"La vita di Hope" (e la sua imminente muerte!)


fanwriter91 stava attendendo alla stazione della città di Fanwriter91landia l'arrivo di Evgenij.

In quel momento un treno dorato arrivò, la folla urlante ci si radunò e vennero sparsi petali di rosa.

Un tappeto di velluto rosso venne disteso.

Due secondi dopo ne scese un figuro inquietante con gli occhiali da sole, subito accerchiato dalla folla urlante.

- Uffa, speravo fosse il mio amico... - commentò fanwriter91.

Ecco che arrivò un altro treno, questa volta risalente alla rivoluzione francese, dal quale scese Evgenij: sotto la giacca aperta indossava una maglietta dove campeggiava il pi greco, e sullo sfondo centinaia delle sue cifre decimali.

Appena lo vide, fanwriter91 gli andò incontro e, col suo "perfetto" tedesco, gli disse:- Sein da esser? Nein de jegear! -

Evgenij non seppe cosa rispondere, ma la sua parte sveva meditò un suicidio tramite soffocamento da crauti, di fronte a una simile offesa linguistica. Messi da parte questi pensieri, abbracciò il recensore più puccioso di sempre.

Dopo dieci anni i due si erano incontrati per la prima volta!

Ciò che non sospettavano, però, era che il figuro circondato dalla folla urlante non era solo una comparsa.

Egli era araldo di Hope, Signore di Male, la causa della rovina di moltissime opere!

Egli era Consumismo!

Un lampo balenò nel cielo, subito seguito da un tuono cupo.

- Ehi, sta piovendo? - chiese fanwriter91.

- Non lo so, ma appena la voce fuori campo ha detto Consumismo.... -

Altri lampi balenarono nel cielo, subito seguiti da altrettanti tuoni minacciosi.

- Piuttosto bizzarro... -

- Già, ne capita sempre una a Fanwriter91landia! -

- Nome un po' inappropriato, ma pazienza! E immagino che ignoreremo il fatto che abbiamo sentito la voce del Narratore che ci ha appena svelato qualcosa che non avremmo dovuto sapere prima del tempo, giusto?- domandò il recensore dai capelli ricci.

-Of course!- rispose fanwriter91.

-Andiamo a recensire? - chiese Evgenij.

- Yay! - rispose il più basso. I due si incamminarono verso la villetta di fanwriter91.



Vai con la recensione!


Oggi i membri fondatori della pagina uniranno le loro forze contro una diabolica trollata!

Evgenij:- Insomma, fanwriter91 farà la maggior parte del lavoro, io mi limiterò a commenti.-

"Ciao a tutti, mi chiamo Hope Destiny Fate Smith e ho 15 anni sono innamorata cotta di Alberto un ragazzo della mia scuola che prende sempre brutti voti mi piacerebbe dargli ripetizioni così quando vado a casa sua posso provarci sono molto brava con la lingua."

Cominciamo bene!

Il nome è la fusione tra quelli più ricercati, l'età è scritta in numero e ci offre un iniziale doppio senso.

Doppio senso che mi rimanda a "Fine", dove la protagonista sosteneva "modestamente so usare la bocca molto bene", mentre faceva il pompino a quello che l'aveva rapita e minacciata di morte.

Evgenij (estraendo una fiaschetta da una tasca della giacca):- Non ce la posso fare senza un goccio di cedrata.- (Beve.) –E comunque, "l'autrice" (ammesso che fosse una lei) di questa roba si chiama "intrepidaHopeD": è la stessa di "Ti avrò, Ash. E tu Broq, non aprire gli occhi.", già stroncata dal nostro gruppo e rimossa da EFP.-

Ma inabissiamoci in questa melma!

Va notata la totale assenza dell'HTML: testo tutto attaccato in arrivo!

Evgenij (con la tuta da sommozzattore):- Sono pronto! -

"Adesso però mi descrivo io, perché so che morite dalla voglia di saperlo"

fanwriter91 (caricando il fucile da cecchino): - Certo, voglio sempre sapere come sono fatte le mie prede! -

Evgenij:- Se non altro, i troll, essendo pigri per natura, non caricano mai foto. Anche se non vedo come potrebbero, visto che le foto non esistono.- (Beve un altro sorso dalla fiaschetta.)

"ebbene sì sono alta magra occhi azzurri come il cielo e capelli biondi come il sole i miei genitori sono morti quando avevo 6 anni e io sono cresciuta con cinque ragazzi molto belli che si chiamano Harry Niall Liam Zayn e Louis. Loro sono famosi. Sono cresciuta con loro perché Liam è mio cugino e penso che Harry e Niall sono innamorati di me perché ogni volta mi guardano con un sorrisino come la emoticon di whatsup(avete presente????!)"

Evgenij:- Paradossalmente, "whatsup", ovvero, "che succede", ha un'assonanza voluta con il termine "WhatsApp". Quindi, è un errore coerente. Affascinante.-

Tutti questi stereotipi e cliché praticamente rendono sicuro il fatto che abbiamo di fronte una gran bella trollata.

Notare l'assenza di virgole che mi fa avere i flash back delle fanfic di Iacopo.

Sul serio fermati un attimo, fai una pausa, respira!

"A me non mi piacciono loro due perché mi piace anche Louis ma non mi cagherà mai perché per lui sono come una fratella che non a mai avuto."

Fratella.

Fratella.

(Evgenij si sta strozzando dalle risate.)

Questa mi mancava, dico davvero. O meglio, mi pare di averlo sentito una volta, credo fosse in Scooby-doo.

"Sto andando alla fermata del pullman quando vedetti Antonello scapperarsi sul marciapiede allora non mi piaque più quindi adesso mi piacciono Alberto e Louis."

Allora, "scapperarsi", vediamo cosa dice il dizionario... scaccolarsi.

Che descrizioni.

Che poesia.

Che profondità.

Che lerciume!

Evgenij:- Che troll!-


"Sul pullman mi scapperavo anche io ma non mi vedette nessuno perché sono brava a nascondermi."


Davvero è brava a nascondersi? E dove? Si nasconde dietro alle poltrone dell'autobus? Dietro all'estintore? I suoi buchi di trama risucchiano la luce?

Evgenij (scuotendo la testa):- Ti stai facendo troppe domande per un testo dove si parla di scapperarsi su di un bus.-


"Approposito di nascondermi nessuno sa che esisto tutti mi odiano e io mi taglio tutti i giorni e spero che Louis lo scopre almeno mi nota. Adesso vado che ho biologia alla prima ora nel mio college di Londra."


Ma se vive con gli Uan Dairection come mai nessuno la conosce? E si taglia per farsi notare?

Sapete, capisco voler scrivere le trollate, ma quando si tira in ballo l'autolesionismo diventano davvero di cattivo gusto.

Evgenij:- Immagino che l'intento fosse sfottere le vere fic squallide sugli One Direction, ma che senso ha farlo creando altro squallore?-


"QUESTA E LA MIA PRIMA STORIA SIATE BUONI COME DIREBBE BABBO NATALE AJAJAJ

LOVE YOU BITCHES"


Con queste solenni parole si conclude il primo capitolo.

Evgenij:- Ma che risata è "ajajaj"?!-

Riassumendo: Hope ama alcuni ragazzi, Hope non ne ama più uno perché lo ha visto scaccolarsi, Hope si scaccola, Hope si taglia per farsi notare e tutti la odiano nonostante non la conosca nessuno.

Evgenij:- Sei bravo quasi quanto l'omino del riassunto di Stroncando l'Orrore!-



"Sono a scuola e mi annoio. Penso ancora ad Antonello e il suo capperone ma davvero che schifo. Il mio comunque era più grande. Sono davanti all'armadietto ora e quella stronza di Ashley me lo chiude e mi svuota lo zaino. Ashley è dell'ultimo anno, bionda, alta, magra, con un bordello di ragazzi. Io invece ho solo i capperi. A volte gli do anche dei nomi strani, altre volte li attacco alla schiena del mio compagno di banco e stanno li per diversi giorni perché lui non si lava. Approposito lui si chiama Bob ed è un cicciobombo brufoloso quattrocchi. Sono sicura di piacergli perché quando mi scopre ad attaccargli i capperi non dice niente, anzi, diventa rosso perché si imbarazza del mio tocco hihi. Una volta pensai di fargli vedere le mie mutandine però entra la proffa e quindi niente, alla prossima lezione."


Questa storia è proprio un calcio rotante sui bulbi oculari!

Insomma, "Hazard Hall" aveva un'impaginazione buona: ciò non significa che i contenuti della fic fossero buoni, ma almeno era comprensibile e gradevole alla vista (almeno finché non ci si focalizzava sul contenuto effettivo).

Evgenij:- Invece qui si soffre per leggere vaneggiamenti sulle caccole. Ach...- (Beve un altro sorso.)

"Ocazzo,! mi a scritto Louis. Ripeto mi a scritto Luis. Guardo il mex e vedo che mi a mandato un quore"

QUORE.

A senza acca.


fanwriter91: - Ma basta! - (Il PC vola fuori dalla finestra, finisce sul treno di ritorno, va a sedersi, il Controllare lo apre, vede il biglietto elettronico, che viene timbrato con lo smart, il PC esce fuori quando il treno si ferma alla fermata giusta, vola per qualche chilometro, va contro il Passante, lo colpisce varie volte, rifà il percorso al contrario e rientra dalla finestra.)

Evgenij: - ... -

fanwriter91: - Lo hai visto anche tu? – (Evgenij si limita a bere ancora dalla fiaschetta.)


"CAZZOOOOOO!!!11!!11!! Ah no, fu uno scherzo. Mi sa che Niall gli a preso il telefono e mi a mandato a me il mex. Sono cosi disperata!!!111!! Luois non mi vuole!!!!11!!! E nemmeno Alberto! Sono sola e per fortuna mi porto sempre dietro la mia migliore amica nonché l'unica: la mia LAMETTA. A ancora le goccie di sangue incrostato dall'ultima volta (ieri). Lo so che non è giusto ma io lo faccio e non dovete permettervi di giudicarmi fatevi una vita idioti del caxxo."


Ormai non ci sono più dubbi, siamo palesemente di fronte a un troll trolloso, che espone tematiche gravissime senza essere divertente.

In ogni caso, adesso Hope, del tutto a caso, si sta tagliando in bagno, poi entra Bob, il compagno che lei non considera, e...


"E io gli faccio è il bagno delle ragazze vai via che mi sto tagliando e lui mi dice non tagliarti sei perfetta cosi e io gli dico vattene obeso del caxxo e lui piangendo mi dice sto andando in palestra solo per te ti o sempre amato mi fai vedere le mutandine??? OHMIODIO nessuno a mai visto le mie mutandine e adesso che faccio???? Gli rispondo okay ed esco dal bagno con i pantaloni abbassati. Vedo qualcosa in mezzo alle gambe che sale, come un'asta che si alza ma non capisco cosè."


Sul serio, devo commentare? Mi mancano le parole, con quell'asta che non si sa cosa possa essere.


Evgenij:- Io mi domando com'è che uno/a decida di scrivere queste robe. Magari non costa troppa fatica, per quanto ci voglia della fantasia, ma cosa pensa di guadagnarci? Almeno, le autrici e gli autori veri pensano di stare scrivendo qualcosa di bello, perfino quelli che scrivono fyccine piene di sessismo e violazioni dei regolamenti, e quindi sono contenti di se stesse/i; ma cosa ci guadagna un troll, che sa benissimo di scrivere porcherie? Si diverte a ricevere commenti furiosi e indignati? Beh, in tal caso a questo troll è andata male, perché dal 2015 questa schifezza ha ricevuto solo un commento negativo e basta.-

Dai, manca solo l'ultimo capitolo!

"Non pensavo che erano a fiori mi dice Bob, fissandomi le mutandine. In effetti era così sono a fiori gialli e rossi vado molto fiera di questo paio di mutandine eheh. Bob ora vado non dirlo a nessuno gli urlo e scappo fuori dal bagno ma purtropppo mi dimentico giù i pantaloni e così entrai in classe in mutandine a fiori gialli e rossi. Tutti i maschi mi fischiano e iniziano a toccarsi perché sono sexi a quanto pare. Ma le femmine no però infatti. Sono tutte arrabbiate e mi fissano con sguardo feroce.   Cosa faccio mi dico fra e me. Ah già, me li tiro su e così mi tirai su i pantaloni e mi sedetti. Prendo il diario e faccio finta di scrivere ma intanto guardo bob che rientra e si siede vicino a me. Havete presente quando il quore vi salta nel petto? Ecco infatti a me saltò nel petto. La proffa di matematica entra proprio in quell esatto momento e bob mi dice a bassa voce, sfiorandomi le natiche amo i fiori sono un hippie.

Bob è davvero un'hippie? Scopriretelosolo nella prossima updait! :D"



Fortunatamente l'aggiornamento non c'è stato, la storia è morta lì.

Evgenij (sarcastico):- Che dispiacere!-

Stupida, senza senso, piena di errori e buchi logici, e pure offensiva.

Verrà segnalata immediatamente!

Con viva perplessità,

Evgenij e fanwriter91





- Beh, è stato piuttosto veloce... - ammise fanwriter91.

I due recensori vennero interrotti da delle grida all'esterno: un'orribile armata di zombie stava giungendo alla villetta. Un grande classico per Halloween, va detto.

- Oh, no! - esclamò Evgenij. – Cosa possiamo fare? -

- Non temere, mio padre ha tutto l'occorrente! -

fanwriter91 si fiondò in garage, e ne uscì con una piccola sega rotante elettrica, un martello, un trapano, delle viti, una scopa e un buco di trama.

In pochi minuti venne preparato tutto!

fanwriter91 fu il primo ad attaccare: prese la pompa dell'acqua, la caricò di benzina e la spruzzò, poi lanciò un fiammifero, dando fuoco a decine di nemici in un sol colpo.

Evgenij superò il cancello armato di un martello a cui era stata saldata una pila elettrica: il martello tonante fulminò gli zombi, poi spaccò due crani, ma non era ancora abbastanza!

Un mostro simile a un troll, chiamato El gigante, stava arrivando!

- For Asgard! - gridò Evgenij lanciando la sua arma.

Questa esplose all'impatto, abbattendo l'orrenda creatura!

- Matalo! - gridarono dei pazzi armati di torce e forconi.

- Cosa ci fanno dei cittadini di Fanficcinopoli qui? - esclamò Evgenij mentre azionava la piccola motosega, ora legata al suo braccio destro, e si faceva largo.

fanwriter91 lanciò il suo PC, che rimbalzò da un nemico all'altro, stendendone dieci in pochi secondi.

Armati di padelle e mattarelli, i due tennero testa a un drappello, ma non sarebbero durati a lungo.

- Bisogna andare al supermercato, presto! - disse fanwriter91 trapanando il cranio di uno zombie.

I due corsero verso la fermata degli autobus, trovando però il guidatore trasformato in non-morto.

Evgenij gli sparò un chiodo in fronte, poi, essendo l'unico a saper guidare decentemente, si mise alla guida, mentre il compare modificava la parte davanti del veicolo per farlo assomigliare a una locomotiva.

- Come possono star accadendo tutte queste cose? - esclamò Evgenij.

- Il supermercato avrà la risposta! - disse l'altro piazzandosi sul tettuccio e allontanando gli zombie con mazzate e chiodate.

L'autobus partì travolgendo decine di mostri, ma che dico, centinaia, dall'alto fanwriter91 sparava chiodi, non mancando mai il bersaglio.

- Evgenij, attento! Stai per andare contro alla generica "signora col passeggino!" -

Evgenij scartò appena in tempo.

- Attento! Generico agente di polizia! -

L'autobus lo scansò per poco.

- Testimone di Geova! -

Il mezzo scartò.

- Cosa? Credevo che lo avresti colpito! -

- Sai che sono contro la pena di morte e la violenza in generale... Aspetta, quel tizio dall'altra parte della strada non è Alfrid?-

- Intendi il consigliere de Lo Hobbit? Sì, per... -

Evgenij fece un'inversione a U, andò contro Alfrid, lo spiaccicò per bene, scese, lo prese a mazzate e infine tornò indietro fischiettando.

Il mezzo ripartì a tutta velocità, ma dal cielo scesero orribili e terrificanti creature.

- Oh no! Piccioni Cagatori! -

fanwriter91 tirò fuori l'ombrello, proteggendosi da quella cagata pazzesca, ma il vento rischiò di sbilanciarlo ed Evgenij si ritrovò il finestrino appannato, travolgendo per sbaglio un vecchio col cappello che aveva bloccato la strada.

- Oh no! Nazisti zombie che pilotano aerei degli anni '20 che usavano solo i soldati americani! -

fanwriter91 prese una cerbottana fatta col tubetto di cartone attorno a cui si avvolgeva la carta igienica e sputò una cartaccia inzuppata di saliva, impattando contro l'aereo alla guida della formazione: questo esplose, dando via a una tamarrissima esplosione a catena.

Purtroppo i detriti piovvero sulla strada: uno colpì il veicolo, un altro lacerò una gomma e un'elica mancò fanwriter91 di un millimicron.

Delle jeep sbucarono da due vico vicolosi: erano guidate da zombie armati di mitragliatrici.

Le armi spararono a raffica, tuttavia gli assalitori avevano una pessima mira, infatti nonostante fossero a tipo dieci metri da un mezzo che si muoveva in moto rettilineo uniforme e stessero sparando a tappeto non centrarono mai il bersaglio.

fanwriter91 a quel punto gettò un chiodo: il mezzo più vicino bucò una gomma, sbandò e andò addosso all'altro, e tutto esplose!

Uno dei cattivi aveva però fatto in tempo a sparare un razzo, che mancò il bersaglio ma distrusse il ponte.

- Oh no! Rallenta! - esclamò fanwriter91.

- Rallentare? Rallentare? - chiese Evgenij, mentre i suoi occhi cambiavano colore, diventando rossi. – Questo è il momento del nos! -

Premuto un bottone rosso (si sa che gli autobus di Fanwriter91landia hanno tutti il turbo incorporato), Evgenij partì a tutta birra!

Degli zombi spararono con le mitragliette per fermarlo, altri lanciarono la dinamite, ma fanwriter91 sparò col fucile da cecchino, facendo detonare l'esplosivo in aria.

Per un istante il mezzo fu inglobato dalle fiamme, poi ne emerse ancora incandescente, travolse gli zombie, arrivò sulla spaccatura e saltò.

Con un sonoro tonfo, il pullman atterrò dall'altra parte, avanzò travolgendo altri nemici, ma alcuni di questi si erano aggrappati.

- Col cazzo! - disse fanwriter91 sparando loro.

Evgenij, alla guida, vide un pazzo con un sacco in testa e armato di motosega sfondare la porta d'entrata.

- Mi dispiace, ma senza biglietto non può entrare! -

Dopo la tamarissima battuta, Evgenij gli sparò in faccia con una doppietta, facendolo precipitare giù.

Il vetro di lato fu però sfondato da un mostro umanoide ricolmo di spuntoni.

Evgenij gli sparò addosso, ma l'essere si rigenerò.

Apparentemente in trappola, il riccio afferrò il martelletto per sfondare il vetro e lo infilò in gola alla creatura: questa poteva si rigenerarsi grazie ai parassiti nel suo corpo, ma anche i parassiti necessitano di aria, così andarono incontro a soffocamento e l'abominio precipitò dall'autobus in corsa, cadde sulla strada rovente, prese fuoco e si trasformò in una scia di cenere.

L'autobus venne scosso: qualcosa si era attaccato sotto.

Evgenij fece appena in tempo a muoversi prima che un tentacolo minuto di pungiglione lo colpisse tre spanne sotto il mento!

Un istante dopo sbucò un essere vagamente simile a un insetto umanoide, alto più di due metri, con artigli e una lunga coda.

Evgenij rimase pietrificato, poi sorrise.

Attivato il pilota automatico e mossosi di lato, afferrò l'estintore dell'autobus e lo spruzzò contro l'abominio, ghiacciandolo, poi glielo sbatté in faccia varie volte.

- Ehi amico, vuoi da accendere? -

Con un movimento subitaneo, il riccio si mise una mano tra i capelli, estrasse un candelotto di dinamite con su scritto "Se non fa un bel botto, la butto di sotto", lo infilò in bocca alla creatura, tirò fuori un accendino dai capelli e lo accese.

Fu un attimo: l'estintore colpì in pieno il mostro, lo sollevò di peso, gettandolo fuori, e in quel preciso attimo esplose facendo tremare cielo e terra.

La battaglia non si era ancora conclusa: la strada fu sbarrata da un colosso incappucciato armato d'ascia!

Evgenij fu sul punto di rallentare, ma di colpo cambiò idea.

- Tienti pronto! -

All'impatto il mostro fu spinto indietro, fanwriter91 fu scagliato in avanti e lo colpì con una padellata in testa, poi premette X, O e fece roteare la levetta analogica sinistra, riuscendo a dargli una martellata sul coppino.

Abbattuto, il mostro si accasciò.

I due amici scesero dall'autobus, trovando una fitta nebbia davanti a loro.

- Speriamo di non essere in divieto di sosta! - commentò fanwriter91 mentre ricaricava l'arma.

I due si guardarono attorno.

- E ora che facciamo? - domandò il più basso. – Questa nebbia si taglia con il coltello! -

- Già.- rispose Evgenij.

Ci fu una pausa.

- No, non lo farò! Era una battuta vecchia e non faceva ridere!- disse il riccio.

fanwriter91 continuò a sorridere.

- Uff, ok! -

Evgenij estrasse un lungo coltello dal solito buco di trama, lo affondò nella nebbia, fece un taglio a forma di cerchio e aprì la via.

- Ecco fatto, ora andiamo, e basta con le citazioni risalenti a dieci anni fa che solo noi due capiremo! -

I due arrivarono davanti a un grande edificio, in cui entrarono, trovando anche una macchinetta del caffè.

- Dai, la pausa ci vuole. - commentò il tappo. – Offro io. -

- Ma veramente... - obiettò Evgenij.

fanwriter91 lo ignorò e gli porse la tazzina di caffè: per non essere sgarbato, il recensore più alto tracannò il caffè in un sorso.

Evgenij uscì barcollando ed entrò in una sala, trovandosi circondato da trenta karateka con la cintura nera.

Davanti a quella minaccia, gli occhi del riccio iniziarono ad ardere fuoco e il battito cardiaco accelerò: grazie al caffè aveva appena attivato l'ultra istinto del lottatore!

Gettatosi in avanti, assestò un calcio al primo avversario, poi dette una gomitata a un karateka che aveva cercato di fargli un massaggio stimolante alla schiena, assestò un calcio rotante, centrando tre avversari che si erano messi in posizione per farsi colpire per bene, e infine schivò un avversario, lo sollevò di peso e lo lanciò via.

Gli avversari si disposero in cerchio attorno a lui.

Evgenij sorrise, s'infilò una mano tra i capelli ed estrasse un nunchaku, che roteò con ammirabile maestria.

I karateka si lanciarono all'attacco da bravi nabbi (cioè uno alla volta) e in pochi minuti giacquero tutti a terra morenti!

Sentendo l'effetto del caffè svanire, Evgenij guardò perplesso il nunchaku, scrollò le spalle, s'infilò una mano tra i capelli, bevve un sorso dalla fiaschetta e uscì fischiettando.

- Ehi, che era quel trambusto? - gli chiese fanwriter91.

- Ah, niente di che. - rispose Evgenij.

Fatto un passo fuori dalla porta del palazzo, i due compari videro che il supermercato, dall'altra parte della strada, era difeso da una folla spaventosa.

Le terrificanti creature emettevano urla terrificanti, ruggiti provenienti dalle più oscure profondità del pensiero, erano l'essenza stessa del male che si celava nelle menti umane.

Tutti assieme gridavano:"anche le opinioni dei terrapiattisti contano!", "ho il diritto di non vaccinare i miei figli" e "l'omosessualità è una malattia".

- Come faremo a passare? - esclamò Evgenij. - Sono bravo ad argomentare, ma con loro la logica non funziona! -

- Etcì! - rispose fanwriter91.

Un secondo dopo la massa cadde a terra stecchita.

- Sì, ma così è un po' anticlimatico... - commentò il riccio mentre camminavano in mezzo ai cadaveri.

Arrivati a destinazione, lo spettacolo che trovarono davanti fu inquietante: il supermercato era devastato, ovunque c'erano le scritte "W Umbrella Corporation", "Hope trionferà", "Sailor Moon Stars è la stagione migliore" e "Kili x Tauriel forever".

- Che sia opera di Wesker? - chiese fanwriter91.

- Ma non era morto? -

- Sì, ma ora sto meglio. - spiegò il tizio con gli occhiali da sole apparendo davanti a loro.

I due si misero in guardia.

- O meglio, potete chiamarmi... Consumismo... -

Tuoni rombarono e fulmini brillarono!

Il figuro si sedette su una sedia sbucata dal nulla.

- Sono apparso soltanto ora, ma in realtà io sono sempre esistito. Io sono la causa della rovina della Fantasia. Ammetto che Hope sia piuttosto utile ai miei piani, ho accettato di servirla perché le sue strategie... beh, sono più efficaci di quanto pensassi. -

- Cosa? Ma se è un'emerita cretina! - obiettò Evgenij.

- Corretto. Ma secondo te com'è possibile che le cinquanta sfumature abbiano avuto tanto successo? Erano e sono un prodotto commerciale. Quelli che hanno l'ardire di voler fare qualcosa d'innovativo riescono ad attrarre solo una ristretta cerchia, Hope invece dona ai lettori, o meglio, alle lettrici, ciò che vogliono. Lei realizza le loro fantasie, i loro desideri, le loro ambizioni. -

- E tu... che ruolo hai? - domandò preoccupato fanwriter91.

- Io penso solo al denaro. Più Hope diventa potente, più io divento ricco. Io sono colui che fa andare avanti le opere che avrebbero fatto meglio a interrompersi. Io sono colui che forza le serie a proseguire anche quando non si hanno più idee. D'altronde, una volta fatto un nome i fan compreranno qualsiasi cosa, forse per curiosità, forse nella speranza che migliori. La fantasia sarà degradata, le storie diventeranno sempre più monotone, prevedibili e banali! Il numero dei fan forse calerà, ma ci sarà sempre chi comprerà. Venderò un po' di meno, ma spenderò molto di meno per ottenere risultati. Di fatto è un guadagno. Non solo: pian piano il mercato crollerà, lo ammetto, ma se manga, anime, videogiochi o altro cadranno, la realtà di Hope sarà l'unica rimasta, perché, grazie a me, gli standard delle persone saranno precipitati! Il nuovo e l'innovativo saranno schiacciati, dandoci la vittoria! Hope diventerà signora di ogni cosa, e io il più ricco di tutti! -

- Quindi è colpa tua se nella quinta stagione di Sailor Moon le protagoniste si erano rincoglionite! E sempre per colpa tua, nell'ultima stagione dei pony, Applejack ha bisogno di essere salvata perché non riesce a spezzare una fune, quando la stagione prima aveva lanciato un macigno di almeno cento tonnellate! -

- Esattamente. - spiegò il figuro.

- Ma sei un vero mostro! - urlò il recensore più basso.

- Mostro? Questo è il nome con cui mi chiamate voi, ma il mondo presto mi definirà eroe! -

- Aspetta... quindi se lo Hobbit è diventato una trovata commerciarle è colpa tua? - intervenne Evgenij.

- Beh, sì, ma tornando a noi...-

- BASTARDOOO!! -

Evgenij gli corse addosso, lo sollevò di peso, lo sbatté come Hulk sbatté Loki, lo lanciò verso il negozio di chiodi, prese delle granate e gliele scagliò contro, corse dentro, lo raccolse, lo mutilò con la motosega e infine lo calciorotò.

All'impatto mezzo supermercato crollò addosso al tizio con gli occhiali da sole.

Calmatosi, Evgenij si girò imbarazzato.

- Mi sono lasciato andare? -

- Mh, solo un pochino. -

fanwriter91 venne però travolto da un condizionatore che gli volò addosso: Wesker era ancora vivo, ora ridotto a un orribile mostro tentacolare!

- Hope regnerà! – disse con ira.

Evgenij tirò fuori la doppietta, scaricandogliela contro, poi sparò a raffica con la mitraglietta, eppure nemmeno quello bastò.

Una sfera di ghiaccio volò contro la creatura tentacolare: fanwriter91 era tornato, ora munito di un'armatura ricavata assemblando insieme i condizionatori.

- Ice to meet you! - disse prima di scatenare un tornado che coinvolse il mostro, ma questi fece in tempo ad aggrapparsi coi tentacoli.

- Non mi sconfiggerete mai! -

Un tentacolo colpì Evgenij, facendolo cadere a terra, fanwriter91 cercava di sostenere il tornado, ma preso avrebbe esaurito le energie.

Stordito dall'impatto, il riccio vide due figure incappucciate che lanciavano qualcosa.

- Usa questo! - dissero.

Un lanciamissili rosso cadde vicino a lui.

Afferratolo, il matematico prese la mira e fece fuoco.

BOOM!!!

Colpito in pieno, il Consumismo urlò di dolore e si ridusse a un mucchio di genere.

- I'LL BE BACK! – gridò una voce furente portata via dal vento.

Il Sole iniziò a brillare radioso, avevano vinto!

- Sì! Ce l'abbiamo fatta! - gioirono i due battendosi il cinque.

In quel momento arrivò un vigile.

- Ok, di chi è quell'autobus in divieto di sosta? -

Evgenij gettò una granata accecante, abbagliando il vigile e riuscendo così a fuggire.



Era comunque ormai tardi, il riccio doveva tornare a Sonjalandia, il paese dove viveva la sua fidanzata.

Rinnovata la loro amicizia e promettendosi che un giorno si sarebbero reincontrati, i due si fecero il saluto di Attack on Titan, poi un selfie.

Infine, Evgenij salì su una catapulta, tagliò la corda e volò verso nuovi orizzonti.

Cari lettori, con questo speciale di Halloween con cui festeggiamo le 150.000 visualizzazioni, lo staff di Demoni di EFP vi saluta e ci teniamo a ricordarvi dell'esistenza del nostro forum su forumcommunity.net.

Venetici a trovare!

Di cosa parleremo?

In primo luogo delle ficcine squallide, ma non solo! Abbiamo sezioni per parlare di noi recensori, con video, fanart, parleremo di attualità, di veri eroi e vere figure di riferimento, c'è la sezione su Fanficcinopoli, parleremo di libri, film, videogiochi, anime, di tutto, per non limitarci alla critica, ma anzi tentare di fare qualcosa di costruttivo.

Inoltre...

(fanwriter91 appare in cielo mentre pilota un aereo e trascina un manifesto con su scritto "leggete il mio libro, in quella sezione del forum potrete anche shippare i personaggi e formulare teorie!", purtroppo il suo aereo va dritto a sbattere contro Celestia che stava ancora cercando di rimorchiare Solaire.)

Ouch... beh, detto questo, veniteci a trovare al link!



Aggiornamento del 02/11/2018: questa trollata è stata rimossa da suinogiallo! Vittoria!

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