sveglia, e capiva quello che Luke stava facendo.
Si sdraiò sul letto. "Luke.... Tutto bene?".
Lui la guardò. "Torna a dormire Rey".
"Anche tu dovresti farlo". Rispose subito lei.
Silenzio.
"Hai avuto anche tu un incubo vero?".
Ancora silenzio.
Poi Luke annuì lentamente.
Rey si portò le ginocchia al petto e guardò fuori.
Cominciava a piovere.
"Ascolta la pioggia. È come una ninnananna".
Luke non capì. "Come scusa?".
La ragazza chiuse gli occhi e sorrise.
"Quando ero su Jakku e avevo gli incubi, pensavo che la sabbia che durante le tempeste sbatteva contro le pareti del mio rifugio fosse come una ninnananna. Con la pioggia credo che sia la stessa cosa".
Luke non sapeva se crederci o meno.
Beh...dopotutto è rimasta da sola per molto tempo, credo che sia normale che abbia inventato questo....
Rey intanto aveva cominciato a canticchiare una canzone.
Sottovoce, lentamente.
Luke non la disturbava.
"Andiamo prova". Gli consigliò lei.
Devo?.... È solo una canzoncina dopotutto....
"Ti aiuterà Luke credimi". Rey gli sorrise.
Va bene, provo.
Cominciò a canticchiarla, ancora più sottovoce di Rey.
E scoprì che la ninnananna era davvero utile..... Era calma, rassicurante e gli fece andare via tutto il terrore che l'incubo aveva portato.
Da quanto tempo non sentiva più una ninnananna? Forse da quando Ben era molto piccolo....e ne erano passati di anni!
Rey continuava a sorridere e intanto Luke si rimise a letto.
"Ok. Adesso basta, buonanotte".
La ragazza rimase silenziosa.
"Buonanotte". Disse soltanto.
Ridiscese il silenzio e Luke guardò per l'ultima volta Rey.
Ora dormi ragazzina, che domani la giornata sarà lunga e tu mi pedinerai come al solito.
Ma tanto io resto qui, puoi starmi tra i piedi quanto vuoi ma io rimango qui.
E adesso dormi figlia di Jakku, del nulla.
Erano entrambi figli del deserto, cresciuti fra le sabbie, catapultati in qualcosa più grande di loro e con un grande collegamento con la Forza.
Forse non erano solo banali coincidenze.
Fuencita que corre clara y sonora.
Ruiseñor que en la selva cantando llora.
Calla mientras la cuna se balancea.
A la nanita nana, nanita ella.
Traduzione:
Alla piccolina, piccolina, lei piccolina.
La mia bambina ha sonno, che sia benedetta, che sia benedetta.
Fonte ( o piccola fonte) che scorre chiara e sonora.
Usignolo che nella giungla cantando piange.
Sta in silenzio mentre la culla ondeggia.
Alla piccolina, piccolina lei.
(E poi si ripete due volte)
Che ne pensate? Alla prossima!😘😜
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