Namjoon pov.

Non pensavo avrebbe mai accettato di uscire con me, invece ha detto si. Sono al settimo cielo. Sono ormai 3 anni che non frequento qualcuno. L'ultima relazione non è finita nel migliore dei modi: Io con il mio lavoro non potevo dedicare molto tempo a lei, anche se lo sapeva fin dall'inizio che la mia vita era, ed è fatta tutt'ora per il 90% di lavoro; e dopo 2 anni di relazione, ho scoperto che lei mi stava tradendo con un suo compagno di università. Da quel giorno ho deciso che per un po' non mi sarei più fidanzato; e così è stato fino a quando non ho visto Amber per la prima volta.

Lei ha qualcosa di diverso. Ha un carattere particolare, è molto scherzosa, piena di creatività, un ottima ascoltatrice. Però nei sui occhi vedo anche paura, insicurezza e poca fiducia negli altri: l'ho notato perchè non è riuscita ancora a raccontare molto di sè e del suo passato. L'unica che sa tutto è Haru. Però spero che lei si riesca ad aprire anche con me un giorno, perchè.... sento che lei potrebbe essere quella giusta.

E mentre penso a tutto ciò, non mi accorgo che lei si è appena addormentata sulle mie gambe: è così tenera.

In quel momento vedo Haru venire verso di me; le faccio segno di fare piano per non svegliare Amber.

H: "Ehi! Ma si è addormentata, che carina", dice accarezzandole una guancia, per poi sedersi di fronte a me.

N: "Sei riuscita a riposare un po'?"

H: "Si, mi sono fatta proprio una bella dormita"

N: "Sono contento. A proposito devo dirti una cosa e chiederti anche un consiglio", dico timidamente.

H: "Vai Nam, dimmi tutto".

N: "Okay. Ho chiesto ad Amber di andare insieme ad una mostra venerdì e pensavo che non avrebbe mai detto di sì, invece ha accettato subito. Ora però non so come comportarmi e soprattutto io non conosco molto i suoi gusti e non saprei dove portarla a cena...? "

H: "Ma è fantastico, lei ama le mostre e l'arte in generale, quindi ottima scelta! Per il resto si te stesso! E poi Namjoonie, non so se te ne sei accorto di come ti guarda: lei è cotta di te, quindi non devi fare nient'altro per conquistarla. Per il ristorante, portala nel miglior coreano che conosci e la farai felice", disse sorridendo.

N: "Grazie!", dissi abbracciandola, "senza i tuoi consigli probabilmente avrei sbagliato tutto".

H: "Di nulla! Lo sai che potrai sempre contare su di me".

N: "Assolutamente e tu su di me".

Poco dopo il pilota annunciò che stavamo per atterrare e, mentre gli altri si preparavano per scendere, io svegliai Amber, anche se non avrei voluto... era cosi bella.

N: "Amber?", nessuna risposta. "Amber? Stiamo per atterrare, svegliati", le dissi accarezzandole i capelli.

A: "Di già? Oddio scusa! Ti ho dormito addosso per tutto questo tempo? No scusa davvero, non me ne sono accorta", disse coprendosi la faccia per l'imbarazzo.

N: "Ehi, tranquilla. Non è un problema e poi dormivi così bene, non potevo mica spostarmi".

A: "Va bene, per stavolta va bene. Ho russato? Ho fatto qualcosa di strano mentre dormivo?"

N: "Ti sei mossa un po' nulla di più".

A: "Okay... E tu? Hai dormito un po'?"

N: "Si si tranquilla".

Atterrati, ci salutammo e ognuno si diresse a casa sua. Salito in macchina, però, continuavo a pensare ad Amber che dormiva su di me, non rendendomi conto di essermi isolato di nuovo nel mio mondo fino a quando Hobi non mi riportò alla realtà.

JH: "Ehi Nam tutto okay? A cosa stai pensando?".

N: "Ah, no niente tranquillo. Sarò solo stanco dal viaggio", dissi grattandomi il collo.

JH: "Guarda che ho visto che Amber ha dormito sulle tue gambe durante la fine del viaggio", disse facendomi l'occhiolino, "E prima vi ho sentiti parlare".

N: "E va bene. Si stavo pensando a lei! Non riesco a togliermela dalla testa... Cosi, mentre voi stavate "dormendo", le ho chiesto di accompagnarmi ad una mostra venerdì e lei ha accettato."

JH: "Ma sei un grande!! Però non ti vedo troppo contento, come mai?"

N: "Ho paura.... Sai com'è finita la mia ultima relazione, quindi ho paura di soffrire ancora... anche se lei non mi sembra il tipo di persona che fa soffrire gli altri, anzi... mi sembra più il tipo che ha sofferto e anche tanto".

JH: "Nam non puoi continuare a non affezionarti più alle persone perché hai paura. Capisco tutto, perché anche io ho sofferto tanto, però non vedo l'ora di innamorarmi di nuovo e anche tu sono sicuro che non vedi l'ora", disse dandomi una pacca sulla spalla. "Quindi, goditi l'appuntamento e sii te stesso!".

N: "Grazie Hyung!".

...

Amber pov.

Mi sveglio con il rumore infernale della mia sveglia. Oggi è il giorno: è venerdì. CHE ANSIA!! Ho paura di fare brutta figura, di non riuscire a mantenere una conversazione con lui, di non essere abbastanza bella.... insomma mi sto facendo le mie solite paranoie.

In quel momento vidi un messaggio Alessia, una mia carissima amica conosciuta per puro caso su Instagram e che, in poco tempo, è diventata una persona davvero importante per me. Presi il cellulare e lessi il suo messaggio.

ALE: "Ehi tesoro come stai? scusa se non mi sono fatta viva ma sai com'è la vita da universitari? studio, studio, studio e poi forse un pochino di vita sociale."

A: "Tesoro mio, sto bene anche se ho un po' di ansia, ma non importa. Come ti capisco però non impazzire ti prego. Tu come stai a parte la marea di studio"

ALE: "Come mai sei in ansia?? Non è che mi devi raccontare qualcosa?? Io comunque sto bene grazie."

A: "In realtà ci sarebbe una cosa che non ti ho detto.... Namjoon mi ha chiesto di uscire sull'aereo quando stavamo tornando da Londra e l'appuntamento è stasera. Però sono in ansia perché ho paura di non essere alla sua altezza..."

In quel momento Ale mi chiamò.

ALE: "Ma cosa diavolo stai dicendo?!?!?", disse urlando al telefono.

A: "Ciao anche a te comunque! Lo so, lo so.... sia te che Haru avete avuto la stessa reazione... forse è il caso che io la smetta di farmi tutti questi problemi..."

ALE: "Assolutamente si! Sei perfetta per Namjoon, non potrebbe desiderare di meglio! Dovete mettervi insieme, punto."

A: "Va bene! Avete ragione! Ora ti devo lasciare tesoro che devo raggiungere gli altri in sala prove, ci sentiamo, ciaooo".

ALE: "Assolutamente e fammi sapere come va con Namjoon, ciaooo!"

[la sera...]

Sono davanti alla cabina armadio da 15 minuti che fisso tutti i vestiti che ho portato: non c'è niente che vada bene... Ecco ora sono demoralizzata e tra un'ora e mezza devo essere pronta.

In quel momento entrò Haru in camera con una busta in mano.

A: "Ma cosa c'è li dentro?".

H: "Ciaoo! Ah qui, niente ti ho comprato delle cose da mettere stasera, spero ti piacciano", disse dandomi la busta.

A: "Haru ma sei pazza??? Non dovevi, mi sarei aggiustata con un jeans e un maglioncino semplice..."

H: "COME HAI DETTO??? SPERO TU STIA SCHERZANDO?? Tu adesso ti provi quello che ho preso punto".

Aprì la busta e iniziai a tirare fuori ciò che aveva comprato, era tutto stupendo: pantalone elegante in tessuto verde accesso, un body nero con dei ricami in pizzo e un paio di tacchi fatti a stivale. Indossai tutto e andai a truccarmi e a farmi la piega ai capelli. Finito uscì dal bagno andando davanti allo specchio della cabina armadio.

A: "Allora come sto?"

H: "SEI UNA SCHIANTO!! NON RIUSCIRÀ A TOGLIERTI GLI OCCHI DI DOSSO!", disse facendomi imbarazzare.

Suonarono alla porta e Haru andò ad aprire. H: "Tesoro scendi è arrivato!".  E mentre scendevo le scale lo vidi... Era stupendo: Pantalone nero elegante, camicia bianca con un scollo sul petto e sotto un dolcevita marroncino.

Salutammo Haru ed entrammo in macchina. Ero super agitata che non riuscivo a stare ferma.

N: "Ehi tutto bene?", mi chiese mettendomi una mano sulla coscia.

'Grosso errore Nam mettere quella mano lì, veramente un grosso errore...' , pensai.

A: "Si scusa, sono solo un po' agitata... è tanto tempo che non esco più con qualcuno."

N: "Ti capisco, anche io sono agitato ma secondo me dopo la mostra e una bella cena saremo più rilassati", disse facendomi il suo solito sorriso che metteva in risalto quelle splendide fossette.

...

La mostra è stata stupenda e il suo amico era super simpatico: ci ha fatto fare non solo il giro della mostra, ma ci fatto anche vedere delle foto che non aveva esposto. Dopo di che siamo andati a cena in questo ristorante coreano super chic e che ve lo dico a fare: TUTTO BUONISSIMO! 

Finita la cena, proposi a Nam di fare due passi lungo il fiume.

N: "Allora ti è piaciuta la mostra e il ristorante?", mi chiese mentre si appoggiava alla ringhiera che dava sul fiume.

A: "Era tutto perfetto! Non ho mai avuto un appuntamento così! Grazie davvero!", dissi dandogli un abbraccio.

Lui ricambiò l'abbraccio facendomi sparire tra le sue braccia. Ad un tratto mi prese il volto fra le mani e iniziò ad accarezzarmi le guance. 

N: "Sai... c'è una cosa che ti devo dire da tempo, ma non ho mai avuto il coraggio", disse guardandomi intensamente negli occhi.

A: "C-cosa?", dissi cercando di mettermi meglio, ma lui mi mise un braccio attorno alla vita avvicinandomi a lui.

N: "Mi piaci e tanto. Sei sempre nella mia testa. Ogni volta che ti vedo mi perdo a guardarti. Penso che tu sia la persona giusta, quella che stavo cercando da tempo. Mi fai ridere come nessun'altro ha mai fatto e hai praticamente le mie stesse passioni. Non penso che riuscirei a stare senza di te ormai."

'Oddio... ha detto davvero tutto questo?? Gli piaccio?? Non riuscirebbe più a stare senza di me?? non ci credo.... bhe almeno ora ho la conferma che non provo solo io qualcosa per lui', pensai non rendendomi conto di essere diventa completamente rossa in viso.

A: "A-anche tu mi piaci tanto Joon. Era da tanto tempo che non stavo bene con qualcuno. Tu mi hai fatto capire tanto cose in questi mesi, tra tutte mi hai fatto capire quanto sia importante riuscire piano piano ad amare se stessi per poi amare qualcun altro. Io, ora come ora, non mi amo ancora al 100%, però so che posso darti tutto di ciò di cui avrai bisogno".

E dopo ciò, Namjoon mi tirò a se mi baciò. Ma non un bacio qualunque. Un bacio pieno di emozioni, sensazioni, desiderio e passione. Fu il bacio più bello di tutta la mia vita.

Io. Lui. Il fiume al tramonto. Indimenticabile.