Parte 3 festa festa!!

Mi sistemo, esco dal bagno e m'imbatto in Alice "ehi, tu! ti conosco sei...hahahaha! sei...l'amico di Pat, si!" è ubriaca e fatta 

"non possiamo portarla a casa in queste condizioni" la voce di Pat dietro di me, sembra il suo angelo custode, appare sempre quando Alice è in difficoltà. 

"Ludo! senti mica Alice ti ha detto se doveva tornare a casa?"

" no! stanotte sta da me, suo padre gli ha dato il permesso , ma non sa che i miei non ci sono fino a martedì, hahahaha! ...uff sta festa mi sta annoiando...andiamo alla spiaggia?"

Tutti d'accordo, Ludo prende un ragazzo a caso, Pat con la sua ragazza e mi dice: " Antonello senti prenditi cura tu di Alice stasera, io...ho da fare, capisci?e fa l'occhiolino. Sono felicissimo ma Alice non sembra dello stesso parere. "ehi, ce la faccio da sola" e barcolla fino alla porta, io mi precipito e gli metto un braccio intorno alla vita, la stringo a me.

"ho detto che ce la faccio da sola!"

" sono io che ho bisogno d'aiuto, puoi..."

" se è così...ma come ti chiami tu Angelo biondo, con sto ciuffo selvaggio"

"Antonello"

Fa una smorfia e andiamo a piedi sulla spiaggia, sulla nostra insenatura, una piccola rientranza nascosta da occhi indiscreti. Io e Pat ci andiamo spesso, a suonare la chitarra, fumare davanti  al falò che accendiamo sempre. Nell'insenatura c'è una piccola grotta dove depositiamo la legna quel tanto che basta per accenderlo. Mentre Ludo e il suo amico si buttano in acqua io e Pat ci adoperiamo nell'impresa, una volta ottenuto il fuoco lui scompare nella grotta inseme alla sua amorosa continuando a fare quello che avevano interrotto alla festa, immagino dai gridolini che si sentono.

Alice si siede sulla sabbia "A.N.T.O.N.E.L.L.O"Scandisce ogni singola lettera scrivendola sulla sabbia "bel nome..." sono a fianco a lei e guardo gli altri due in acqua che si schizzano, Alice mi prende il mento e mi gira la testa verso di lei  "ciao, vediamo che abbiamo qui..." mette una mano sotto la mia camicia " mmh niente male..." la sbottona accarezzando il mio torace "..che Adone!" va beh che faccio palestra pero Adone è esagerato " penso che sei un po' ubriaca

" ah si? lo credo anch'io" mi prende una mano e la mette sotto il top " anch'io ho una montagna di muscoli..." mi fa accarezzare i suoi seni, io rimango senza fiato, la sto toccando sul serio, non è un sogno! 

si alza di scatto, ride, si spoglia rimanendo completamente nuda e si butta in acqua. Pat e la sua amorosa la seguono e io sto lì, sulla spiaggia con la faccia da pesce lesso.

"Antonello, muoviti! vuoi un invito scritto?" mi spoglio e mi butto in acqua, riesco a vedere gli altri ma non Alice. "Finalmente!"mi gira e mi bacia, la stringo a me, dai fianchi, le sue mani sui miei pettorali. il bacio da casto diventa rovente, lo sento in ogni fibra del mio essere. non ci sono i vestiti a nascondere la mia "gioia". lei lo sente, spalanca gli occhi spingendomi via, guarda giù e ride "Oh mio Dio, Antonello credo che tu sia troppo felice" mi schizza e nuota verso la riva, si appollaia vicino al fuoco ed esco anch'io a passi lenti 

"sembri un Dio greco"

"Alice, finiscila di prendermi in giro" lei ride

con la coda dell'occhio vedo Ludo e il suo amico sgattaiolare dentro la grotta

"tocca a loro"

"e già.."

"arriverà il nostro turno?!"

"penso che sei troppo ubriaca, non voglio farlo così, voglio che ti ricordi ogni singolo momento quando sarò dentro di te"

ride ancora ma credo che sia irritata "Antonello! non ti piaccio dillo!"

"Alice, mi piaci troppo... questo è il problema"

"Uff, a saperlo avrei trascinato qui quello del commerciale che mi ha presa in bagno...Antonelllo!" e fa il broncio, ignorando la parte del tipo che si è fatta in bagno, adoro il suo visino anche così ammusato.

Una volta asciutta, si riveste con solo il tanga e il top, una visione. Anch'io mi rivesto solo con i boxer. Stiamo vicini al fuoco e lancio qualche paletto. Lei si avvicina a me, s'inginocchia e mi abbraccia da dietro, io mi giro a guardarla e lei mi da un piccolo bacio dolcissimo e penso <quanto  vorrei che non fosse così ubriaca, domani non si ricorderà di me>

Pat esce con la sua amorosa dall'acqua "Avete legato voi due, eh? " dice Desi, la ragazza di Pat

" Ti avevo detto di tenerla d'occhio, non di baciarla" aggiunge Pat

"Sono grande abbastanza,Pat , non ho bisogno del baby - sitter!!" mi spinge via, prende la borsa e si mette ad ascoltare musica dal suo  I Pod

"non fare così, Alice, lo sai che domani neanche ti ricorderai che sei qui" dice Pat

"Finiscila" risponde Alice immergendosi nel suo mondo.

Mi avvicino a lei, prendo una cuffia e ci mettiamo a sentire la musica, alla radio Antonello Venditti. lei ride "Antonello sei tu!" la stringo a me abbracciandola e balliamo il bellissimo lento che s'infonde attraverso le cuffie, lei strofina il naso al mio e mi bacia, tanti piccoli baci, mi mette le mani sul collo e chiude gli occhi e appoggia la testa sulla mia spalla. Sento il profumo del sua pelle che sa di salsedine, gli bacio il collo è meraviglioso. Non riesco a crederci che sto lì con lei, anche se sono cosciente del fatto che appena si sveglierà domani dimenticherà tutto. L'alcol fa questo effetto anche su di me, ma non stavolta, non dimenticherò questa serata. Ci sediamo, mentre ci baciamo, ci sdraiamo, l'accarezzo tutta, mentre le mie mani s'insinuano nel suo tanga indugiando, lei dice di no con la testa, mi prende la mano l'intreccia alle sue e le porta al cuore " sono stanca dormiamo così?" gli do un'altro tenero bacio e chiudiamo gli occhi la musica nelle orecchie.



spero che vi stia piacendo, se volete potete commentare

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