Pov Dafne

-Bene- dissi raccogliendo gli ultimi brandelli di forza che mi restavano- così e deciso, è una promessa che tutti ci impegniamo a mantenere, ora se non vi dispiace io vado-

Uscii dall'infermeria e iniziai a correre verso il mio dormitorio.

Nessuno mi aveva seguito, neppure James.

Mi ero abituata al suo inseguirmi quando scappavo dai problemi, ma ora tutto era diverso, tutto era cambiato e non c'era nulla che potevamo fare, avevamo scelto, avevamo preso la giusta decisione, ma era tutto così difficile.

Entrai nella mia sala comune fortunatamente vuota, mi buttai di peso su un divano e iniziai a piangere.

Tutta quella finta forza, che avevo mostrato all'infermeria davanti agli altri, era svanita.
Piansi di rabbia, di dolore e di disperazione.
Mi sembrava di stare in gabbia, ero costretta a un qualcosa che non avrei mai voluto; mi resi conto che da quel giorno in poi avrei dovuto vedere James tutti i giorni, avrei dovuto far finta di niente e non avrei più potuto prendere la sua mano, non avrei più potuto baciarlo, non sarebbe stato più il mio punto di riferimento, non sarebbe più stata la persona alla quale raccontare i miei stati d'animo e i miei problemi; così come non mi aveva seguito poco prima, non mi avrebbe più inseguita in nessun modo.

Mi sentii soffocare.

Non sarei mai riuscita a sopportare tutto questo, non potevo guardarlo tutti i giorni da lontano sapendo che non era più mio.

Cosa avrei fatto se lui avesse deciso di fare chiodo scaccia chiodo e vedersi con altre? Di sicuro non avrei potuto dirgli nulla nel caso, ma la sola idea mi causava un malessere fisico e psichico profondo, aggravato dal fatto che io non avrei potuto far nulla in merito.

-Daffy?- Non dovetti voltarmi per sapere chi fosse, solo lui mi chiamava così -Che hai?-

-Io e James non stiamo più insieme- dissi con voce rotta.

-Cosa ha fatto?- mi chiese arrabbiato.

-Nulla- mi affrettai a rispondere - credimi che qui nessuno ha colpe, forse solo il destino ne ha, ma non possiamo più stare insieme-

-Non capisco- mi disse Helias abbracciandomi.

-Non posso spiegarti, mi dispiace non riguarda solo me-

Non so cosa frenò Helias dal farmi altre domande; forse la mia voce rotta o la mia faccia bagnata di lacrime, ma gli fui grata per il suo appoggio silenzioso.

-Io voglio andare via Helias- gli dissi - mi dispiace che tu sei venuto qui per stare con me e io adesso scappo, ma non ce la faccio, non posso vederlo tutti i giorni-

Lui mi strinse più forte a se.

-Ti capisco- mi disse piano- anch'io sono scappato ricordi?-

-Si- gli risposi sottovoce- non so come chiederlo a mio padre, non so come dirgli che voglio cambiare scuola a pochi mesi dai MAGO-

-Draco capirà- mi disse Helias sicuro- ha capito mio padre che è più rigido di lui, quindi sono sicuro che non farà troppe storie-

Annuii piano e beandomi dell'abbraccio caldo del mio migliore amico, mi addormentai.

Note

Buongiorno ❤

Ecco un nuovo capitolo, non volevo far passare troppo tempo tra il precedente e questo perché sono stati scritti insieme.

Ricordo sempre che manca molto alla fine della storia, quindi non preoccupatevi troppo per i nostri eroi XD

Un bacio 😘