Titolo: La mia fine, il mio inizio - Destini segnati.

Autrice: ChiccaCom

Genere: Romanzo rosa

Un grosso bacione ad ognuno di voi!

Questo libro che sto per recensire, mi ha ricordato quasi subito la storia "Il destino è nelle stelle", chi di voi ha letto il libro o visto il film? Infatti, entrambi  parlano di una romanticissima storia d'amore tra una normale ragazza di città e un cowboy. C'è solo un po' di discrepanza tra le due ragazze, in quanto la protagonista di Chicca è tutt'altro che dolce e remissiva come quella del film.

Amanda è un vero portento con i numeri. Ha un talento innato per le strategie di marketing e di mercato, per questo suo padre si affida direttamente a lei per aiutarlo nel suo lavoro. Il padre di Amanda ha una catena di pasticcerie sparse un po' in tutti gli Stati Uniti.

Per questo ha bisogno di lei nel nuovo negozio che sta per aprire a Houston, in Texas. Infatti, ha deciso di prendere la sua famiglia e trasferirsi in un ranch in mezzo alla natura, e iniziare così una nuova vita in un nuovo paese. Anche Melissa, la migliore amica di Amanda, partirà con loro in qualità di aiuto della stessa Amanda, le due non sono solo amiche per la pelle, entrambe si sono laureate in anticipo nella stessa università.

Insomma, sono tutti elettrizzati ed euforici per questo trasloco, tutti tranne lei.  Amanda sente che la sua vita non sarà più la stessa e non ha voglia di vivere in mezzo al nulla, tra animali puzzolenti e  texani zoticoni e rozzi. Purtroppo, non si sente nemmeno di allontanarsi dai suoi genitori...

Una volta arrivati a destinazione, il primo "rozzo texano" che incontrano è il figlio di alcuni amici dei genitori di Amanda, che hanno aiutato quest'ultimi a trovare il ranch dove andranno ad abitare. Questo ragazzo, che si presenta col nome di Jared, è incredibilmente bello, Amanda rimane piacevolmente colpita dalla sua avvenenza, molto meno dai suoi modi di fare rozzi e arroganti... esattamente quello che si aspettava dai texani.

Jared è effettivamente un cowboy in tutto e per tutto, ha una smisurata passione per i cavalli ed è un vero portento sulla sella e col lazzo. Ma anche da parte sua il sentimento di Amanda è reciproco. Anche lui, appena la vede, nota la sua avvenenza, ma subito la classifica come la classica ragazza di città snob e antipatica.

Insomma, i pregiudizi si sprecano.

Lo sconcerto di Amanda aumenta notevolmente quando scopre che il ranch dei suoi genitori dista a poche centinaia di metri da quello in cui vive il cowboy. Dovrà avere a che fare con lui contro la sua volontà!

Insomma, già dalle primissime pagine, si intuisce subito che i due sono destinati (esattamente come dice il titolo), ma se devo dare un mio parere personale, avrei preferito che questo fatto non divenisse palese subito sin dall'inizio!

È logico aspettarsi battibecchi spassosi e colpi di scena, dato che entrambi questi personaggi hanno un carattere forte e orgoglioso, il che lascia presagire che non sarà facile per loro andare d'accordo, specialmente inserendo il fatto che entrambi sono vittime di pregiudizio nei confronti dell'altro. (Perché alla fine, la vittima di pregiudizio non è chi lo subisce, ma chi lo alimenta credendoci)

Se devo essere del tutto onesta, devo dire che questo racconto non mi è piaciuto più di tanto. A parer mio ha veramente poco di originale, soprattutto all'inizio, dove la relazione tra i due parte subito con delle scintille, che nonostante i pregiudizi di cui vi ho parlato, i loro alterchi hanno poco senso, specie perché entrambi sembrerebbero ragazzi ben educati e intelligenti.

Il loro iniziale odio mi ha dato nettamente l'impressione di qualcosa di visto e rivisto, perché è palese sin da subito che sarà proprio questo odio iniziare la scintilla che farà scattare l'amore tra i due; entrambi si sentono fisicamente attratti dall'altro ma nessuno dei due è abbastanza onesto con se stesso da ammetterlo, nemmeno tra sé e sé.

Non posso dire che come racconto sia scritto male, assolutamente! Il linguaggio è estremamente chiaro e comprensibile, rende la lettura molto piacevole, Chicca ha un linguaggio molto schietto e diretto... in alcuni punti perfino troppo. Oltre a questo, però, ci sono alcuni punti in cui la sintassi non è propriamente esatta e ho dovuto rileggere un paio di volte alcuni passaggi per capirne il vero significato. (ehh, scusate... come ho detto, io alle storie ci faccio le pulci) 

Voglio essere del tutto onesta, anche se chi mi conosce lo sa che non ho peli sulla lingua; ci sono stati alcuni punti di questa storia che mi hanno un po' fatto passare la voglia di continuare a leggere. Molti dialoghi li ho trovati poco realistici, un po' artefatti, come se fossero stati predisposti al solo scopo di introdurre un determinato argomento, o anche solo accennandolo con l'intento di non confondere il lettore quando quell'argomento vero e proprio sarà preso in esame. Secondo me è una scelta sbagliata, perché in questo modo il lettore già si aspetta una cosa del genere, e quando quell'argomento salterà fuori, non ci sarà l'effetto sorpresa e il lettore potrebbe  cominciare a sbadigliare un po'...

I personaggi secondari hanno poco spessore, solo a tratti ho riscontrato un carattere un po' più deciso in Melissa, o in Britney, la sorella di Jared, ma per il resto sembrano tutti fare solo da contorno alla storia. Come anche il migliore amico di Jared, Matt, che instaura subito una relazione con la bella Amanda, ma diventa quasi subito una sorta di zerbino tra le sue mani, trattandola istantaneamente come una principessa quando è palese il carattere acido e dispotico di quest'ultima.

Per il resto, grammaticalmente parlando non ci sono gravi errori da frenare la lettura, anzi, è molto piacevole, ogni tanto c'è qualche virgola fuori posto o mancante, ma ancora non ho conosciuto uno, e dico un solo scrittore che sappia mettere per istinto tutte le virgole al posto giusto, e sinceramente non è niente di troppo grave nemmeno questo.

Sono consapevole che ci saranno molte persone che non saranno d'accordo con me quando dico che la storia sarebbe potuta essere molto più intrigante e oggettivamente più originale se l'attrazione tra i due non fosse stata così chiara dall'inizio e il fatto che si sarebbero innamorati non fosse stato così palese fin da subito. Però mi piace leggere anche i commenti degli altri lettori (altrimenti perché sono lì?) e ho visto che la storia prende e appassiona molto.  Infatti, so per certo che andando avanti, questo racconto prenderà pieghe inaspettate, e questa storia d'amore sarà messa davvero a dura prova, tanto da rendere il lettore tachicardico, specialmente alla fine!

E poi, diciamoci la verità, mettere al centro, come fulcro su cui ruotano le vite delle persone, animali affascinanti e meravigliosi come i cavalli è davvero qualcosa di ingegnoso. Chi ama i cavalli non può fare altro che amare questa storia solo per questo!

See you later...