BARBARA'S POV.

Non credo che tutto ciò sia reale o possibile. Distesa qui al fianco di un ragazzo, che non lo è lo stesso di sempre, sto comunque bene e tutto ciò mi sembra così strano e distante dal mio passato che non posso crederci ancora.

Le nostre mani sono intrecciate, giocano e si cercano mentre piccole risate inondano la sua stanza e la mia mente. Questa sono io, questo è lui e questo siamo noi adesso.

-Ti va di rimanere per cena?-

-Liam la cena avremmo dovuto farla ore prima, quando ti chiedevo di lasciarmi andare ma tu hai preferito continuare a baciarmi!-

Non abbiamo fatto altro da quando sono entrata in questa stanza, quando ho voluto mettere in chiaro cosa volessi da lui. Ci siamo baciati e ribaciati, cercati e voluti ed è stato meraviglioso, come se tra noi tutto fosse sempre già stato. E' ridicolo, o forse no, credere che qualcuno possa diventare speciale in così poco tempo; non ci avrei mai creduto se me lo avessero detto diverso tempo fa.

-E' stata colpa tua, continuavi a fare tutto il contrario di quello che dicevi!-

-Ehi!- Con un piccolo pugno lo colpisco alla spalla. -Non è vero, eri tu e lo sai!- Un profondo respiro e poi le sue braccia mi stringono portandomi sopra di lui: i nostri nasi si sfiorano, i nostri petti si toccano uno sopra l'altro; guardo i suoi occhi castani e mi viene da ridere e starei qui per tutta la vita. Il cuore batte all'impazzata mentre le sue braccia mi tengono stretta a se.

-Voglio dirti una cosa che per me è molto importante..-

-Dimmi- Cerco di non guardarlo negli occhi non riuscendo a guardarlo senza aver voglia di baciarlo. Mi sento alle prime esperienze, catapultata in un mondo già visto ma allo stesso tempo nuovo: non saprei spiegare una sensazione simile a parole. Sai che hai già fatto tutto ciò, che questi baci li hai già vissuti, ma sono diversi, sanno di nuovo e di pazzesco o incredibile o meraviglioso o fiabesco o in qualsiasi altro modo possa descriversi un momento come questo, qui con lui, in camera sua.

Sospira spostando il mio viso in direzione del suo. -Tu mi sei sempre piaciuta..- Inizia e io lo guardo un po' spiazzata ma felice di essere sempre stata nella sua mente. -Quando tu stavi con Zayn mi piacevi già, eravamo piccoli ma tu già mi piacevi molto..-

-Sono felice di questo!-

-Io un po' meno. Non credo sia bello vedere chi ti piace guardare un'altra persone come tu facevi con lui..- Mi bordo il labbro non sapendo cosa altro dire. Non ci sono scuse, quello è stato e quello sempre sarà, in un modo o nell'altro.

-Non posso cancellare tutto quello, però da oggi so che possiamo avere i nostri ricordi e i nostri sguardi, i nostri momenti felici se mai li vorremo e le nostre passeggiate a chiacchierare.-

-Si, te lo prometto!-

-Bene!- Stringendomi e con una forza non credevo potesse avere riesce a mettersi in piedi.

-Liam!- urlo mentre lui ride. -Ma cosa fai?!- riesce a mettermi in braccio facendomi sobbalzare ma riafferrandomi subito. Allaccio le mie braccia al suo collo presa dalla paura di poter cadere a terra, sento il suo profumo fondersi con il mio e cercando le sue labbra ancora una volta, senza che lui se lo aspetti, lo bacio ancora.

-Non dovevamo scendere di sotto a mangiare qualcosa?- Domanda soffocato da un nuovo bacio.

-Shh..- Le mie mani scivolano tra i suoi capelli e i nostri corpi si cercano così come all'inizio, così come doveva essere fin dal primo momento.

Ceniamo sorridendo e scherzando e una volta che è giunto il momento di lasciare casa sua, non sono più tanto felice di farlo. Avrei dovuto accettare il suo invito a restare a dormire, condividere il suo letto stretta tra le sue braccia, ma so che non posso accelerare i tempi devo prima aspettare e capire dove questa nuova avventura possa portarmi.

Distesa sul mio letto con le braccia dietro la testa e un sorriso che non riesco a togliere mi addormento sperando di sognare la realtà, il mio sogno che si chiama Liam Payne.

LIAM'S POV.

Questa mattina non vedo l'ora di rivederla, stringerla tra le braccia e poterla baciare ancora. Esco di casa prima del solito correndo tra le strade semi deserte della nostra piccola cittadina. A scuola molti dei ragazzi sono già arrivati e tra questi ci sono anche Cara e Louis che sorridono e si abbracciano proprio come ormai fanno da diverse settimane; posteggio l'auto e li raggiungo salutandoli ma cercando qualcun'altro. Stranamente non è arrivata in auto con Cara.

-Tutto bene?- Mi domanda con fare circospetto.

-Si- Sono distratto cerco tra la folla il suo viso. -Perché me lo domandi?-

-Perché sembra tu stia cercando qualcuno-

-Possibile!-

-Posso sapere il suo nome?- Cara solleva le sopracciglia in modo allusivo, un sorriso sghembo sul suo viso e immediatamente capisco che lei sa. C'era da aspettarselo, lei e Barbara sono due sorelle sarebbe strano il contrario.

-qualcuno può dirmi cosa succede?-

La bionda stretta tra le braccia del suo ragazzo, poggiato al muro, lo bacia teneramente. -Adesso lo scoprirai, sta arrivando..- Con un cenno del capo infine indica la persona che stavo aspettando.

Con lo stesso sorriso della sera prima si avvicina a noi, indossa uno dei suoi abitini colorati e i capelli al vento, alcuni libri tra le mani e l'aria angelica che la caratterizza.

-Ehi..-

-Buon giorno a tutti-

La saluto portandola tra le mie braccia stringendola lievemente e potendo finalmente baciare ancora quelle labbra. Non aspettavo che questo momento da quando ho aperto gli occhi questa mattina, da quando ho finalmente preso coscienza che qualcosa tra noi è finalmente nato.

-Bene, quindi questo cosa significa?- Louis sottovoce tenta di non farsi udire da noi.

-Significa che è nata una nuova coppia o qualsiasi cosa vogliano essere..- Risponde Cara.

Louis fa un verso di approvazione facendo ridere anche noi che inevitabilmente abbiamo ascoltato tutto quanto, sembra quasi un sogno e tutto così lontano dalla realtà che non riesco a non pensare al peggio ad ogni secondo sempre più. Tutto nato per caso, per sbaglio o forse no.

-Va tutto bene?- Sibila ad un mio orecchio. Si è leggermente allontana da me e stiamo camminando verso la scuola. Annuisco ma sono preso dai miei pensieri negativi e solo quando sfiora la mia mano mi volto e le sorrido affettuosamente.

-Scusa e che è accaduto tutto così..-

-Velocemente- mi precede sorridendo di sottecchi.

-Esatto-

-Possiamo prenderci tutto il tempo che vogliamo-

-Forse dobbiamo, non voglio rovinare nulla-

Annuisce. -Facciamo le cose con calma, senza fretta-

La guardo lasciandole un debole bacio sulla fronte avvicinandola a me con una mano dietro il suo collo. Il suo profumo da così vicino non era mai stato buono come adesso. -A più tardi!-

-Ci vediamo per fine lezione!-

Raggiungo Louis che sta aspettando fuori dall'aula entrando così insieme, scommetto che lo ha fatto solo perché vuole sapere ogni dettaglio. Ficcanaso per come è non si lascerebbe scappare nulla. -Quindi?-

-Louis non cominciare perché non ho nessuna intenzione di dirti nulla di più di quanto hai visto..-

-Sì ma almeno dimmi cosa siete..-

-Non siamo sicuramente amici, ma non siamo una coppia come te e Cara.-

Scrolla le spalle lasciando scivolare la sua cartella ai piedi del banco. -Beh è comunque un passo avanti, dopo sguardi ambigui, chiacchierate tra i corridoi questo è il passo più logico.-

-Infatti, è inutile correre quando abbiamo tutto il tempo a nostra disposizione-

-Logico!- lasciamo entrambi cadere il discorso senza aggiungere una parola di più, non mi sono reso conto che dicendo ciò ho colpito in pieno il suo problema: il tempo. Per lui è vitale, fondamentale godere di ogni singolo istante trascorrendolo insieme a Cara.

Non si sa perché ma le cose belle non durano mai per sempre, perciò bisogna stare molto attenti e sperare che nulla o niente possa giungere a rovinarlo. Lo sappiamo tutti quanti, soprattutto io e Louis che per motivi diversi stiamo fingendo che il tempo non esista. Io so che prima o poi Zayn tornerà, se non è oggi sarà domani e quando lo farà dovremmo affrontare il problema; sono convinto che Barbara sceglierà ancora una volta lui e io dovrò arrendermi al destino che è stato scelto per me con lei: non posso amare una persona che non sarà mai veramente mia, né vorrò mai obbligarla a rimanere al mio fianco. Posso solo aspettare e godere di quanto voglia donarmi.

-Parlerai con Cara?- Gli chiedo.

-Prima che la scuola finisca lo farò-

-stai attento amico-

ECCO IL CAPITOLO,

CHE FA UN PO' SCHIFO MA CHE è QUI.

I DUE SONO FELICI E IL MONDO è TUTTO QUANTO PERFETTO. NON DURERA' VE LO HA GIA' CHIARAMENTE DETTO LIAM, NULLA E' PER SEMPRE PER FORTUNA O PER SFORTUNA.

BUONA GIORNATA! <3