6. Karaoke of Despair
-23 𝚜𝚎𝚝𝚝𝚎𝚖𝚋𝚛𝚎 𝚘𝚛𝚎 20:00
-𝚂𝚊𝚕𝚊 𝙶𝚒𝚘𝚌𝚑𝚒
Subito dopo l'annuncio di Yuto che nel frattempo aveva detto si sarebbe messo a sistemare la sala giochi per fare il pigiama party i ragazzi erano corsi nelle loro stanze a prepararsi per la festa.
Nonostante il clima magari non molto allegro i volti dei ragazzi esprimevano gioia ed eccitazione, durante quei giorni le occasioni per divertirsi erano diventate veramente poche e tutti non vedevano l'ora di potersi lasciare la disperazione alle spalle fino all'indomani.
I primi ad arrivare furono Hitoshi e Yuri che rimasero a bocca aperta una volta visto l'interno della stanza: era vero che ci avevano messo più di due ore a preparasi, ma allo stesso tempo non credevano ali loro occhi.
Tutti i giochi erano stati messi da parte, e al loro posto erano stati messi diciotto sacchi a pelo, tre tavoli pieni di bibite e cibo, una televisione gigante, una console da DJ e una zona per il karaoke.
Yuto stava finendo di sistemare i sacchi a pelo quando si accorse di loro e li salutò sorridente sventolando la mano e facendo cadere il sacco a terra saltellando e volteggiando verso di loro.
<Heilà ragazzi! Sono stato bravo vero? Ovviamente un gran genio come me non poteva non fare qualcosa di veramente grand... AHIAAAA!>
Kenji gli aveva appena mollato un pugno in faccia guardandolo con profondo fastidio
<BAKA! VORREI RICORDARTI CHE META' DEL LAVORO L'HO FATTO IO MENTRE TU STAVI SEDUTO A CANTARE!>
Keiko fece per parlare iniziando ad aprire la bocca ma Yuki che era venuto con lei la fermò subito
<Tra moglie e marito non mettere il dito>
Yuri nella sua modalità Kuudere alzò una mano
<Chi sarebbe la moglie?>
A risponderle fu Akinori
<Sicuramente Kenji, è quello della coppia che sclera di più>
il sarto si prese uno scappellotto in testa da Ami
<Uff! Non discriminare le donne come se fossimo delle isteriche ogni volta che si parla di matrimonio>
Kenji si avvicinò ai ragazzi con fare minaccioso tenendo in mano un martello.
Sia Hitoshi che gli altri indietreggiarono lentamente pregando Dio di non morire quel giorno
<Yuto sarà il vostro super visore questa sera, e vi consiglierei di non addormentarvi per primi...>
<Perché se no morirete bla bla bla>
disse Rei mimando con la mano destra il movimento di una bocca che parlava
Kenji gli lanciò uno sguardo truce
<No, non addormentatevi per primi perché altrimenti Yuto vi farà dei disegnini osceni in faccia con il pennarello indelebile>
Il sottoscritto si voltò verso di loro curioso mentre il sicario se ne andava
<Ciaooooo tesorooooooo!>
In tutta risposta ricevette un dito medio.
Quando alla fine ci furono tutti, Yuto si schiarì la gola
<Bene, ora che ci siamo tutti direi di iniziare, allora l serata si svolgerà più o meno così: Ora potrete divertirvi e fare ciò che volete, poi faremo una battaglia la karaoke e la squadra che vincerà... MANGERÀ LA TORTA AL CIOCCOLATO PER UNA SETTIMANA!>
I ragazzi si misero a mormorare fra di loro con fare eccitato fantasticando sul premio messo in palio mentre Yuto cercava di calmarli
<Ehy! Non ho ancora finito, comunque, dopo la battaglia al Karaoke andremo tutti un attimo nella serra perché devo mostrarmi una cosa figa quanto me, e infine ci racconteremo storie dell'orrore e andremo a nanna sperando di arrivare vivi al giorno dopo>
Emi alzò la mano
<Neee Emi-chan, qualcosa non va?>
La produttrice di dolci si guardò intorno prima di rispondere
<Yuto-senpai... mancano ancora Kachi e Shi...>
Tutti si zittirono guardandosi preoccupati fra di loro iniziando a temere il peggio per il DJ, visto che l'assenza di Shi non era mai un gran bel segno, ma prima che potessero parlare una voce li interruppe
<BUONA SERA A TUTTI!>
Era forse stato Yuto in un altro dei suoi attacchi di folli?
No, a parlare era stato Kachi che ora si trovava dietro la console con le braccia incrociate, gli occhiali da sole e i soliti vestiti attillati per mostrare a quanta più gente possibile il suo favoloso corpo.
Sopra le sue spalle con gli occhiali pure ed un peluche in mano ci stava Shi che sorrideva felice come una pasqua
<DJ KACHI E' QUI PER GARANTIRVI LA SERATA MIGLIORE DELLA VOSTRA VITA CON UN SERVIZIO IMPECCABILE SOLO PER VOI SIGNORI E SIGNORE!>
Shi balzò giù in un volo raggiungendo il detective mentre Kachi faceva partire la musica e i ragazzi iniziavano a muoversi in pista, chi più a suo agio come Yuto che appena partita la musica si era buttato in pista, chi con movimenti più impacciati come Hitoshi che era estremamente imbarazzato dalla situazione.
Keiko dal canto suo stava in pista a ballare scatenata insieme ad Emi e Yuki.
Venne affiancato da Maiko che lo trascinò in pista iniziando a cercare di guidarlo nei movimenti e dopo qualche minuto Hitoshi si sciolse leggermente iniziando anche lui a prenderci la mano.
Joo ballava da sola in un angolo della pista in modo troppo regale perché dei luridi plebei potessero anche solo sfiorarla.
Altri come Akinori, Chisato, Yuri e Daichi più che ballare sembravano dei robot tanto strani erano i loro movimenti.
Hideko e Yukine se ne fregavano alla stragrande stando in disparte a mangiare il cibo sui tavoli insieme a Kimiko e Michiko che borbottavano infastidite fra loro del poco buon senso dei compagni.
Se soltanto avessero saputo quanto poco ancora sarebbe durata la loro quiete.
Se soltanto avessero saputo dei traditori che stavano fra di loro di certo non sarebbero stati così spensierati.
Nessuno pareva essersi accorto delle telecamere posto agli angoli della sala che trasmettevano immagini e parole agli altri tre master mind che guardavano Yuto in pista divertiti e esasperati allo stesso tempo. Il suo era un piano leggermente azzardato ma comunque niente male, anche se ha detta di Marin un pigiama party non serviva, ma dopotutto lo sapevano, Yuto era fatto così.
Hitoshi si spazzolò i capelli via dalla fronte leggermente sudata, mentre usciva dalla pista da ballo sorridendo a causa dell'adrenalina.
Keiko era ubriaca fradicia e in quel momento lei, Emi e Rei si stavano sfidando a chi avrebbe mangiato più caramelle con Chisato ce faceva da giudice.
Si avviò verso uno dei tavoli per prendere da bere ma nel farlo inciampò sul qualcosa cadendo rovinosamente a terra colpendo il malleolo contro una delle gambe di ferro del tavolo
<Oh perdindirindina! Ti sei fatto male Hitoshi-Kun?>
Yuri da sotto il tavolo lo guardava preoccupata controllando non si fosse niente di grave.
<Mi dispiace veramente tanto! Ero seduta sotto il tavolo e non mi ero accorta di aver sporto la gamba finché non sei inciampato. Ho mandato Akinori a prendere del giaccio>
Le disse la ragazza dopo averlo fatto sedere ai lati della sala.
Sicuramente la sua preoccupazione derivava dallo sguardo del maggiordomo ch in quel momento non riusciva a spiccicare mezza parola. Quello che lo stereotipo non sapeva era che durante la caduta prima che lei si avvicinasse Hitoshi aveva avuto modo di vedere Rei e Yuki twerckare su Daichi, e la scena lo aveva sconvolto così tanto da farlo cadere in uno stato di trance.
Il sarto tornò con il ghiaccio in mano poggiandolo sul suo malleolo mentre Yuri ringraziava e lui si riprendeva nonostante la visione continuasse a tornargli in mente.
Si rialzò in fretta e furia spazzolandosi gli abiti rimproverandosi mentalmente per questa sua mancanza mentre Akinori gli lasciava qualche pacca sulla spalla
<Stai tranquilla Yuri, ormai pare si sia ripreso e non gli è successo nulla ma... posso sapere cosa ci facevi sotto il tavolo?>
La ragazza arrossì distogliendo lo sguardo.
<E' solo che... prima ci stavamo divertendo tutti così tanto che per qualche minuto mi ero completamente scordata di Kishiro, Akemi e... tutto il resto e quando poi mi è tornato in mente sono voluta uscire a prendere una boccata d'aria per poi ricordarmi che... qui non ci sono finestre. Mi sono sentita male, ma per non turbare gli altri ho deciso di nascondermi per far sì che passasse... voglio veramente uscire da qui...>
Disse mentre calde lacrime le rigavano il viso.
Akinori le carezzò la testa
<Pure io voglio uscire... anche Puchi lo vuole ma non ti preoccupare ce la faremo>
Hitoshi annuì comprensivo, anche a lui questa cosa aveva infastidito all'inizio, la mancanza di finestre o di vie d'uscite rendeva la situazione pesante, persino la stanza nonostante fosse accogliente e non le mancasse niente dava lo stesso la sensazione di una prigione.
Fece un piccolo inchino
<Mi dispiace veramente tanto signori, mi sono comportato in modo veramente sconveniente prima, vi chiedo umilmente scusa>
Yuri ridacchiò fra le lacrime
<Ma no, è colpa mia che ti ho fatto cadere>
Hitoshi la rassicurò confermandole che alla fine non gli era successo niente nonostante il malleolo dolesse ancora.
Farsi vedere in quelle condizioni da persone che lui avrebbe dovuto aiutare lo faceva sentire in colpa, ma non ne poteva fare proprio a meno.
Così come la notte non riusciva a fare a meno di sentire i sensi di colpa stringergli il petto tanto da fargli provare un dolore simile a quello che avrebbe provato se gli avessero lacerato le carni, dovuto al fatto di non esser riuscito a proteggere Akemi e non essersi accorto in tempo del conflitto interiore di Kik... no Kishiro.
Si chiese cosa sarebbe successo se fosse riuscito a fermarlo.
Nonostante non ci avesse mai parlato molto, con Akemi si sentiva più a suo agio a causa del fatto che il suo talento riguardava essere una cameriera, e quindi professionalmente erano più vicini di come lo erano con altre persone.
La gattina aveva legato molto anche con Chisato, la quale -gli aveva raccontato Keiko- era venuta in camera della medium più volte durante la notte.
Ricordava bene quell'informazione perché Rei che li aveva a ascoltati di nascosto se ne era uscito con un
<Davvero è venuta così tante volte? Wow, certo che voi Medium ci sapete fare>
All'inizio non aveva capito il significato della frase, anche se aveva intuito che non doveva essere davvero una bella cosa visto lo schiaffo che Keiko aveva cercato di dare al detective prima che questo si spostasse.
Po però Yuto glielo aveva spiegato la sera stessa.
Ne era rimasto sconvolto, anche se alla fine aveva accettato la fredda e dura realtà.
Akinori aiutò Yuri ad alzarsi offrendosi di portarla verso i divanetti situati ai lati della stanza.
La soluzione migliore sarebbe stata portarla in stanza, ma come Michiko e Kimiko avevano sospettato l'entrata era stata chiusa a chiave con catena e catenaccio.
Sentì qualcosa urtare la sua spalla
<Hitoshi-kun... si sicuro di stare bene? Ti vedo un po' giù di morale>
<Cos... oh grazie mille signorina Yamashita, ma non deve preoccuparsi per me. Lei piuttosto come sta? Dev'essere dura per tutti qui>
La Yandere arrossì tanto sa sembrare un pomodoro
<In realtà Hitoshi-kun... io non sto male, anzi credo di essere felice di ciò nel profondo>
Si irrigidì sentendo quelle parole e ne chiese infatti il motivo
<Ecco... se non fosse stato per questo gioco non avrei mai avuto l'occasione di stare più vicino a te, e sono davvero contenta di averne avuto l'occasione! Finché so che rimarrai al mio fianco non perderò mai la speranza>
Hitoshi sentì le gote bruciare lievemente a causa del rossore che fece di tutto per mascherare prima di voltarsi verso la ragazza, sorriderle e lasciarle un piccolo bacio sulla nuca
<Grazie mille signorina Yamashita, necessitavo davvero di un po' di conforto>
Prima che potesse rispondere una voce a loro famigliare e anche leggermente ubriaca li interruppe
<SONO LE DIECI ESATTE MIEI CARI STUDENTI, E QUESTO SIGNIFICA UNA SOLA COSA: KARAOKE BITCHES!>
La musica che prima usciva a tutto volume dalle casse si stoppò di colpo
<Le squadre saranno le seguenti: Il team Komahina sarà composto da Chisato, Hideko, Emi (Aw la vita mia), I fratelli Kohashi, Michiko, Keiko e Yuri.
Mentre il Team Naegiri sarà composto da Joo, Maiko, Ami, Kimiko, Akinori, Rei, Hitoshi e Yuki>
Il detective si fece avanti
<Come mai Shi e Kachi non partecipano?>
Yuto lo guardò con sufficienza
<Noi saremo i giudici. All'inizio eravamo solo io e Kachi, ma lui ha voluto che si unisse anche Shi>
Il DJ arrossì
<Capitemi gente, ha promesso che se gli avessi fatto far il giudice alla mia morte non mi avrebbe rubato parti del corpo>
Intanto il dolce e tenero angioletto della morte sorrideva ai ragazzo sventolando la mano allegramente.
<Ehm ehm... prima di iniziare vi dirò che dovrete sfidarvi a vicenda, e visto che siete in sedici ci saranno otto match. La squadra che ne vince di più verrà nominata la squadra del super ultra karaoke della disperazione liceale. CAPITO!?>
Gli Ultimate annuirono
<Ah è come ultima cosa, ci sfideremo sulle canzoni di Lady Gaga quindi RAH RAH AH-AH-AH! RO MAH RO MAH-MAH GAGA OH-LA-LA! A tutti!>
Gli Ultimate si divisero per squadra, persino la stratega e la regina accettarono la sfida, forse per via del loro orgoglio o forse perché anche loro avevano bisogno di distrarsi.
I primi a sfidarsi furono Chisato e Yuki, alla fine vinse la psicologa con due punti da parte di Kachi e Shi mentre Yuto invece aveva votato Yuki.
Al secondo round fu il turno di Hitoshi contro Hideko, il povero maggiordomo ce la mise tutta per cantare decentemente, ma l'unica cosa che ottenne furono delle risate fragorose da parte del terrorista che non riusciva a smettere tanto aveva trovato comica l'esibizione di Hitoshi.
Ovviamente Hideko vinse la sfida.
Fu il turno di Rei ed Emi, che durò si e no due secondi visto che Emi si era distratta e a metà canzone aveva abbandonato il tutto per andare a seguire una falena che volava da quelle parti.
Nonostante questo Kachi però votò lo stesso per lei.
Venne il turno di Daichi e Akinori, nel quale il piccolo puffo speranzomane venne stracciato di brutto, ma a recuperare il punto ci pensò il fratello contro la stratega.
Ami si dimostrò piuttosto brava nel canto, ovviamente anche Michiko non era da meno, ma la consulente vinse comunque la sfida.
Per quanto riguardava la Yandere e la medium... oh beh, furono entrambe ottime, purtroppo però, Yuto si era addormentato durante la canzone e non aveva potuto votare.
Quindi la sfida si era conclusa in un pareggio.
Mancavano Yuri e la regina per il voto decisivo che avrebbe visto quali delle due squadre si sarebbe aggiudicata il titolo di Super Ultra Squadra Della Disperazione Liceale più la torta al cioccolato.
La tensione era alle stelle, persino i tre ragazzi che prima se ne stavano in disparte ora guardavano la scena con gli occhi carichi di eccitazione, ovviamente c'era anche chi esagerava come Keiko e Rei che stavano gridando a squarciagola per le compagne di squadra.
A fine partita Shi votò per Joo, anche se a tutti venne il sospetto che lo avesse fatto solo perché era in squadra con Rei, mentre Kachi ovviamente votò per Yuri.
Mancava solamente il voto del ragazzo dai capelli rosa che sorridendo euforico espresse il suo giudizio
<Io voto per la ragazza stereotipo>
Applausi scroscianti si sentirono provenire dal Team Komahina, mentre il Team Naegiri tornava in pista sconsolato.
Prima che però Kachi potesse far ripartire la musica si sentì un ringhio provenire da dove si trovava la Regina.
Gli occhi le brillavano dalla rabbia mentre stringeva i pugni e mostrava i denti in segno di aggressività
<Tu... lurida plebea.... come...COME HAI OSATO BATTERE LA TUA REGINA! SI PUÒ SAPERE COSA DIAMINE AVEVI IN MENTE?>
Joo sbraitava senza ritegno verso la povera ragazza che spaventata nella sua modalità dendere indietreggiava cercando di allontanarsi da quella ragazza.
Prima che però il tutto prendesse una piega tragica il sarto corse a fermare la regina tenendola per un braccio
<Ehy... io Puchi non amiamo la violenza. Soprattutto verso Yuri. Intesi?>
In una normale situazione, Joo si sarebbe limitata a ribattere, ma lo sguardo del Sarto era veramente spaventoso, tanto da zittire anche lei.
Yuto in quel momento batté le mani riportando l'ordine
<Suvvia ragazzi, era una semplice gara, non c'è bisogno di prendersela tanto. Ora, voi continuate a divertirvi, io e Yukine abbiamo delle cosine da fare>
Yuki una volta che i due ragazzi dai capelli rosa se ne furono andati poggiò una mano sulla spalla di Yuri
<Meglio se stai attenta alla maledizione della regina>
Hitoshi intervenne
<La maledizione della regina?>
Il giullare annuì
<Esatto, vi ricordate quando Joo aveva urlato contro Akemi? Lei è morta la sera stessa, è la maledizione della regina>
Kachi scosse la testa
<Pfffffffffff capperate, quell'imbecille non riuscirebbe manco a fare due più due, figurati se ora lancia persino maledizioni!>
Tutti si irrigidirono aspettandosi che dopo quell'offesa Joo lo picchiasse di nuovo, invece non accadde nulla, e tutti si accorsero che la regina aveva seguito i due quando erano usciti, e Yuto aveva persino lasciato la porta aperta.
Yuri corse verso l'uscita
<Devo assolutamente parlare con Joo-Chan e chiarire la questione>
Disse stavolta in modalità Deredere.
Anche altra gente uscì approfittando della porta aperta.
Keiko si riempì un bicchiere con della vodka
<Oh beh... CHE LA FESTA CONTINUI!>
Alle sue urla si unì Kachi
<OH YES BABY! DJ KACHI E' QUI!>
Il maggiordomo scosse la testa lievemente divertito mentre Rei lo raggiungeva tenendo in mano la bottiglia dalla quale Keiko si era servita
<Guardali crescono così in fretta, e allo stesso tempo moriranno in fretta... Aww che bella la vita>
Disse il detective notevolmente brillo
<Il bello di essere maggiorenni è che anche se non possiamo flertare con i minorenni c'è l'alcol che ci consola, anche se avrei preferito una bottiglia di rum>
E detto questo se ne andò via cantando barcollante
<...Quindici uomini sulla cassa del morto
io-ho-ho, e una bottiglia di rum!
la bottiglia e il demonio han pensato al resto
io-ho-ho, e una bottiglia di rum...>
Hitoshi lo guardò perplesso mentre lui invece tornava in pista.
Qualche minuto dopo Yuto e Yukine ritornarono in stanza sorridenti, o almeno prima che Yuto tirasse un urlo da far prender un infarto a metà dei presenti
<Gaaaaaaaaaaaaaaaaaasp ma dove sono tutti? E pensare che avevo anche una sorpresa per voi... siete delle persone orribili!>
In effetti a causa della sua dimenticanza ora nella sala rimanevano solo nove persone che erano lui, Emi, I gemelli, il detective,Kachi, la medium e la psicologa che ballavano abbracciate e il sarto che era rimasto ad aspettare Yuri.
Solo allora si accorse di uno strano dettaglio.
Di solito l'angelo della morte stava attaccato a Rei più del dovuto, e ovviamente all'altro non dispiaceva.
Quindi, perché ora era sparito?
Un dubbio orribile gli fece capolino nella mente prima che il terrorista battesse le mani
<Oh beh peggio per loro. Voi altri seguitemi>
Stavano andando verso la serra mentre Yukine spiegava a loro il motivo dall'uscita
<Più o meno nel periodo che va da inizio a fine settembre c'è la possibilità di vedere a mezzanotte esatta un fiore anche definito Fiore del Morto sbocciare, ovviamente ha bisogno di cure particolari che non starò qui a spiegarvi.
Comunque ieri ho scoperto che qui cresce questo fiore e io e Yuto abbiamo deciso di mostrarvelo>
Tutti lo guardarono stupiti e con curiosità crescente mentre si dirigevano verso la serra.
Yuto accese le luci della serra tenendo la porta aperta per far entrare tutti avvicinandosi al fiore.
Purtroppo gli studenti non ebbero la razione che si aspettava visto che al posto di esclamazioni tutto ciò che ottenne furono grida di terrore, e quando si voltò si lasciò fuggire un' imprecazione
<Merda! Quell'idiota mi ha rovinato la composizione floreale.
Perché ebbene sì, la testa di Joo Mochizuki giaceva proprio dove si sarebbe dovuto trovare il fiore.
Un urlo di dolore squarciò il silenzio che si era creato
Era Yukine che urlava per la perdita del suo amore più grande
<IL MIO BELLISSIMO FIOREEEEEEEEEEEEE!>
Deceduto:
J
oo Mochizuki Ultimate Queen Liar
14 anni
Nata il 27 marzo 2005
Assassino:Sconosciuto
TsundereGirl22
Ho deciso che le immagini belle le metterò solo nel capitolo cimitero
Comunque mi dispiace immensamente per il ritardo che ho avuto nel pubblicare ma ero impegnatissima e mi prenderei a sprangate sui denti da sola.
Spero che il capitolo vi sia piaciuto, e se avete delle teorie anche stupide scrivetele qui.
Chiedo al creatore di non prendersela visto che è ovvio che doveva morire un'altra persona.
Comunque il prossimo capitolo volete il Trial o uno dei flashback sull'orfanotrofio?
Loveeeeeee ♡♡♡♡♡♡
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top