10 - Discussioni

Mark mi ha scaricato sul computer una nuova applicazione Si chiama Skype. Un mondo nuovo, le conversazioni sono più reali e lui non perde occasione di connettersi nei giorni che sa che papà è fuori per lavoro.
Mi manca Dormire abbracciata a lui, mi fa sentire...amata. Spesso guardo le foto che ci siamo fatti a letto, accarezzo attraverso lo schermo il contorno del suo viso, mi fa tanto ricordare a 'raggio di sole'.
Non andare la con la mente e solo un'infatuazione da estúpida bambina, lui è andato avanti. Antonello è cresciuto e sicuramente non sta pensando a me. Starà con Ludo divertendosi, le foto che mi manda per Messenger trasmettono tutta l'allegria e la gioia della giovinezza.
Io non ho questa fortuna di essere libera con la menta. Dall'età di cinque anni che sono in contatto con ospedali e dottori, con l'ansia che mi divorava ogni volta che sentivo mamma vomitare in bagno poi il periodo che usava le parrucche. All'inizio era divertente ma quando se le toglieva lasciava intravedere tutta la sua vulnerabilità. Le notti la sentivo piangere, capitava a volte che si sfogasse lanciando contro il muro qualsiasi oggetto avesse vicino.
In quel periodo ho cominciato ad ascoltare con le cuffie la música heavy metal, è perfetta stordisce la mente, non mi permette di pensare, neanche le liti tra mamma e papà riuscivano a scalfire la mia bolla di isolamento mentale.
Antonello pensa solo a se stesso e io non faccio più parte del suo mondo... Ricordo spesso le volte che giocavamo insieme quando mia mamma stava bene e ci portava al mare, adoravo guardare i suoi capelli come riflettevano alla luce del sole... Pensieri di Bambina stupida Cresci Lui non ti vuole! Non ti ha mai cercata! Mettitelo in testa! Inutile pensarci ancora.
"Alice è arrivato un pacco per te, vieni, Io sto al telefono"
Mi avvicino alla porta della cucina piano e sento papà:
La situazione va peggiorando... Lei Lo vorrebbe.... Ci sto pensando sul serio di tornare in Abruzzo...
"Cosa?!" No, no, e poi no, io ho una vita qui, sempre cosi, sú e giù.
... Ti devo lasciare, Ci sentiamo...
"Che significa?"
"Alice cara, non dovevi saperlo così, me ne rendo conto..."
"E la mamma? Come facciamo a lasciarla qui? La scuola? I Miei amici?" Il mio pseudo ragazzo... ma questo è meglio che non lo sappia.
"Tranquila Alice, La mamma ha deciso che sarebbe meglio per noi ritornare in Abruzzo dove ci sono i miei parenti, sai benissimo che qui non abbiamo più nessun legame ..."
"La mamma..."
"Alice ne abbiamo discusso a lungo con la mamma e quando succederà l'inevitabile lasceremo Questa casa e questa città piena di brutti ricordi"
"Ma io... Papà non sono un pacco! Da quando ho memoria mi state trascinando da un posto all'altro! Vorrei scegliere una volta anch'io! Non credi?"
"Alice hai 16 anni, non puoi fare il comodo tuo con... La mamma pensa che sarebbe meglio per te cambiare aria"
"La mamma pensa e tu? Cambiare aria? Perché ora?" Mi guarda in un modo strano e punta gli occhi su un pacchetto di sigarette appoggiato sul mobile e tutto mi è chiaro... Mi ha scoperta.
"Non sono mie!"che difesa del cavolo...
"Lo spero! La domanda è chi fai entrare in casa quando non ci sono da sentirsi così libero da lasciare oggetti personali sparsi per la casa?"
Merda "Lori, chi altri?"
"Lori indossa biancheria da uomo? Per caso ho trovato queste tra i panni da lavare"
Mi ero scordata che mi ero tenuta un paio di boxer di Mark, volevo giocare alla casalinga e lavarglieli, che stupida! Non parlo ma il mio sguardo colpevole dice tutto.
"Alice no mi piace questa situazione, chi è? Quanti anni ha? Lo conosco? Avete... Alice sono così Furioso! Non posso pensare che ti sei approfittata della mia assenza per fare i comodi tuoi. Mamma la pensa come me, non possiamo permetterci altri guai, Alice voglio che tronchi questa relazione! E tu comincerai a prendere la pillola, non voglio assolutamente avere brutte sorprese e stacco anche la linea internet per un po', sei in punizione!"
Inutile parlare, non mi capirà mai, con la testa Bassa prendo il pacco e mi rinchiudo in camera. Ho le lacrime agli occhi, chi si crede di essere? Non ci sta mai in casa, Sono cresciuta da sola, non mi è stato mai vicino, una discussione per capire quanto siamo distanti...mi sento sola.
Il pacco mi fa sorridere, Mark mi ha mandato dalla Cina della Lingerie sexy. Che matto! Un bigliettino: per le nostre conversazioni su Skype.
Non ci saranno più conversazioni su Skype, non so come rintracciarlo... devo escogitare qualcosa.

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