Capitolo 33
Anche se molto piccolo il bagno è ben fornito, non c'è da lamentarsi, è come una stanza insonorizzata, da dentro senti tutto ciò che succede all'esterno, ma da fuori non sinti nulla, solo il fruscio dell'acqua che attraversa le tubature fini ad arrivare al lavandino.
Apro il rubinetto del lavandino e mi do una rinfrescata alla faccia.
Poi lo chiudo e guardo lo specchio.
Sto per qualche minuto a fissarmi nello specchio, ma quello che vedo non sono io, è un'altra persona, lo sguardo ignettato di sangue e odio, no, non sono io, non più ormai.
Me ne sarei potuta fregare dei problemi del governo, ma in quel momento mi è venuto d'istinto, entrare, aiutare....
È quasi più di una settimana che sono uscita allo scoperto, e già gli umani mi iniziano ad irritarmi...già anche perche perché per quando simile possa essere a loro, in realtà io non lo sono, fisicamente, forse, ma credo più neanche quello.
Sono questi i pensieri che mi frullano per il cervello in questo momento, e se è vero quello che diceva il libro dei miei, allora temo il peggio.
Per un istanti pero vengo distratta dallo specchio che per qualche secondo viene rappresentata una figura strana, orribile, un mostro, ma avviene per due tre secondi, poi sparisce cosi come è apparsa.
Rimango in mobile a fissare lo specchio, poi mi distraggodal rumore d'accensione del motore e da fuori la porta,
-Lily esci da li serve anche a noi sai?-
Mary che bussa alla porta.
Mi avvicino alla porta ed esco e ad aspettarmi una Mary su di giri con il trucco sparso ovunque sulla faccia...
- Si può sapere cosa hai combinato?- chiedo,
-Te lo dico subito, mentre mi stavo rilassando il TUO ragazzo e il tuo amichetto mi hanno cosparso la faccia di trucco e ora mi devo lavare!- urla Mary nel mentre che si guarda al suo piccolo specchio portatile.
È divertente vedere Mary che si arrabbia, infatti quando si arrabbia diventa un diavoletto, e non scherzo gli spuntano piccole corna rosse e la coda rossa, come quelle che si vedano alla televisione o su internet, tipo quelle dei cartoni animati, il problema è che quando si arrabbia senza farci caso fa esplodere qualcosa che è vicino a lei...
*BOM*
E come non detto....mi volto verso Mark e la lattina che aveva in mano è esplosa, e li mi lascio sfuggire un piccolo sorrisetto malizioso, che giustamente tutti notano, che non sia mai che qualcuno non ci faccia caso, no quando sorrido tutti devono farci caso e farmelo notare ogni singola volta, e infatti, mentre mi allontano dalla porta del bagno,
-Sbaglio o quello era un sorriso?- chiede Vector,
-Ma sta zitto- e mi siedo sul sofà.
È passata una ventina di minuti da quando siamo partiti, e io non riesco a smettere di pensare, ma a questo punto mi sorgono dei dubbi, se ho trovato degli appunti nascosti in due dei posti più conosciuti di due città importantissime e sopratutto conosciutissime, allora vuol dire che qualcuno deve avercele messe, non ci sono di certo andate da sole, tutti ciò che ho trovato pero sembra che parli di "me" tra virgolette, la collana, i fogli con disegni raffiguranti gli xenomorfi, in realtà uno solo,.......oddio ho la mente confusa!
Insomma se ce le ha messe qualcuno, sara stata una persona del quartiere, ma nei libri del quartiere c'era scritto che nessuno aveva mai provato ad uscire, o almeno fino a ora, pero, non mi torna, nei libri c'era scritto che il quartiere fu creati apposta per gente come noi, ma perche prendere la briga di creare un posto solo per noi per giunta che nessuno deve scoprire, anzi che ammazzarci tutti? Non sarebbe stato più veloce? Se non l'hanno fatto vuol dire che c'è un motivo ben preciso, magari ci controllano, magari dietro a tutto c'è un'organizzazione, ma che ne so, in questo momento so solo che mi sta scoppiando il cervello....
Passa il tempo e io mi addormento lasciandomi tutto alle spalle, dopo qualche Oretta di viaggio, senza una meta precisa, il silenzio cala dentro il camper, tutti dormono, e ogni tanto ci diamo il cambio alla guida.
Il sole sparisce piano piano e la sera arriva.
Accostiamo con il camper in un'area di servizio al lato della strada, mettiamo velocemente qualcosa sotto i denti e andiamo tutti a dormire.
Sta notte dormo senza preoccupazioni, non fa caldo e un'aria fresca riempie il camper, da li buio.
Davanti a me si accende una luce e in un lampo mo trovo in un lungo corridoio affiancato da entrambi i lati di molte porte, ad un tratto una forma non ben definita appare davanti a me.
Non ha un'aria molto rassicurante, ma finché non fa nulla di avventato per me va bene.
Non riesco a capire bene dove mi trovo ma non faccio domande, la figura sta ferma davanti a me a guardarmi, avvolta da fumo nero si vedono solo gli occhi illuminati tra la volta di fumo nero.
-Sei riuscita ad aprire la mente- mi dice, ma io la guardo senza rispondere, si sto sognando....
-Se ti stai chiedendo se stai sognando, in un certo senso è cosi...-
-Cosa vuol dire? In che senso sono riuscita ad aprire la mente?-
-Piano piano, una cosa alla volta-
Inizia ad incamminarsi nel lungo corridoio davanti a me,
-Coraggio- mi dice voltandosi verso di me a qualche metro più distante a me, non faccio domande mi guardo un po in giro e mi incamminò anche io.
-Allora? Che razza di posto è questo?- domando,
-Una cosa alla volta. Prima mi hai chiesto spiegazioni alla prima frase che ti ho detto quando sei arrivata, se non te ne sei ancora accorta te e tua sorella avete poteri opposti, luce e oscurità sono facce della stessa medaglia, in molti pensano che i poteri legati al buio e all'oscurità sono accreditati alle persone cattive, spesso, come nel tuo caso, non è cosi. Anche se hai avuto degli a alti e dei bassi, non ho notato nessun atti di cattiveria fino ad ora, e questo può portare a grandi vantaggi- mi spiega,
-In che senzo grandi vantaggi?-
-Per anni hai vissuto nel tuo piccolo mondo, creato da te stessa per sfuggire dai problemi, e questo ha limitato il campo d'azione ai tuoi veri poteri-
-Cioè?-
-Compiuti 18 anni, come a Cerise la formazione del corpo cambia, si irribustisce, i sensi vengono potenziati, non a tutti succede, ogni corpo reagisce alla "mutazione" diciamo in modo diverso, c'è chi acquisisce bellezza, o forza, ma il tuo è un caso unico-
-Emm....grazie?-
-A confronto di tua sorella hai acquisito molte più cose rispetto al lei, una di esse è ciò in cui ti trovi adesso, sta notte, lasciando ti alle spalle i problemi hai quali non hai trovato risposta, ti sei rilassata, ampliando contemporaneamente la tua mente, da un tuo sogno puoi accedere a tutti i sogni, sia di chi ti è vicino, sia di chi non ti è vicino, questo significa che puoi accedere ai sogni di tutto il mondo-
-Stai dicendo che le porte che costeggiano il corridoio sono i sogni di altre persone?-
-Si, in teoria questa cosa doveva essere spartita tra te e Cerise m non è stato cosi,raddoppiando drasticamente la tua forza, intelligenza, bellezza, agilità, potere e tutto il resto-
-In conclusione mi stai dicendo che ho accumulato più forza rispetto a Cerise?-
-Si-
-Wow, è fantastico!-
-Ma c'è un inconveniente!-
-Come scusa?-
-Il potere che hai accumulato cresce mano a meno che la tua rabbia e collera aumenta, e non solo, più odio provrai più l'effetto sarà catastrofico-
-Mi stai dicendo che più uso i miei poteri piu questi aumentano? Non mi sembra una cosa negativa-
-Si ma c'è sempre una Causa-Effetto, più i tuoi poteri cresceranno più saranno catastrofici, e questo vol dire che farai del male alle persone a cui vuoi pru bene-
-Io non....- non ho parole, è come se fossi una bomba pronda ad esplodere,
-Non puoi fermare il processo, nessuno può, solo tu puoi farlo, se crescerai insieme a tuo potere allo sarai in grado di controllarlo e tenerlo sott'occhio, ma se non riuscirai esso uscirà da te mostrando ciò che sei, ciò che sei adesso è solo una maschera che stai portando per nasconderti, ma questo non lo puoi ancora sapere, io posso aiutarti se vuoi, ma non posso farlo con i pochi materiali che hai a disposizione.- la guardo con sguardo assente, troppe informazioni tutte insieme,
-Pero ora sei riuscita ad utilizzare solo due delle armi a tua disposizione i coltelli e la falce, involontariamente, io posso aiutarti a maneggiare le armi a tua disposizione solo se tu lo vorrai veramente, ma ad un prezzo-
-E quale sarebbe il prezzo?-
-Ogni arma contiene un potere diverso che se non controllato distruggerà tutto ciò che hai attorno, trasformandosi in un mostro assetato di sangue, cedere alla tentazione vorrà dire perdere tutto ciò a cui tieni, se non sarai forte abbastanza, perderai tutto, ma se accetterai ciò che to verrà proposto, se accetterei i rischi, se sarai pronta ad affrontarli, allora i poteri contenuti nelle armi si fonderanno con in tuo corpo, diventando una sola cosa e riuscirai ad sprigionare il vero potenziale di ogni arma, ma se non sara cosi, tutti ti si ritorcerà contro, e nulla e nessuno potrà fermarti!- la cosa mi piace da una parte, solo il pensiero di essere per una volta superiore a mia sorella è una senzazione piacevole, ma da una parte ho paura di cosa succederà se non riuscirò ad essere all'altezza di tutto cio,
-Ma non credo che per te sara una problema- mi dice improvvisamente,
-In che senso?-
-Sei il demone di te stessa e uccidere è una delle tue doti più grandi, se ti accetterai niente e nessuno potrà fermarti- inizia a non piacermi il suo tono di voce che cresce piano piano, sempre più minaccioso,
-Diventerai un'arma di distruzione di massa e nessuno POTRA FERMARTI!-
-HAAAAAAAAAAA-
... ... ... ...
-Era un sogno... ...solo un sogno-
Sono a sedere sul letto del camper e nessuno si è svegliato, il silenzio regna, le mie mani tremano, sudo freddo e ho il cuore che batte a mille,
-Se era solo un sogno...allora perché...ho un brutto presentimento?-
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Spazio all'autore:
Salve gente!
Ho aggiornato!
Scusate se c'è voluto tanto ma sono nella fase mancanza di idee e nella fase "cazzo mancano 15 giorni e riinizia la scuola, basta vado a suicidarmi"
Spero che vi piaccia nonostante la mancanza di idee.
Fatemi sapere se vi piace con un commento o con una 🌟 e io intanto vado e cerco di trovare qualche idea per il prossimo capitolo😊
Sempre vostra
Black-Mist-96
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