»Minna-san...Siete stati...degli ottimi Guardiani...«.
Con questa frase nella mia testa mi svegliai dal mio incubo.
Tre anni erano passati ormai ma la storia si ripeteva ogni notte.
Ogni notte vedevo il suo sorriso ma gli occhi gonfi di lacrime.
Scossi la testa e mi alzai dal letto,andando verso il grande specchio della mia stanza sfiorandone la fredda e liscia superficie.
Ma chi sono io,dopotutto?
Xilya Eleonor Tamashī,studentessa delle superiore Gobetti Volta,istituto tecnico di Finanze e Marketing.
Osservai la mia immagine riflessa dello specchio: i capelli biondi mi cadevano sulle spalle e mettevano in risalto il seno prosperoso.
Odiavo la mia corporatura fisica: sono completamente sproporzionata!
Tappa,robusta e troppo prosperosa!
Mi scambiano sempre per una ragazza di prima!
»Smettila di criticare te stessa.« le parole della mia ex-migliore amica rimbombavano nella mia testa.
Me lo diceva veramente ogni santa volta che io avevo qualcosa da ridire su me stessa!
Guardai il calendario:»15 settembre...«per poi spostare lo sguardo sull'ora:»O CASPIO!«.
Ero in ritardo per il primo giorno di scuola della quarta superiore,bell'inizio eh?
»Sono un disastro!«urlai mentre mi lanciai verso l'armadio:»Allora...MA CHE CASPIO MI METTO?!PORCA UMBRIDGE!«.
Eh giá...Un vero disastro!-_-"
Presi una maglietta a caso ma mi accorsi troppo tardi che mi arrivava solo fino all'ombelico.
Nera,scollata e una scritta inglese che non sapevo cosa significasse: si,vado malissimo a inglese.
Mi infilai un paio di jeans e delle scarpe da ginnastica comode,insomma: le prime che avevo trovato.
Presi lo zaino,le chiavi di casa e scappai,una vera corsa contro il tempo.
Come se non fosse già iniziata bene la giornata,avevo pure perso l'autobus!
Una vera gioia andare da Pontassieve a Bagno a Ripoli a piedi!
Mi ricordai di una cosa:»Si...Posso ancora farcela...!«
Da tre anni non usavo più quel potere,ma dovevo rischiare...!
»Perdonatemi...Avevamo promesso di non usare le nostre abilità...ma questa é un'emergenza!«Dissi per poi mormorare:»Spirito del cielo!Dammi l'abilità di correre come il vento!«.
Et voilà!Invocai uno spirito per correre che se mi vedeva Bolt si suicidava dall'invidia!
Giusto,dettaglio che avevo trascurato: sono la ex-guardiana, evocatrice dai poteri dell'invocatrice.
Perchè ex?Lei non c'è più.
Arrivai col fiatone a scuola e mi infiltrai nella mia classe,sedendomi all'unico banco ancora libero:»Ah Tamashī,il solito ritardo da primo giorno eh?«.
Questa voce...»Maddox.«dissi fredda.
Ma perchè quel figlio di buona madre non era bocciato?!Avrebbe fatto a tutti un grande piacere!
Una ragazza bionda,dal fisico slanciato e belle curve si avvicinò,ridendo.
Poteva sembrare gentile,ma era la troietta della classe: facile se siamo solo 3 femmine su 28 studenti!
Quella risatina sua...Come ho fatto a sopportarla per tutti questi anni?
"Xilya sei la solita imbranata!"disse Kate Anderson,la biondina che si era stretta a Travis Maddox,il figliolino babbano,puttaniere e stronzo...Il problema?Ho una lieve cotta per lui.
E tu sei la solita troia,pensai con un sorriso amaro sulle labbra.
»Lo so,non posso farci niente« fu quello che uscì dalle mie corde vocali.
Kate cominció di nuovo a ridere,quella vocino stridula faceva venire il mal di testa,speriamo le prenda un mal di gola!
La mia salvezza: la campanella!
Quella Kate finalmente se ne doveva andare al suo banco!Gioie!
Questa cosa la devo fest...il mio pensiero fu interrotto quando vidi chi era il mio compagno di banco.
Peró che sfiga!Con 28 banchi proprio quello accanto a Maddox dovevo beccare?!
Ma la parte peggiore doveva ancora arrivare: l'appello.
Penserete:"Cosa c'è di male?È solo l'appello!".
Ehm...Vi siete scordati che siamo in 3 femmine e 25 ragazzi?
»Kate Anderson.«fece il prof e quell'idiota accanto a me disse al posto del solito »presente« un bel »topa«.
»Matilde Cooper.«»topa.«.
Finalmente ero arrivata io:»Xilya Eleonor Tamashī.«Ma quello che sentii da parte di Maddox mi raggeló il sangue nelle vene e un istinto omicida si fece spazio nella mia testa:»Troia.«.
Gli tirai uno schiaffo.
Kate e Matilde che si vantavano quando i ragazzi le toccavano il culo erano le "tope" mentre io che facevo di tutto per evitare il contatto fisico e reagivo, ero la "troia".
No,ok,va bene,ho capito: Travis Maddox ti butto nel Tartaro.
Questa giornata non sarebbe potuta andare peggio...
Perfetto,l'ho fatto: l'ho pensato veramente.
Tradotto=Peggiorerà!
Aspettai con impazienza la fine delle tre ore per la ricreazione e uscii subito di classe per evitare di parlare con chiunque.
Avevo bisogno di parlare solo con una certa persona.Stavo per comporre il suo numero quando mi precedette:»Hey Xilya,ho bisogno di parlarti,ci vediamo al bar della scuola.« e mi riattaccò subito.
Perfetto,ora ci sono rimasta da schifo pure per questo!

Luke's Pov
Cascai dal letto di schiena facendomi mancare il respiro anche se ormai ci ero abituato.La mia testa ululava di incubi e rari sogni da tre anni.Mi alzai da terra,con la schiena rigida dal dolore.
Da tre anni avevo abbandonato la Guardia Celestiale per vivere una vita tranquilla,affianco ai Guardiani o come si chiamano ora gli ex-Guardiani.
Quell'evento deve averli colpito molto,come un trauma, penso ogni volta.Ma dopotutto,ha ferito pure me.
Mi lavai la faccia al lavandino ma appena finito restai ancora a testa china:»Dannazione...«mormorai a denti stretti.
Non sarebbe dovuto essere questo il suo destino...Se solo avessimo agito più in fretta...no,non ha senso provare rimorso ora, mi guardai allo specchio scacciando questo pensiero dalla mia testa e sussurrando un lieve:»Ci manchi...Creepy Girl mia.«.
Un lieve sorriso si formo sulle mie labbra mentre mi passai una mano trai miei capelli biondi e osservai i miei occhi azzurri allo specchio.
Luke Sol, ragazzo come gli altri che frequenta il Gobetti Volta,indirizzo liceo scientifico ordinario.
Almeno,ora sono un ragazzo come gli altri.
Un tempo ero il Capitan Sol, capitano dei Light, Creature della Luce.
Il perchè rinunciai a quella posizione?Credo non vi interessi,a messo che non lo sappiate da soli.
Mi feci una rapida doccia, mai smettendo di pensare.
A cosa?La domanda appropriata è: a chi?
Sospirai rumorosamente appena spensi l'acqua:»Un nuovo giorno è incominciato...«.
Dopo essermi asciugato mi misi un paio di jeans scuri e una maglietta che peró mi stava abbastanza stretta,sopra una giacca in pelle senza maniche.
Come scarpe ovviamente un paio di nike comode,le prime dall'armadio che trovavo.
»Primo giorno di quarta,puoi arrivare.«dissi mentre sorpassai la soglia di casa.
La strada per la scuola era corta e niente di "emozionante".
Appena arrivato,osservai l'edificio scolastico: veramente una grande scuola.Circa 1700 studenti al suo interno!
Beh,dopotutto è il risultato dell'unione tra il tecnico e il liceo.
Sospirai un ultima volta prima di varcare il cancello.Metteva una certa malinconia questa scuola...

~Flashback~
La ragazza difronte a me sorriso:»Guarda Luke!Questa scuola è meravigliosa!«.
Mai quanto te, pensai,triste che fosse solo un pensiero.
»Voglio iscrivermi qua per frequentare questa scuola dopo le medie!È la stessa che hai scelto tu,no?«.
Annui lentamente con un lieve sorriso:»Già, dicono che questa scuola sia veramente ottima!«.
»Allora facciamo in modo di stare nella stessa classe,ok?«allungò la mano verso di me.
La strinsi osservando il suo sorriso sincero, gli occhi pieni di speranza e fu sogni,mentre i lunghi capelli biondi le davano un aura bellissima:»Ma certo,è una promessa.«.
~Fine Flashback~

»Una promessa...«Mormorai a denti stretti:»Possibile che una promessa sia una cosa così insignificante?«.
»Luke?Hai detto qualcosa?«Due ragazze si avvicinarono,con un sorriso.O meglio, sorrisetto.
»Oh,niente ragazze.«Sorrisi mentendo.
Da quando avevo lasciato il Regno della Luce avevo incominciato a mentire più spesso.
»Io e Emily...«cominciò la ragazza più alta,dai capelli scuri e una frangia che non le donava per niente:«...Ci chiedevamo se volevi stare accanto a noi!«.
La seconda ragazza aveva i capelli un po' più chiari e le ricadevano morbidi sulle spalle,molto più carina della prima.
Entrambe mi guardavano con i loro occhi marroni, sperando in una mia reazione positiva... Mi stavano mangiando con gli occhi.
Le osservai: Joliè e Emily, le ragazze più desiderate della classe ma solo per una ragione: la prima portava una quarta mentre l'altra una quinta già dalla prima superiore
Non sapevo come rispondere,non le volevo avere accanto nemmeno se mi minacciassero di castrarmi,ma sfortunatamente ho un carattere troppo buono:»Certo,come volete.«fu la mia risposta.
Avevo il gusto di amaro in bocca,sarebbe stato orribile dover aspettare di cambiare i banchi con queste due...
Mi presero a braccetto,Joliè da sinistra e Emily da destra:»Perfetto!«Dissero le due in coro trascinandomi verso la 4ºB.
Ero caduto in una trappola dalla quale mi sarebbe stato impossibile uscire.
Le tre ora passarono come su Marte,sembravano 6 ore...
Uscii dalla classe per riprendere aria,quando mi arrivò un messaggio sul cellulare.
Era dal nonno di Karma.
È inutile dire che ne ero rimasto sorpreso,ma ció che scrisse fu ancora più sorprendente.
Subito composi il numero di Xilya che andava nella stessa scuola ma con indirizzo diverso:»Hey Xilya,ho bisogno di parlarti,ci vediamo al bar della scuola.« e riattaccai subito senza darle possibilità di rispondere.
Aspettai al bar della scuola e appena la vidi camminai verso di lei,superandola come se non l'avessi vista e le sussurrai in maniera quasi impercettibile:»Niente muore per sempre.Tornerá.«.

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▹Angolo autrice◃
Ed ecco il prologo del Sequel di Demon's Heart!
Cosa mai intenderà Luke con quel messaggio misterioso?Cosa gli avrà scritto il nonno di Karma (al quale nel primo libro e sicuramente anche nel secondo non ho dato/darò un nome XD) al nostro Sol?
Beh...É un misterio,proprio come la natura di un Demon's Heart~
Come già detto presenterà scene più spinte,più violenza e più volgare(o almeno ci provo)
Ditemi se il capitolo vi é piaciuto e se vi piace mettete ⭐️
~La vostra scrittrice Liz_Thompson-