Non ho raccontato a nessuno quello che è successo la sera scorsa.
I miei genitori e altri amici si sono accorti del livido sul mio viso, ma ho racconto loro di aver sbattuto nella vasca mentre facevo il bagno.
Ho raccontato la prima cosa che mi è passata per la testa.
Non so ancora spiegarmi quel gesto.
Mi ha lasciata senza parole.
Ma sembra essere tornato il Kevin di sempre.

Stasera Kevin è venuto a casa mia.
Era infuriato.
Dice di avermi vista con un altro ragazzo all'università.
Non capivo.
Poi mi è venuto in mente.
Quel ragazzo del primo anno a cui ho dato ripetizioni.
Ho risposto che era solo un ragazzino, nulla per cui essere geloso e possessivo.
Lui, come una furia, ha rovesciato il tavolino del salotto.
Mi gridava parole spiacevoli.
Io gli ho detto di andarsene.
Lui non mi ascoltava.
Mi ha spintonata.
Sono caduta.
Invece di aiutarmi, mi ha dato un calcio.
Credo di non amarlo più.
Se n'è andato.
Ho pianto.
Mi sono ripresa e ho cercato di sistemare il disastro.
Dopo circa un'ora mi è arrivato un SMS.
"Amore mio, scusami, non lo farò più. Ti amo"
La mia risposta?
"Okay"