' sbam uno schiaffo forte, sono a terra. Aaah scema che fai? - bimbo tutto ok? Quei occhi, Alice! ALICEEEE!!'

Mi sveglio, sono sudato che é stato? Con la mano la cerco, non la trovo.

"shh, un brutto sogno. Sto qui! Papà e Stefania sono al mare con C.J. tranquillo"

Ho gli occhi sgranati, mi ritornano dei flash della sera precedente, ma resto serio e zitto. Alice in bikini si avvicina e mi porge il vassoio della colazione.

"ta da! Ecco la colazione signore" e fa un inchino con una smorfia " che visino serio abbiamo qui" e mi prende con il pollice e l'indice il mento. "Antonello, mi spaventi! Perché non parli?"

<Ho paura Alice, ho paura di respirare e rovinare tutto.> Sospiro rumorosamente. " ho paura" bisbiglio

"di cosa?"

" paura di dire la cosa sbagliata. Paura che prima o poi andrà qualcosa storto e tu partirai, lasciandomi nell'agonia "

" cosa sognavi?"

"Capita, a volte, quando passo davanti a me una macchina azzurra o quando guardo un film di paura o quando senza accorgermi cammino all'indietro, che io ti pensi più intensamente. Perché so che sono cose che piacciono a te" lei ha gli occhi lucidi ora, io sospiro e continuo " in quei giorni dove il tuo ricordo é così....devastante, la notte tu mi vieni a cercare. So che é un sogno io sdraiato nel mio letto a Parigi e tu a Milano. É così reale che mi sembra di toccarti, la te bambina con le trecce nere" e accarezzo quel nero dei suoi capelli nero come la pece.

"ti ricordi...dumbo, Maurizio dumbo, il bambino dell'asilo?..."

" oddio una vita che non ci pensavo più...dumbo, si per le orecchie a sventola, mi divertivo un sacco a dare soprannomi ai bambini in modo che tu non gli vedessi più come una minaccia.... che c'entra?"

" sogno il nostro primo incontro...Maurizio dumbo,  ogni giorno mi rubava la merendina e mi spintonava fino a farmi cadere a terra, finché non sei arrivata tu a salvarmi. Dandogli uno schiaffo e poi ti sei voltata verso di me... Non avevo mai visto occhi più belli...quel blu intenso di ghiaccio, avevo 5 anni ma ero sicuro e ne sono tuttora che da quel istante ti ho amata"

Respira Antonello, respira "....é un incubo quello che mi si presenta alla mente che continua nella vita reale, perché al mio risveglio tu non sei vicino a me e mi fa male pensare al tempo sprecato, alle parole non dette che in qualche modo avrebbero potuto cambiare il corso della nostra storia..."

"No, Antonello non vivere di rimpianti. Niente avrebbe cambiato quello che poi é successo..."

"Cos'è che non mi dici?" Si alza e va avanti indietro sta cercando le parole lo so, la conosco bene

"...ero una ragazzina stupida, in cerca di riempire il vuoto che aveva lasciato mia mamma con la sua morte....ho sbagliato .... Io e Mark non stavamo più insieme quando .... Io e te abbiamo fatto l'amore la prima volta...beh avevamo un rapporto strano...lui era partito per lavoro, io ero tornata qui, ci sentivamo ogni tanto su Skype.... Non me lo sarei mai aspettato che lui venisse qui a riprendermi...ero confusa, stupida ragazzina...e il giorno dopo che io e te lo avevamo fatto....Mark mi venne a prendere a scuola...siamo andati in un ristorante ci siamo ubriacati e siamo finiti a letto...poi da sobri mi ha chiesto di sposarlo....poi lo sai lui partiva per tornare al lavoro e noi ...beh noi.... Il giorno che si sono sposati i nostri genitori....e non ho potuto dirti che avevo scelto te...é stato il giorno che ho scoperto di essere incinta...." Respira rumorosamente "...come vedi le cose dovevano andare cosi e io mi sono ritrovata sposa, mamma e studentessa universitaria...con in testa un altro uomo..te!"

"ti giuro Antonello, non sai quante volte ho pregato per toglierti dai miei pensieri. Ho odiato quel bambino per non so quanto tempo perché non era tuo...ho odiato me stessa perché mi sono smarrita ma ora cerco in tutti i modi di rimediare ai miei sbagli. Cerco di essere una buona mamma, ci provo. C.J. non ha colpe..."

"Con Mark invece? lo ami Alice?" una domanda che squarcia la mia anima, ma devo sapere perchè è solo agonia la mia vita, senza di lei. Come spiegarli che ogni volta che stiamo insieme è una fetta di paradiso e inferno insieme...Giuro che se mi dice che ama Mark mi faccio da parte, la lascio per sempre anche se questo vuol dire morire.

"Mark...siamo in balia degli eventi..sono sicura che lui non mi ami. Mark ama l'idea che ha di me, ma non di me....come padre non posso lamentarmi. E' un ottimo padre, si è occupato lui di C.J. durante il mio periodo universitario insieme alla sua mamma Dora..."

"non hai risposto alla mia domanda. Alice ami Mark?"

"Antonello, come puoi chiedermi una cosa del genere? mi ferisce vedere che non mi conosci affatto, o almeno questo sembra se mi poni questa domanda..."

"Alice, cazzo! non giocare ho bisogno di sentirtelo dire!"

"Perchè? così ti sarà più facile lasciarmi? così ti sarà più facile dimenticarmi? vuoi dare a me la colpa se poi ti sentirai morire se io ti dicessi quello che pensi che per te sia vero?"

<merda> mi conosce bene, sa che per me è un modo per mettere la parola fine allo smarrimento che sento quando non sono con lei.

"Tu pensi che io ti abbia dimenticato? No Antonello, io mi sento viva solo con te. Più cerco di dimenticarti e più ogni cosa che faccio mi fa pensare te, quello che eravamo. Poi questa casa e il suo corridoio di ricordi appesi sono un pugnale nello stomaco. Antonello io amo te, solo te, sempre!"

Mi prende il viso tra le mani e sfiora le mie labbra, "amo queste labbra così perfette per me, amo i tuoi occhi marroni che tendono al miele quando un pensiero profondo prende forma diventando così lucidi e tanto chiari che sembra che fuoriesca il sole quando il tuo sguardo si posa su ogni singola parte di me" posa le sue labbra su ogni parte del mio viso."mi fai stare così bene, Antonello, mi fai sentire...viva!"

Mi sto smarrendo, devo restare concentrato dobbiamo parlare, ma lei continua con i suoi baci sensuali, lento il suo respiro, sto perdendo l'autocontrollo...drinn drinn

"merda! il mio cell....pronto? Mamma Dora, ciao cara come stai?....si?....no C.J. è al mare con i nonni...si la domanda l'ho spedita appena ho discusso la Tesi....hmm hmm...."

I suoi occhi sono fuoco, non riesco a capire se è una bella notizia o meno, si alza dal letto, e va sul bancone prende carta e penna e scrive. So che quando parla al cell ed è una cosa importante scarabocchia.

"AAAAAAh!!! Evviva!! Oddio mamma Dora, grazie grazie grazie!! ti adoro!! quando?...e C.J....ok!...Mark?....si ne abbiamo già parlato...l'Australia"

<Australia?> sembra una cosa importante perché saltella per tutta la dependance 

"hmm...lo so cara non posso rinunciarci, è una vita che lavoro solo per questo...poi?...cosa?...Tokio? Oddio, Si!! Non ti ringrazierò mai abbastanza...si ciao carissima, mandami un'email con tutti i dettagli del volo e del resto...ok gli saluterò, si ci vediamo domani sera...si! ciao e grazie ancora!"

Chiude la telefonata  ha gli occhi lucidi si accascia a terra, trema tutta, prende il cell e ci traffica un po'.  E' immersa nel suo mondo, si alza mi prende per la mano e mi fa roteare e ride accende la radio e mette su una stazione che da solo musica da discoteca.

"Dai Antonello, balla con me ho bisogno di scaricare l'adrenalina"

"ma che è successo?" mentre salta per la stanza come una matta comincia a parlare

"ho fatto domanda per un gruppo di ricerca molto famoso....mia suocera è una ricercatrice come me, ma lei molto rinomata...ho fatto il tirocinio nel suo studio...AAAAAH!! Mi hanno accettata!!...AAAAh!!" parla e grida e salta, è euforica. " domani torno a Milano preparo le valigie e...Australia per 2 anni!! Australia sto arrivandoooo!!...poi se tutto va bene per altri 3....Tokiooooo!!" io smetto di ballare, lei di colpo si ferma e capisce. 

E' la fine.... 

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oggi wattpad è stato clemente e sono riuscita a finire questo capitolo!

Allora cosa succederà? sarà la fine della storia tra Alice e Antonello o questi viaggi rinforzeranno il loro rapporto?

vedremo... buona lettura !! votatemi!!