"Diario di una ragazza autolesionista." (Un'altra? Non c'è due senza tre!)

Salve lettori e benvenuti a una nuova recensione!

Ok, scusate, la smetto di imitare Yotobi e vado avanti...

Dicevo, qui è fanwriter91, pronto a deliziarvi con una fic con un titolo diverso dal solito: "Diario di una ragazza autolesionista", totalmente differente da "Diario di un'autolesionista" e "Diario di una ragazza Autolesionista."!

Ok, capisco seguire la moda, ma questi titoli sono tutti dei copia-incolla...

Coraggio, mi armo di the bollente per rilassarmi, camomilla e la vodka di Evgenij, che, se aiuta lui, di certo aiuterà anche me! (fanwriter91 si lega sulla fronte la fascia rossa di Rambo.)

Almeno la protagonista non si chiama Hope, ma, udite udite, America. Si vede che ai genitori piaceva il Paese...

"Caro diario,oggi è stata una delle solite giornate di merda:
Zac,come al solito, mi ha picchiata,Tiffany mi insultava ripetutamente con quelle oche di Britney e Chantal che lei per di più considera "amiche" ma che io considerò troie.
Ed io come solita deficente non ho saputo ribellarmi."

E subito ci mostra anche che razza di persona è, dato che definisce "troie" le ragazze che la bullizzano. Potrei capire se le definisse stronze, bastarde, ma perché troie?
Vorrei far anche notare che maledice le ragazze che l'hanno insultata, ma non dice nulla riguardo a quello che l'ha pestata.

Nel capitolo 2 (scritto "Chapter two" perché in english it sounds better!) la protagonista deve partire con la madre per l'Inghilterra per questioni di lavoro, e ci fa sapere che sua madre la odia, è un'ubriacona, drogata, eccetera.
Ciò è esplicitato in questo dialogo:

"allacciate le cinture stiamo per atterrare" ecco cosa dice quella vocina irritante dell'hostess.
"Amy,tesoro ma non ti scoccia scrivere in quel coso?" dice mamma,Che poi non capisco perché mi chiama Amy,io mi chiamo America!
"Lasciami in pace" dico freddamente.
Mia madre: Capelli neri con delle striature castane,alta circa 1.72....oh dimenticavo,è un ubriacona,drogata e chi più ne ha più ne metta. "

Ehm... Non so come dirlo, ma... Ehm...
Qui la madre è dolce e amorevole! Non c'è nulla che possa far supporre che sia come ci viene descritta!
Tra l'altro, la madre ha comprato una casa accogliente, dando alla figlia un'ampia stanza con computer! Insomma, tipo Harry Potter coi suoi zii, no? No, un attimo, quelli lo hanno infilato in uno sgabuzzino e lo hanno messo a fare il domestico...

"Già,da quando è morto papà lei se ne porta a letto uno diverso ogni notte."

Quindi dopo la morte del marito questa donna non ha nemmeno il diritto di provare a rifarsi una vita? Qui viene anche fuori un vecchissimo stereotipo, secondo cui la donna che se ne fa tanti è una baldracca. Però un uomo che se ne fa tante (potrei citare Justin di "Hazard Hall") è un figo.

"Oggi. Primo giorno di scuola alla "Holmes Chapel School".
Paura,Emozione,Felicità,Tristezza. Erano queste le emozioni che provavo in quest'istante.
"Amy tesoro la colazione è pronta" disse mia madre.
"Ti ho già detto mille volte che il mio nome è America, A M E R I C A non Amy o Amè o altro!" Dissi irritata.
"Si si ok" "

Ancora una volta la madre si mostra dolcissima con la figlia, preparandole la colazione e chiamandola con dei vezzeggiativi. E la figlia le risponde in malo modo, con atteggiamenti arroganti e fastidiosi. Per ora sembra solo una ragazzina viziata e arrogante.

E alla fine del capitolo...

"~SPAZIO AUTRICE~
Ehii vi piace la storia?
Grrrr spero di si,recensite"

Questo grr cosa dovrebbe significare? Vuole dirci che ha carattere? Fare la finta arrabbiata?

mattheus93:- Forse quel "Grr" vuol mostrare carattere, hai presente quando paragonano le ragazze incacchiate ai gatti che si azzuffano?-

fanwriter91:- Beh, almeno è qualcosa di diverso dal "sfijsdsirewrewg" o da XD e XO. Andiamo avanti con la lettura, valà...-

"Mi alzo,inizio a lavarmi il viso e i denti. Mi metto l'apparecchio,si porto l'apparecchio ai denti m presto dovrò toglierlo. Mi trucco leggermente e esco di casa senza neanche salutare quella donna che mi crede un errore. "

Sto seriamente cominciando a trovare fastidioso il suo atteggiamento... Qui bisogna tirare in ballo una regola: show, don't tell! Peccato che qui non solo non venga applicata (ammetto che, in alcuni contesti, o per non deviare dalla trama principale, o per difficoltà, possa non essere fattibile) ma qui ci dicono una cosa e ci mostrano l'esatto contrario! Ci dicono che questa donna è un'alcolizzata e una tossicodipendente, e ciò dovrebbe, in teoria, manifestarsi con comportamenti violenti, sbalzi d'umore e magari, dico magari, dovremmo vederla mentre beve o si droga! Invece, per adesso, abbiamo solo visto una madre che dopo la morte del marito si comporta in modo dolce con la figlia. Quel "se ne porta a letto uno diverso ogni volta" mi fa pensare che, semplicemente, questa donna abbia avuto qualche breve relazione che non ha portato a niente.

Già, ve la immaginate la storia?
Questa madre di cui non sappiamo neanche il nome ha badato da sola alla figlia dopo la morte del marito, si è trasferita in un altro stato per motivi di lavoro (e cosa fa? Boh!), ha comprato una spaziosa casa, insomma, è benestante, magari in un paio di occasioni ha portato a casa un uomo per sfogare la propria frustrazione e qualche volta, magari in seguito a un crollo emotivo, si è ubriacata, perché perdere la persona che ami e dover lavorare duramente per una figlia che ti definisce un mostro non dev'essere certo facile. Però questa donna si fa forza e cerca di recuperare il rapporto con la figlia, parlandole sempre con toni materni, attraverso i quali cerca di esternare l'affetto incondizionato che prova per il frutto dell'amore con l'uomo della sua vita.
Frutto marcio, direi, dato che America continua a risponderle male.

fanwriter91:- Basta, mi prendo un goccio di the caldo, che mi aiuta a rilassarmi... Oppure provo con la vodka di Evgenij?- (La stappa, annusa e l'odore lo mette K.O.)

Evgenij (rientrando):- Allora, come va la rece... (Trova fanwriter91 a terra stecchito e la bottiglia sul tavolo.) Oh no, quanta ne avrà bevuta?!-

mattheus93 (entrando anche lui):- A giudicare dalla bottiglia piena e dal bicchiere pulito, deduco che l'abbia solo annusata...-

Evgenij (puzzecchiando fanwriter91 con un tagliacarte a forma di Frostmourne):- Ehi, sveglia!-

fanwriter91:- Hich! Scusate... Prima volta...-

Mentre smaltisco la sbornia, v'informo che, durante il primo giorno di scuola, America ha incontrato Rogue Styles, mentre il secondo anche il fratello, il tutto farcito di descrizioni inutili e insulti rivolti al poveretto che giustamente si chiede che senso ha chiamare una persona "America".
Lo ammetto, è un nome strano... Ma d'altronde per la madre resterà sempre la sua Chibi-USA.

Sempre il secondo giorno fa un brutto incontro con un certo Austin.

"Arrivati a scuola,mi dirigo verso il mio armadietto.
"Ehi bellezza,ti va di uscire stasera con me?" Dice una voce dietro di me,mi giro è vedo un ragazzo biondo.
"Prego? Tu saresti?" Dico.
"Sono Austin Mahone,tu?"
"Piacere,sono 'non mi rompere i coglioni e levati dal cazzo' " questa frase,questa frase è stata il mio biglietto di sola andata verso la morte.
"Tu,brutta troia,io lo so cosa vuoi,voi ragazze volete tutte quello,e lo avrai" Dice mentre mi prende dall'avambraccio e mi porta dentro i bagni delle ragazze.
"C-cosa vuoi?"
Intanto mi prende per i capelli,mi da schiaffi su tutta la faccia. Mi butta a terra,si slaccia la cintura e con questa mi frusta,poi se ne va dicendo "spero che hai imparato la lezione"
Inizio a piangere disperatamente,esco dalla mia tasca la mia migliore amica, la lametta.
Inizio con dei piccoli taglietti ma via via inizio con dei tagli profondi.
Mi sento svenire,torno a casa,saltando le ore di scuola...tanto mia madre è al lavoro. "

Santo cielo, che esagerati! Ma chi cavolo è questo pazzo psicopatico? Ok, America è stata molto maleducata, poteva semplicemente dire di no anziché rispondere in questo modo, insomma, Austin si era presentato in modo sfacciato, ma non ha insultato o altro, e lei lo ha mandato a fanculo. In risposta lui l'ha selvaggiamente picchiata.
Per non parlare del fatto che Austin – non Powers, purtroppo – dica "io lo so cosa vuoi, voi ragazze volete tutte quello" e intende le botte: i talebani gli fanno un baffo.

Ah, poi America lo paragona pure allo Zac dell'inizio: informazione utilissima, devo dire.
Ma che è? Nessuno l'ha sentita urlare? Dopo aver subito quest'aggressione non poteva andare da qualche professore?

E come al solito, l'atto autolesionista (cioè l'arrecare danno al proprio corpo) è compiuto per alleviare il dolore dopo che qualcuno ha arrecato danno al proprio corpo... Eh? Di nuovo, maledizione! Ma possibile che una tematica del genere sia sempre trattata così?

fanwriter91 (prendendo il computer):- Basta, non ne posso più!- (Lo getta dalla finestra.)

mattheus93 (buttandosi per prenderlo al volo):- Argh! (Purtroppo lo manca e il computer vola dalla finestra.) Oh, no! Lì c'erano anche le tue fanfic!-

fanwriter91:- Meh...-

Evgenij:- E i tuoi hentai!-

fanwriter91 (correndo giù dalle scale):- NOOOOOO!- (Esce e riesce ad intercettare il computer, finendo pure per salvare il solito passante su cui cadeva in testa.)

Mentre soggiorno in ospedale (con una gamba e un braccio fasciati) perché un corpo, seppur di dimensioni ridotte, che ti cade addosso dal decimo piano fa comunque un male cane, vado avanti con la recensione...

"Ho deciso che oggi parlerò con Austin,voglio capire il perché del suo comportamento così violento.
"Ciao Rogue"
"Eh? Oh! Ciao America" dice mentre mi fa un sorriso a trentadue denti.
"Senti Rogue,ma tu conosci per caso un certo Austin Mahone?"
"Si,come si fa a non conoscerlo? È un Figo da paura"
"Oh,capisco" intanto da lontano vedo Austin che sta entrando dal cancello principale.
"Ehi Austin!" Dico mentre gli corro incontro.
"Ehm ehm...ciao....America....senti,mi dispiace per ieri"
"Non fa niente" dico sorridente,sembra che dice la verità.
"E che io sono un po' violento emh e in futuro ti racconterò il perché"
"certo! Sta tranquillo"
"Che ne dici se dopo la scuola per farmi perdonare ti offro un gelato al parco?"
"Ok!"
"Allora ci vediamo alle 4:30 alla fontana del parco" dice mentre si dirige nella sua classe.
"Ok,a dopo!" "

Ma cosa diavolo sto leggendo? Tutto ciò non ha il minimo senso! Posso capire che la vittima di una simile violenza voglia capire come mai è stata aggredita così (oddio, neanche tanto, dovrebbe semplicemente essere terrorizzata...) ma solo perché lui si scusa allora è tutto a posto! Vanno a prendere il gelato insieme! Ma sono tutti bipolari qui? Dovrebbe essere spaventatissima all'idea che costui si avvicini!
Qui devo fare un paragone con la madre: lei, che sembra non aver fatto nulla di male, viene definita una bestia senza possibilità di redenzione, mentre a questo pazzo violento viene perdonato tutto!
E perché? Perché è un figo da paura, e poi si è scusato, tutto ok! Superficialità ai massimi livelli! Ma che è, stiamo cercando di far passare un messaggio secondo cui, se uno è bello, va perdonato? Sono certo che, se fosse stato brutto, allora sarebbe stato paragonato a Hitler.
Per citare me stesso, non è che se chiedi scusa dopo che hai rotto un vaso, questo magicamente si ricostruisce. Vabbeh, andiamo avanti, tanto tutto ciò va in questa direzione per offrire drammi a caso e perché Austin è figo.

"-Caro diario,oggi è stata una giornata bellissima!
sono uscita con Austin che è un ragazzo molto simpatico,e mi ha fatto conoscere anche sua sorella Flick! Anche lei molto simpatica.
Tua America.-"

Questa Flick chi è? Non viene mai mostrata! E ci dice che Austin è simpatico!
Ma ceeerto, tranne quando ti pesta a sangue per una risposta sgarbata!

Il giorno successivo, dopo la celeberrima scena della sveglia...

""Brutto aborto di panda col rossetto stai zittoooo" dico imprecando contro la sveglia.
"Amy ma che sono queste parole?"
" Senti mamma non ti ci mettere anche tu per favore!"
Ci mancava solo lei con le sue prediche inutili. "

... la madre fa quello che farebbe qualsiasi genitore con un po' di buon senso: richiamare la figlia per la sua volgarità. Quanto odio, mamma mia! Mentre a scuola, Rogue chiama America "best friend" anche se si conoscono da due giorni!

Alla mensa ricompare il classico cliché dell'andare a sbattere contro il baldo giovane, che ovviamente risponde in malo modo, rovesciando pure il succo addosso ad America. Ma lui è uno degli amici di Harry (non è uno qualunque: è Zayn, LUI!), fratello della nuova BFF della nostra Hope di turno, quindi è tutto a posto, anzi, il gruppo (le due protagoniste e gli OD, meglio specificare. E poi Zayn la guarda male: mica vorrà rapirla ed ammazzarle la sosia?) si ritrova e fanno insieme il gioco della bottiglia, che spasso scherzare con chi ti ha insultata, eh?

Vediamo anche a sapere le circostanze della morte del padre...

*FLASHBACK*
"Erica,vuoi disegnare insieme a me con i colori a tempera?" mi disse mio padre mentre mi sorrideva allegramente.
"Si Si,però disegnamo con le mani!" Dissi io molto euforica.
Iniziammo a disegnare fra risate e scherzetti fin quando...
"Erica t-tesoro c-chiama la mamma!" Disse papà tutto rosso in viso.
"Mammaaaaaa! Papà si sente male,mammaaaaaa!"
*FINE FLASHBACK*
E fu così che l'infarto si portò via mio padre,l'unica persona che mi capiva.

A parte il fatto che FLASHBACK e FINE FLASHBACK riesco solo ad associarli alle storie comiche, la morte per infarto è buttata giù a caso e usata solo per far morire in un modo "figo" una persona.
E, offrendo varietà alla trama, ecco il cliché del compito in classe in cui la protagonista deve esprimersi, organizzato dalla malvagissima e pericolosissimissima professoressa Hell, el diablo de la scuola, el demonio dagli oci de sangue cremisi!

Evgenij:- Con tutto il rispetto, ma perché parli in lingue che non conosci?-

fawnriter91:- Perché fa figo.-

Evgenij:- Se posso permettermi...-

fanwriter91 (puntandogli una magnum calibro 50 alla tempia):- Proseguiamo col compito in classe...-

Evgenij:- Ma veramente...-

BANG BANG BANG!

Evgenij (illeso e stupito):- Come hai fatto a mancarmi da 10 cm?-

fanwriter91:- Ho fatto un corso da Stormtrooper...-

"Quindi ragazzi,oggi nel vostro foglio dovrete esprimere le emozioni che provate in questo momento" dice la prof. Hell
Tutti iniziarono a disegnare usando colori vivaci,mentre io avevo ancora il foglio bianco. Finita la lezione tutti consegnarono il proprio foglio.
" Signorina Harrison,perché il suo foglio è tutto bianco?"
"Perché io in questo momento non provo nulla,la mia vita è vuota come questo foglio"
"Capisco,sarò costretta a darle allora una A perché lei è l'unica che è riuscita ad esprimere le sue vere emozioni" "

Buahahahahaah! Geniale! Questa battuta è geniale, io scrivevo parodie una volta e su alcune pagine sono considerato l'utente più spiritoso in assoluto, ma giuro, una battuta del genere non sarei mai riuscito a concepirla!
No, un attimo, era seria...? Beh... Era divertente lo stesso! :D
Guardandola seriamente, cerchiamo di capire la dinamica...

Professoressa Hell:- Bene, ragazzi, mostratemi cos'avete disegnato!-

Evgenij:- Io ho rappresentato una montagna fiorita: i fiori sono i miei pensieri, ancora piccoli boccioli, pronti a germogliare, idee destinate a fiorire, mentre la montagna, punto più alto della madre terra, si estende verso il cielo, ed essa simboleggia la crescita spirituale, l'elevazione dell'anima attraverso la meditazione, la spiritualità, il tutto senza necessità di religione (quest'ultima cosa è rappresentata dal fatto che la montagna sia terrena, e non celeste), a mio parere non necessaria per la psiche umana. In tal contesto la montagna è verde, poiché questo è il colore della speranza. Oltre a ciò, ultimo ma non certo per ultimo, brilla il sole, che rappresenta le gioie della vita (guarda timidamente Sonja), fonte di nutrimento per la nostra anima, capace di nutrire con la luce sia l'adulta ragione che gli apparentemente infantili sogni, dissipando le tenebre dell'ignoranza. Tuttavia, nel cielo ho pensato di aggiungere un paio di nuvole, necessarie a coprire il sole, poiché una luce troppo brillante finisce con l'accecare.-

fanwriter91 e mattheus93:- PRAISE THE SUUUUUN!

fanwriter91:- Io ho rappresentato un fiume, limpido e pulito, che rappresenta la mia vita. In questo contesto il fiume ha momenti di quiete, in altri le rapide sono pronte a travolgere ogni cosa, ma non bastano a sgretolare gli scogli, gli ostacoli che la vita ci pone davanti e con cui siamo obbligati a lottare tutti i giorni, ma pian piano la forza delle acque, lenta ma costante, saprà abbattere e sgretolare la dura roccia. Tali acque sono azzurre e limpide perché, nonostante le sofferenze e le fatiche, il mio spirito rimane saldo e il mio cuore sereno.-

mattheus93:- Io ho disegnato un arido deserto. In apparenza la mia anima può sembrare ormai arida, oserei dire sterile, devastata dalle angherie e dalle sofferenze, ma in tal distesa senza vita, in realtà sono sparsi alcuni piccoli boccioli, essi rappresentano il futuro, la capacità di rialzarsi nonostante le sofferenze, la possibilità di costruirsi un avvenire, poiché in fondo all'oscurità c'è sempre una luce e al di sopra delle nubi temporalesche brilla un arcobaleno!-

Sonja:- Io ho rappresentato un bosco coperto da una distesa di neve: qui gli alberi dai rami rigidi cedono, infatti la rigidità, col cambiamento, porta alla distruzione, mentre quelli con rami più flessibili, simboleggianti la flessibilità delle mie emozioni, riescono a sopravvivere. Essendo sopravvissuti, potranno dare molti frutti. Tutto ciò simboleggia come, con l'andare della mia vita, abbia messo da parte le idee e i concetti statici, facendo largo all'elasticità mentale, requisito indispensabile per poter affrontare i cambiamenti, belli (espone ad Evgenij un sorriso così radioso che gli altri si mettono gli occhiali da sole, mentre lui perde un altro paio di diottrie, a confermare la veridicità di quanto detto sopra) e brutti che siano. Infatti la vita, la società, l'intero mondo in cui viviamo è in continuo cambiamento, a volte queste modifiche possono essere automatiche, oppure lente e graduali.-

Evgenij:- Sono commosso, questa è poesia pura!-

Sonja:- Oh, adulatore!- (Si avvicinano per baciarsi, rivoli di sudore scendono dalle fronti, le bocche si protendono, i cuori battono all'impazzata, il rossore avvolge i loro volti, una musica romantica si diffonde in tutta la sala, ormai sembrano esistere solo loro e l'atmosfera romantica che permea ogni superstringa della realtà, quando sentono dei rumori e si voltano verso la quarta parete.)

Lettori (mangiando pop corn):- Chomp! Non fate caso a noi!-

Professoressa Hell:- C a tutti e quattro, dubito fortemente che questi siano i vostri stati d'animo.-

fanwriter91 (disegnando un buco nero che distrugge il sistema solare):- Mannaggia...-

Professoressa Hell:- E lei, invece?-

America:- Io non ho fatto niente perché mi sento apatica.-

Professoressa:- A meritato.-

Sonja, Evgenij, fanwriter91 e mattheus93:- Ma porco Chuck Norris...-

Tornando alla fic, le due amiche poi si danno appuntamento.

""Ci vediamo sotto la grande quercia" Dice Rogue. "

fanwriter91:- Bah, il solito posto buttato a caso...-

Evgenij:- Veramente esiste davvero.-

fanwriter91 (controllando):- Oh my Lionheart! E' vero!-

Da Wikipedia: Il Major Oak è una grande quercia che si trova presso il villaggio di Edwinstowe, nel cuore della Foresta di Sherwood, Nottinghamshire, Inghilterra. Secondo il folklore locale, esso era il luogo ove Robin Hood e la sua banda dimoravano.

mattheus93:- Ormai è chiaro! Vogliono unirsi a Robin Hood!-

Evgenij:- Oppure vogliono imitare i personaggi?-

fanwriter91 (canticchiando):- Robin Hood e Little John va per la foresta e ognun con l'altro scherza come vuol!-

Evgenij (canticchiando):- Son felici del successo delle loro gesta urca urca tiruleru oggi splende il sol...-

mattheus93 (canticchiando):- Non pensavano ad i rischi che correvan nel gettarsi in acqua per trovare ristor...-

Tutti e tre:- ... e che un subdolo sceriffo e i suoi stupidi scagnozzi eran lì decisi a farli fuor!- (Il computer si spacca perché i tre sono troppo stonati.)

fanwriter91:- Ma porche Mura...-

Eren:- Non bestemmiare!-

Mentre uso un computer di riserva e porto l'altro a riparare (è stato difficile spiegare al commesso che il mio computer si è suicidato perché io e due miei amici non eravamo abbastanza intonati, e sì che non si è mai lamentato delle ficcine pervy!) viene detto che Hope/America, la sua amica e gli altri due di cui non me ne frega niente hanno passato la giornata insieme...
Ah, Rogue ha vomitato dopo esser salita sulle giostre, ma a nessuno importa...

"Certo che Austin e Flick sono davvero simpatici! Penso che noi quattro potremmo formare un gruppo.
Tutti dicono che Austin è un puttaniere e stronzo ma se lo conosci fino in fondo non è così!"

Eh sì, specie dopo che ti ha presa a cinghiate per una brutta risposta, vero, Hope?

"Per non parlare di Flick,dicono che è la solita troietta ma in realtà è più dolce del miele."

Eh, già, infatti di Flick non s'è parlato affatto!

Insomma, questa storia non ha né capo né coda, è solo un groviglio di stereotipi in voga all'epoca, con una protagonista irritante, saccente, viziata e ipocrita, e dove i danni, anzi, le tragedie, sono buttati alla cavolo.

Con indignazione,

fanwriter91



mattheus93:- E anche questa è fatta!-

fanwriter91 (con vago accento russo):- Nostro piano di dominio di mondo prosegue!-

Evgenij:- Ehm, vogliamo solo sensibilizzare gli utenti, è diverso...-

fanwriter91:- Mi piace esprimermi in modo teatrale! Ma adesso basta scherzare! Dobbiamo prepararci! Non oggi, non domani, ma a breve sarà il momento di recensire un'altra fanfic...-

mattheus93 (sbiancando):- Intendi dire...-

Evgenij (sorridendo maligno):- Esattamente! Hope ha le ore contate! La congiura ha inizio!-

(I tre si ritrovano improvvisamente in un'osteria e sono seduti attorno a un tavolo mentre tengono le birre, o meglio due birre e un succo di frutta, dato che la volta scorsa fanwriter91 al primo sorso si era convinto che la Terra fosse ferma e che la Luna e il Sole ci ruotassero attorno perché mosse da due magici unicorni alati di sesso femminile.)

Evgenij (cantando):- We are friends, are we not?-

fanwriter91 (cantando):- And our interests are the same!-

mattheus93 (cantando):- We collaborate...-

fanwriter91:- ...and trust in fate to parcel out the blame!-

Evgenij (prendendo i due sottobraccio):- There are ends we've all got that can justify the means...-

Sonja (guardandoli da un altro tavolo e smettendo un attimo di leggere "Il Conte di Montecristo"):- La faccenda sta sfuggendo un po' di mano... Seriamente, come ci siamo finiti qui?-

Qui il link della canzone che stavamo cantando, alla prossima!

https://youtu.be/z-kPAHvqLBo


PS: UDITE, UDITE! Oggi, in data 11/01/2018, vi comunico che tale abominio è stato cancellato dall'amministrazione di EFP!  

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