Boy's Don't Cry


In un primo momento Dom non dice nulla e non lascia trasparire alcuna emozione sul suo volto. Sta solo a guardarmi,come se cercasse di capire di cosa diavolo sto parlando. Devo ammetterlo,è una brava attrice.

"Mark chi?" è la sua prima domanda.

Alzo le sopracciglia.

"Mark Matthews- a quanti Mark hai detto 'ti amo'?"

"Non so di cosa stai parlando,Rosie",dice,ma vedo che è preoccupata,"Devo proprio andare-"

"Dom!" la chiamo mentre lei fa per andarsene,"Ti ho sentita con lui ieri sera! Non sono completamente stupida!"

Lei si ferma e si gira verso di me.

"Non parliamo di questo qui",sussurra furiosamente.

"Dove suggeriresti?",sussurro anche io,altrettanto furiosamente,"Perché noi parleremo di questo."

Lei sospira e alza gli occhi al cielo,come se tutto questo fosse un mio problema e lo stessi scaricando su di lei. A volte davvero mi ricorda sua madre.

"Il dormitorio",dice seccamente.

"Ora.",rispondo io.

Lei va via,su per le scale,senza aspettarmi. Non credo che lei capisca che non posso camminare veloce come una volta,a causa del fatto che mi sto portando dietro dieci chili in più di peso. Quindi mi faccio la strada su per le scale,diretta alla Torre di Grifondoro,da sola. Mentre sto passando davanti l'arazzo dietro il quale ho sentito Dom e Mark la scorsa sera,considero l'idea di prendere una scorciatoia. Tiro indietro l'arazzo e immediatamente mi pento di questa decisione. Jenny e Al sono lì, baciandosi come se le loro vite dipendessero solo da quello. Jenny arrossisce e spinge via Al appena mi vede. Anche Al sembra leggermente a disagio.

"Oh Cristo,prendetevi una camera,no?"dico,disgustata.

"Non è come se fossimo nel mezzo della Sala Grande,"sostiene Al,guardandomi molto incazzato.

"E' per caso passata Dom di qui?"

"Ti sembra che sia passata di qui?",ringhia Al in frustrazione,il suo braccio ancora intorno alla vita di Jenny.

"Oh,beh,mi dispiace"dico con sarcasmo,e lascio cadere l'arazzo al suo posto prima di proseguire su per le scale. Onestamente,perché tutti i membri della mia famiglia sentono il bisogno di fornicare dietro quello stupido arazzo?

Arranco su per le scale,fino a raggiungere la Torre di Grifondoro dieci minuti dopo. Dom è nel dormitorio,e sembra impaziente nel momento in cui arrivo su. Sono completamente senza fiato,ma non c'è bisogno di preoccuparsi - non è che sono incinta o altro.

"Bene,vai avanti,"dice Dom con rabbia,"Dimmi che sono stupida. Dimmi che sono una puttana."

Sei una stupida puttana.

"Non ho intenzione di dirti che sei una puttana,"dico,"Non sono affari miei. Ma tu ti rendi conto che quello che stai facendo è sbagliato,non è vero?"

Dom sospira e si lascia cadere sul letto,nascondendo il viso tra le mani.

"Non so che cosa fare,Rosie,"dice,"Pensavo ... Pensavo di amare Scorpius,"scuote la testa:"Ma poi alla festa di San Valentino lui non faceva altro che fissarti ... e poi non ne ero sicura ... e poi stavo ballando con Mark e sembrava così giusto,sai?"

"Chi continuava a fissare?"chiedo,perché quello che dice non ha molto senso.

"E poi,dopo la festa,Scorpius è sparito nel suo dormitorio senza accompagnarmi al mio,"continua Dom,come se non mi avesse sentito,"Ero così arrabbiata che lui se ne fosse andato via senza neanche dirmi buonanotte. Allora sono tornata con James e Fred e Mark ... e siamo rimasti a parlare nella Sala Comune ... ed è successo così,per caso. Mi sono completamente innamorata di lui. Ma poi Scorpius è tornato il giorno dopo e si è scusato e non ho potuto mollarlo. Stava attraversando un momento così difficile,con quella brutta litigata che voi due avete avuto."

Quindi è tutta colpa mia?

"Non sto dicendo che questo è colpa tua o altro,"si affretta a dire,"Che cosa devo fare,Rosie?"

"Non lo so,"dico,"Ami Malfoy?"

Lei scuote la testa e sussurra 'no'.

"Ma ami Mark?"

Lei annuisce,solenne.

"Allora sai cosa fare,"dico ragionando realisticamente,"E' giusto che tu rompa con Malfoy."

"Ma io non voglio fargli del male,"dice lei. A volte quella ragazza è troppo sensibile per il suo bene. Dovrebbe essere più spietata.

"E' adulto,"dico,"Lo supererà. Col tempo starà meglio."

Lei contempla questa frase e poi annuisce. Sono contenta che non abbia iniziato a piangere,sarebbe stato imbarazzante.

"Dovrei farlo adesso?"chiede.

"Te la senti?"

"Credo di si. Che cosa dovrei dirgli?"

Mi sta veramente chiedendo come rompere con uno dei miei amici? No no,mi sta veramente chiedendo come rompere con il padre di mio figlio? Tutto questo è abbastanza incasinato.

"Dirgli la verità?"suggerisco,ma non sono sicura che questa sia l'idea migliore. A volte l'ignoranza è una benedizione. Dom annuisce di nuovo e poi si alza,si sistema i capelli guardandosi nello specchio e lascia il dormitorio per trovare Malfoy. Nel frattempo che lei esce,Chastity entra nel dormitorio.

"Che ha Dom?"chiede.

"Problemi di ragazzi,"dico.

"Dovrebbe entrare nel club,"dice Chas,togliendosi le scarpe,"Ho appena rotto con Derek."

Non ho assolutamente idea di chi sia Derek. Chas tende ad avere molti fidanzati e io non riesco mai a stare al passo con loro.*

"Oh,mi dispiace,"dico,sperando di suonare abbastanza comprensiva.

"Va tutto bene,"dice,"Non è stata una brutta rottura. Credo che non stessimo andando da nessuna parte stando insieme. Comunque,che cosa è successo stamattina tra James e Laura?"

Mi stringo nelle spalle e improvvisamente divento molto arrabbiata."James è un imbecille socialmente ritardato che ha merda al posto del cervello ed è completamente stupido quando si tratta di avere a che fare con il sesso opposto. Lui pensava davvero che mi avrebbe fatta felice vedere Laura Phelps umiliata di fronte a tutta la scuola."

"Non eri neanche un po' felice di vederla beccarsi la sua meritata punizione?"chiede Chas,"Io so che lo ero."

"Non è giusto ciò che ha fatto,"dico,"Voglio dire,se lui l'avesse solamente chiamata 'grassa' o avesse diffuso in giro alcune storie su di lei non sarebbe stato così male. Ma James ha fatto casino con le emozioni di Laura - che è una cazzata,Chas. Questo potrebbe danneggiarla più di qualche stupida fattura."

"Rose,ti dovrebbero fare santa,"dice seriamente Chas.

"Oh si,dovrebbero farmi santa ora,da un giorno all'altro,"dico con sarcasmo.

"Dico sul serio! Voglio dire,stai avendo a che fare con così tante cose - sei così coraggiosa. E non ti importa neanche che Dom stia uscendo con Scorpius. Io credo che mi sentirei davvero strana per questo. E adesso stai difendendo Laura." conclude lei.

"Non sto difendendo lei,"dico,"Sto difendendo le ragazze di tutto il mondo che hanno il cuore spezzato per dei cazzoni insensibili come Carl e James! Entrambe sappiamo che non è piacevole. Non sto cercando di essere una santa,Chas. Posso solo capire il suo dolore,questo è tutto."

Chas annuisce,ma posso dire che ancora non riesce a comprendere la mia logica. Suppongo che in realtà non la biasimo - neanche io riesco a comprendere la mia logica. E' solo come mi sento. Non ho mai considerato James come una persona vendicativa. Ovviamente mi sbagliavo su di lui. Non lo conosco così bene come credevo.

Quando Dom non ritorna dopo due ore,decido di andare a cercarla. Ho paura che forse Malfoy sia andato a cercare Mark e lo abbia trasformato in uno scarafaggio. L'ingresso della scuola è vuoto,in quanto è quasi l'ora del coprifuoco. Non c'è alcuna traccia di Dom,Malfoy o di sangue - quindi non sono sicura se questa sia una buona o una cattiva cosa. E' in momenti come questi che avrei davvero bisogno della mappa di James (chiamata "mappa del Malandrino" - l'ha rubata a suo padre) così da poter vedere dove si trovi Dom. Ma poi sento un rumore venire da dentro il ripostiglio - lo stesso ripostiglio nel quale mi sono nascosta dopo che tutti a scuola vennero a sapere della mia gravidanza - e il mio istinto mi dice di dare un'occhiata all'interno. Spero solo per Merlino di non trovarvi un altro membro della mia famiglia a pomiciare. Ma c'è solo una persona li dentro - ed è Malfoy.

"Malfoy?"dico dolcemente. Lui mi guarda. Per fortuna non sta piangendo. Sembra soltanto un po' infastidito. Entro dentro e chiudo la porta dietro di me,sedendomi sulla scatola contenente tutte le palle da Quidditch di ricambio. Malfoy è seduto sul pavimento,di fronte a me. "Che ci fai qui?"

"Stavo solo pensando,"dice,"Ho sentito che è un buon posto per questo genere di cose."

"Tutto bene?"chiedo. Non voglio che sappia che io so di Dom e di Mark. Sarebbe solo più umiliante per lui.

"Io e Dom ci siamo lasciati,"sospira.

"Mi dispiace davvero,"dico.

Lui annuisce e fa un mezzo sorriso,come per ringraziarmi della comprensione.

"Non so perché mi abbia mollato."

Oh cazzo.

Lei non gliel'ha detto.

Glielo dico? O lo lascio stare? E' affar mio? Oh cazzo,non sono brava in situazioni come queste. Non dico niente.

"Ti ha detto qualcosa?"

Doppio cazzo. Come posso mentire adesso?

"Ehm ... devo ... devo fare il bagno ... al mio coniglio."dico.

"Lei ti ha detto qualcosa!"dice Malfoy con entusiasmo,"Che cosa ti ha detto?"

"Non posso dirtelo,"dico con calma,"Non sono affari miei."

Lui mi guarda con quegli enormi,marroni occhi da cucciolo - se mio figlio erediterà quegli occhi,sarà molto difficile dirgli di 'no'. Devo distogliere lo sguardo,ma non ci riesco. Quegli occhi sono troppo ipnotizzanti.

"Non mi guardare in quel modo!"protesto. Un piccolo sorriso si forma sulle sue labbra e posso quasi sentire il mio corpo sgretolarsi."Ti avverto,Malfoy."

Adesso sta ghignando,mentre appoggia il mento sulla mia spalla e mi guarda innocentemente. Accidenti a lui!

"Non posso dirtelo!"dico,guardando lontano da lui,"Non sono affari miei!"

"Ma sai qualcosa,"dice,mettendosi in ginocchio mentre prende le mie mani tra le sue,"Dai,ho il diritto di sapere!"

"Si,ma io non ho il diritto di dirtelo,"dico con tristezza,"Devi chiedere a Dom."

Malfoy rimane in silenzio per un attimo e adesso sembra che stia rimuginando su qualcosa.

"C'è forse qualcun altro?"chiede.

Io rimango tranquilla,sperando di sembrare inespressiva.

"C'è qualcun altro!"esclama Malfoy:"Chi è?"

"Dovrei andare a finire i compiti,"dico subito,alzandomi e andando dritta verso la porta. Malfoy è più veloce e si alza anche lui,bloccando la porta.

"Per favore,dimmelo,"mi prega,"Pensavo fossimo amici."

Wow,sa davvero come giocare sporco. Continuo a fargli il broncio comunque.

"Siamo amici,"dico indignata,"Ma penso ancora che dovresti chiederlo a Dom."

"E' Mark Matthews,non è vero?"dice.

COME ha fatto??? Può leggere la mia mente?

"Lo sapevo,"dice,sembrando amaramente orgoglioso di se stesso per averlo capito. Ancora una volta rimango in silenzio. "Va tutto bene,"dice,"Ho avuto comunque i miei sospetti. E non è che anche la mia 'fedina' sia molto pulita."**

Io semi arrossisco dopo questa frase,ma per fortuna è buio qui,quindi lui non se ne accorge.

"Se non t'importa,"comincio,"Allora perché ti nascondi qui dentro?"

Non l'avevo notato prima,ma ora invece si perché sono così vicina a lui - i suoi occhi sono tutti rossi.

"Non ha niente a che fare con Dom,"dice,"Il nostro rapporto è difficile da un sacco di tempo. Credo di essere felice per lei ora che ha trovato qualcuno che la ama."

"Allora perché hai pianto?"

"Non ho pianto,"dice ostinatamente,"I ragazzi non piangono."

"Si,lo fanno,"sostengo,"Ho visto Al e James piangere un sacco di volte."

Alzo le mie sopracciglia come a dire 'so che c'è qualcosa,quindi smettila con le cazzate e dimmelo e basta'. Questo è abbastanza difficile da dire con solo la contrazione delle sopracciglia,ma a quanto pare ha funzionato.

"La mia vicina di casa è morta,"dice.

Onestamente,non vedo come questa possa essere una vicenda triste,perché se il mio vicino morisse molto probabilmente andrei a ballare sulla sua tomba. Okay, lo so che suona cattivo,ma credetemi,questo tizio è come un ex Mangia Morte trasformato in un neonazista che ama insinuarsi nel nostro giardino,rubare i palloni da calcio di Hugo (non abbiamo mai lasciato palle da Quidditch in giardino nel caso i babbani le vedessero - come il Mangia Morte neonazista) e poi farli esplodere davanti a noi. Beh,questo lo faceva quando io e Hugo eravamo più piccoli e giocavamo veramente con i palloni da calcio. Adesso si limita a correre in giardino, calpestare l'agapanto di mamma e poi dare la colpa ai 'suoi figli' (che lui non ha nemmeno). Quest'uomo è uno psicopatico - voglio dire,ha trascorso dieci anni in carcere per incendio doloso. Raramente dormo bene la notte quando sono a casa per paura che Mr. Mangia Morte Nazista potrebbe ricoprire la casa di petrolio e incendiarla. Quindi non riesco davvero a capire perché Malfoy sembra sconvolto dalla morte della sua vicina. D'altra parte,forse ha dei vicini normali.

"Oh,mi dispiace,"dico con delicatezza,"Eri molto legato a lei?"

"Si,"annuisce,"la signora Halpin era una di quelle donne che chiami 'zia' anche se in realtà non è imparentata con te. Tu sei così con qualcuno del tuo vicinato?"

Oh si,lo zio Mangia Morte piromane che abita accanto - come un secondo padre per me.

"No,"ammetto,"Ma io ho sempre considerato Mrs. Tonks come mia zia,anche se in realtà non lo è."

"Già,la signora Halpin per me era così. E' una babbana,ma era solita farmi da baby sitter quando mamma e papà erano a lavoro. E suo nipote era un mio amico,prima che venissi a Hogwarts. Quindi è abbastanza schifoso che lei sia morta."

Ho sempre notato che quando i ragazzi cercano di esprimere compassione,fanno una completa cavolata. Come quella volta che Al è stato mollato al terzo anno e James si è limitato a dire 'oh,questo si che fa schifo' - o quando il mio cane morì e loro dissero 'si,è uno schifo che sia morto'. Cioè,è 'abbastanza schifoso' che lei sia morta - non è triste,non è straziante,non è orribile ... è abbastanza schifoso.

"Quindi andrai al funerale?"chiedo gentilmente.

"Suppongo di si. Non è molto lontano da qui. La chiesa è a più o meno un'ora da Hogsmeade."dice cupamente.

"Hai ... hai bisogno che ti accompagni?"mi offro.

"Non devi ..."

"Ti accompagno,"insisto,"Nessuno dovrebbe andare a un funerale da solo. Quando ci sarà?"

"Domani,"borbotta lui.

"Bene,domani. Dovremmo solo chiarirlo con Neville,sono sicura che gli andrà bene," dico pragmatica,"Adesso andiamo,usciamo di qui prima che qualcuno inizi a far girare qualche storia su di noi."

Malfoy apre la porta e mi lascia uscire prima di lui.

"Sei incinta di mio figlio,"dice,"Quali altre storie potrebbero girare su di noi?"

"Vero."

Il giorno dopo mi alzo presto,e mentre Laura,Dom e Chas indossano le loro uniformi di scuola,io tiro fuori dall'armadio i miei vestiti neri e mi preparo per il funerale. I vestiti hanno bisogno di essere allargati intorno alla zona della pancia,ma questo posso farlo con un solo colpo di bacchetta (come ho fatto con tutti gli altri miei vestiti). Io e Malfoy abbiamo avuto il permesso per andare la scorsa notte da Neville,che ha predisposto uno dei carri della scuola a nostra disposizione per arrivare al funerale e tornare indietro il pomeriggio. Tiro i miei capelli indietro in una semplice treccia e controllo il mio riflesso nello specchio - si,sembro abbastanza depressa.

Scendo giù per colazione con gli altri,evitando James per la paura di strangolarlo. Non ho vomitato per niente oggi,quindi non voglio rischiare e non mangio la colazione - sono sicura che la famiglia della signora Halpin non apprezzerebbe vedermi vomitare in chiesa. Tutti quanti si avviano verso le classi e io incontro Malfoy nell'ingresso. Lui indossa un semplice vestito nero con una camicia bianca e una cravatta nera. Poi realizzo una cosa - stiamo per andare a un funerale babbano e io sto indossando dei vestiti da strega. * Si può essere più stupidi?

"Cazzo,mi sono completamente dimenticata che è un funerale babbano!"grido appena lo vedo. Lui sorride divertito e pigramente da un colpetto con la bacchetta verso di me. I miei vestiti da strega si trasformano in una gonna che arriva fino al ginocchio e in una felpa nera che nasconde la mia pancia. Wow,Malfoy dovrebbe diventare un fashion designer. "Grazie,"dico imbarazzata.

"Nessun problema,"replica,"Senti,sei sicura di voler venire? Voglio dire,è un funerale. Non devi-"

"A che cosa servono gli amici?"chiedo e mi attacco al suo braccio."Andiamo,il carro starà aspettando."

Il carro sta aspettando giusto fuori le porti centrali. Non è guidato dai Thestral come al solito,ma da un normale cavallo. Suppongo che i babbani troverebbero un po' strano vedere un carro trasportato dal niente. Malfoy apre la porta del carro e mi aiuta ad entrare. E' difficile per me essere elegante nel farlo,visto che sono così grassa. Malfoy mi raggiunge subito dopo e si lascia cadere sul posto accanto al mio,e mette i piedi sul posto davanti a noi. Sembra davvero depresso. Devo fare qualcosa per tirarlo su di morale.

"Tira il mio dito?"suggerisco. La gente sembra sempre ridere quando James o Fred lo fanno. Malfoy mi guarda come se fossi pazza."Scusa. Volevo solo tirarti su di morale. Personalmente odio 'tira il mio dito',ma ho pensato che ai ragazzi piacesse. Evidentemente no. Scusa."

"Non devi tirarmi su di morale. Non sono triste."insiste.

"Beh,allora non sei umano,"replico,"Devi essere triste. E' solo naturale."

Lui annuisce mesto. Mi attacco di nuovo al suo braccio e metto la testa sulla sua spalla per fargli vedere che io ci sono per lui. E posso dire che lo apprezza dal fatto che appoggia la sua testa sulla mia. Rimaniamo in silenzio per il resto del viaggio.

Sono stata ad un solo funerale. Suppongo di essere fortunata per questo. Ma l'unico funerale al quale sono stata mi ha fatto realizzare quanto meravigliosa sia la vita, anche se a volte va male,e a quanto dovrebbe essere riconsiderata. Avevo dieci anni quando Courtney Longbottom è stata travolta da un'auto,e morta all'istante. Non dimenticherò mai la faccia di Neville al funerale. Non avevo mai visto una persona viva sembrare così morta. Lui continuava a fissare il nulla,privo di espressione;non sentendo niente e non vedendo niente. Sua moglie era morta. Simon,che aveva solo otto anni,aveva perso sua madre e io non potevo neanche cominciare a pensare come si dovesse sentire. La mia famiglia può anche farmi incavolare,ma non posso immaginarmi una vita senza di loro. Mi ricordo ancora che Simon si sedette vicino alla bara di Courtney e pianse per tutto il tempo. Io,Al e James provammo a parlargli,ma era inutile. Non riusciva a dire niente.

Anche quello era un funerale babbano,visto che Courtney non era una strega. Neville la conobbe quando lavorava in Europa,giusto dopo aver finito il suo settimo anno a Hogwarts. A detta di mamma,lui stava ricercando dei tipi di piante per Erbologia - questo sembra proprio il tipo di cosa che Neville farebbe. Courtney era inglese,ma Neville la incontrò in Austria. Anche se Courtney morì più di sei anni fa,posso ancora ricordarla benissimo. Era intrepida e vivace,quasi il completo opposto di Neville. Ma loro stavano così bene insieme. Morì così all'improvviso che ci vollero diversi mesi perché la notizia venisse accettata da tutti - da tutti tranne Simon. Lui seppe immediatamente di aver perso sua madre e non credo che l'abbia mai accettato del tutto.

Quando io e Malfoy entriamo in chiesa,tenendoci per mano,la prima cosa che vedo è la bara di fronte all'altare. Subito sprofondo nel rimorso, anche se non conosco per niente questa donna. Suppongo che mi stia ricordando di Courtney - e di zio Fred,e Remus e Tonks e di tutti gli altri che sono morti. Forse è questo il motivo dei funerali. Ti fanno riflettere sulle cose tristi e apprezzare le piccole cose. Io e Malfoy prendiamo posto verso le ultime file della chiesa. Il sermone va avanti per più o meno quarantacinque minuti,ma non sono sicura che Malfoy stia ascoltando. Lui continua a guardare le sue scarpe per tutto il tempo. Non ci sono molte persone - infatti,direi che ci sono più o meno trenta persone, massimo. Quando il sermone finisce,quattro uomini in giacca e cravatta sollevano la bara,e tutti si mettono in fila dietro di loro per andare fuori dalla chiesa. Prendo per mano Malfoy e lo conduco fuori - a questo punto,mi chiedo se lui sappia che cosa sta succedendo.

Io e Malfoy siamo gli ultimi a uscire dalla chiesa. La signora Halpin sta per essere cremata nel crematoio accanto alla chiesa. Dopo che il prete ha detto quello che doveva dire e la bara viene ribassata nel terreno del cimitero,le persone iniziano ad andare via fino a che non rimaniamo io,Malfoy e un altro ragazzo della nostra età. Il ragazzo non è molto alto come Malfoy,ha i capelli neri e la faccia rotonda. Non sta piangendo,ma dalla sua faccia sembra essere completamente concentrato. Poi si fa il segno della croce e fa per andare via.

"Darren,"lo chiama Malfoy,e il ragazzo si volta. Il suo viso si copre di un sorriso amaro appena riconosce Malfoy.

"Scorpius Malfoy,"dice mentre cammina verso di noi. Si stringono la mano e ghignano a vicenda. Credo che questo sia il nipote di cui parlava Scorpius. Aspetta - ho appena detto Scorpius? "Come va?Amico,non ti avrei mai riconosciuto!"

"Tutto bene,"dice Malfoy,"Mi dispiace per tua nonna."

Darren annuisce gravemente,"Grazie. Era malata da un po'. Suppongo che adesso sia in un posto migliore,no?"Malfoy annuisce sobriamente."Quindi,lei chi è?" Darren adesso sta guardando me - i suoi occhi si soffermano sulla mia pancia e le rivolgono un'occhiata scettica prima di tornare a guardarmi in faccia.

"Oh,scusa,Rose Weasley,"sorrido e gli stringo la mano. Gli occhi di Darren si allargano,come se mi riconoscesse. Sinceramente spero che non lo faccia perché sono abbastanza sicura di non aver mai incontrato questo tizio in tutta la mia vita.

"Rose Weasley?"ride,"Quella Rose Weasley?"Guarda Scorpius appena dice quest'ultima frase,che sta diventando scarlatto per qualche ragione."State insieme quindi?"

"Oh no,"dico velocemente,"Siamo solo amici."

"Si,solo amici,"conferma Scorpius - o Malfoy.

"Certo,"dice,ma nel frattempo sorride in uno strano modo a Scorpius,che guarda da un'altra parte."E' meglio che io vada,mamma mi sta aspettando in macchina. Senti, amico,scrivimi quest'estate. Dobbiamo parlare di molte cose,io e te. E' stato un piacere conoscerti,Rose Weasley."

"Anche per me,"dico,anche se non sono molto sicura che sia stato un piacere conoscerlo.

"Ciao Darren,"chiama Scorpius mentre il ragazzo sta andando via,"Ciao Mrs. Halpin," aggiunge,guardando giù verso la tomba. Fa apparire un fiore con la sua bacchetta (è così fortunato ad avere diciassette anni) e lo lascia vicino alla lapide.

"Vuoi un minuto?"domando e lui annuisce. Cammino verso il carro e mi arrampico dentro. Meno di un minuto dopo,Scorpius arriva e il cavallo inizia a trasportare lentamente il carro verso Hogwarts. Lui sembra molto più in pace adesso di quando eravamo sulla strada per arrivare alla chiesa. Stavolta siamo seduti uno davanti all'altro e ora lo sto guardando curiosa,con una domanda davvero fastidiosa che mi frulla nella mente.

"Perché Darren mi conosce?"chiedo e Scorpius diventa di nuovo tutto rosso per qualche strana ragione. Lui borbotta qualche parola inudibile e poi guarda fuori dalla finestrella del carro. Io do un colpetto alla sua gamba con il piede."E dai,come fa a conoscermi?L'ho incontrato prima di adesso?"

"No,per quel che ne so,"dice Scorpius. Lui non sembra voler dire nient'altro.

"Dimmelo!"mugolo io.

"Potrei ... potrei averti menzionata una volta o due in una conversazione,questo è tutto,"dice secco.

"Ma tu hai detto che non l'hai più visto dopo che hai iniziato ad andare a Hogwarts," gli faccio notare.

"L'ho visto,"dice Scorpius,"D'estate e basta. Ci siamo un po' allontanati perché andavamo in scuole diverse per tutto l'anno. Non gli ho più parlato dall'estate dopo il secondo anno."

"E che cosa gli dicevi di me?Qualcosa di davvero brutto se mi ricorda così bene," dico io,cercando di fargli dire qualcosa di più.

"Signorina Weasley,lei è davvero opprimente,"dice Scorpius,facendo un mezzo sorriso.

"Lo so,"dico,"Che cosa gli hai detto?"

Scorpius alza gli occhi al cielo,sospira e poi mi guarda e io capisco subito che sa di essere fottuto.

"Niente di brutto,"dice,"Solo ... delle cose."

"Tipo quali cose?"

"Tipo ... okay ... Potrei aver avuto una piccolissima cotta per te al primo anno,"dice velocemente. Non posso far altro che ghignare. Ha avuto una cotta per me? Non per Dom? Perché mi sento così stranamente trionfante? "Smetti di ghignare!"protesta.

"Aww,è così dolce,"rido,"Hai avuto una cottarella!"do di nuovo un colpetto alla sua gamba col piede e lui sembra davvero imbarazzato.

"Scommetto che anche io ti piacevo prima,"dice,cercando di sembrare figo ma fallendo miseramente nell'intento.

"Si,certo,"mento io,"Nei tuoi sogni del primo anno!"Lui mi fa una faccia strana,poi torna a guardare fuori dalla finestrella,pretendendo di non essere di pessimo umore."Ahi,ho per caso toccato un nervo scoperto?"

"Almeno io non ho avuto una cotta per un membro degli ABBA."

Come fa a saperlo??

"Come fai a saperlo??"mi lamento io.

"Ti ricordi del nostro giochetto del 'Io non ho mai' alla festa di compleanno di James,no?"ghigna lui.

"Onestamente,c'è veramente poco di cui mi ricordo della festa di James,"ammetto, "Ma mi ricordo qualcosa di quel gioco - per esempio la tua cotta per la Professoressa Chang! Questo si che è disgustoso,lei usciva con mio zio Harry!"

"Ha delle belle tette!"insiste lui.

"E' un'insegnante!"replico,disgustata.

"Quindi?Anche gli insegnanti sono persone,"lui scuote le spalle e prende un pacchetto di mini Cioccorane dalla sua tasca,"Ne vuoi una?Non hai fatto colazione."

Ne prendo una e poi gli tiro l'involucro in testa."Come fai a sapere che non ho fatto colazione?"

"Osservo molto,"dice e si mette una cioccolata in bocca,"So tutto quello che fai."

"Il mio stalker personale,"dico,"Mi sento così onorata."

Rimaniamo in confortabile silenzio per quasi tutto il resto del viaggio. A volte riesco ancora a vedere Malfoy un po' depresso,ma non c'è niente a cui riesco a pensare per tirarlo su di morale. Prendo la mia borsa per vedere se ho qualcosa che potrebbe farlo ridere o anche solo sorridere e poi la vedo - la fotografia della mia prima ecografia. Non gliel'ho mai fatta vedere. Ma gli piacerebbe vederla? Suppongo che ci sia un solo modo per scoprirlo.

"Uhm,Scorpius,"dico,trovando un po' strano dire il suo nome,visto che sono abituata a chiamarlo 'Malfoy'. Lui mi guarda,dolcemente sorpreso dal modo in cui l'ho chiamato,"Ehm ... tieni."Gli porgo l'immagine. La sua faccia rimane inespressiva per un paio di secondi e poi inizia a sorridere.

"Questa ... è l'ecografia?"chiede,sembrando un po' impaurito. Io mi sposto sul posto accanto al suo e mi metto a guardare l'immagine con lui. A questo punto è un po' rovinata.

"Si,è questa,"dico,"Vedi,ha il tuo naso."

Lui alza un sopracciglio guardandomi e poi torna a guardare la foto. Sembra totalmente affascinato. "Questa è la cosa più figa di sempre,"dice,"Voglio dire ... Non lo vedo davvero,ma è lo stesso fantastico."

"Tienila,"decido io.

"Davvero?"chiede.

"Si,tienila. Mi dispiace di non avertela fatta vedere prima."dico.

"Non importa,"dice in un sussurro,"Rose,teniamo il bambino."

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