29. Verum id est?

Louis mosse la mano sopra il tavolo e subito si diffuse una sottile nebbiolina da cui emerse lentamente la villa dove Harry era nato.

Piano piano apparve l'interno dell'abitazione e il riccio vide che si stava svolgendo una festa e che tutti erano felici e contenti.

Sconsolato disse:

"' Dall'abbigliamento che indossano le persone  credo che si stia celebrando un matrimonio.
La sposa sarà una delle mie sorelle....
Sono tutti allegri...chissà se qualcuno di loro si domanda che fine ho fatto, se sono ancora vivo..."

" Hai natura divina, ormai, puoi apparire ai tuoi genitori e fargli conoscere la tua situazione " disse Louis.

" No...mio padre mi ha cacciato di casa...mia madre mi ha dato dei soldi per aiutarmi ...ma ...no, preferisco non andare da loro..."

" Come vuoi, sei libero di fare ciò che desideri...puoi andare a vivere da Esculapio...se ti va..."

Harry sorrise, suo malgrado, di fronte alla gelosia mal celata del dio della guerra, ma non rispose nulla, anzi chiese nuovamente:

" Posso vedere il collegio dei Salii?"

Louis sbuffò infastidito e mosse la mano sul tavolo.

Dal nulla comparve l'edificio dove vivevano i sacerdoti ed Harry riconobbe i suoi compagni e i suoi maestri.

Vide con gioia che il praesul Lucio godeva di ottima salute e lo seguì mentre entrava nella stanza degli scudi.

Quando si accorse che la statua di Louis non c'era più, si voltò perplesso verso di lui e gli chiese:

" Dov'è la tua immagine di marmo?"

Il dio della guerra attese alcuni istanti prima di rispondere e poi disse a bassa voce:

" Quando sei morto fra le mie braccia, io ho sentito un dolore che non avevo mai provato prima e ho pianto ed urlato la mia disperazione.
Come conseguenza la statua è caduta e si è rotta in mille pezzi...."

Harry rimase senza parole di fronte alla confessione del dio e il suo cuore cominciò a battere forte nel petto...forse Giunone aveva detto la verità riguardo ai sentimenti di Louis.

" Esculapio mi ha detto che in un prato del monte Olimpo vive il cavallo alato Pegaso...mi porti a vederlo?"

Louis alzò la testa di scatto , lo fissò e poi rispose:

" Forse è meglio se chiedi a lui di accompagnarti...gradirai sicuramente di più la sua compagnia..."

" Io voglio andare con te, Louis...per favore..."

Il dio della guerra scosse la testa come un bambino capriccioso ed Harry, allora, gli appoggiò una mano sul braccio.

" Davvero...io voglio vedere Pegaso con te, non con Esculapio..."




L'esame è andato bene...grazie per tutti gli " in bocca al lupo" che mi avete mandato❤️

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top