BARBARA’S POV.

Ho scoperto che, bisogna dover essere davvero stupidi per lasciar andare qualcuno, che si ama veramente come lo è stato per noi. Ma cosa posso fare? Ha preso la sua decisione di andare via, non sarò certo io quella a fermarlo. Non voglio mi guardi come chi non gli ha permesso di inseguire i suoi obiettivi ponendogli di fronte una scelta: o me o lei. Suppongo di non essere in grado di farlo.

Questa sera trascorreremo una delle ultime nostre serate insieme, sorridendo e fingendo che niente di tutto quello che presto accadrà sta davvero succedendo. Tutto cambierà.

Non so cosa credere, cosa pensare, se sentirmi male o fingere di essere felice per lui. Cara ha detto di essere forte, che in fondo non significa dirsi addio per sempre ma io non so se riuscirò a faro. Sono una sciocca a concentrare ogni mio pensiero in lui e in quello che accadrà alla nostra storia, dimenticando che in fondo io ho comunque una mia vita.

Potrò maggiormente impegnarmi nei miei studi, riprendere assiduamente le mie lezioni di danza e magari riuscire a trovare del tempo per iniziare un nuovo hobby, una passione che riempia gli spazi lasciati vuoti da Zayn.

Papà mi ha consigliato di non pensare al futuro, concentrarmi solo su quello che sta accadendo, non preoccupandomi di come sarà la mia vita senza di lui. Ma sarò in grado di farlo? Non lo so. Non ho nessuna certezza, se non c’è lui a darmi il suo sostegno supportando le mie scelte ad ogni momento.

-Stai benissimo tesoro-. Papà. Eccolo pronto per il suo prossimo turno di non so quante ore, prima di poter rivederlo ancora. Siamo cresciuti insieme dopo la morte di mamma, sostenendoci ad ogni momento quando credevamo che non ce l’avremmo fatta. Particolarmente segnato dal tempo, che sembra averlo investito precipitosamente si avvicina a me sorridente. È uno degli uomini più belli che io abbia mai visto, ma si trascura come se non gli importasse altro se non di me. Quando avevo solo dodici anni avere un padre così premuroso poteva anche starmi bene, infatti gli sono grata per tutto quello fatto in questo arco di tempo; adesso però, vorrei che anche lui trovasse qualcuno, che lo sostenga e gli stia vicino quando io non potrò più farlo. Lascerò questa città non appena finirò la scuola, l’Università sarà il mio prossimo passo e Londra è il mio futuro come ho sempre sognato. Adesso, poi, con la notizia di Zayn raggiungerlo mi sembra la prima cosa da fare una volta finito qui, potremo tornare quelli di sempre, sostenendoci come abbiamo sempre fatto e magari costruendo il nostro futuro. Sarebbe tutto così bello che non voglio nemmeno credere sia realizzabile.

-Sei solo un papà troppo buono-. Gli occhi azzurri guardano me con dolcezza, con la stessa lucentezza di tutta una vita; suppongo non abbia mai guardato nessun’altra donna come sta facendo con me adesso e come ha fatto all’epoca con la mamma. -.. E non sei obiettivo!-.

-Oh si che lo sono, sono tuo padre ma pur sempre un uomo. So giudicare ancora una bella donna-.

-Lo immagino papà, ma io sono tua figlia. Non mi dirai mai qualcosa che possa ferirmi. Sarò sempre il tuo bocciolo di rosa preferito-. Allarga le braccia in cui io trovo rifugio. Da sempre è stato il mio angolo di paradiso, quando qualcosa andava storto ecco che lui allargava le sue braccia concedendomi l'affetto e infondendomi il coraggio, che mi ha sempre chiesto di avere fin da bambina.

-Quando inizi il turno in ospedale?-.

-Tra qualche ora, ho ancora un po’ di tempo per la mia piccola-.

-Sei sicuro?-.

-Sicuro-. Così lo stringo di nuovo, beandomi del calore di un padre. In fin dei conti sono una ragazza fortunata, anche se tutto sembra andare storto ricordo sempre a me stessa di essere fortunata, perché al mio fianco ho gente che mi vuole bene, che non mi darà mai una delusione. Cara e Papà ci saranno sempre.

Zayn ha detto che sarebbe arrivato non appena sarebbe andato a lavoro, nonostante mi dispiaccia non vedo l'ora lui vada via per lasciarmi del tempo con lui. Ho avvisato papà del suo arrivo e ho predisposto tutto secono i nostri soliti piani: film scelto da me mentre ceniamo davanti un buon piatto di spaghetti con scampi scambiandoci commenti su chi avrebbe dovuto fare cosa durante la scena del lago, parco, ponte. 

CARA’S POV.

Aspettare il ragazzo sconosciuto in caffetteria va benissimo se sono solo trascorsi dieci minuti, ma quando lo aspetti da più di un’ora non ha nulla di bello ed eccitante. Sono stanca, penso anche di puzzare e ho perso l’ultima puntata di Walking Dead in tv. Spero nonna abbia capito come si registra, perché altrimenti siamo messi male.

-Ti porto un’altra coca- cola?-.

-No-. Sono priva di ogni speranza ormai. Sono certa che non rivedrò mai più quei due occhi perfetti che mi hanno pietrificato. Cavolo, non riesco a non pensarci! Il suo sorriso era perfetto. Lui era perfetto. Scommetto lo sia sotto ogni punto di vista: ragazzi di quel calibro li sono sempre perfetti.

-Guarda che potrebbe non venire oggi, credo sia nuovo. Ho parlato con lui un paio di volte e mi è parso di capire che si sia trasferito qui per gli studi. Deve fare l’ultimo anno, però credo sia più grande-.

Guardo di sbieco la mia amica. -Kate non dirmi bugie, so che lo stai dicendo solo perché vuoi illudermi e farmi andare via da qui con un sorriso sulle labbra. Sappi che non attacca, sono arresa al mio destino di non rivederlo più-.

La risata di Kate inonda il locale semi-vuoto così la osservo in modo cattivo. –Non ci trovo nulla da ridere-. Le rimprovero tornando a fissare l’entrare del locale. –Potrebbe anche aver cambiato idea-.

-Cara vai via, prometto di farti sapere se dovesse tornare e cercherò di indagare-. Toglie il bicchiere vuoto dal mio tavolo, così mi costringo a credere che forse sia la miglior scelta.

Tanto oggi non verrà, sfortunatamente.

-Potresti non essere qui quando lui verrà, no?-.

Mi osserva come se fosse impossibile averle detto una cosa simile. –Ricordi sempre che, io ci vivo dentro questa caffetteria?-. Un decina di secondi mi permettono di capire, che la sua è una domanda retorica e non ha bisogno di nessuna risposta. -Vai tranquilla-. Continua con un fare gentile e un sorriso dolce.

Non sono molto convinta che sia come dice lei, ma non ho voglia di ribattere; preferisco illudermi che sia come dice lei, piuttosto che pensare  possa non rivederlo ancora.

E’ fin troppo carino per non sperarci ancora un po’. 

BARBARA'S POV. 

Zayn ha messo piede in casa pochi minuto dopo che papà l'ha lasciata. Abbiamo scelto il film, ci siamo accocolati uno di fianco all'altro e adesso stiamo mangiando i nostri spaghetti, commentando ogni qualvolta il protagonista faccia qualcosa si assolutamente irreale e impensabile per noi. 

-Questa è una totale idiota, che si potrebbe ritenere impossibile possa mai tenere in piedi un centro scommesse-.

-Amore, guarda che non tutti possiamo essere perfetti a far tutto, alcuni possono anche saper fare una sola cosa e saperla fare molto bene e..-.

-Sei troppo buona!-. Mi interrompe. 

-E tu troppo cattivo!-. Io e Zayn stiamo ridendo guardandoci negli occhi come è nostro solito fare, quando litighiamo per queste banalità. Sembra un'altra vita quando io lo aspettavo sotto casa cercando di nascondermi da mio padre, mentre lui arrivava a bordo della sua auto violaceo in viso, dopo un'ennesima serata tra ragazzi, poco raccomandabili, a fare qualcosa di cui certamente non va più fiero.

-Ricordi le nostre prime uscite?-. Domando stringendomi al suo fianco e poggiando la testa sulla sua spalla, mentre lui mi avvolge con un abbraccio. 

-Certo, ricordo ogni singolo momento da quando stiamo insieme-.

-E ricordi anche quando tu mi chiedevi di uscire e io rispondevo che non sarei mai uscita con uno che prende a pugni la gente per strada?-. Rido sotto i baffi, ripercorrendo quel primo di tanti altri momenti insieme.

-Sei molto bella-. I suoi occhi color nocciola scrutano con attenzione il mio corpo. Non mi piace essere osservata come sta facendo adesso lui, così mi allontano di qualche passo cercando di mettere il più possibile distanza tra noi. -Ti andrebbe di uscire con me Barbara?-. Pronuncia il mio nome in modo ironico, quasi non mi prendesse sul serio nemmeno quello che dice. Sono ormai incollata al muro, impossibilitata a muovere un altro passo.

-Non uscirei con te nemmeno se fossi l'unico uomo su questa terra-. Alla mia risposta diretta lui risponde sogghignando, come se non credesse alle mie parole.

-Oh, come sei cattiva!-. Con un'abile gesto la distanza tra noi diminuisce, così mi impongo di non guardarlo negli occhi perché conosco perfettamente i tipi come lui: loro credono di poter conquistare qualsiasi ragazza vogliano, solo perché hanno un bel faccino. Ma con me non attacca. 

-Sei un violento Zayn, non uscirei mai con uno che prende a pugni la gente per strada-. Sto ancora gelando per quanto ho visto l'altra sera, durante la mia uscita con Cara. Non sapevo che si potesse prendere a pugni qualcuno in quel modo, così rudemente e senza pietà. Non posso pensare che quel povero ragazzo avrà il viso segnato a vita, solo perché Zayn Mailik ha deciso che doveva pagarla per chissà quale assurda ragione. 

-Non dire queste cose piccola, potresti pentirti e innamorarti così tanto di me, che non potrai più farne a meno-. 

-Mai-. 

E ci credevo veramente quando pronunciai quelle parole, ma alla fine è successo. Mi sono innamorata perdutamente di questo ragazzo sbruffone e senza nessun rispetto per gli altri. Siamo cresciuti in tutto questo arco di tempo, superando ogni difficoltà, rimanendo sempre insieme, non lasciando che niente e nessuno potesse mai mettersi tra noi. Ma adesso? Adesso, nulla è più certo. Non sono nemmeno sicura che una volta giunto li riusciremo a mantenere la nostra relazione a distanza. E se smettesse di amarmi? Se non riuscisse più a sentire quello che io sento, invece, per lui?

Zayn avvolge le sue mani sul mio volto avvinandolo al suo lentamente, guardando intensamente nei miei occhi. -Piccola, siamo cresciuti, siamo cambiati. Prometto oggi come allora, che sarò sempre sincero con te-. 

UN NUOVO CAPITOLO DI DESTINATI 3. CHE DIRE? A PARTE IL FATTO CHE NON RICORDO CHI MI ABBIA FATTO QUESTA IMMAGINE (CREDO Moonlight92, MA NON NE SONO TANTO SICURA). IN ENTRAMBI I CASI RINGRAZIO CHIUNQUE SIA STATO, PERCHé SONO BELLISSIMI QUESTI DUE INSIEME. 

SPERO IL CAPITOLO SIA PIACIUTO <3 

A PRESTO!