Il giorno tanto atteso è finalmente arrivato. Il compleanno di Alberto è un'occasione speciale, non solo perché celebriamo lui, ma perché quest'anno c'è una nuova luce nella nostra vita: Mia. La casa è avvolta da un'atmosfera di gioiosa serenità, un equilibrio perfetto tra il festeggiamento e la nostra routine di neogenitori.

La giornata inizia con un momento pieno di dolcezza. Alberto si sveglia accolto da una cascata di baci e sorrisi da parte mia, con Mia tra le braccia. "Buon compleanno, amore," gli dico, stringendolo in un abbraccio. Mia, anche se troppo piccola per capire, sembra percepire l'importanza del momento, regalando un sorriso innocente che scioglie il cuore.

Alberto, visibilmente emozionato, accarezza il viso della nostra bambina. "Questo è il miglior compleanno che potessi immaginare," dice con una voce che tradisce la sua felicità. La mattina scorre dolcemente, tra colazione insieme e piccoli momenti di complicità che rendono la nostra famiglia ancora più unita.

Abbiamo deciso di dedicare la giornata a noi tre. Dopo pranzo, ci incamminiamo per una passeggiata nel parco. Mia dorme serena nel suo passeggino, mentre Alberto e io camminiamo mano nella mano, parlando dei nostri progetti futuri e godendoci la tranquillità del momento. Il sole che filtra tra gli alberi sembra benedire questa giornata speciale.

La sera arriva, e la casa si riempie di amici e familiari. Abbiamo organizzato una piccola festa sul terrazzo, decorato con luci calde e piante rigogliose. Sul tavolo, una torta fatta in casa è al centro dell'attenzione, con le 32 candeline pronte per essere spente. I brindisi iniziano, e l'atmosfera è carica di risate e gioia.

Durante la festa, mi avvicino ad Alberto con una sorpresa speciale. "Per un papà unico," gli dico, porgendogli un piccolo pacchetto che ho preparato con amore. Lui lo apre con curiosità, trovando un portachiavi in pelle, inciso con le iniziali sue e di Mia. Il suo sorriso si allarga, e i suoi occhi si riempiono di gratitudine. "Non serviva, ma ti amo così tanto," mi dice, emozionato. Poi si china su Mia, che osserva incuriosita il caos attorno a lei, e le dà un tenero bacio sulla fronte. "Questo è il mio vero regalo," aggiunge, stringendola dolcemente.

È il momento tanto atteso: tutti si raccolgono attorno alla torta. Alberto si prepara a spegnere le candeline, mentre gli amici intonano "Tanti auguri". Io tengo Mia tra le braccia, avvicinandola al papà, che sorride divertito. "Ecco qui il mio desiderio," dice, soffiando sulle candeline con un'espressione di pura gioia. Gli applausi e gli abbracci seguono, riempiendo la serata di amore e calore.

L'applauso e le risate riempiono l'aria, e Alberto alza lo sguardo verso di me. Nei suoi occhi vedo una gratitudine profonda, una serenità che racconta quanto questi momenti siano preziosi per lui. Mi avvicino e lo abbraccio stretta. "Ti amo, sai?" sussurro nel suo orecchio. Lui sorride, baciandomi dolcemente sulla fronte. "E io amo te. Grazie per rendere tutto così perfetto."

Dopo aver tagliato la torta, gli ospiti si siedono intorno al tavolo, raccontando storie divertenti e brindando alla salute di Alberto. Lui tiene Mia in braccio, e lei, con il suo sorriso innocente, sembra incantata da tutte le luci e le voci intorno a lei. È un'immagine che custodirò per sempre nel cuore: la mia famiglia, circondata da affetto e felicità.

Prima che gli ospiti se ne vadano, Alberto si prende un momento per ringraziare tutti. "Sono così grato di avere voi nella mia vita, ma soprattutto di avere la mia famiglia accanto. Mia e Melina sono il mio mondo, e non potrei essere più felice," dice

Quando la festa si avvia alla conclusione, Alberto si avvicina a me mentre riordino un po'. "È stato il compleanno più bello della mia vita," mi dice. Io lo guardo, sapendo che non sono i regali, né la festa, a renderlo speciale, ma l'amore che ci unisce, il legame che cresce ogni giorno di più.

Quella notte, mentre mettiamo a dormire Mia e ci ritiriamo finalmente nel silenzio della nostra camera, ci abbracciamo stretti. "Non importa quanti compleanni verranno," gli dico, con un sorriso. "Ogni anno sarà speciale, perché lo passeremo insieme."

Alberto mi bacia, e nel buio della stanza, con Mia che dorme tranquillamente, so che questo è solo l'inizio di una lunga serie di momenti indimenticabili che costruiremo insieme.