*revisionato*

Pov.Fire

Finalmente dopo mesi di lavoro sono riuscito a finire il mio progetto, tra qualche ora si sarebbe celebrato il compleanno della mia piccola Ketie, e so che lei desiderava tanto avere una sorella maggiore, cosi basandomi su un disegno creato da lei ho creato il perfetto androide DB400, un prototipo di androide sorella con lo scopo di proteggere la proprio famiglia.

Lo creata con le fattezze di una maggiorenne di 19 anni, capelli rossi con due codine che gli cadono dietro le spalle, con degli occhiali rosa.

Mi metto una mano sulla fronte.

<Perfetto, gli ultimi ritocchi li ho dati, adesso vediamo se funziona>

Cosi, con molta emozione, attivai l'androide che dopo qualche secondo aprigli occhi e mi vide subito.

<Ciao, come posso aiutarti?> disse con una voce dolce.

<Funziona!> esclamaientusiasta del mio risultato.

<Sapevo che avrebbe funzionato, va bene da oggi il tuo nome sara Lilli>continuai riferendomi all'androide.

Lei, come previsto, registro il suo nome.

<Ciao, mi chiamo Lilli e sono felice di vederla signor Fire> disse con molto formalità.

<Anche per me> gli risposi.

Come prototipo funzionava alla perfezione, certo ho creato tanti androidemolto più avanzati, ma lei lo creata per far contenta la mia Ketie ed evitare che rimanesse sempre da sola in casa quando ne io ne mia moglie siamo in casa.

<Allora signor Fire, in quale modo posso aiutarla?> mi chiese Lilli.

<Oggi si svolgerà il compleanno di mia figlia, e vorrei che la tratti comese fosse la tua sorellina minore> gli risposi prontalemente, con un pizzico di emozione nella voce.

<Come si chiama la bambina?>

<Si chiama Ketie, e voglio che tu la protegga da qualsiasi cosa di terribile gli possa accadere e protegga tutta la nostra famiglia>

Lilli registro queste informazioni nel suo Softwer.

<Sarà fatto Fire>

Lo so che lo farai.

<Molto bene adesso tu rimani qui nel laboratorio mentre io esco a prendere mia moglie> gli dissi appendendo il mio camicie bianco supra ad unappendi abiti.

<Ok Fire> disse Lilli prima che uscissi dalla porta chiudendola a chiave per evitare che qualcuno entrasse.

Pov Laura

Mi trovavo nella sala d'attesa all'ingresso della CyberLife in attesa che Fire mi venisse ha prendere, e visto che sono una poliziotta non ho il permesso di aggirarmi dove volessi, ero ancora molto perplessa sul caso di quel deviante che ha preso in ostaggio quella bambina,non so perché ma quando lo guardai in faccia è come se mi fossisentita in pena per lui.

Fui distolta dai miei pensieri quando vidi uscire dall'ascensore principale Fire con uno sguardo molto soddisfatto.

<Finalmente sei arrivato> dissi alzandomi dalla sedia.

<Scusa tesoro ma dovevo fare ulteriori controlli all'androide> mi rispose Fire scusandosi per il ritardo.

<Allora? Come è venuto il nostro novo androide?> gli chiesi curiosa.

<E' venuto una bellezza, e sono molto fiero di me stesso per il mio operato> disse Fire mettendosi un mano sul petto come simbolo diorgoglio, feci una piccola risatina per il suo gesto.

<Che cosa c'è di divertente?>

<Niente, è che fai sempre cosi quando fai un lavoro che ti riesce bene, ed è buffo> dissi ridendo un po', si mise a ridere un po' anche lui.

<Allora? La vuoi vedere?> mi chiese alla fine, io annui cosi ci dirigemmoall'ascensore per andare all'ultimo piano.

Pov.Fire

Mentre eravamo in ascensore notai che Laura aveva un'aria strana, lei è una di quei tanti poliziotti che è coinvolta nel caso dei devianti, e dopo aver visto alcuni dei suoi colleghi morire davanti a lei per causa di uno di loro è sempre sull'attenti su qualsiasi androide che gli passa davanti.

<Sei sicuro che sia una buona idea?> mi chiese mentre continuava aguardava il finestrone dell'ascensore. <Voglio dire, lo sai anche tu che adesso i casi dei devianti sono sempre più recenti, sei sicuro di voler dare a nostra figlia uno di loro?> continuo guardandomi con una faccia preoccupata, io gli sorrisi mettendogli unbraccio in torno alle sue spalle.

<Nonti preoccupare tesoro, l'ho programmata in modo che protegga lanostra Ketie in qualsiasi circostanza, non c'è nulla da temere> gli dissi recando di rassicurarla, all'inizio non era molto convintame puoi mi fece un piccolo sorriso.

Finalmente l'ascensore si apri all'ultimo piano e ci dirigiamo verso il mio laboratorio, dopo aver aperte la porta Laura noto subito Lilli che siguardava in torno.

<Salve signorina Laura, mi chiamo Lilli, piacere ci conoscerla> dissel'androide quando vide Laura.

<Piaceremio Lilli, wow tesoro è stupenda> disse mia moglie contenta del risultato.

<Oka allora come da programma, io vado a prendere Ketie da scuola mentre tu porti Lilli a casa> dissi mentre esco dalla CyberLife con Lura e Lilli.

<Certo,ma tu cerca non rovinare la sorpresa come l'ultima volta ok?>

<E dai è stato un incidente> dissi mettendomi una mano dietro allatesta imbarazzato.

<Dai caro sto scherzando, lo so che sei un po' sbadato> fece una risatina, io sorrisi un po.

Guardai Lilli salire sulla macchina di Laura nei posti davanti, dopo avermesso in moto l'auto partirono, io restai per calche secondo aquadrarle mentre uscivano dai cancelli, sapevo che Lilli avrebbefatto un ottimo lavoro nel suoi incarico, anche se sarebbe diventataun deviante.

Angolo autore

e questo è il mio pimo capitolo, spero che vi sia piaciuto, nel prossimo capitol ci sara la visuale di Lilli.

e se siete curiosi dell'aspetto dei personaggi ecco qui:

Fire, lo scenziato

Laura, la poliziota (che poi si scoprira che è la collega di un tenente che vuoi conoscete molto bene >W>)

e l'androide Lilli

e si, li ho fatti tutti io i disegni, compresa la cover del libro.

va beh, ci vediamo al prossimo capitolo. ^W^