Capo d'anno

Oggi è il 31 dicembre. Stasera comincerà l'anno nuovo e sono intenzionato a trascorrere questo giorno con mia madre, che ultimamente è stata sola... il 10 gennaio si torna a scuola

"Mamma allora vado a fare la spesa per la cena di stasera, va bene?" Le domando

"Certo. Izuku sei il figlio che tutte le mamme vorrebbero!" Mi prende il viso fra le mani e mi lascia un bacio sulla fronte

"A più tardi!" Esco di casa col sorriso sulle labbra e mi dirigo al supermercato

Vediamo... il filetto di carne... dovrebbe essere lì...

"Mi scusi, dovrei prendere il filet-" Dico al signore che sta scegliendo che carne comprare

"Izuku?" Mi risponde

"Uhm.. ci conosciamo forse?" Gli dico

Come fa a conoscere il mio nome?

"Izuku! Sei davvero tu?" Il signore cade in ginocchio prendendomi le mani fra le sue

"E-Eh? Ehm! Mi scusi! Io non so chi sia lei!" Cerco di spiegare al signore che non lo conosco, senza successo

"Sei cresciuto troppo! Quasi non ti riconoscevo! Come sta Inko? Posso venire a salutarla?" Mi domanda lui con le lacrime agli occhi

"Mi scusi ma non ho la minima idea di chi sia lei, signore!" Gli dico zittendolo

"In effetti è normale. Non mi hai mai incontrato... Izuku sono tuo padre"

Il tempo si ferma, la lancetta dell'orologio non si muove più

"M-mio padre?" 

Svengo preso dal panico

...

Mi sveglio, all'improvviso. Sono nel mio letto... sento mia madre che parla con qualcuno... Ma certo! Ora ricordo! L'uomo che dice di essere mio padre!

"Hisashi non riesco ancora a credere che tu sia qui! Sono felicissima" Dice mia madre

"Anche io, credimi! Izuku è davvero cresciuto! L'ho visto anche in TV, non mi aspettavo che sarebbe entrato alla yuuei! Complimenti, lo hai cresciuto bene"

Mi alzo dal letto e vado da mia madre a chiedere spiegazioni

"Quest'uomo è davvero mio padre?" Domando a mia madre con un'espressione vuota

"Esatto. Lui è Hisashi Midoriya...Tuo padre" Mi risponde lei

"Ciao Izuku."

Scappo in camera mia, ancora scioccato da quello che sta succedendo. Ho paura. Paura che mia madre possa andarsene con lui da qualche parte, paura di quello che potrebbe pensare lui, di quello che potrebbe succedere!

Decido di telefonare a Kacchan. Ho bisogno di sentire la sua voce

"Parla Katsuki Bakugo chi cazzo è?" Mi risponde

"Kacchan!" Dico piangendo

"D-Deku?! Perché stai piangendo?! Che è successo?"

"Mio padre è qui!" Dico singhiozzando

"Cosa?! Tuo padre?! Cosa cazz- ma adesso è a casa tua?!"

"Sì!" Gli dico con il respiro affannato 

"Aspettami, sarò da te entro 5 minuti" Mi dice Kacchan chiudendo la chiamata

Io mi rintano sotto le coperte

Poco dopo sento qualcuno bussare insistentemente alla porta di casa, è sicuramente Kacchan

"Oh, la porta. Aspetta Hisashi...." Va mia mamma ad aprire

"Salve signora" Dice Kacchan con tono freddo

"Oh! Katsuki! Benvenuto! Se cerchi Izuku adesso ha un problemin-" Dice mia madre, ma Kacchan la interrompe dicendo

"No, non è Deku ad avere un problema! Siete voi! Lei e suo marito! Ha la minima idea di quanto Deku ora sia scosso?! Ed è normale! Lei non gli ha detto niente per ben 15 anni e ora il suo bel maritino compare dal nulla e gli dice di essere suo padre!"  Grida Kacchan furioso

"K-Katsuki... và a casa. Non ti riguarda." Dice inaspettatamente mia madre. Dietro poi compare anche suo marito...

"Certo che mi riguarda! Deku ha chiamato me! ME! Quindi io ora risolvo tutto questo!" Continua Kacchan sempre gridando

Kacchan corre in camera mia e viene verso di me correndo 

"Kacchan!" Dico piangendo come un bambino

"Vieni Deku. Starai a casa mia per un po'" Mi dice abbracciandomi e prendendomi in spalla

Ce ne andiamo da casa mia alla velocità della luce con mia madre preoccupatissima e quell'uomo che la consola

Dentro camera di Kacchan, sono in un bozzolo di coperte, con il viso stremato

"Vuoi una camomilla? Riesco a immaginare almeno un po' come ti senti... Deve essere stato difficile vero?" Mi domanda il mio amato Kacchan

Io annuisco

"Vogliamo vedere un film?" Mi chiede accendendo la TV

"Sì..." Dico sottovoce

Guardiamo insieme un film... Mi sento confortato. Sto molto meglio ed è solo grazie a Kacchan...

Ahh sento un sonno pazzesco... faccio un piccolo pisolino...

La mattina seguente..

Cos.. che ore sono? Stavo guardando un film a casa di Kacchan.. e poi

Mi giro verso la mia sinistra

"KYAH!" Grido dallo spavento

Kacchan mi sta guardando 

"Buon anno nuovo, Deku" Mi dice dolcemente

Cosa? Anno nuovo?! HO DIMENTICATO DI PASSARE CAPO D'ANNO CON MIA MADRE?! 

Ah ma tanto... non è più sola adesso.. 

"Kacchan sono un cattivo figlio?" Gli domando

"No." Mi risponde

"Sono un cattivo amico?" Continuo a domandargli

"No." Mi risponde

"Allora perché nessuno ci tiene un po' a me?"

Vedo Kacchan che mi guarda intensamente, e fa per dire qualcosa. Ma si interrompe... poi dice:

"Deku, ci sono un sacco di persone che ti vogliono bene, Faccia tonda, Robot, Bastardo a metà, tua madre, All Might... ed io"

Ed io..

Queste parole rimbombano nella mia testa come un eco, non si fermano..

"Kacchan tu mi vuoi bene?!" Gli chiedo incredulo

"Più di quanto immagini" Sussurra arrossendo e chiudendo gli occhi

Kacchan mi vuole bene? Non ci credo! Io...

"Kacchan grazie di tutto. Senza di te sarei ancora lì a piangere. Sarei ancora un senza quirk. Sarei ancora uno stupido. E soprattutto non saprei cos'è la felicità. Forse sarei già morto..." Gli dico 

Lui mi prende il viso fra le mani, sono calde, e mi dice "Non dire più certe stronzate Deku, ora vai"

"Vai? Dove?" Gli domando

"Da tuo padre. Verrò con te se ti fa stare più tranquillo"  Mi dice con un tono calmo ma freddo. Come se non volesse nemmeno lui

"Però mi difenderai vero?" 

Kacchan annuisce

Io lo abbraccio e stavolta è lui a restare rigido per la sorpresa, poi ricambia

Vorrei restare così per sempre, tra le sue forti braccia che mi proteggono da qualsiasi male

Nemmeno lui sembra volersi staccare, ma poi lo fa

"Andiamo"

Andiamo a casa mia, mano nella mano, ho bisogno di conforto.

"Izuku!" Dice mia madre in lacrime appena mi vede, poi mi abbraccia

"Mamma mi dispiace! Non ho passato capo d'anno con te come promesso! Mi dispiace!" Non riesco a trattenermi e piango anche io, Kacchan ci guarda sorridendo, un po' rosso in viso

"Izuku, scusami non pensavo che rivedere tuo padre sarebbe stato uno shock così grande per te.." Dice mia madre facendoci entrare in casa e ci fa sedere a tavola

"No... voglio conoscerlo. Ti spiace se viene anche Kacchan con me?" Le dico io

"Nessun problema, ma perché?" Mi domanda mia madre

Io stringo la mano di Kacchan "Mi sento meglio se sono con lui"

Kacchan distoglie lo sguardo arrossendo

"Papà..." Lo chiamo, insicuro

Lui corre verso di me con le lacrime agli occhi

"Izuku... mi consideri come un papà?" Mi domanda dispiaciuto

"No, non ancora. Ma vorrei riuscirci... Perché sei sparito per tutto questo tempo?" Gli chiedo tremando dall'ansia... ma Kacchan mi prende la mano nella sua da sotto al tavolo e mi tranquillizzo

"Io... io ho avuto dei problemi.. non sapevo se sarei riuscito a mantenerti, così promisi a tua madre che sarei tornato una volta ottenuto un buon lavoro.. Ed eccomi qui" Mi risponde

"Capisco..." Gli dico poco convinto

"Volevo chiederti... Izuku, ti andrebbe di venire a vivere  in America insieme a me? Tua madre ha già accettato.."

Il mio cuore salta un battito, Kacchan se ne accorge e mi dice "Deku! Tranquillo! Calmo! Va tutto bene! Hey tu! Dici di essere suo padre ma non lo conosci manco per il cazzo! Devi andare lentamente quando parli o potrebbe rimanere scioccato e scoppiare a piangere! O addirittura svenire!" Grida alzandosi dalla sedia ma senza lasciare la mia mano

"Oh, tu sei un suo amico vero? Come mai sei qui?" Gli chiede mio padre

"Per aiutare Deku!" Grida Kacchan facendomi commuovere

"No no no! Deku, no! Cazzo ti avevo detto di non piangere! Vogliamo tornare a casa mia?"

Io non riesco a smettere di piangere 

"Quindi Izuku... che mi dici? Verrai?" Mi domanda mio padre, se così si può chiamare

"Scusami, ma qui ci sono i miei amici, e tra poco sarà anche il-" Dico io, ma Kacchan mi interrompe

"Deku, se è solo del mio compleanno che ti preoccupi... vai. Non preoccpuarti per me, non devo per forza festeggiare..." Dice Kacchan a malincuore 

"Ma Kacchan!" Gli urlo

"Ti ho detto di andartene! Non ti voglio più fra i piedi! Piangi sempre, sei una scocciatura! Se te ne vai mi togli un peso!" Dice Kacchan esitando un po' sull'ultima frase

Io resto immobile e dico fissando il nulla "Mi ero dimenticato... che mi odi, hai ragione Kacchan. Meglio se vado via..."

Mio padre resta in silenzio e mia madre paralizzata. Kacchan esce di casa e se ne va a casa sua..

Io non piango. Mi trattengo. Mi sento come se stessi cercando di fermare un leone con un lenzuolo... 

"Quindi... Papà.. va bene. Verrò"


ꕤ Allour, scusatemi se è stato un capitolo un po' frettoloso. E scusatemi se è stato più lungo del solito (160 parole) Prima o poi vi farò felici. Statene certi! Volevo anche dire che cercherò di scrivere più spesso. Contenti? 😂 E ultima cosa, uno spoiler, presto avverrà un bacio. Tra chi e chi non ve lo posso dire, ma spero vi basti per oggi. Ciauuuꕤ

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