Salve, qui è mattheus93. Oggi vi propongo la recensione di una fic, che mi ha consigliato Evgenij.

La fanfic in questione porta l'altisonante titolo di "Warrior", corredato di fianco da una croce... Perché? Andiamo a scoprirlo!

Ma prima una doverosa premessa: la storia è stata scritta da lulla78, autrice della celeberrima "Afraid of You"! (OH MY GOOOOOOOD!)

Questa fic, vecchia di quattro anni, è la sua seconda storia. Si sarà migliorata? Vediamolo!

Il prologo è cortissimo, vi giuro, è il prologo più breve che abbia mai letto da quando sono approdato su EFP! E tra l'altro è il testo usato nell'introduzione:

"Cinque mesi, da cinque mesi la mia vita è cambiata, ma in negativo.
Mi sono Trasferita Mulligar, ma è stato diverso da come me lo aspettavo.
Derisa, ferita, illusa, odiata, ecco come mi sentivo.
Ma un giorno tutto può cambiare, Lui non mi farà più del male, perché grazie ad un ragazzo io sarò
una GUERRIERA†"

Va bene, è un prologo, quindi per forza non è lungo, però dai, è cortissimo! Comunque leggetelo attentamente, dato che ci dà un'idea precisa di cosa dobbiamo aspettarci.

Passiamo al secondo capitolo, che porta l'indicativo titolo di "Nightmare"!

Esso inizia presentando un personaggio secondario, una certa Laurie Saunders che lavora nella redazione del giornale scolastico della "Gordono High School".

"Gordono"? Semmai sarà "Gordon"!

Apro qui un excursus per parlare degli errori grammaticali, poi considererò solo e soltanto la storia. Ma perché su EFP ci sono una valanga di autori ed autrici che NON RILEGGONO quello che hanno scritto prima di pubblicare? Sì, anche a me scappano degli errori, è normale, però lei non ha proprio riletto nessun capitolo: un errore non importa tanto, neanche due, ma, quando ce ne sono una marea, è troppo!
Un altro errore è la punteggiatura: le virgole o non vengono messe o ce ne sono troppe!

Comunque, il giornale scolastico esiste nei licei americani.

Dunque, essendo che manca poco all'intervallo, Laurie esce dal piccolo ufficio e passando accanto ad una classe con la porta aperta, nota uno studente, all'interno dell'aula, che attira la sua attenzione.

"Amy Smith-la sua migliore amica-cercava di sopportare gli ultimi momenti della lezione di francese del professor Gabondi.
Osservando l'amica si accorse che essa era triste come il solito, Emy non era cosi era una ragazza solare e sorrideva sempre.
Il suo sorriso scompariva solo quando era nervosa per qualcosa.
Rassegnata scosse la testa, pensando che la causa della sua sofferenza fosse Horan, si Niall Horan.
Da quando Emy è arrivata in questa scuola, Niall Horan non f altro che disprezzarla e odiarla, come fa con il resto della scuola.
Lui e il suo gruppetto di "coglioni" picchiano chiunque."

A parte il fatto che l'autrice a volte scrive Amy ed a volte scrive Emy, scopriamo che nella descrizione della nostra protagonista (sì, è Amy/Emy, la nostra "eroina", la nostra "Warrior"!), possiamo notare i classici stereotipi di queste fan fiction di melma: la protagonista è la vittima di una banda di bulli, bulli capeggiati da uno degli One Direction, Niall Horan in questo caso, il quale sembra odiare tutto e tutti, e lui ed il suo gruppo picchiano chiunque.

Siamo alle solite! Ma se questi stramaledettissimi bulli picchiano chiunque, se sono capeggiati da uno che prova un odio viscerale per il mondo, o meglio per l'umanità intera... Perché il preside e i professori non fanno niente? Non chiamano la polizia, i centri sociali, perché non fanno nulla? No perché è risaputo da tutti quel che fanno Niall & company!

Ma poi, che cazzo di cognome è Gabondi? Non dovremmo essere a Mulligar, e quindi in Irlanda?

"Lauire guardò l'amica e cercò di fare qualcosa per farla ridere.
Laurie si mise fuori dalla porta in modo che Amy potessa vederla ma Gabondi no, incrociò gli occhi di Emy e le fece una faccia buffa.
Amy cercò di soffocare in una risata, mettendosi una mano davanti la bocca.
Era davvero idiota la sua migliore amica pensò Amy.
Prima che il professor Gabondi potesse dirne quattro a Laurie la campanella segnò la sua salvezza, ma per Amy no, la campanella segnava il suo incubo."

E Laurie cosa fa per aiutare l'amica? La porta in un altro paese più tranquillo? No, fa facce buffe. Come se volesse tirare su di morale una bambina dell'asilo. Spero che non sia questo il massimo che può fare per Amy...

Punto di vista di Amy! Si passa alla narrazione in prima persona dopo la narrazione in terza persona!

Amy se la prende con la campanella, perché segnala la fine dell'ora di francese, e quindi dovrà uscire dalla classe e vedere "LUI"!

LUI!

L'autrice dev'essere proprio convinta che l'uso di questo pronome personale scritto tutto maiuscolo incuta timore.

Ma qui LUI non è Zayn Malik, bensì è Niall Horan, che, da puttaniere stronzo in "Quel giorno una troia mi portò via l'amore", me lo ritrovo come bullo violento e psicopatico.

"Avevo paura di Niall, non fa altro che farmi del male ogni giorno, tutte le ore.
Lo odio, più ti quanto lui mi abbia fatto odiare me stessa.
Lui è la causa delle mie cicratrici.
Lui è la causa delle mie lacrime.
Lui è la causa del male piscologico.
Lui è la causa dei lividi in tutto il corpo.
Lui è il male e io sono la sua preda."

Questa "poesia" in corsivo illustra perfettamente il disagio psicologico che vive la vittima di questo bullo. Vittima che, giustamente, odia il bullo.

Evgenij:- Sembra un post di tumblr... Però sentite come spacca in tedesco:

"Er ist die Ursache für meinen Narben.

Er ist die Ursache für meinen Tränen.

Er ist die Ursache für das psycologhische Böse.

Er ist die Ursache für die blauen Flecken im ganzen Leib.

Er ist das Böse und ich bin seine Beute." -

https://youtu.be/mnNWt6qGllU

mattheus93:- Ma ti diverte proprio tirare sempre in ballo il tedesco?-

fanwriter91:- Per carità, non stuzzicarlo, o ci farà una traduzione anche in russo!-

Amy esce nel corridoio, va all'armadietto per prendere le cose che le servono per l'ora successiva, (altra cosa normalissima nei licei americani) e fortunatamente non incrocia Niall.

"Driin il suono della campanella mi fece solbazzare.
Campenella=incubo.
Incubo = Niall.
Raccolsi i libri del mio banco e andai in mensa."

Dunque, riassumendo, in questa passo abbiamo: errori grammaticali, un'onomatopea ("driin") che stona con l'aria seria che si vuol dare al contesto (come un sacco di altre cose) e che cos'è quell'associazione "Campanella = Incubo, Incubo = Niall"?

Ok, ognuno scrive come cavolo gli pare su EFP, ma a meno che tu non voglia fare una scrittura avanguardista, gli editori non accetterebbero mai un romanzo scritto così!

Evgenij:- Pensa però come sarebbe una nostra recensione scritta in stile futurista!

"Sparapa-boooom!

Recensione feroce!

Fic atroce!

Tantantantaaan!

Hope = schiaffi pugni legnate

Harry = stupro pazzo psicotico

Justin = corridoio droga sessismo

Zayn = nazista tenero Le Mura!

Niall = porco posso-spiegar suicidio

Pokémon = lesbo-violenza tortura grammatica

Driiin driiiin driiiiiiin!!

Foto!!! Aaaaah!!!

Camomilla vodka limoncello sangria

Dolore rabbia sdegno denuncia

Sparapa-boooom!!"-

mattheus93:- Cos...? Che ti sei bevuto stavolta?-

Evgenij (sollevando un bottiglione):- Solo un innocente succo di frutti di bosco olandese.-

fanwriter91 (osservando l'etichetta):- A venti gradi.- (Evgenij beve felice un altro sorso, mentre gli altri due scuotono il capo.)

Comunque, Amy va in sala mensa, si siede ad un tavolo e qualcuno le mette la mano sulla spalla. Terrorizzata, si accorge che è Louis, uno della banda. Non Niall, ma meglio stare in guardia!

-"Ciao, Amy come va?" mi chiese il moro seduto di fronte a me.
Come va? e me lo chiedi anche?
Va una merda, per colpa vostra la mia vita non è una vita.
Per colpa vostra la notte sogno sempre voi che mi fate del male.
Per colpa vostra le miei braccia sono ridotte uno schifo.
E per colpa vostra avete ridotto la mia vita uno schifo.
Sappiate che vi odio.

Potevo dirglielo ma no non lo feci, parlare cosi significava solo mettermi nei guai.
"B-bene"balabettai."

Odio giustificato, ed è normale che per un'inconscia paura lei non dica ai bulli quel che pensa di loro.

Ma cos'è quel riferimento alle braccia ridotte ad uno schifo? Oh, oh, vedrete!

"-"Amy, Amy, Amy, sai oggi Niall e di pessimo umore"disse Louis Sghignazzando.
Quel sorriso glielo ficcherei su per il culo, ma non posso!
Aspetta!che ha detto?
Niall di pessimo umore.
Niall di pessimo umore = doppie botte.
Doppie botte = doppi tagli.
Doppi tagli= doppie ferite.
Doppie ferite= doppia vita di merda."

Tagli? Autolesionismo? Oh, santa polenta!

Ma poi, se Niall è di cattivo umore picchia di più? Beh, per quanto sia psicotico ha una sua logica...

Evgenij:- Già, guarda che bella catena di implicazioni!-

"Senti gli occhi pizzicare.
Segno che stavo per piangere, ma dovevo mostrarmi forte.
Ma in realtà non lo ero, in realtà non ero forte, ero debole.
-"Perché mi fate questo"sussurrai al moro di fronte a me.
Sembrò pensarci su.
-"Bhe semplice, perché c'é gusto vedere una persona soffrire" disse maleficamente.
Dopo di che, si alzò dal tavolo lasciandomi sola."

Il Male sono questi bulli! Il Male incarnato!

Alla fine delle lezioni, Amy, ultra depressa, esce per tornare a casa, triste all'idea di poter avere a che fare con Niall, e conscia di non potere contare su Laurie, impegnata troppo con quel "fottuto giornale scolastico".

"Misi lo zaino su la spalla e mi recai verso l'uscita.
C'era troppo genta, forse era un bene per me almeno non si sarebbero accorti di me.
Camminai il più velocemente possibile.
Stavo per varcare il cancello, quando mi sentii strattonato per un braccio.
Mi voltai e vidi Zayn,"

LUI! Il mezzo pakistano nazista!

Ma scusa, se è pieno di gente perché nessuno ferma Zayn?

La classica domanda che non avrà mai risposta con questa fic!

Zayn la trascina nel retro della scuola e la getta per terra ed inizia l'incubo. Da notare che Amy si paragona ad una bambola.

"Già perchè per loro lo ero, era una bambola.
Ero un giocattolo, con cui sfogarsi, quando erano arrabbiati, nervosi e triste.
O Forse solo per il piacere di picchiare una persona."

L'ho detto e lo ripeto: questi bulli sono il Male! Il Male!

Il capitolo si conclude così:

"-"Oh ma guarda la Smith, ci si rivede"disse quella voce.
Quella voce che conoscevo ormai troppo bene.
La voce del mio incubo.
Alzai lo sguardo e incontrai i suoi occhi color ghiaccio, come il suo cuore.
Già il suo cuore era di ghiaccio.
Non aveva sentimenti, non sapeva cosa fosse l'amore.
Per lui esisteva solo il disprezzo l'odio e il piacere di far paura ad altre persone.
-"Sai oggi sono più incazzato del solito"disse prendendomi dai capelli.
Che l'incubo abbia inizio.
Calci
Pugni
Schiaffi
Lividi
Dolore

Sono Amy Smith, benvenuti nella mia vita di merda!

SPAZIO AUTRICE.
SALVE BELLEZZE.
ALLORA ECCO IL PRIMA CAPITOLO.
LO SO E' TRISTE T.T
MI STO DAVVERO IMPEGNADO A FONDO PER SCRIVERE QUESTA STORIA.
DITEMI CHE NE PENSATE.
CIAO FANTASTICHE :)"

...

Ma cara la mia autrice, tu vuoi scrivere una cosa seria e te ne esci con questa "roba" che non sta né in cielo né in terra!? Perché nessuno fa nulla? E non parlo degli studenti, ma dei professori! E vuoi sapere che ne penso? Che questa fic non è diversa da quella cosa chiamata "melma"!

Unica nota positiva: Amy non pensa che Niall sia figo, quindi non ci sarà una love story tra loro due? Vedremo!

Passiamo al secondo capitolo, dal significativo titolo di "Cuts and pain".

"Un taglio per tutte le sofferenze

Un taglio per tutte le cattive parole

Un taglio per i lividi

Un taglio perché mi odio

Un taglio a causa di Niall Horan.

Sangue. solo questo vedeva ormai la mia vita, forse era anche l'unico mio amico il mio migliore amico ormai.

Forse neanche lui mi sopporta, come il resto del mondo.

A volte mi chiedo cosa ho fatto di male, per meritarmi tutto ciò

Sono una ragazza, normale, perché tutto ciò prorpio a me?

Cazzo sono un umano anch'io.

Cazzo anch'io ho dei fottuti sentimenti.

Quelli che mancavano alle persone che mi facevano del male, già loro erano senza sentimenti."

Ovviamente si tratta nel solito modo superficiale da far paura il tema dell'autolesionismo.

Davvero, è normale che una persona si tagliuzzi le braccia con una lametta per sfogare il dolore psichico che prova? No, perché sto cominciando davvero a credere che in realtà sia una cosa normale e naturale! Un naturale rapporto di causa ed effetto!

Se non altro la descrizione del suo malessere psichico parrebbe davvero convincente: nel suo monologo interiore (sempre avanguardista alla tumblr) apprendiamo che lei non ne può proprio più di quell'incubo, non ne può più di essere "disprezzata, umiliata, odiata, distrutta, presa in giro, picchiata, usata", le sue uniche compagne sono le lacrime amare versate ogni giorno, a volte pensa di farla finita, ma...

"Ma poi una piccola sperenza, una minuscola speranza, mi dice che un giono tutto questo finirà e che non soffrirò più e sarò accettata."

A voler dare a Cesare quel che è di Cesare, debbo dire che per certi versi la descrizione del suo male psicologico non è totalmente da buttare, tolto l'autolesionismo usato come antistress.

"Ora di cena, ora della solita domanda a cui ogni giorno mento.

-"Va tutto bene tesoro?" Mi chiede mia madre servendo il cibo.

No va una merda, insomma la mia vita peggio di così non può andare.

-"Si, bene mamma, grazie"menti.

Orami mentire faceva parte di me.

Mentivo sempre alla mia famiglia, dicevo loro che studiavo quando ero rinchiusa nella mia stanza.

Ma in realtà piangevo, mi tagliavo, soffrivo.

I miei voti si erano abbassati, non avevo tempo per studiare dovevo solo sfogarmi.

Girai più volte il cibo con la forcchetta, ultimamente non mangiavo mai, troppo presa dalle parole della gente, per loro ero grassa.

E io ancora una volta in quella misera vita prendevo alla lettera tutto ciò che la gente diceva, mi facevo condizionare da tutti."

In nome di Sigmar! Ma i tuoi genitori sono lì per aiutarti, perché non gli dici niente? Perché menti? Ok, all'inizio è difficile confessare cose brutte, forse per vergogna e/o per non far preoccupare i tuoi cari, ma i tuoi cari vogliono anche aiutarti, è questo che fa una famiglia!

Ma anche i genitori, davvero (quante volte ho detto "davvero"?) genitori dell'anno! Non si accorgono che la figlia, ha un calo nei voti scolastici, è più introversa di prima e non ha appetito? O forse lo notano e non ci danno peso, tanto morto un figlio se ne fa un altro?

Il giorno dopo, Amy torna a scuola depressa.

"Un nuovo giorno, un nuovo incubo.

Scostai le coperte dal mio corpo caldo, provocando vari rividi di freddo al mio corpo dato il cambiamento di temperatura.

Andai in bagno e mi lasciai cullare della piccole goccialine bollenti della doccia.

Mi asciugai in fretta, indossai l'occorrente e mi truccai, tanto per nascondere le occhiaie.

Indossai le converse e scesi al piano di sotto.

Bevvi un po di succo e parti per il mio incubo.

Indossai le cuffiette e mi lasciai cullare delle melodie di Ed Sheeran.

Camminai il più lento possibile, non avevo voglia di andare a scuola.

Camminai per ben 10 minuti prima di varcare il cancello di quell'incubo che da ormai 5 mesi andava avanti.

Non feci molto caso alle occhiate degli altri c'ero abbituata."

E scopriamo che siamo probabilmente in inverno forse a febbraio, dato che Niall e company la menano da cinque mesi (PS: a meno che il testo non sia tecnico, i numeri vanno scritti a parole), e che ascolta spesso Ed Sheeran.

Piccola parentesi: perché mai si sono tutti lamentati del cameo di questo cantante nel primo episodio della settima stagione del Trono di Spade e non hanno detto niente per Will.i.am. in X-Men le origini: Wolverine, per Rihanna in Battleship o per Harry Styles in Dunkirk?

Comunque Amy Smith becca Niall in corridoio.

"-"Smith, ci si rivede"quelle voce, quella maledetta voce, quanto l'odiavo.

[ Amy cerca di andare in classe senza dire niente quando suona la campanella]

-"Smith, sai che non mi piace essere non considerato"disse spingendomi di più contro gli armadietti.

-"S-scusa"disse trattenendo le lacrime.

-"Scusa, un cazzo Smith"mi ringhiò contro.

Alzai lo sgaurdo e guardai i suoi occhi pieni di rabbia.

-"Che vuoi da me Niall?"dissi sputando quelle parole piene di amarezza.

Lui rise.

-"La tua sofferenza Smith."disse prima di darmi uno schiaffo.

-"Che ho fatto per meritarmi tutto questo"Urlai.

Non so da dove ebbi tutto questo coraggio, ma mi sentivo meglio in un certo senso.

Lui non rispose si limitò solo a guardarmi.

-"Dimmelo, Niall, dimmelo"sussurrai.

-"Sta zitta" mi urlò contro.

Mi deide un'ultima spinta prima di andare via."

Ma perché questo bullo prende di mira questa povera disgraziata, sempre che ci sia un motivo?

Tranquilli, ce lo spiega il pov (point of view, punto di vista) di Niall.

Piccolo excursus: non c'è nulla di male nell'usare la tecnica del pov. La narrazione si focalizza sul punto di vista di un personaggio e sui suoi pensieri e dà alla narrazione un tono limitato della vicenda narrata e quindi non attendibile al 100% e perciò più "realistico".

George R. R. Martin è un maestro di questo tipo di scrittura, e non è un male se nei capitoli si passa da più punti di vista.

Tuttavia, il pov è narrato in terza persona, non in prima come accade in questa fic, dove abbiamo un'alternanza di prime persone dei personaggi che dà abbastanza il mal di testa, come in "Luce ed Ombra".

Ma non volevamo sapere i pensieri di Niall?

"Ero fuori a fumarmi la mia solita sigaretta.

Pensavo alle parole di Amy, perché facevo tutto questo?

Non lo so neanche io il perché, solo che quando la vedo soffrire, mi eccita.

Me la sbatterei giorno e notte, è davvero bella, tutto il contrario di ciò che le dico.

Mi piace vedere la gente che soffre, mi piace vedere le gente che viene umiliata, se la causa di quella umiliazione sono io.

Mi piace vedere la gente, che appena incontra il mio sguardo si terrorizza.

Mi piace mettere paura alla gente.

Odio è il sinonimo di Niall.

Già odio tutto e tutti anche me se è possibile."

Ditemi che non sono l'unico a pensare che questo bullo deve stare al Manicomio di Arkham assieme al Joker, ad Harley Quinn, a Poison Ivy, a Victor Zsazz e a Killer Croc!

No, no, aspetta Killer Croc, no; dividere la cella con un coccodrillone mutante psicopatico alto tre metri ed affamato di carne umana no, siamo buoni e risparmiamoglielo.

Prima di passare al pov di Amy, l'autrice ci invita ad ascoltare la canzone Warrior di Demi Lovato su YouTube.

Per un attimo ho creduto che il monologo interiore di Amy fosse originale, poi però cercando il testo della canzone su Google, ho notato che buona parte del monologo è la traduzione in italiano ed in prosa della canzone.

Da 1 a 10 quanto è un plagio questo?

Ed il capitolo termina con un altro angolo dell'autrice:

"SPAZIO AUTRICE.
HI GUYS HI!!
ALLORA COME FORSE AVRETE NOTATO MI SONO ISPIRATA A DEMI IN QUESTO CAPITOLO.
LA AMO E' LA MIA IDOLA :')
RECENSITE T.T"

Ma cara la mia autrice, approvo l'idea di scrivere testi ispirati alle canzoni; io vorrei scrivere delle one shot ispirate alle canzoni dei Sabaton (fate un giro su YouTube per conoscerli, non ve ne pentirete), però vorrei impegnarmi molto per tirar fuori un testo decente, non limitarmi a tradurre in prosa la canzone.

Il giorno dopo, Amy viene svegliata da un chiassoso rumore: la madre è indaffarata ai fornelli:

"-"Abbiamo visite questa sera? domandai, dato che stava preparando per un'ora intera squadra di calcio.

-"Si, piccola ho invitato Katerine e la su famiglia a cena da noi."

Ah, però, a volte per il pranzo di Natale si cucina per ore. Ma mi fa ridere che abbia scritto 'per un'ora intera squadra di calcio': è come se all'autrice a metà frase avesse cambiato idea su cosa scrivere (e non avesse riletto, come al solito).

Comunque, Katerine (non dovrebbe essere Katherine?) è la madre di Laurie, nonché migliore amica della madre.

Prima dell'arrivo degli ospiti, Amy si prepara: sistema la scrivania, si fa una doccia, si veste con pantaloncini e canottiera (come se stesse per andare in discoteca ad arrapare i maschietti), indossa le converse, si trucca e girovaga un po' su web e legge un 'intervista a Demi Lovato, dato che (come l'autrice) adora lei e le sue canzoni.

"L'intervista parlare della sua vita, di come fosse stata distrutta, ma dopo tutto lei era rimasta forte.

Vorrei tanto anch'io essere forte, ma non c'è la faccio."

Suonano alla porta ed Amy, andata ad aprire, incontra Katerine.

"-"Amy"disse la donna abbracciandomi.

-Katerine, come stai?dissi ricambiando l'abbraccio.

-"Mah, diciamo che sopravvivo"rise."

La risposta di Katerine m'ha fatto ridere perché è simile alla frase che dice la mia nonna materna ogni volta che uno le chiede come sta: "Si tira avanti".

Con la madre è arrivata anche Laurie, e quando sono sole, Laurie le domanda come va ed Amy risponde "come al solito", e mentalmente ammette che gli "aiuti" di Laurie sono inutili e beh, certo è brava a fare le facce buffe!

"-"Non puoi andare avanti cosi Amy, devi essere forte, perché ti vai fare questo?"chiese lei.

-"Non lo so, ti giuro, solo che mi sento cosi debole e indifesa, quando ci sono loro, come se nessuno potesse salvarmi da ciò"dissi.

-"Ma esiste qualcuno che può salvarti"disse lei.

-"Davvero chi?"chiesi io dubbiosa."

SUPERMAN!

"-"Tu stessa, tu puoi superare tutto questo, tu sola nessun'altro, devi essere forte, devi combattere, Amy, é la tua vita cazzo"disse.

-"Grazie"dissi abbracciandola.

Forse aveva ragione, dovevo essere forte, chissà forse avrei avuto una possibilità""

Ok, ammetto che non è del tutto campata per aria questa discorso ma uno non può farcela da solo alla lunga, come dice il detto "l'unione fa la forza". E dato che siamo in argomento... Laurie, tu sai che Amy è bullizzata di brutto, perché non vai dal preside a denunciare la cosa?

fanwriter91:- Insomma, sorridi e incassa, attendendo che finisca il tutto, anziché contattare le persone che dovrebbero essere lì per aiutarti.-

mattheus93:- Tra l'altro, qui stiamo parlando di cinque palestrati che se la prendono con una ragazzina! Che potrebbe fare per difendersi fisicamente? Questi la menano solo perché reagisce agli insulti!-

Evgenij:- È il classico esempio di ragazza che vuole essere indipendente in tali fanfic. Il problema è che prima fa di tutto per impedire che qualcuno sappia che viene picchiata, poi si lamenta perché nessuno l'aiuta. Ma che ragionamento è?-

Vabbé, cenano, passano una serata allegra, ed il giorno dopo Amy va a scuola (con un pezzo che dice che si trucca un po' per "nascondere la sua orribile figura" e dalli coi cliché, ma varie ragazze si sentono effettivamente cessi anche quando non lo sono).

Per motivi che non ho ben capito, entra in classe con cinque minuti di ritardo, viene rimproverata aspramente dalla professoressa di storia, che lei ritiene una serpe, e scopriamo che si sente talmente derisa dai compagni, che quando loro ridono per un altro motivo, crede che stiano ridendo di lei. Autostima a palate, proprio!

Suona la campanella, Amy esce dall'aula per andare all'armadietto, onde riporre i libri di storia e prendere quelli di matematica... E nel corridoio deserto, perché è suonata la campanella da qualche minuto, incontra i bulli stronzi che rispondono al nome di One Direction. Harry Styles nota il vestito composto da jeans e canottiera e la sua reazione logicamente è:

"-"Smith, sei sexy oggi,che c'è ora vuoi fare la puttana"disse Harry

Lui e gli altri idioti scoppiarono a ridere."

Ma che stronzetto simpaticissimo, eh? Come si fa non stimarlo al punto da volergli tirare un cazzotto sul grugno, eh?

Ed è a quel punto che Amy si ricorda le parole che Laurie le ha detto all'altra sera e decide di mostrarsi forte:

"-"Styles, un palo in culo è molto più eccitante di te"risposi acida."

I ragazzi sono tanto stupiti da quell'inaspettata risposta che scoppiano a ridere, tranne Harry, che ringhiando come 'na bestia, fa: "Come hai detto scusa?"

Amy ha paura, ma ricorda che solo lei può salvare se stessa e deve combattere e ripete quello che ha detto guardando negli occhi mr sono - uno - bullo - figo.

Che reagisce prendendola a sberle e sbattendola contro l'armadietto.

Vedendolo veramente infuriato, Amy impreca mentalmente contro quella maledetta Laurie perché a causa sua è in casini maggiori di prima.

E non ha tutti i torti, visto che Laurie non ha denunciato al preside il bullismo!

Evgenij:- Porca miseria, è peggio che in "Bianca come il latte, rossa come il sangue"! Almeno là le amiche della protagonista volevano aiutarla e lei, cretina, le dissuadeva. Qui l'amica la incita a cavarsela da sola e di fatto l'abbandona al proprio destino! Bell'amica, sul serio!-

"-Lasciami andare"sussurrai in preda ad una crisi di pianto.

-"E dove vorresti andare? Una sfigata come te non la vorrebbe nessuno, scommetto che i tuoi genitori, quella sera

non hanno usato le preucazioni, sai magri non volevano avere una figlia sfigata come te, magari sei nata per sbaglio."disse

con tutto l'odio e il disprezzo che una persona poteva avere.

Le sue parole mi lacerarono l'anima, già lo penso anch'io, forse sono uno sbaglio non merito di vivere.

Una lacrima si fece spazio sul mio viso, seguita da un'altra e un'altra ancora.

Stavo piangendo, di nuovo, il mio tentativo di essere forte era andato a fottersi.

Cosa pretendevo, che mi avrebbero rispettato?

Quelli non hanno rispetto neanche per se stessi figuriamoci per me."

E dopo questa orribile scena di crudeltà psicologica, Niall ordina duramente di lasciarlo solo con lei... Ma cosa vuoi tu, maledetto psicopatico?

Harry si stacca da lei, minacciandola che faranno i conti dopo, e Niall da solo le fa una richiesta: siccome la professoressa di geografia sostiene che ha bisogno di trovare qualcuno che gli faccia ripetizioni in tale materia, dato che è un disastro, lui ha pensato bene di rivolgersi ad Amy.

Purtroppo è una cosa che può accadere: il bullo sfaccendato tiranneggia il secchione per obbligarlo a fargli i compiti, ma qui si parla di ripetizioni!

Per le ripetizioni ci vuole un adulto competente, non una studentessa, ma è chiaro che Niall vuole Amy perché è un pazzo fissato con lei.

La poveretta, ovviamente, non può dire di no, e Niall fissa l'appuntamento quel giorno alle quattro di pomeriggio, dato che i genitori di Amy non ci sono a quell'ora.

Finito il giorno scuola, Amy e Laurie escono, ma Harry intercetta Amy, pronto a vendicarsi.

Grazie al cielo, Laurie fa la prima cosa giusta nella storia: interviene!

"-"Lasciala subito, coglione"disse Laurie mettendosi davanti a me.

-"Dolcezza, non capisco ancora, come tu stia con una sfigata del genere, sai sei veramente sexy"ammiccò Harry.

Laurie alzò gli occhi al cielo.

-"Senti coso, tu la lasci stare, avete rotto, farle del male solo per farvi i fighetti? Ops ma guarda non siete poi cosi,

fighetti, siete solo persone senza cuore che giocano con i sentimenti degli altri, e adesso vai a farti fottere Styles"."

Oh, finalmente qualcuno dice le cose in chiaro (poteva farlo anche prima, però). Ed Harry ovviamente flirta nelle situazioni meno opportune come ogni idiota di un manga shonen.

Amy si chiede dove Laurie trovi il coraggio di sfidare Harry, visto che chi lo fa rischia.

Harry se ne va, Amy ringrazia Laurie e le confessa di Niall e che deve dargli ripetizioni di geografia.

"-"Già, la Colser ha detto che se non trova qualcuno che lo faccia recuperare perderà l'anno cosi ha scelto me e non dirmi,

il perchè, non ti saprei dare una risposta".

-"E se ti farà del male, Amy sono preuccupata?"mi chiese.

-"Non lo so Laurie, sinceramente ormai non ci faccio più caso, ormai ci sono abituata a tutto questo."dissi abbassando la

sguardo.

-"Andrà tutto bene ok?. Se ti farà del male inviamo un messaggio e sarò li in 5 minuti chiaro?"disse.

-"Chiaro"risposi salutandola e recandomi in casa.

Oggi sarebbe stata una lunga giornata."

Prevedo orrori in arrivo...

Dunque a casa lei si sfoga tagliandosi (ancora!) mandando via il dolore attraverso una lametta di ferro. Va detto che ogni giorno Amy si ripete che sbaglia fare così ma ormai non può farne a meno.

Niall arriva con un'ora di ritardo, vanno in camera a studiare, studiano per due ore ed è (stranamente) tutto tranquillo.

Quando la ripetizione finisce, Amy fa per congedarsi ma Niall afferma che dato che hanno finito di studiare ora vuole divertirsi. Amy non fa neanche in tempo a capire cosa sta dicendo, che Niall le salta addosso, la blocca, la bacia ed inizia a strapparle di dosso i vestiti! Insomma è iniziato il rape time, il momento dello stupro!

Amy è disperata, Niall le dice "Non sai quanto mi ecciti!", MA prima che possa strapparle di dosso il reggiseno, i tagli freschi ai polsi della ragazza si riaprono in quanto Niall li ha stretti troppo. Ed ecco che Niall... ha un blocco!

"Notai solo ora che l ferite mi si erano rieperte dato che la fasciatura era diventata rossa.

Niall segui con lo sguardo le mia direzione soffermendosi sui polsi.

Spalancò gli occhi.

-"A-amy cosa sono quelli li?"chiese balbettando.

Ed era la prima volta in cinque mesi che vedevo Niall Horan preoccupato"

Questo psicopatico di merda, che la picchiava ripetutamente e che stava per violentarla ora si preoccupa nel vedere i tagli?

Fosse solo stupore potrei capire, ma preoccupazione? Vuoi vedere che si pente di botto, eh? Eh? Scommettiamo il mio rene destro che si pente di botto?

E l'autrice nelle note del capitolo ci saluta, ringraziandoci perché la facciamo sentire fiera di sé ed apprezzata per qualcosa che fa!

Il prossimo capitolo si apre si intitola "Warrior" come la fic, quindi siamo al centro della storia, eh!

Il capitolo si apre... con una fanart collage che illustra una ragazza carina dai lunghi capelli neri (Amy presumo) con quello che credo sia Niall Horan. Il tutto corredato dalla frase "My biggest nightmare"?

Evgenij (tremando):- U-u-una... (Beve un sorso dalla bottiglia.) Una foto??-

Er... Lasciamo stare e concentriamoci sulla "storia"...

Amy rimane zitta e muta e Niall insiste nel sapere come si è fatta quei tagli.

"-"Amy, allora sto aspettando"affermò con un tono che non accettava un no come risposta.
Ma aspetta un secondo ha detto Amy?
Per la prima volta in 5 mesi mi ha chiamata Amy, Horan facciamo progressi.
-"Perchè dovrebbe interessarti?"chiesi.
-"Non si risponde ad una domanda con una'ltra domanda Smith"disse sghignazzando.
Si progressi, come no!
Mi aveva in pugno, se gli avrei detto la verità sicuramente lo avrebbe detto in giro e tutta la scuola ne sarebbe a conoscenza.
Se non gli avrei risposto, mi avrebbe picchiata.
Qualsiasi risposta dassi, mi aspettava qualcosa di negativo.
-"Amy te lo ripeto per l'ultima volta, dimmi solo il perché?"mi disse preuccupato.
Adesso si preuccupava anche, wow dove sono l telecamere, s è uno scherzo non è divertente.
-"E io ti ripeto Niall, perché dovrebbe interessarti, insomma che importanza ha, tanto anche tu mi fai del male no?".dissi io
Mi guardò per un tempo infinito, dopo ci che scese da sopra di me rimettendosi la maglietta e uscendo senza neanche degnarmi,
di uno sguardo.
Almeno, non avrebbe fatto altre domande."

Esatto, signor Kirk Lazarus: what the fuck happened here? Lei stava per essere violentata, ed anziché avere la mente sconvolta come in una situazione normale, si mette a fare ragionamenti sarcastici? Potrei capire se il dialogo avvenisse in strada, in una situazione di calma, ma qui c'è mancato tanto così dalla stupro!

Ma poi Niall decide di non violentarla solo perché si accorge che soffre? In una situazione reale l'avrebbe violentata comunque, tagli o meno. Sì, è brutto da dire, ma così è la vita.

Dopo che Niall se ne è andato Amy sprofonda nella depressione:

"Ma poi che mi aspettavo è Niall Horan, il ragazzo che ti picchia, pensi davvero che si preoccupi per una nullità come te?
Andiamo Amy, si più seria, non avrei neanche la possibilità di piacere a qualcuno, a nessuno importa di te.
Schiappa, nullità, stupida, grassa, depressa, solitaria, asociale, non ti chiamono cosi tutti?
Forse perché realmente sei tutto questo, non credi Amy?
Anche la mia vocina interna era contro di me, insomma la merda più totale.
Forse dovrei rassegnarmi, dovrei farla finita e non subire più tutto questo.
O forse dovrei andare avanti come ho fatto e ignorare tutto e tutti.
Dio, se mi stai ascoltando, dammi la forza di andare avanti, insomma perché mi fanno del male?
Cosa ho fatto per meritarmi questo? Sono solo una ragazza normale non bevo e non fumo e non ho mai fatto sesso.
Forse dovrei fare queste cose, per essere accettata."

Come si può vedere Amy ha l'autostima azzerata, anche per colpa dei bulli, e ci può anche stare, se non fosse che i pensieri di una che ha rischiato di essere violentata dovrebbero essere diversi!

E dopo che fa? Si riveste, sistema la stanza e passa il resto della giornata a studiare, dato che i suoi voti sono in calo, salta la cena ed ascolta la musica.

"Non andai a cenare, come mio solito fare, ma rimasi in camera ad ascoltare un po di musica, essendo l'unica cosa che mi rilassi
sulserio.
vi è mai capitato, che quando sei triste, bastano solamente due cuffiette e il tuo umore cambia in positivo.
Bhe! la musica mi faceva quest'effetto, forse era l'unica cosa che mi faceva sentire me stessa, che mi aiutava nei momenti
più difficile, la musica è il mio tutto, la musica è il mio mondo.
Mi addormentai con la cuffiette accese e lasciai che i miei sogni o incubi, facessero spazio nella mia mente."

Anch'io ascolto la musica per rilassarmi: colonne sonore, canzoni dei Sabaton, repertorio della Disney... Ma questa ha rischiato di subire uno stupro! Se io rischiassi di perdere le gambe per colpa di un pazzo armato di machete, non mi rilasserei ascoltando un po' musica, anzi neanche quella mi rilasserebbe!

Cazzo, non è una reazione umana normale, come devo dirlo?

Ma passiamo all'approfondimento psicologico di un "pentito" Niall...

"Lasciai la casa di Amy, ancora stupito e confuso.
Perché si faceva del male, insomma solo io potevo farle del male io e nessun'altro.
SOLO IO POTEVO PICCHIARLA,solo io potevo farle del male e umiliarla lei era MIA.
E neanche lei aveva il diritto di farsi del male, solo io potevo."

... o meglio di un delirio degno del Joker! Sì, perché il Joker dice che solo lui detiene il diritto di picchiare la sua Harley Quinn!

Comunque, Niall, siccome vuole sfogarsi, va da una tipa che conosce, una certa Jade, per fare sesso selvaggio. E guardate come è la premessa:

"Suoniai il campanello due volte, prima che una ragazza bionda comparisse alla porta.
-"Niall, che ci fai qui"Mi chiese guardandomi maliziosamente. Che troia!
-"Jade, usa la tua bocca per fare altro piuttosto che parlare inutilmente"dissi entrando in casa senza neanche chiederle il
consenso.
Non se lo fece ripetere due volte che si catapultò su di me o meglio sul mio amichetto."

Perfetto! Mancava solo la "troia" in questa storia!

Da notare che Niall viene due volte di seguito, cosa fisicamente un po' impossibile da quanto ne so.

Vabbé, dopo essersi sfogato con del sano sesso selvaggio, torna a casa, si fa una doccia e chiama per sms i membri della banda per invitarli a passare la serata in casa sua, aggiungendo di portare un po' di "roba".

"Ovviamente per fare qualche canna, non sono un drogato."

Ciccio, non so come dirtelo senza offendere la tua sensibilità... ma le canne sono sigarette in cui al posto del tabacco si usa la cannabis, e la cannabis è una droga!

I ragazzi chiedono come ha passato la giornata a casa di Amy e lui, per qualche strano motivo, mente dicendo che è stata assai noiosa.

Il mattino dopo, Amy è di umore non nero ma nerissimo, non ha voglia di andare a scuola, si inventa con la madre la solita scusa che non sta bene, lei ci crede, tutto per non rivedere Niall.

Finalmente una reazione umana normale! Anche se avrebbe dovuto confidarsi con la madre che dimostra di volerle bene e di tenere a lei.

Ad un certo punto le arriva un sms di... (rullo di tamburi) Harry Styles, che le chiede di raggiungerlo in casa sua per dargli ripetizioni di matematica!

COSA!?

Fortunatamente Amy lo ignora, affermando a se stessa che è scarsa in matematica e che comunque non ci sarebbe andata mai e poi mai in casa Harry.

Poi si lamenta dei genitori assenti per lavoro e del fratello Tom (prima volta che ci dice che ha un fratello) che era partito all'università da due anni e veniva a casa solo per le feste.

Cara Amy, i tuoi genitori saranno assenti ma in certi momenti ci sono per ascoltarti, sei tu che non vuoi parlare! Non ti hanno "abbandonata" come dici tu!

A casa di Amy arriva Laurie, che le chiede preoccupata a morte perché non sia andata a scuola, dicendo che Amy può prendere per il culo la madre ma non lei.

Amy risponde che era solo stanca e non le andava di vedere nessuno. Più o meno è la verità.

Laurie non è tanto convinta e chiede ad Amy se ha mangiato, e quando lei dice di no, la rimprovera affermando che lei è più ossa che pelle.

E allora perché Niall la voleva violentare, affermando che la eccitava?

Punti di visita, presumo...

Evgenij:- Che domande ti fai? È un pazzo psicotico! Comunque, io lo vorrei mettere in cella con Killer Croc, a 'sto punto.-

"-"Scusa"dissi abbassando lo sguardo.
-"Tu chiedi troppe volte scusa, signorina, adesso alzi quel bel culo e andiamo a cucinare, dato che sto morendo dalla fame e
anche tu"disse sorridendo.
-"Si mamma"esclamai sarcastica.
Ci recammo in cucina e cominciamo a cucinare pollo fritto e patatine.
Mangiammo molto volentieri e poi sistemammo tutto dato che avevamo messo una cucina sottosopra."

Dopo questa scenetta contro l'anoressia, Amy si accorge che Laurie ha dimenticato il telefono e quando suonano di nuovo il campanello dopo neanche mezz'ora, va ad aprire senza guardare pensando che sia Laurie venuta per il cellulare.

Ma alla porta non c'è Laurie ma LUI!

No, non lo Zayn di "Afraid of you", il nuovo LUI!

TAN TAN TAAAAAN!

"-"Niall, che ci fai qui?"chiesi confusa.
-"Non mi fai neanche entrare"disse con un sorriso da cretino stampato sul volto.
-"Perché dovrei?"chiesi.
-"Perché oggi non sei venuta a scuola a vorrei sapere il motivo della tua essenza"disse.
Ma mi prende per il culo? E' serio?
-"Da quando in qua ti interessa quello che faccio?"Gli chiesi
Wow ma che coraggio, mi stupisci ragazza *applauso immaginario.
-"Da quando sei diventata di mia proprietà"disse duro.
-"Oh Horan io non sono di nessuno tanto meno tua, quindi sparisci, non credi che mi hai fatto soffrire già abbastanza"dissi
e senza neanche aspettare una sua risposta gli chiusi la porta in faccia."

Brava Amy, brava! Dimostra a questo psicopatico da galera che ti ritiene sua proprietà che tu non sei sua e non sarai mai sua!

"Ok ma che cavolo mi era preso, l'adrenalina aveva invaso il mio corpo.
Sorrisi fiera di me stessa per la prima volta in cinque mesi.
Ricordai le parole di Demi, ora dovevo essere una guerriera cosi che nessuno mi avrebbe fatto del male ancora."

Attenzione: stiamo per vedere... Wonder Woman!

E dopo il solito angolo ringraziamenti autrice c'è... una foto degli OD che ballano insieme ai fans?

...

Va bene.

Evgenij:- Bravo, fai così: le foto non esistono. Vuoi un goccio?-

mattheus93:- No, grazie.-

Il prossimo capitolo si apre con una fanart di due persone che corrono verso il tramonto con su il titolo della fic, presumo che sia quindi che sia la copertina ufficiale della storia.

E' domenica, ed Amy si sente sollevata: niente scuola, niente pallose lezioni, niente Niall, niente umiliazioni. Insomma è di domenica che si considera una persona "normale".

Stranamente, di domenica i genitori non ci sono, PERCHE'?

Ci viene detto che sono presi troppo dal lavoro per accorgersi come sta la loro figlia!

In nome di Sigmar, ma è domenica! Che razza di lavoro devono fare di domenica?

Dato che è una bellissima giornata, decide di uscire.

Comunque apprendiamo che Mulligar, la città dove abita la nostra eroina, sta in Irlanda, forse non molto lontana da Dublino.

"Presi un paio di vestitini corti, e pagai.
Ci sarebbe stata una nuova me, bene anche il mio modo di vestire, sarebbe cambiato.
Però ovviamente avrebbe avuto un limite, non mi sarei mai vestite come le troie della scuola, preferirei essere sempre considerata una sfigata che una troia.
Passai il resto della mattinata a comprare cose nuove, non badando a spese tanto i soldi mi uscivano dal culo."

Purtroppo, temo che non sia una cosa insolita che delle ragazze giudichino male le loro coetanee fermandosi solo alle apparenze, ed è una cosa che fanno anche i maschi coi loro coetanei.

E gli adolescenti ingrati, naturalmente, spendono i soldi guadagnati dai genitori, anche questo è un pensiero ricorrente purtroppo, non un invenzione letteraria.

Tornando casa, Amy va a sbattere contro un ragazzo mentre svolta un angolo (luoghi comuni dei cartoni animati portatemi via!).

Il ragazzo si chiama David Anderson, ha splendidi occhi azzurri come il mare (informazione rilevantissima!), si è trasferito a Mulligar circa una settimana prima e vive davanti alla casa di Amy Smith.

I due si presentano e David chiede ad Amy di farle da guida turistica in città, dato che lui è nuovo, lei accetta con piacere (Eh? Ma lo conosci appena!), dato che lo trova simpatico e carino.

Mentre sono "distesi sull'erba del parco", e si godono l'aria fresca di Mulligar, David invita Amy a parlare un po' di più di lei.

"-"Allora, dimmi qualcosa di te che non so" disse guardandomi negli occhi.
Raccontai di quello che era successo con Niall e i suoi amici in questi cinque mesi.
Delle mie sofferenze e di tutte le altre cose.
Non so ma qualcosa mi diceva che di lui potevo fidermi."

Ma... se lo conosci appena!

Non parla ai suoi genitori, ma ad un completo sconosciuto sì?!?

"-"E questa è la mia vita, bella eh!"dissi sarcastica.
-"Amy, perché ti faifare tutto questo? "chiese.
-"Mi credi, se ti dico che neanche io lo so, quando ci sono loro mi sento, indifesa, nessuno può aiutarmi capisci?"
-"Bhe una persone ci sarebbe" disse.
Lo guardai stranita e feci cenno di continuare.
-"Tu, sei tu Amy, solo tu puoi uscire da tutto questo, capito devi essere forte, devi combattere" disse accarezzandomi la guancia.
-"Per te è felice, ma per me no" dissi.
-"Davvero guarda"disse alzando la manica della maglietta.
Spalancai gli occhi.
-"Tu ti tagli?"domandai.
-"Mi tagliavo, sai anche io a New York, non ho avuto una vita facile, mio padre picchiava mia madre e mia sorella, io non potevo fare niente per fermare tutto questo, volevo proteggerle da mio padre, ma sapevo che se provavo a fare qualcosa, mio padre picchiava il doppio sia mia madre che mia sorella, e anche me. Cosi non potendo fare niente, mi punivo tagliandomi, e facevo sempre una promessa che un giorno tutto questo sarebbe finito.
Cosi dopo circa tre anni, io ero diventato un'uomo ed era giunta l'ora di placare tutte quelle sofferenze, cosi un giorno, mio padre tornò a casa umbriaco come al solito e stava per violentare mia madre, ma fu proprio quella volta che non glielo permisi, lo sfidai a facemmo a botte o ovviamente vinsi io, dato che
neanche riuscire a reggersi in piedi, chiamammo la polizia e adesso mio padre si trova in prigione ci starà per molto tempo"

Prese fiato e continuò a parlare.

-"Da quel giorno mi sono promesso cge adesso le cose sarebbero andate per il meglio, sai perché, perché ho imparato a saper lottare per i miei diritti, il diritto di avere anche io una vita normlae, il diritto di essere amati, il diritto di saper vivere, e con il passare del tempo ci sono riuscito, con questo voglio dirti
che anche tu devi lottare per i tuoi diritti, per avere anche tu una vita senza più sofferenze e umiliazioni e solo tu puoi salvarti tu e nessu'altro" disse concludendo."

... Mentre raccolgo la mascella caduta per terra, cerco di riflettere sulla storia esagerata che ho letto.

Che motivo, sempre ammesso che ce ne fosse, aveva il padre di David di picchiare la moglie e la figlia ma non David?

Solito autolesionismo buttato alla cavolo.

David ha picchiato suo padre, dandogli quello che si meritava, ma vorrei far notare che secondo le leggi italiane tu andresti in galera per questo, anche se si è trattato di legittima difesa.

E poi hanno chiamato la polizia: ma perché non provare a farlo prima??

In ogni caso, Amy è commossa e capisce che deve lottare per se stessa, per la sua vita!

Vi giuro qui mi sono immaginato lei che si allena assieme a Wonder Woman con in sottofondo la canzone "Farò di te un uomo!".

E dopo il solito angolo autrice in cui lulla78 ci invita a seguirla su twitter, abbiamo... un'altra foto degli OD!?

Sì, ciccia, ho capito, ti piacciono gli OD, l'abbiamo capito!

Evgenij:- My sweet summer child... (Beve un altro sorso.) Le foto sono ovunque... Fortuna che non esistono.- (Svuota la bottiglia e, abbracciandola, si accascia vicino alla libreria.)

mattheus93:- Lo lasciamo lì?-

fanwriter91:- Ma sì, lo sveglieremo quando e se servirà. -

Nuovo capitolo, che porta il titolo "the new me", uh... che cosa succederà mai?

Comunque per Amy è arrivato l'ultimo giorno di scuola.

"Ultimo giorno di scuola, ultimo giorno della mia inutile vita, già mi sono promessa che in questi tre mesi di vacanze estive, con l'aiuto di
David, cambierò la mia vita, in meglio ovviamente.
Mi sono promessa di diventare forte, di non badare alle cretiche delle persone, perché le persone sanno fare solo questo , criticare.
Ma se ci riflettiamo sopra per cosa poi? Per ricevere più attenzioni?
Non ho mai capito perché la gente critica, insomma siamo tutti umani e tutti abbiamo dei difetti, nessuno è perfetto no?
Penso solo che alcune persone non abbiamo ancora capito, come ci si senta ad essere sempre giudicati, forse perché loro non hanno mai provato
quello che io ed altre persone hanno dovuto sopportare.
Mi sono promessa di diventare più stronza, cosi magari se diventassi come loro mi accetterebbero.
L'unica cosa positiva delle vacanze estive era prorprio quella di non dover sopportare più le critiche delle persone, ma goderti la vita e stando accanto
alle persone che ti vogliono realmente bene e ti accettino per quelle che sei veramente."

Il discorso è sensato, anche per la critica alle persone che criticano senza ragionare, non mi piace che lei sostenga di dover diventare più stronza; più sicura di sé sì, più forte sì, ma più stronza no: sii te stessa!

Finito l'ultimo giorno di scuola, Amy esce di scuola felice (come lo ero io al liceo, ma per ragioni diverse), quando qualcuno la prende per i fianchi: LUI!!

"-"Smith"ringhiò sul mio collo.
Non mi mossi di un centimetro quella voce l'avrei riconosciuta ovunque, ma non gli avrei dato il permesso di farmi del male, non di nuovo.
Mi divincolai dalla sua presa e senza neanche guardarlo negli occhi chiusi l'armadietto.
-"Che c'è adesso scappi?"disse.
-"Devo andare a casa Horan"dissi camminando per il corridoio ormai semi vuoto.
Sentii presa per i polsi e sbattuta sugli armadietti, provocando un rumore assordante.
-"Che c'è, hai preso coraggio"disse ridendo.
-"Non mi farei del male, ci vediamo Horan"dissi, divincolandomi ma sembrò inutile.
-"E chi te lo dice che non ti farò del male?"disse stringendo la presa ai polsi.
-"Io, lo dico io"dissi in sussurro.
-"Ah già vero, tanto ti fai del male da sola"disse guardando i tagli.
-"La causa di questi sei tu"dissi sentendo gli occhi pizzicare.
Lui scoppiò a ridere.
-"Verginella, sai mi mancherai quest'estate, non avrò più nessuno su cui sfogarmi, insomma chi picchierò"disse guardandomi negli occhi.
Quel sorrisetto dipinto sul suo volto, svanì quando la mia mano colpi la sua faccia.
-"Non mi farai più del male, sappilo Horan, non sono più un giocattolo"
Detto ciò me ne andai lasciandolo li in mezzo al corridoio con lo sguardo perso nel vuoto."

Dagli anche un calcio bello forte nelle palle Amy, non solo uno schiaffo!

E vediamo Amy che esce di scuola e si unisce con David, pensando che lo trova molto dolce. Meno male che non trova dolce il bullo stronzo che la mena, dai Amy mettiti con David!

Ed infine Amy promette che quella sarà un'estate diversa: non starà più rinchiusa in casa, si divertirà e farà nuove esperienze.

Tre mesi dopo, Amy Smith è cambiata sia fisicamente che caratterialmente. L'estate è stata bellissima, con Laurie e David. Ha conosciuto Lucas, Marc e Lillian, tre persone fantastiche che frequentano la sua stessa scuola.

Tanto fantastiche che verranno soltanto nominate qui, in questo paragrafo.

"Ho perso molti chili, durante il periodo estivo, adesso mi faccio paura quando mi guardo allo specchio, perché quella persone riflessa, non è la
vecchia, ma ben si la nuova me.
David, dice che ero sono una bomba, ma anche prima lo ero.
Che dire, ho perso la verginità con David, lui è diventato il mio migliore amico, e quale persona meglio di lui.
Insomma posso dire che adesso non sono più fragile ma sono forte e anche stronza parecchio stronza."

Ok, Amy ora è una bomba, si sente una bomba, ha fatto sesso con David ma lui è solo il suo migliore amico (di letto?), non è più fragile ma è parecchio stronza. Poi avrebbe perso dei chili anche se già prima non mangiava: cos'è, un incitamento all'anoressia? Oppure è un errore di battitura e in realtà li ha presi?

Al primo giorno di scuola Amy è entusiasta di mostrare "la nuova me" e si veste con pantaloncini e canottiera un po' scollata, come se volesse andare in spiaggia, non a scuola. E nelle mie superiori i prof lo dicevano alle ragazze di non vestirsi come se dovessero andare in spiaggia, nonostante a giugno faceva caldo.

La prima ora è in aula magna davanti a tutta la scuola per mostrare la nuova Amy: ma sì, facciamoci notare, dopotutto siamo nella società dello spettacolo, no?

Ma cosa ne pensano gli OD? Ovviamente non la riconoscono, ma la ritengono uno schianto, Harry fa apprezzamenti sul suo culo (io punterei prima alle tette, ma vabbé ognuno ha i suoi gusti), e ridono vedendo che si comporta da vera stronza:

"Notai la ragazza salire sul palco, aveva qualcosa di familiare ma non capivo ancora chi fosse.
-"Allora signorina cosa ha fatto di bello quest'estate?"
-"Oh bhe, sa ho scopato, sa le consiglio di farlo anche lei, cosi magari si rilassa un po"disse ridendo da vera stronza.
Tutta l'intera palestra scoppiò a ridere, io comprese, cazzo la ragazza ci sapeva fare.
La preside diventò rossa dalla rabbia.
-"Non la metto in punizione solo perché è il primo giorno signorina.."
-"Smith, Amy Smith".
Spalancai gli occhi e per poco non soffocavo nella mia stessa saliva."

fanwriter91 (servendo il the e con vago accento inglese):- Oh my god, che preside, quello che avevo io alle superiori, dopo un attimo di perplessità, avrebbe già cominciato a preparare il modulo di sospensione, o magari pure espulsione, e avrebbe messo a penna un sette in condotta, che equivaleva alla bocciatura. Avrebbe anche telefonato a casa, o forse anche ai servizi sociali.-

Evgenij (prendendo il the):- Smettila di aggrapparti al realismo, questa preside non ha mai fatto nulla nei pestaggi in corridoio! Grazie per avermi svegliato per il the, a proposito.-

mattheus93 (prendendo i biscotti):- Infatti!-

fanwriter91 (mettendosi il miele nel the e bevendo mentre alza il mignolo):- A parte gli scherzi, posso immaginare che tale insulto nei confronti della preside sia dovuto al fatto che lei non abbia mai mosso un dito per i suoi problemi, in caso contrario sarebbe un insulto gratuito nei confronti di una persona innocente.-

Evgenij:- E a che serve contrastare il male comportandosi allo stesso modo?-

mattheus93:- Sagge parole!- (Fanno il brindisi, ma una goccia finisce su una mano di fanwriter91, che molla un bestemmione talmente forte che Tolkien, Chuck Norris e Bruce Lee sentono un fremito nello Sforzo.)

Quando i tremendi cinque capiscono che la tipa è quella "sfigata" di Amy rimangono non di sasso, di più!

Sì, la loro espressione (e la mia) è pressappoco questa.

Niall prevede un anno interessante (anch'io).

Amy, fiera di aver sconvolto Niall, gli fa anche il medio, brava, brava! Maltratta 'sto stronzo! Però potresti anche comportarti bene con i prof e con la preside già che ci sei!

All'ora di pranzo una bella rissa:

"-"Oh, la piccola Amy è cresciuta, sei patetica"disse versandomi metà della bibita sulla canottiera.
Scatenando le risate di tutti.
Ma questa volta non scapperò via piangendo.
Mi alzai incazzata e mi avvicinai a Jade.
-"Senti brutta troia, stammi a sentire, ti credi importante? no non lo sei, sei solo una puttana che apre le gambe anche al primo cane che passa, quindi
smettila, perché non sei nessuno, stronza ascolta smettila di fare la zoccola e sentirti superiore, perché per i maschi servi solo al sesso,
E un'altra cosa, copriti, sei abbastanza ricca da poterti permettere i vestiti, sai ti si vedono le tette rifatte come il tuo cervello.
Oh ma aspetta tu non c'è l'hai un cervello"Conclusi ridendo.
Sali sopra il tavolo.
-Ascoltate tutti la verginella, la sfigata, la balena, come mi chiamavate non c'è più è morta, ora voglio il mio cazzo di rispetto,
adesso i ruoli sono cambiati, fatevi una cazzo di vita".
-"Puttana"disse Jade.
Scesi dal tavolo e mi avvicinai a lei dandogli un pugno in quella faccia da cazzo che si trovava.
Volevo continuare ma due possenti braccia mi fermarono.
-"Basta Amy"disse David.

Sarà un nuovo anno."

Cara Amy, capsico che Jade sia una troia stronza ma tu non mi sembra che ti stia mettendo un gradino sopra di lei, anche se hai ragione a pretendere rispetto.

Poi questa Jade mi ricorda una frase che trovai scritta nei gabinetti maschili del mio liceo che recitava: "X smettila di fare la figa, lo sanno tutti che hai messo in bocca più cazzi che forchette!". Ed un altro aveva scritto sotto: "Chiunque l'abbia scritto è un grande!"

Ed il capitolo del punto di svolta finisce con... un'altra immagine degli OD che cantano e ballano in una... classe, credo.

Ora capisco perché Evgenij mi ha passato questa storia! Eh? Giusto, Evgenij?

Evgenij (sdraiato su un lettino):- ... ed è così che sono quasi morto per colpa di un tizio che parlava con la sua spada...-

fanwriter91 (coi fedeli occhiali, taccuino e penna):- Interessante la storia della sua vita precedente, tuttavia noi stavamo parlando delle foto...-

Evgenij:- Quali foto? Le foto non esistono!-

fanwriter91:- Noto con piacere che le sue condizioni stanno migliorando!-

mattheus93:- Aspetta, gli fai anche da psicologo oltre che da maggiordomo?-

fanwriter91 (con aria triste):- Se non lo faccio mi sbatte fuori...-

Il capitolo seguente è... un avviso in cui l'autrice comunica di aver scritto una nuova storia, ovvero il seguito di "Afraid of You"?

...

S-scusate un momento... Il - seguito - di - Afraid - of - You?

OH MIO DIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIO!

Una cosa che mi fa arrabbiare parecchio è che l'autrice abbia voluto sprecare lo spazio di un capitolo per mettere un avviso che poteva tranquillamente mettere in un nuovo capitolo nell'angolo dell'autrice.

Dai che siamo quasi alla fine: ancora due capitoli privi di foto, stavolta.

Evgenij:- Le foto non esistono!!-

Il nono capitolo, dal titolo significativo "Girls weak? Or girls bitch?"(dov'è il verbo "to be"?), dove Amy, finita la scuola cerca di raggiungere Laurie e David, ma viene raggiunta da quel pazzo di Niall.

"-"Smith"disse Sginazzando il coglione.
-"Horan"lo salutai con un cenno con la testa.
-"Mi sei mancata quest'estate"disse ridendo.
-"Tu no, ora levati dai piedi che devo andare da David"dissi spostandomi leggermente da lui, cosa che lo fece arrabbiare.
-"Chi è David?"disse rinhiandomi nella faccia.
Ma che era geloso?
Mah, impressione mia, si sicuramente.
-"Il mio miogliore amico"dissi sbuffando.
-"E da quando tu hai amici?"
-"E da quanto tu non ti fai i cazzi tuoi"dissi incrociando le braccia al petto.
-"Sei diventata anche stronza oltre che sexy eh?"disse sorridendo sghembo.
-"Tu sei sempre il solito coglione quindi togliti"dissi spostandolo, ma non si mosse neanche di un centimetro.
-"Niall, che vuoi?"dissi sbuffando sonoramente.
Niall si avvicinò al mio orecchio.
-"Tu sei mia"disse soffiando su esso.
Si allontanò e andò via.
Rimasi scossa dalle sue parole, che cosa voleva dire?
Ma se crede che mi potrà ancora fare del male si sbaglia.
-"Io non sono di nessuno Horan"gli urlai.
Lui si girò e mi sorrise, mimandomi con la bocca un "lo vedremo"
Ancora confusa dal suo comportamento, andai da David che mi aspettava al parcheggio per andare a casa."

Nel pomeriggio, dato che i suoi genitori non ci sono perché presi dal lavoro, Amy decide di andare al parco con David dopo aver ricevuto un suo sms.

Amy va al parco, arrivandoci sana e salva (testuali parole), David arriva in ritardo di mezz'ora, ma è subito perdonato.

Bla bla bla...

Ad un certo punto giocano a rincorrersi (sì, più o meno succede questo), Amy distanzia Daw (o almeno crede) e finisce dritta dritta tra le braccia di... LUI!

Ma cosa vuoi da questa povera ragazza, maledetto psicopatico?

(A parte picchiarla e stuprarla.)

"-"O Gesù! Daw meno male che mi hai.. NIALL? MA CHE CAZZO?" dissi alzandomi bruscamente da lui.
-"Oh figurati, ti ho salvata con piacere"disse sarcasticamente.
-"Che cazzo ci fai qui?"dissi incrociando le braccia sotto il seno.
-"Emm è un parco, possono venirci tutti"disse alzando un sopracciglio.
Che figura di cretina!
-"Giusto"sussurrai abbassando lo sguardo.
-"Sei sola?"disse.
-"No, sono con David perché lo chiedi?"dissi confusa.
-"No niente, sai è pericoloso venire sola qui, specialmente a quest'ora"disse.
-"Se, certo Niall, sai ho avuto paura di cose peggiori, quindi questo non mi fa paura"dissi indicando tuttoil parco.
-"E chi sarebbe?"
-"Tu..."dissi in sussurro.
Lui non disse niente mi guardò a lungo, un tempo che forse sembrò essere infinito, apri la bocca probbabilmente per dire qualcusa, ma la richiuse
subito dopo."

Non ditemi che Niall sta provando rimorsi! Sarebbe anche giusto, se non fosse che fa dei ragionamenti da manicomio. Comunque, ben detto, Amy! Mostra carattere, dagli anche un calcio nelle palle già che ci sei.

"-"Ciao Niall"dissi ancamminandomi nella direzione apposta.
-"No! Amy aspetta"disse afferrandomi un braccio.
-"Hai ancora paura di me?"chiese.
-"N-no"dissi come quasi autoconvincere me stessa. Forse era vero?
-"Dovresti"disse sorridendo sgembo.
Che coglione! E pensare, che avevo giurato volesse chiedermi scusa, ma ehy stiamo parlando di Niall Horan!.
-"Vaffanculo Horan"dissi acida togliendomi della sua stretta.
Il suo viso diventò cupo, il colore azzuroo dei suoi occhi ad un certo punto diventò scuro, quasi nero.
-"Come hai detto?"disse righiandomi contro.
-"Ho detto VAFFANCULO HORAN"Dissi uralndo le ultime parole.
Mi afferrò bruscamente prima di svìbattermi violentemente contro il tronco dell'albero di fronte.
Mise le mani in entrabi i lati, cosi da non darmi fia di fuga.
-"Senti, sarai cambiata e sinceramente poco me ne frega, ma ricordati che io non sono cambiato, sono ancora il Niall Horan di tre mesi fa"disse staccandosi
e andandosene.
-"ED E' PROPRIO QUESTO NIALL, IO SONO CAMBIATA, TU NON CAMBIERAI MAI!"Dissi trattenendomi le lacrime.
Ma la ragazza fragile stava avando la meglio su la ragazza forte.
Ero come divisa in due, da una parte fragile e indifesa, dell'altra forte e stronza.
Chi vincera?"

Cosa? La ragazza fragile ed indifesa non è ancora sparita? Non è diventata Wonder Woman?

Un po' ha senso: certi traumi non è semplici lasciarseli alle spalle.

Attenzione: gli occhi azzurri di Niall Horan diventano scuri quando scatena il lato oscuro del suo cuore/della sua anima, esattamente come per Harry Styles in "Luce ed Ombra"!

E per finire nell'angolo autrice, lulla78, oltre a scusarsi per il ritardo di aver postato il capitolo, dice che ha deciso di continuare la storia, in quanto molte dei recensori femmina hanno chiesto di non cancellarla.

Hanno - chiesto - di - non - cancellarla! Sul serio?

Evidentemente vogliono sapere cos'altro farà Wonder Woman 2.0, se prima poi ammazzerà di botte Niall, dandogli quel che si merita. Ed anch'io lo speravo, peccato che finora non è successo niente di niente!

Il prossimo capitolo presenta una narrazione in terza persona.

Una - narrazione - in - terza - persona! Perché? Perché questo abbandono immotivato della prima persona?

Dai finiamolo... c'è Amy in casa sua che pensa a Niall, che le ha ridato di nuove le insicurezze di una volta, è confusa e frustrata, le sembra di trovarsi ad un bivio e non sa che strada prendere. Tuttavia le sta bene di avere un corpo più bello di prima. E come al solito genitori e fratello non ci sono, vive da sola!

Niall invece è comodamente appollaiato sul suo letto a baldacchino... Ferma! Il letto a baldacchino è segno di case ricche lo sapete? Ah beh, Niall è un cantante quindi se lo può permettere. Dicevo, Niall ha appena finito di divertirsi con una delle "solite ragazze che ormai si portava a letto" (all'Inferno il girone dei lussuriosi aspetta solo te Niall).

Scende di sotto da Zayn, si rilassano, e...

"-"Allora, hai visto Amy'"chiese curioso Zayn.
Già Niall gli aveva raccontato tutto, e il moro non restò minimamente sorpreso da quel fatto, se lo aspettava che reagisse così, armai si conoscevano
abbastanza da sapere l e loro mosse.
-"Si, l'ho vista, ma lei non mi ha guardato, ha cercato di evitarmi in tutti i modi, come se avesse ancora paura di me"disse Niall.
Zayn sembrò rifletterci su ed arrivò ad una conclusione:
-"Bhe non pensi che abbia ancora paura di te, magari non vuole farlo notare, per mostrarsi forte"disse Zayn
Ed aveva afferrato pienamente il concetto, perchè si, Amy si sentiva proprio così.
Niall spalancò gli occhi e fece un sorriso sghembo, ebbene si Zayn aveva pienamente ragione.
Adesso l'aveva in pugno, sapeva cosa farla, sapeva di spaventarla di nuovo!.
Finì la sua birra e gettò la bottiglia di vetro verde nel cestino della spezzatura.
Parlò con Zayn tutto il fino pomeriggio di cose del tipo: calcio, ragazze e moto. Si sa i soliti argomenti da ragazzi!."

Anche molestare le ragazze fa parte dei soliti argomenti per ragazzi!?

Tempo dopo, presumibilmente, Amy arriva in ritardo a scuola, e anche se non lo ammette ha ancora paura di Niall e preferisce evitarlo.

All'ora di pranzo va in sala mensa con Laurie e bacia David sulla guancia, bacio ricambiato. Ma Niall ha visto tutto e la osserva con sguardo gelido, ovvero si sta incazzando come 'na bestia!

Ed Amy ha la sensazione che Niall sia geloso. Ma perché essere geloso di una come lei, si chiede? Ciccia, questo pazzo ti ha detto più volte di considerarti una sua proprietà! Te lo sei dimenticato?

Dopo pranzo, Amy va in cortile e viene raggiunta da Niall che l'abbraccia da dietro. (Ehi tu, porco, levale le mani di dosso!)

"Rimase a fissarlo, come per chiedergli il perchè di quel gesto, ma non voleva rovinare il momento, perchè anche se non voleva ammetterlo le piaceva."

Cosa!? Le piace il momento? Il momento fatto dal pazzo che la picchiava e che ha tentato di violentarla?

ARGH!

"-"Stavi congelando, non dovresti stare qui fuori"disse il biondino accanto a lei.
-"Volevo prendere solo una boccata d'aria"affermò la ragazza irrigidendosi al contatto con l'irlandese al suo fianco.
Mossa che passò agli occhi di Niall a sorrise compiaciuto.
-"Hai ancora paura di me"le sussurrò all'orecchio provocando una marea di brividi lungo la spina dorsale.
Si rese conto solo ora, che più che una domanda era un'affermazione.
-"Bhe questo lo credi tu"rispose Amy.
-"Quindi tu mi vorresti dire che non hai più paura di me?"Chiese Niall, mordendogli giocosamente il lobo dell'orecchio.
-"N-no"balbattò insicura la ragazza.
Il biondino rise e disse:
_"Bene, perchè adesso ho una nuova sfida d'affrontare"disse sussurrandole all'orecchio.
-"Quale?"chiese la mora.
-"Farti avere di nuovo paura di me"le sussurrò baciandole il collo.
La ragazza si scosto da Niall guardò quei occhi tanto bellissimi quanto gelidi.
-"Cosa vuoi da me Niall?"disse Amy quasi con voce spezzata.
-"Voglio te, mia piccola Amy"rispose il biondo prima di lasciarla lì, con le sue insicurezze."

David, fa qualcosa! Dimostra che ami Amy, fatti valere! Mena Niall, dagli una lezione!

Adesso basta, entriamo direttamente noi nella storia a dargli quel che si merita, in nome di Sigmar!

Niall (afferrando Amy per le spalle):- Muhahahah! Ora tu sei mi...- (Una luce azzurra illumina il cortile e in poco tempo si forma un portale dello stesso colore sospeso a poca altezza da terra.)

mattheus93 (balzando fuori):- Ehi tu, porco, levale le mani di dosso!-

fanwriter91 (seguendolo a ruota):- Fermati subito, o sarai punito nel nome della luna!- (Dietro di lui arrivano Evgenij e Sonja vestita alla Wonder Woman.)

Sonja:- Io sono Sonja di Matushka Rossja, figlia di Ljubaslava. Nel nome di tutto ciò che è buono, la tua ira su questo mondo è giunta alla fine!-

Evgenij (ammirandola estasiato):- Sei bellissima, Sonja!-

Niall (lasciando andare Amy):- E voi chi minchia siete?-

fanwriter91:- Siamo la Review League!-

mattheus93:- Siamo qui per punirti e salvare questa poveraccia di Amy!-

Amy (titubante):- No, ma aspettate... dovrei farcela da sola... credo... ma forse in realtà lui mi piace...?-

Sonja:- Cosa sta dicendo, Evgenij?-

Evgenij:- Si sta trasformando in Hope! Dobbiamo intervenire prima che sia troppo tardi!-

I tre recensori:- Carica!- (Si tolgono gli abiti con una mossa mostrando di avere l'equipaggiamento per la battaglia.)

Evgenij (con le lame elfiche, arco e frecce):- Per i popoli della Terra di Mezzo!-

mattheus93 (con l'armatura d'oro dell'ariete):- Per la giustizia!-

fanwriter91 (vestito da Milord):- Per... Oh, andiamo! Proprio questi abiti?! Cavolo, sono conciato come la seconda più grande icona dell'inutilità dopo Lady Isabel!-

Niall:- Sciocchi, io sono invincibile! Io sono il Male incarnato!- (Evgenij comincia a scoccare frecce, crivellando l'avversario, ma questi carica e viene fermato appena in tempo dal Crystal Wall eretto da matthues93, poi Sonja lancia la sua frusta della verità.)

Niall (divincolandosi):- Questa storia non ha senso e io sono un delinquente!-

Sonja:- Ehi, funziona!- (Guarda Evgenij, poi la frusta, poi Evgenij, e va avanti così per qualche minuto, lascia la presa su Niall e avvolge il fidanzato.)

Evgenij:- Ehm, tesoro, che ti prende?-

Sonja:- Chi ami? Me o un'altra?-

Lettori (dimenticando la fanfic e concentrandosi sulla scena):- ...-

Evgenij:- Te, ovviamente!-

Sonja:- In una scala da 1 a 10, quanto?-

Evgenij:- Numero di Graham.- (Sonja sviene per l'emozione, ma intanto mattheus93, nonostante le armi d'oro di Libra, è in seria difficoltà contro l'avversario.)

Niall:- Buahahaha! Non puoi fare niente per fermarmi, sono indistruttibile!-

fanwriter91 (puntando contro il bastone):- En garde! (Lo colpisce, ma non serve a niente.) E che cavolo! Toh, pigliaté stà rosa! (La lancia, trafigge Niall al cuore e questi stramazza.)-

mattheu93:- Seriamente?-

fanwriter91:- Ehm, la fortuna del principiante!-

Niall:- Non è ancora finita!- (Con urla rabbiose si gonfia e diventa alto come un palazzo!)

mattheus93:- Oh no, è troppo grosso, che facciamo?-

fanwriter91 (tirando fuori lo smart):- Chiamerei degli zord per formare megazord, ma qui non c'è campo...-

(Tuttavia, in quel momento fanwriter91 si ricorda della legge biologica secondo la quale un essere di dimensioni maggiori deve muovere un peso maggiore, e che la struttura corporea umana non è fatta per superare certi limiti. Evgenij, ancora legato, conferma, dato che in Attack on Titan i titani hanno un indice di massa corporea bassissimo, di conseguenza Niall collassa su se stesso un attimo dopo.)

Niall:- NOOOO!- (Crolla ed esplode.)

Tutti e quattro:- Review league, go!- (Ripartono volando, lasciando una Amy confusa a terra, mentre orde di directioners accorrono nel cortile per arraffare più brandelli possibile dalla carcassa di Niall.)

Tornando a noi, è dopo il pezzo inquietante con Niall che questa fic di melma finisce! Dal dicembre 2013 è incompleta! Ed io che volevo vedere Wonder Woman 2.0 in azione, imbecille io che ho creduto che ci fosse una Wonder Woman 2.0!

Vi giuro che speravo che ci fosse una donna così, ma la "Amy Tosta" non vale neanche quanto Wonder Girl, l'allieva e protetta di Wonder Woman; il peggio che riesce a fare è parlare in modo sboccato e fare la figa stronza!

Ed insulta pure la Preside, ma vi rendete conto? Insulta la Preside, un gesto che nella realtà le costerebbe l'espulsione e la bocciatura: anche nel mio liceo c'erano pessimi soggetti ma nessuno di loro si sarebbe azzardato a fare una cosa del genere!

Brutta, non c'è altro da dire, identica alle solite storie di Hope, se non altro Amy non sembra mai essere attratta dal bullo stronzo ma figo, anche se quest'ultimo capitolo fa sorgere dei dubbi. Specie considerando che il bullo figo ma stronzo ha tentato di violentarla.

Poteva venir fuori la storia convincente di una ragazza vittima di bullismo che alza la testa e riesce a farsi valere, ma è tutto pieno di minchiate dall'inizio alla fine!

La storia ha ricevuto ben 88 recensioni di cui solo due negative!

Una recensione negativa lamenta i numerosi errori grammaticali ma dice che la storia è bella. (argh!)

L'altra recensione negativa lamenta fortemente gli errori grammaticali, di scrittura, ed anche narrativi. Ma dice che la storia non è del tutto orribile e che se sistemata potrebbe essere bella.

Con mal di testa,

mattheus93

PS: (Aggiornamento del 28/02/2018) Questa fic fuori di testa è stata finalmente rimossa da EFP: evviva!