Capitolo 2: ~Il segreto e la promessa~
Non avevo voglia di tornare a casa.
Correvo verso chissà dove,con le lacrime che scendevano dai miei occhi.
Ad un certo punto mi fermai,sentivo la mia testa esplodere e chiusi gli occhi.
Vedevo una specie di visione o allucinazione.
-Ero alla stazione del treno con i soliti tre amici-.
Mi buttai in terra dal dolore della testa e non volevo vedere qualcun'altro soffrire...
-Presi per il collo la mia migliore amica e la sollevai da terra con un mano,attaccandola al muro.
Le unghie mi diventarono di nuovo lunghe e le infilai nel muro,in modo che non si staccavano-.
Non potevo più guardare,NON VOLEVO!
-La mia best cercava di liberarsi e gli altri due di togliere le mie unghie dal muro,senza risultato.
La vita stava abbandonando quel debole corpo.
Poi mi ripresi e vidi che le mie unghie tornarono come prima facendo cascare la mia amica Ele...-
La testa mi stava per esplodere:"BASTA!"urlai singhiozzando.
-Aveva dei segni sul collo delle mie dita...erano come fosse profonde e leggermente sanguinanti.
Mi allontanai da loro:"Io..."
Eleonora si allontanò il più possibile da me:"Vattene!Non provare ad avvicinarti!"-
Mi ripresi...avevo la testa che faceva ancora male,ma la visione era finita...
Volevo solo stare tranquilla e da sola.
Ma suonò il cellulare:"Pronto?"chiesi con una voce più calma possibile.
"Hey Clara...sono Andre!"sentii la voce dal telefono.
"E ci siamo anche noi!"esclamarono le due voci delle mie migliori amiche...
"Volevamo solo dire che manterremo il tuo segreto!È una promessa!Ti staremo accanto nel momento del bisogno e non ti manderemo mai via"
Era la voce sbagliata,la mia best,che nella visione mi aveva detto che non dovevo mai più starle vicino...
"Da quanto tempo è che ce lo nascondevi?"chiese Andre
Io risposi:"Da mai!Non lo sapevo nemmeno io!È la prima volta che succede!"mentre le lacrime scendevano senza mai fermarsi.
Ale mi calmò:"Ti prego,smettila di piangere,ti promettiamo che ci saremo sempre per te!"
Le altre due voci si fecero sentire:"Lo promettiamo!"
"Ragazzi..."dissi e riattaccai...
Perché proprio io?
Chi sono?O meglio...
Cosa sono?
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