Il Postino stava camminando pensieroso per le vie di Fanficcinopoli. Aveva la strana sensazione di essere osservato. Il suo dubbio era acuito dal fatto che, per tutta la giornata, erano capitate cose strane: una freccia lo aveva mancato e aveva colpito il Passante, un edificio (dove, guarda caso, il Passante aveva affittato l'unica stanza) gli era quasi franato addosso, un tombino si era aperto e, se non ci fosse caduto prima il Passante, non lo avrebbe nota...
- Ouch! -
Così preso dai suoi pensieri, non notò Ruby Rose e inciampò su di lei.
- Ahia però! - si lamentò la tappa.
- Scusa, sweet Summer daughter. - disse Arthas alzandosi. - Il fatto è che mi sento osservato, sono preoccupato. -
- Mh, capisco, è successo anche a me. Prova a chiedere a quell'inquietante donna aggrappata a un palo. Forse ha visto qualcuno. -
- Inquietante donna? -

Il Postino si girò molto lentamente: vide un'elfa non-morta talmente gnocca da far diventare necrofili, con un'armatura che urlava al mondo "fanservice", munita di un arco talmente figo da far venire a Cinder e Legolas i complessi d'inferiorità e con un'aria talmente incazzata che Harry Cattivo non avrebbe osato molestarla.

Con un balzo acrobatico, l'elfa si gettò sul Postino, gli rimosse l'elmo e volteggiò via.
- Sarò la Lich Queen! - dichiarò lei atterrando e correndo via col maltolto in mano.
- Brutta bast... - Arthas interruppe l'insulto perché c'era Ruby, e non vorremo mica insegnare le parolacce ai ragazzini, eh. - Birbante! Mie legioni, a me! -

mattheus93 si affacciò dalla finestra dell'appartamento: dalle Poste Icecrown proveniva il rumore di un trambusto piuttosto acceso.
Poco dopo davanti all'edificio passò il Postino in sella al suo cavallo, accompagnato dai suoi fedeli sottoposti Kel'Thuzad e Anub'arak. Ma c'era qualcosa di strano... il Postino era senza il suo elmo.
- Furto Tradimento! - sbraitava. - Dobbiamo trovarlo subito! -
Dopo essere rimasto a fissare un po' pensieroso la scena, il recensore tornò alla sua postazione di lavoro. Le precedenti reminiscenze di fanwriter91 gli aveva fatto venire un'idea.

Salve followers, qui è di nuovo mattheus93. E benvenuti in un altro capitolo nato per festeggiare il tanto tempo passato su questo gruppo!

Ne è passato di tempo da quel gennaio 2017, eh?

E pensare che io ero solo un pischello che stava tranquillamente su EFP, non sapevo manco chi fossero Justin, Harry, Zayn e compagnia bella (al massimo li avevo sentiti vagamente nominare), non mi interessavo a Wattpad e le storie più brutte che trovavo sul sito di fanfiction erano robe astruse scritte male con personaggi che conoscevo o con copie yaoi/slash oppure coppie etero, che trovavo tutte improbabilissime sulla carta: le Drarry, i NaruSasu, le Dean x Castiel, le Emma x Regina, le Ginny x Draco....

Fu fanwriter91 a farmi conoscere questo "magico mondo" delle ficcy pervy.

Anch'io vi parlerò di due particolari fanfiction di EFP, due storie che sono rimaste impresse nei nostri ricordi per motivi completamente negativi, due storie che sono state giustamente rimosse dall'amministrazione di EFP.

Quindi perché andare a rinvangare il passato, dato che non esistono più? E come spererei di poter recensire due storie oramai inesistenti?

Verranno ricordate per motivi conoscitivi, affinché capiate fin dove può la fantasia di chi scrive. Inoltre, possediamo e appunti e ricordi sufficienti per stillarne un giudizio critico.

Pronti ad affrontare questo viaggio in abissi simili a quelli dell'Inferno dantesco?

Pronti ad ammirare fin dove si possono spingere le fangirls di un cantante odierno?

Va detto che parecchie directioner e belieber hanno atteggiamenti che fanno dubitare della loro sanità mentale.

Ad esempio, zia D, nei commenti finali all'ultima parte della sua recensione di "Slave" ha affermato che alcune directioner applicavano vibratori su poster a grandezza naturale del loro idolo all'altezza delle parti basse e quando erano sole in casa iniziava l'erotismo più sfrenato.

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Ok, da un lato sembra folle, ma dall'altro lato è solo un forma di autoerotismo. Cioè, l'autoerotismo non va condannato in sé e per sé: è una faccenda privata, fintantoché non causa dolore a nessun altro.

Le belieber d'America, invece, sarebbero andate fuori di testa quando Justin fece un commento, peraltro decisamente idiota, su Anna Frank affermando che, se fosse stata ancora viva, sarebbe stata una belieber. Secondo quanto mi hanno riferito, le fangirls diedero di matto chiedendosi se costei fosse la sua nuova fidanzata e loro non ne sapessero niente.

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E guai all'attuale fidanzata del loro idolo, eh! Come si permette quell'"oca" di "rubare" alle fans il loro husbando? Mandiamole minacce di morte su Twitter (sì, è successo veramente).

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Certo, ci sono anche fangirl tranquille e normali, e non si dovrebbero accomunare le peggiori a tutta la massa, così come non si può giudicare Justin Bieber solo per il brutto periodo che ha avuto tra il 2013-2014, nel quale ha pure avuto guai con la legge.

Purtroppo la nostra generazione o quella precedente non erano in media migliori. Ricordate Moccia e le sue storielle? O della moda dei Tokio Hotel? Anche su di loro (specialmente sui due gemelli di origine tedesca che guidavano la band) giravano fyccine orrende ambientate ad Auschwitz; sul blog Fastidious Notes ne recensirono una.

Link:

Insomma, va bene apprezzare qualche cantante, ma ciò non toglie che a volte i risultati del fangirlismo possano essere preoccupanti. Specie nella misura in cui le scrittrici fans paiono non rispettare affatto il loro stesso idolo.

Risultati come le due ficcine in esame oggi.

Cominciamo con qualche premessa. Entrambe le storie risalgono all'annata peggiore delle ficcy pervy, ovvero il periodo tra il 2012 e il 2014, quando Justin e gli OD erano più popolari che mai.

Cosa rende queste due fic, diciamo, uniche?

In primo luogo girano attorno ad una lunga e dettagliata scena di sesso mlmlml che è "consenziente al 100%".

Quindi cosa ci sarebbe di male?

C'è di male che, nonostante il consenso, le storie sorvolano con una leggerezza orrenda (anche se, forse, "orrenda" è un eufemismo) su argomenti parecchio scabrosi.

Benvenuti nelle leggendarie storie sul Justin Bieber incestuoso e sull'Harry Styles ped****o!

Cominciamo con la fic sul Justin incestuoso.

Quanto segue sarà basato sulla recensione fatta tempo fa da D sul suo blog, L'Angolo del Recensore, in cui sono riportati alcuni spezzoni di questo "masterpiece".

Link:

La storia inizia così:

"LEI AVEVA SOLAMENTE 5 ANNI, 7 MESI E 21 GIORNI.
LUI 7.
LUI L'AVEVA MESSA INCINTA A 5 ANNI.
LEI NON SAPEVA COSA STAVA FACENDO.
LUI ANCHE.
LEI ERA UNA DONNA SVILUPPATA.
LUI ANCHE.
LEI AVEVA GIA' AVUTO LE MESTRUAZIONI.
LUI AVEVA GIA' AVUTO LA CREAZIONE DEGLI SPERMATOZOII.
ERANO RAGAZZI SPECIALI.
MATURI.
DOTATI DI UNA PUBERTA' PRECOCE.
MA NON SAPEVANO QUELLO CHE FACEVANO.
[...]
LEI PARTORISCE A 5 ANNI.
LEI MUORE DURANTE IL PARTO.
LUI ABBANDONA LA FIGLIA.
LUI SCAPPA DAL SUO PASSATO.
LUI SI FA UNA NUOVA VITA."

No, cari lettori e care lettrici, non avete le traveggole: questa storia inizia proprio così.

Allora, i maschi e le femmine della specie Homo diventano in grado di riprodursi con la pubertà, ovvero la maturazione del fisico e la sua conseguente fertilità. La pubertà non coincide con l'intera durata dell'adolescenza, che riguarda perlopiù una maturazione psicologica, sebbene ci siano trentenni che si comportano come bambini e non siano affetti da ritardo mentale.

Segni fisici della pubertà sono i baffi per i maschi e le mestruazioni e l'aumento del seno per le femmine. Infatti, nelle società pre-industriali, una donna era considerata adulta quando cominciava ad avere il ciclo, e quindi era potenzialmente in grado di riprodursi.

Forse l'autrice si è ispirata a Lina Medina, donna realmente esistita che fu effettivamente madre a soli cinque anni. In realtà, lei fu un caso più unico che raro, perché il suo fisico, nonostante l'età, l'aveva già "dotata" del ciclo mestruale.

In ogni caso, quanto proposto nella storia è una minchiata (scusate il francesismo).

HacchanADL: - Confermo; l'autrice si è ispirata proprio a Lina Medina in quanto su Wikipedia è riportata l'età in cui ella ebbe il bambino, esattamente "5 anni, 7 mesi e 21 giorni". Letteralmente, un copia-incolla e un modo disgustosamente creativo di rendere omaggio alla donna. -

Zia D faceva poi notare sviste nella sintassi; ovvero la parte che recita: "Lei era una donna sviluppata. Lui anche", che sembra suggerire che anche Justin era una donna sviluppata!

Comunque, il succo della cosa è: Justin Bieber (sì, è lui, "Lui" - LUI!), all'età di sette anni, ha messo incinta una di cinque.

Ok, le gravidanze indesiderate sono una realtà, ma l'età... Sul serio, perché abbassare così tanto l'età dei due?

Ah, ho capito: è per quel che accadrà dopo.

Passiamo al succo di questo raccontino "trasgressivo".

La protagonista effettiva della fanfic è Ashley, una ragazza di quindici anni che sa di essere nata dall'unione di due bambini piccoli, con conseguente morte della madre e abbandono da parte del padre.

"I nonni non mi volevano neanche,volevano darmi via,ma Justin li ha supplicati di tenermi a solo 7 anni,wow..deve essere un ragazzo incredibile."

Certo, certo, un padre incredibile. Come è incredibile questa "storia".

Ashley afferma poi di avere un'infanzia infelice.

Ciò non ha senso, fa notare D: Ashley, infatti, vive con i nonni che non sono mai a casa (perché? In ogni caso proveresti un senso di libertà, giusto?), è ricca sfondata (i nonni possono permettersi un maggiordomo e delle cameriere), è popolare a scuola, ha il motorino, e può permettersi di andare al concerto di Justin Bieber insieme alla sua best friend forever, tale Sharon.

Lady R: - O meglio, è possibile che una ragazza ricca sia infelice e si senta sola. Soprattutto una con una situazione familiare complicata come questa. Ma se non viene mostrata diventa difficile da credere. -

Oh sì, Justino el Biebero qui è un cantante... incestuoso, come vedremo a breve.

Seguono momenti che non stonerebbero in una parodia come, ad esempio, Ashley che si veste con un vestito cortissimo per andare al concerto e vedendo Sharon, anch'essa vestita con un vestito cortissimo, le chiede "e tu vuoi uscire così?".

Il bue che dà del cornuto all'asino.

Le due arrivano presto al concerto, e non c'è ancora nessuno.

Copia e incollo il commento di D:

"CICCIA! Hai una benché minima idea di cosa sia un concerto? Per arrivarci quando non c'è nessuno, devi andare lì come minimo una settimana prima, e trovi già la gente con le tende e i fuochi da campo che aspetta di entrare per prima."

Le due ragazze spericolate decidono di andare al camerino di Justin, presidiato dai bodyguards.

Che fare? Ci pensa Ashley:

" "Excuse me, i will not interrupt you during your working hours, but there are girls who are fight in a very brutal to see a Justin Bieber".

Dico col mio inglese perfetto."

Alors, la cara D, fa notare con veemenza che quell'"inglese perfetto" è stato tradotto con Google Translate.

Beh, dai, italiani che non masticano bene l'english parlano così. Credo.

Evgenij:- Gli italiani che non sanno una lingua straniera gesticolano in modo buffo, è risaputo. Suvvia, non perdiamo i nostri stereotipi nazionali!-

" "Scusi ma non la capiamo" perfetto..il piano funzionava:

"Sorry, because io no parlo bene italiano, I want to say that some girls si piciano forte per un certo Justin Bieber".

Sharon trattiene le risate e mi fissa."

Eh... bella parodia.

Ma le due non hanno nomi inglesi? Justin non è canadese? 'Ndo minchia è ambientata 'sta storia? In Italia? Perché due italiane hanno nomi inglesi?

Beh, qui in Italia è molto diffuso "Jessica", ma non "Ashley" o "Sharon"...

Vabbé, le due fan riescono a superare i bodyguards con questo stratagemma "geniale", entrano nel camerino e si nascondono in un armadio, dove Ashley ha un attacco d'asma.

"Sussulto e inizio a respirare affannosamente,ma mi calmo respirando e inspirando a bassa voce, eh già,soffro di asma da quando ero piccola e le situazioni di questo genere me lo facevano venire."

Ma allora perché ti ficchi in situazioni che ti fanno venire l'asma? Non hai con te uno di quegli inalatori che gli asmatici si portano in tasca?

Segue un'altra scena degna di una parodia o di un racconto black humor: Sharon prende il cellulare e inizia a cercare su Google cosa fare in caso d'asma.

E intanto, nel mondo reale, Ashley sarebbe bella che morta.

Qui invece non succederà: arriva Justin che salva Ashley con la respirazione bocca a bocca. Con Sharon che si mette a fare foto e video.

Beh, Justin ha usato la procedura corretta, se non altro?

No: nel caso in cui un soggetto abbia un attacco di asma, è importante far sedere il paziente, slacciare i vestiti stretti e se possibile arieggiare l'ambiente. Se l'attacco d'asma non passa e il paziente presenta gravi difficoltà respiratorie, occorre chiamare il 118.

Si passa alla narrazione in prima persona da parte di Justin che, dopo che Sharon se ne va, chiede alla tipa soccorsa se è meglio chiamare i suoi genitori.

" "Io manco ce li ho i genitori,quindi vedi un po' tu.." dice richiudendo la porta.

"Perchè?" le chiedo interrogativo.

Lei fa una faccia stupita.

"Mia madre è rimasta incinta a soli 5 anni e ...".

5 Anni????!!:"Eh quanti anni aveva il padre scusa?" le chiedo sconvolto:'

'Sette" risponde lei incurante.

Porca troia, sarà lei?"

Dubbio legittimo Justin: quante bambine concepiscono e partoriscono a cinque anni?

Evgenij:- E quanti bambini di sette anni ingravidano le compagne di giochi? Quanto è grottesco questo passaggio...-

Comunque, sta di fatto che Justin, mentre è intento a notare come Ashley sia bellissima decide che quella ragazza... non può essere sua figlia.

PERCHÈ?

No, davvero, quali elementi ti fanno decidere che quella ragazza che ti ha appena raccontato le circostanze uniche in cui è nata non sarebbe tua figlia?

Insomma, il punto è che Justin non si pone sinceri dubbi: è meglio ascoltare l'eros!

Evgenij:- Mi pare giusto: è bona, quindi non può essere incesto, dai! Praticamente il ragionamento di un cane.-

Esatto: Justin e la ormai non più vergine Ashley, travolti dalla passione, fanno sesso selvaggio nel camerino. Lei senza sapere di star consumando un incesto, lui ignorando volontariamente la possibilità!

Con questa scena lunga e dettagliata si concludeva la fanfiction.

"Mi sentivo così...piena. Infine veniamo insieme, l'orgasmo nello stesso momento."

Ma, attenzione! Prima che tale storia venisse (giustamente) rimossa, pare che l'autrice avesse in mente di svelare che non era Justin il padre di Ashley e che la madre di Ashley era stata messa incinta da qualcun altro.

In effetti, non veniva mai detto esplicitamente che "Lui" e Justin sono la stessa persona, anche se lo si faceva intuire, fino a questo punto.

Quindi, se la storia fosse andata avanti, l'autrice si sarebbe salvata dalle accuse di "scrivere storie incestuose" con la storia del "eh, ma non è incesto! C'è stato un equivoco!".

Ma fa comunque schifo! Inoltre, se la storia fosse effettivamente proseguita così... sarebbe lo stesso confermato che Justin, a sette anni, ha davvero messo incinta una di cinque!

E poi... due casi contemporanei di bambine con le mestruazioni in età infantile che fanno sesso con bambini di sette? Ripeto, Lina Medina era un caso unico!

A questo punto, D si lanciava in una critica anche parecchio pesante alle fan di Bieber o alle scrittrici in generale capaci di concepire simili robe.

Ma anche contro chi, incredibilmente, ha apprezzato la storia!

E, in un certo senso, non ha tutti i torti: l'autrice di questa storia cosa pensava quando ha deciso di condire una storia erotica su Justin Bieber con l'incesto? Va bene che alla fine non doveva essere davvero una relazione incestuosa, ma perché farla sembrare tale, dal momento che questo dettaglio non dava origine ad alcuna seria introspezione psicologica o conflitto emotivo, ma serviva soltanto a rendere ancora più scabrosa la scena di sesso?

Dobbiamo per forza pensare che l'autrice sia una brutta persona?

Allora, sicuramente l'autrice non è un brutta persona: il problema è l'ignoranza in materia di educazione sessuale che imperversa nel nostro Paese la causa di questa visione traviata della sessualità, nella quale il sesso è qualcosa di proibito e infamante per una donna, ma al contempo desiderato, anziché essere un normale impulso naturale.

Ma costa così tanto scrivere una normale storia d'amore senza incesti, rapimenti, pestaggi, stupri e violenze verbali?

In ogni caso, l'amministrazione di EFP ha rimosso la storia, dato che il regolamento non ammette l'incesto. O meglio, ammette l'inserimento della tematica, ma solo se è trattata come una cosa negativa o quanto meno problematica, e la storia non contenga descrizioni di natura erotica o sessuale in cui siano coinvolte persone o personaggi legati da un vincolo di parentela.

Passiamo ora alla fic su Harry Styles. L'abominio delle fanfiction. Il Male.

La trama è semplicissima: Harry Styles fa una cosa che non si può dire su Wattpad con una bambina di cinque anni!

Avete letto bene.

Devo anche commentare?

No, davvero devo spiegare come e perché tutto ciò sia infinitamente sbagliato e contro ogni decenza?

Ovviamente l'amministrazione ha rimosso subito il tutto e ha bannato l'autrice.

Anche qui viene da chiedersi cosa passasse per la testa all'autrice. Forse era un troll, ma se voleva perculare le ficcy pervy che andavano tanto di moda ha toppato, e di brutto anche.

Bene, spero che vi sia piaciuto questo viaggio nel passato. Beh, piaciuto no perché non è che ci fosse alcunché di piacevole, salvo un paio di trashate effettivamente divertenti nella prima storia.

Ora, qualcuno potrebbe dire "ma io ho il diritto di scrivere quello che voglio in una fanfiction, proprio perché è una fanfiction!".

Care/i, voi sì, avete libertà di scrittura, certamente, ma primo: non potete mettervi a piagnucolare (dicendo anche che ci siete state/i malissimo o che avete meditato il suicidio) se uno nei commenti dice che non apprezza lo stile di scrittura o critica giustamente i contenuti della storia. Secondo: libertà creativa non equivale a caos assoluto.

Potete scrivere quello che volete, d'accordo? Scrivete la Dramione, la Drarry, la Snamione, la Snarry, o un threesome tra Harry, Piton e Draco.

Evgenij:- A me andrebbe bene tutto, a patto che la si smettesse di dipingere in modo positivo relazioni nate da violenza e abusi. E anche di vedere in Piton un personaggio positivo, già che ci siamo. -

E della Snape Repayement ne vogliamo parlare?

Evgenij: - Cos'è? -

È Severus Piton che si interessa alla figlia di Harry, con la logica del "non ho avuto l'originale Lily e allora mi sfogo con la nipote". Ditocorto scansati, non sei nessuno.

Evgenij:- Mi sta tornando su tutto quello che ho mangiato la scorsa settimana...-

Il succo della cosa è: se scrivete una storia che contiene tematiche forti e delicate, fatelo bene. Non create un miscuglio di dettagli orripilanti solo per il gusto della trasgressione.

Bene, credo di avere detto tutto quello che avevo da dire.

A presto!

mattheus93

Il Postino era giunto su un monte altissimo e ghiacciato, ed era finalmente riuscito trovare la ladra. Peccato che costei avesse già massacrato tutto il suo esercito. Non era chiaro se per via del fatto che era stata powerata in nome di un presunto femminismo o se perché i non-morti temessero di essere linciati pubblicamente per aver colpito una donna.

- SYLVANAS! - ruggì. - Restituiscimi l'elmo, brutta vipera! -

- Arrivi tardi, ora esso e i suoi poteri appartengono solo a me! - rispose Sylvanas alzando l'oggetto con entrambe le mani.

- Ferma, sciocca! Quel potere non è per te! -

- Girl power, baby! - ribatté lei infilandosi l'elmo con un unico fluido gesto.

O almeno, ci provò.

Si scoprì infatti che la donna aveva delle orecchie allungate e delle sopracciglia che sporgevano troppo dall'effettiva calotta dell'elmo, non riuscendo perciò a indossarlo come voleva.

Mentre imprecava di rabbia, il Postino le fu vicino.

- Ora Frostmourne! -

Con un sol colpo della spada, Sylvanas volò via, perdendosi tra i dirupi ghiacciati, ma lasciando dietro di sé l'elmo, che fu recuperato e indossato dal legittimo proprietario.

- There is only one true king! -