Amo la mia donna, non perché è mia

ma perché è al mio fianco.

Né un passo avanti, né un passo indietro.

Amo la mia donna,

perché mi ha cresciuto e io ho cresciuto lei.

Amo la mia donna,

lei ha limato i miei eccessi,

mi ha saputo ascoltare.

Amo la mia donna,

quando dubito mi immergo nel suo petto,

e lei mi accoglie senza chiedere nulla.

Amo la mia donna

che mi sorride e mi rende migliore sentirla vicina.

Amo la mia piccola donna combattiva,

se sono diventato l'uomo che sono è per merito suo.

Lei è custode di quell'amore

che non finisce mai di stupirmi,

che mi ha preso la mano nei momenti bui

e mi ha tenuto stretto

come io ho imparato a stringere lei.

Amo la mia donna

e le dono il rispetto e la libertà di scegliermi

come lei rispetta me e mi sceglie per amore.

Amo la donna.

Che si appartiene e non è mia.

E se tenendoci per mano l'amore vacillasse,

la scioglierei e senza ferirla la lascerei andare.

Perché le devo l'educazione che mi ha insegnato,

lei ama l'amore

e non il possesso.