Titolo: Save me

Scrittrice: ElenaNenaMia

Genere: storie d'amore.

La protagonista di questa storia si chiama Sol, esattamente come la caratteristica che la contraddistingue: solare! Ma non è solo questo, è allegra, vivace, curiosa. È laureanda all'Università di Milano con il pallino per la fotografia.

Con la sua nuova macchina fotografica si diverte a fotografare le gare di motocross che si tengono nella pista poco distante da casa sua, ma è solo una scusa, in realtà il suo vero obiettivo è Rey, uno dei piloti di motocross che gareggiano. Però di lui non sappiamo molto, non sappiamo nemmeno che tipo di relazione abbia con Sol perché, volutamente, la nostra Elena non ce lo dice...fa la dispettosa.

Poi, all'improvviso, questo Rey scompare in un incidente, spegnendo in Sol la voglia di vivere, e soprattutto, la voglia di scattare fotografie. Dopo un'iniziale terapia con lo psicologo, inizia un tipo di terapia più forte: Deve tornare dentro quella pista di motocross e riprendere a fotografare....ma è proprio lì che Rey è morto!

Sol riesce, in compagnia nel suo amato cane Ares, ad entrare tra gli spalti da dove assistì a quella scena, anche se per lei è penoso. Lì incontra due nuovi personaggi, Aurora e Manuel...

Elena mette subito le cose in chiaro: i suoi primi capitoli sono scritti in modo un po' infantile. Si, forse un pochino, ma se c'è un motivo per cui qualcuno ha abbandonato questa storia, secondo me, non è per lo stile di scrittura, ma per la lunghezza dei capitoli. Purtroppo, e lo ripeterò fino alla nausea, i lettori pigri non hanno voglia di leggere un capitolo per più di un quarto d'ora, e molti perdono la pazienza....eh vabbè, che volete farci?

Inoltre, anche se il senso del mistero può essere un fattore preponderante per incuriosire il lettore, il fatto che Elena non ci faccia conoscere minimamente Rey, ma anzi, sembra che lo nasconda, non è un fattore che vada a suo favore. Bisogna affezionarci ai personaggi prima di provare pena per loro.... Di conseguenza è difficile che il lettore speri più di tanto che Sol riacquisti il sorriso, dopo Rey.

Però, come nella sua presentazione, il destino mette dinanzi a Sol una sfida; delle persone che forse non avrebbe dovuto, e quindi.... "che fai? Accetti la sfida del destino?" Con questo piccolo stratagemma, Elena prende il lettore per la gola, perché è davvero una frase ad effetto, e stimola la curiosità di chi lo legge....

Quindi, nonostante i capitoli siano lunghi e con stile infantile, e anche se la punteggiatura non è nelle migliori e la storia ci mette un po' ad ingranare, Elena promette lo stesso di regalarci delle belle emozioni....non siete d'accordo?

See you later...