Titolo: L'eterno ritorno dell'abbandono

Scrittrice: AmbraRondinelli

Genere: Storie d'amore

Salve a tutti! Prima di cominciare a fare questa recensione vorrei fare una piccola premessa, che non ha niente a che vedere con questa storia: Ma perché, con tutti i nomi meravigliosi che abbiamo, scegliete tutte il nome Viola? me lo dovete spiegare... comunque...

A prescindere dal nome della protagonista di questo libro, che è Viola se non s'era capito, questo racconto è assolutissimamente originale (si può dire "assolutissimamente", vero?) ed è anche molto ben scritto.

La Viola di questa storia è una ragazza appena diciottenne, bella, intelligente  e molto, molto indipendente. Ha appena cominciato a vivere da sola, e sa badare a se stessa. Però non è molto socievole, ha un carattere un po' acido ed è cinica nei confronti dell'amore. Nonostante questo, ha la sua bella cerchia di amiche con le quali si diverte, anche se, come carattere, si discostano tutte molto da lei.

Ma facciamo un passo indietro, partendo dal prologo di questo libro e andiamo avanti di quattro anni. Si scusate, prima vi dico indietro, poi avanti... cercate di capirmi. Perché il prologo fa vedere che, nonostante sia cinica nei confronti dell'amore, anche la nostra Viola rimane scottata da un uomo. La scrittrice di questo libro, Ambra, ha intitolato il prologo con "Il verme" e già da qui dovrebbe farvi capire tutto.

Avete capito tutte che parla del suo ex, vero? ehehehhe, esatto, da come lo descrive Viola, questo "verme", che in realtà un nome ce l'ha, si chiama Steve, è appena tornato da una vacanza-lavoro di sei mesi (mica pochi) in Spagna, con la sua ex. Si avete capito bene, lui ha una ex, e non si tratta di Viola. Già questo ce lo fa stare sulle p***e da subito. Soprattutto dopo la biografia che Viola fa di se stessa.

Ambra è riuscita a descrivere la sua Viola dannatamente bene. Con un linguaggio schietto e diretto, Viola si presenta, parla con noi, e ci sembra quasi di vedercela davanti  che ci guarda negli occhi. Ambra è riuscita a scrivere un racconto intimo e complesso, parlando di una persona complessa, ma con uno stile seducente e a tratti ironico.

Purtroppo però, Ambra mi ha dato pochissimo materiale su cui lavorare. Ed è un vero peccato, perché mi sarebbe piaciuto molto conoscere meglio questa Viola. E sono sicura che anche tutti quelli che inizieranno a leggere questo libro aspetteranno con ansia ogni aggiornamento. Spero davvero di poterlo leggere tutto, perché è uno di quei libri che merita veramente tanto, a parer mio. Vi sfido a dire il contrario!

See you later...