Titolo: I forget to forget you

Scrittrice: IreS96

Genere: Storie d'amore.

Cosa c'è di più bello e di più romantico di un'amore nato fin dalla più tenera età? io direi niente. Questa storia parla proprio di due anime che si sono incontrate quando avevano da poco imparato a camminare, durante gli anni di infanzia, e ognuno di loro ha preso dentro di sé il seme di questo amore... ma, il problema sorge durante la crescita.

Bridget e James hanno lasciato entrambi il loro paese d'origine, percorrendo strade diverse e allontanandosi da quello che erano. Durante un'estate, si ritrovano entrambi in visita tra le loro radici, e in occasione di una recita di bambini organizzata dalla parrocchia, si rivedono casualmente e per entrambi è un tuffo nel passato.

Sono entrambi cresciuti, ma non tutti e due con la testa sulle spalle. Entrambi sentono di provare ancora qualcosa l'una per l'altro, ma il loro orgoglio gli impedisce di abbattere quella barriera che il tempo e i colpi di testa giovanili hanno eretto. 

Ire ci porta dentro il loro mondo, come spettatori di un tira e molla tra due anime apparentemente molto diverse, ma profondamente simili.  La nostra scrittrice ci fa vivere insieme a loro questo strano livore che impedisce ad ambedue di ritrovarsi, nonostante, in realtà, non siano mai stati insieme, nessuno dei due si è mai dichiarato. 

E infatti Ire ha ragione quando scrive: "...è possibile riprendersi dagli amori finiti, ma non si esce vivi da quelli mai cominciati"  Per Birtged e James, questa frase vale più di mille verità.

Il modo di scrivere di Ire, invece, si può annoverare tra quelli migliori esistenti su wattpad; ha una scrittura pulita, lineare, senza eccessivi errori. Quando una persona sa' il fatto suo, si sente. L'unica cosa che posso dirle è che il suo modo di scrivere è un po' monotono.... Soprattutto nelle fasi descrittive della storia. Cerca di alleggerire l'atmosfera con la voce del subconscio dei due protagonisti, e ci riesce, ma lascia un po' il tempo che trova.... Le direi di riempire la descrizione dei fatti  con più stati d'animo, o altrimenti, di convertirli in dialoghi. Invece di raccontare questi momenti, facceli vivere! 

Per il resto, dal momento esatto in cui iniziamo a leggere questa storia, ci sentiamo catapultati nella nostra infanzia, riaffiorano alla memoria i nostri primi ricordi, e non possiamo abbandonare una storia che ti regala certe emozioni! Come si fa? sarebbe come abbandonare il bambino che c'è in noi!

See you later...