4-Chi è davvero Xavier?

-"mi spieghi adesso che cazzo é successo?-"

Sbuffò per la trentottesima volta in cinque minuti,dannata io e quando ho nominato pistola e coinvolto Max il tutto questo

Sono due estranei ed io ad uno di loro ho persino raccontato una parte importante della mia vita,la botta in testa deve essere stata sicuramente forte o non mi spiego il perché della mia confessione

Si beh c'è anche da dire che mi ha aiutata e che si è preso cura di me ma il discorso è un altro

-"tutto fatto,così non dovrebbe infettarsi-" mi sollevò dalla sedia per poi ringraziarlo,quel pezzo di merda mi ha tagliato metà guancia con uno schiaffo,e spero per lui non resti nessun segno perché la prossima cicatrice di certo non sarà sul mio corpo,tocco il cerotto sulla guancia e non voglio neanche immaginare gli altri segni che ho sul viso o sul corpo

-"Xavier mi sta scoppiando il cervello,ti prego puoi stare zitto?-" mi porto due dita sulle tempie e inizio a massaggiarle provando a far calmare il dolore

-"Max?-" lancia un occhiata all'amico ma prima ancora che max possa aprire bocca gli lancio un occhiata di fuoco costringendolo a restare zitto

-"mi dispiace X ma lei mi fa più paura-" mi punta un dito contro e sorrido soddisfatta di me stessa

-"chiamo la polizia allora-"

-"non ti permettere-" impallidisco alla sua affermazione,coinvolgere la polizia significa solo guai e mio padre inizierebbe di nuovo a dire che sono una nullità

Ma non appena esce il telefono dalla tasca e comporre il numero con un sorriso sul volto sbuffò sonoramente per poi sedermi sul bordo del letto

-"il ragazzo che mi ha conciata così è il migliore amico del mio ex,è venuto qui per ricattarmi. Vuole dei soldi dato che Andy il mio ex lo ha derubato e visto che io sono quella coi soldi,beh ero dato che tra poco sarò in mezzo alla strada senza neanche un euro,vuole che saldi io il debito del suo amico,ma non appena ho negato e mi sono difesa mi ha alzato le mani-"

Spiego velocemente,non raccontando tutti i dettagli,d'altronde a lui tocca sapere solo il necessario per aiutarmi

-"un po riduttivo come racconto-" sussurra Max accanto a me

-"tutto charlotte-" mi osserva incazzato

-"uhh niente più soprannomi per me?-" lo prendo in giro ma il sorriso svanisce subito dalle mia labbra non appena lo vedo alzarsi dalla sedia ancora più incazzato di prima -"eh va bene,c'è da dire che non dovrebbe neanche importarvi alla fine neanche ci conosciamo quindi non sono neanche tenuta a dirvi tutto,Max lo sa solo perché casualmente era qui e mi ha aiutato-"

-"eh meno male direi charlotte-"

-"finn vuole i soldi,gli ho detto che non li avevo e mi ha detto che se mio padre non me li poteva dare-" mi blocco nel pensare alle parole che ha detto finn,un brivido mi percorre la schiena al solo pensiero di Andy che raccontava tutto quello che facevamo in camera da letto,momento che per la maggior parte neanche ricordo per quanto ero ubriaca o fatta -"mi ha chiesto di prostituirmi e dare tutti i soldi che facevo a lui,in quel momento non ci ho visto più e abbiamo iniziato a litigare,ma come puoi ben vedere dai segni sul mio corpo quello che ne ha avuto la peggio sono io,mi ha immobilizzato per terra e dopo aver colpito alla guancia ha provato a violentarmi,Max è arrivato in tempo per evitare tutto-"

Il bip del mio omnipod mi salva dallo sguardo di Xavier,mi alzo per poi aprire il comodino e prendere il necessario per cambiarlo e ricaricarlo

-"dove stai andando?-" Xavier rompe il silenzio che si era creato per poi guardarmi le mani

-"devo cambiare il sensore dell'insulina-" sollevo le
Mani per fargli vedere il tutto

-"figo,posso vedere come si fa?-" mi voltò verso Max sollevando un sopracciglio,Dio mio ma è lui dovrebbe essere colui che deve far spaventare finn?-" come fai a ricaricarlo se è già nel tuo braccio?-"

-"si cambia-" alzo il nuovo pod -"quando finisce l'insulina o si rompe lo levo e poi ne metto uno nuovo-"

Mi sistemo sul piano della cucina e ne apro uno nuovo per farglielo vedere,prendo la siringa e la riempio con l'insulina per poi metterla nel nuovo pod

-"adesso devo solo levare quella vecchio,trovare un nuovo punto e configurarlo-" mi guarda come se stessi giocando al piccolo chimico,forse perché per me da un anno a questa parte e del tutto normale,anche se all'inizio erano più quelli che rompevo che indossavo

-"scusa aspetta-" Max mi osserva mentre levo quello vecchio e nota del sangue nel cerotto -" quel coso ha un ago?-"

-"è quasi invisibile,entra dentro la pelle e rilascia il giusto contenuto di insulina che mi serve,così che io non debba farla con la penna prima di ogni pasto o quando mi serve,non lo sentì neanche l'ago,e più doloroso il cerotto che quello-"

Disinfetto l'altro braccio con delle salviette disinfettanti e lo sistemo meglio andando alla cieca,scatta il timer di cinque secondi e il pod è sulla mia pelle

-"ci soffri da sempre?-" Max chiede curioso ma il mio sguardo e puntato sul suo amico

-"coma etilico-" parlo piano e in direzione di Xavier

-"come scusa?-"

-"il diabete è stato causato da un coma etilico,un coma che io stessa mi sono causata un anno fa,poteva andarmi peggio,l'alcol causa molti problemi,al fegato alla milza o in altri organi interni,a me come
Ricordo a lasciato solo il diabete. Ecco perché non bevo,mi hai chiesto del perché guardo una bottiglia di liquore come se fosse un mio nemico,questa è la risposta-"

Sistemo la cucina buttando tutto nella spazzatura

-"e perché me lo stai confidando?-"

-"perché mi state aiutando in qualcosa che neanche vi riguarda,il minimo che potessi fare era dirti la verità-" scrollo le spalle per poi giocare con una pellicina del pollice,la stessa mano dove ho la cicatrice -"finn sapeva che sono pulita,ecco perché non è finita al
Meglio,la Lottie di qualche anno fa era alla sua completa mercé,ero il loro giocattolo,gli bastava darmi un bicchierino in più e accettavo tutto quello che mi chiedevano,come anche fargli gestire le mie carte di credito senza fare domande-"

-"è quella?-" Xavier indica la cicatrice che si nota sul mio braccio grazie alla manica che ho tirato su per mettere il pod

-"mi hanno ritrovata in un vicolo priva di sensi con un taglio sul braccio,non ricordo nulla di quel giorno,non so come sono finita in quel posto,chi ha fatto questo taglio o altro,e come se la mia mente abbia cancellato tutto di quel giorno-"

-"che intenzioni hai con finn? Qual'è il piano?-" Xavier non commenta la mia storia ma passa direttamente ai fatti

-"fargli desiderare di non essere mai venuto-"

Prima mio padre mi obbliga a venire qui,mi chiede di prendermi cura di quella ragazzina e adesso non solo devo fare da babysitter a quella tizia ma adesso devo anche occuparmi di lei e delle sue spese mediche o finanziarie

Doveva essere una cosa semplice,l'avrei tenuta d'occhio,avrei giocato con lei e dopo averla portata a letto fingendo che tra noi due ci fosse qualcosa l'avrei portata a Madrid con una scusa per lasciarla da mio padre

Ma di semplice non c'era un cazzo

Ero stato una settimana fuori per trovare quel pezzo di Merda del suo ex,mio padre lo voleva e non sapevo neanche il perché,sono stato una settimana fuori senza conclude nulla,quel pezzo di merda di suo padre la sta ricattando giocando con il ristorante della sua migliore amica e tutto perché vuole che torni all'università

E per finire un tizio si presenta da lei e la riduce in quel modo,la mano di quel pezzo di merda e ben impressa sul suo collo,un livido violaceo risolta in confronto alla sua carnagione pallida,e per non finire un grosso taglio sulla guancia e un livido sul naso

-"che intenzioni hai adesso?-" Max si lancia sul divano per poi aprire una birra

-"non lo so Max,è stata una settimana del cazzo, non ho trovato il suo ex,mio padre mi tiene col fiato sul collo e mi ha persino detto che mi manderà una carta intestata a suo nome visto che suo padre la fatta licenziare,e devo occuparmi di tutto io come se già questa situazione del cazzo non fosse già deprimente di suo,non puoi capire come ha reagito non appena ha saputo di quello che ha fatto suo padre,il grande e grosso Armando era preoccupato di quella ragazzina come se fosse qualcosa di importante e di prezioso-"

-"io non mi tiro indietro Xavier,se non fossi arrivato in tempo quel tizio non solo l'avrebbe violentata,ma l'avrebbe lasciata quasi morta sul pavimento-"

Osservo Max guardami serio,e dalla postura rigida capisco che c'è qualcosa che anche lui mi tiene nascosto,ed io mi sono davvero rotto i coglioni di tutti questi segreti

-"ricordi di quando grazie a Greg abbiamo saputo qualcosa del suo passato?-" annuisco indicandogli di continuare-" oggi è stata lei a confessarcelo,quella ragazza non ha nessuno,ma si è fidata di noi perché io lo aiutata,quando l'ho messa a letto dopo che è svenuta ha avuto un attacco di panico,X era così terrorizzata che non sapevo che fare,urlava e piangeva nel sonno parlando a fatica,ma in quel momento mentre si dimenava la sua cicatrice al braccio è venuta fuori ,e credimi qualcuno ha fatto quella cicatrice non per ucciderla ma per macchiarla-"

-"non capisco di che parli -" gli Rubo la birra dalle mani per poi sedermi accanto a lui

-"charlotte ti ha raccontato della sua cicatrice,dice che non ricorda nulla di quel giorno ma durante il sonno parlava anzi urlava,è stato il suo ex a fargliela,ha fatto più volte il suo nome e mentre piangeva non faceva altro che dire che lei amava solo lui e che un certo Justin non era altro che un amico,urlava dicendo di fermarsi e che gli faceva male toccandosi il braccio,quel tizio l'ha fatta ubriacare più del dovuto,la portata in quel vicolo e poi gli ha fatto quel taglio come per punirla e poi macchiarla come se fosse un animale solo per far capire che lei apparteneva a lei-"

La birra mi si blocca in gola,troppe informazioni in poco tempo,non riesco ad immaginare il perché del comportamento del suo ex,charlotte sembra gentile,non me la immagino proprio flirtare con un altro ragazzo mentre e già impegnata

-"sai vero che dobbiamo agire senza di Charlotte? Non sappiamo nulla di lei,ma se dobbiamo far spaventare quel tizio non dobbiamo far venire quella palla al piede,sarebbe pericoloso non solo per lei ma anche per noi-"

Mi sistemo meglio sul divano ma poco prima di bere un sorso di birra osservo l'espressione di Max,e so bene cosa vuol dire quel tipo di espressione

-"non ci pensare neanche-" gli punto un dito contro -"non me ne frega nulla di lei,sai bene quali sono i nostri piani e il motivo ben preciso per cui siamo qui. Dobbiamo tenerla d'occhio,e se mio padre venisse a sapere che gli abbiamo lasciato usare una pistola o che l'abbiamo lasciata andare da sola da un criminale come minimo taglia la testa sia a me che a te-"

E col cazzo che lascio andare da sola quella ragazzina in un posto dove c'è quel tizio che ha cercato di violentarla e la pure picchiata,mi divertirò con lui ed è meglio che lei non veda

-"Sisi certo-" si alza per poi estrarre qualcosa dalla tasca dei jeans-"tieni-" mi porge il contenitore arancione

-"Max-"

-"charlotte era messa male,non aveva nessun tipo di farmaco in casa,le uniche cose che ho trovato qui da noi sono i tuoi antidolorifici,gli ho solo detto che erano i tuoi ma non sono sceso nei dettagli,ma non ne manca neanche una,si è rifiutata di prenderle-"

Alza le mani in aria,sa bene che non voglio che nessuno sappia del perché le prendo, e soprattutto raccontare i dettagli,charlotte sarebbe scioccata nel sapere che non è l'unica ad avere scheletri nell'armadio o cicatrici così profondi che nonostante il tempo bruciano ancora

-"sei umano,e soprattutto sei fortunato ad essere ancora qui X-" giro il piccolo contenitore tra le mani cercando di scacciare via ogni ricordo di quel giorno

-"beh..facile dirlo non sei tu che ti svegli costantemente con dolori atroci e ricordi che ti danno il tormento soprattutto la notte-"

-"Xavier-" conosco bene quello sguardo,pieno di compassione,ed è solo lo sguardo di Max che accetto,colui che mi è sempre stato accanto,colui che mi conosce persino meglio di me stesso -"quello che è successo per colpa di Juliet non dove tormentarti per sempre,sono passati 2 anni ed è arrivato il momento di passare avanti a tutto e mettere un punto a quel giorno,è arrivato il momento di dimenticarti di quella bastarda di Juliet-"

Xavier 2 anni e 1 giorno prima

-"ei amico-" saluto max non appena entro dentro lo spogliatoio per poi sistemare il borsone nella panca

-"amico tutta la città e dintorni è venuta per vederti,c'è un cazzo di manicomio lì fuori,il buttafuori ha dovuto chiamare rinforzi-"

faccio l'occhiolino a Max per poi iniziare a spogliarmi e indossare i pantaloncini con il mio nome sopra e il ghepardo stampato dietro,il mio animale guida,il mio simbolo,veloce e astuto esattamente come me

-"oggi è la finale,se vinco cosa che ovviamente farò la mia vita cambierà per sempre,Ken ha fatto venire pezzi grossi stasera,persone che mi vogliono e che sono disposti a litigare e offrirmi persino le loro case e le loro mogli solo per avermi nel loro team,se stasera vinco non solo non me ne faccio nulla dei soldi di mio padre ma farò qualcosa solo grazie a me stesso-"

Era iniziato tutto come un gioco,un qualcosa che potesse servirvi per mantenere l'autocontrollo,avevo solo 14 anni quando Ken mi aveva preso sotto la sua ala,e da allora era diventato il suo pupillo,la sua miniera d'oro.

La mia rabbia mi aveva aiutato a vincere ogni incontro,la mia determinazione non mi aveva mai fatto mollare e il sogno di poter realizzare qualcosa solo grazie alle mie forze mi aveva dato la forza di farlo per tutti questi anni

Volevo un futuro dove Xavier fosse un pezzo grosso, e non solo un ragazzo che aveva preso l'azienda di famiglia solo perché suo padre era un pezzo grosso

Avrei chiesto a Juliet di sposarmi subito dopo aver vinto il combattimento,volevo sposarla subito e metterla incinta così da avere dei piccoli marmocchi giovane,volevo crescere insieme a loro e godermi ogni attimo

-"Quel sorriso ha un nome,perché pensi a quella stronza di mia sorella-" Max mi guardò con un sopracciglio alzato lui e Juliet non andavano d'accordo,anche se era solo una facciata la sua,avrebbe dato persino entrambi i coglioni per sua sorella

-"voglio chiedere a Jul di sposarmi stasera,subito dopo il combattimento-"

-"cazzo-" spalancò gli occhi per poi sedersi nella panca di fronte alla mia -"ti conosco da praticamente una vita,parlavamo persino mentre eravamo nel utero delle nostre madri,ma da migliore amico a cognato è un passo importante-"

-"sai che darei la mia vita per lei,e la donna giusta,quella che voglio per creare qualcosa di serio-"

Avevo visto praticamente nascere Juliet,io e Max ci sbagliavamo di soli 3 giorni,mentre lei era più piccola di 4 anni rispetto noi,ma con gli anni non lo più vista come la sorellina del mio migliore amico,volevo fosse mia,volevo averla mia per il resto dei miei giorni

-"Dio,dovrò sopportarti più del dovuto,ma cazzo fratello sono felice che sia tu a sposare quella stronza della mia sorellina-"

Lo osservai alzarsi per poi darmi un abbraccio e una pacca amichevole alla schiena

-"adesso andiamo a rompere il culo a quel americano del cazzo,facciamogli vedere che ghepardo Xavier è così veloce che è impossibile schivare i suoi pugni-"

Vincere

Vincere

Vincere

Portare a casa la finale,vincere il mio ultimo incontro da sconosciuto,dopo questo incontro sarei stato invincibile,quasi tutti mi volevano,venivano da qualsiasi parte del mondo per me,porca puttana tutti volevano me

Ed io avrei fatto capire a tutti che non era un ragazzino viziato,che tutto questo me l'ero sudato e non comprato con i soldi di papà

Avrei fatto tutto solo grazie alla mia determinazione e alla mia forza di volontà

-"che succede?-" indicai un piccolo cerchio di persone davanti alla porta che parlavano piano e ridevano subito dopo essere uscito dallo spogliatoio,mancavano dieci minuti all'inizio dell'incontro

-"non ne ho idea-" scrollò le spalle Max per poi avvicinarsi e vedere cosa succedeva,ma non appena sentì dei gemiti femminili sentì il mondo crollarmi addosso,aumentai il passo quella era la voce di Juliet,l'amore della mia vita che godeva come una cagna in calore per il cazzo di un'altro uomo

Mi bastò incontrare lo sguardo di Max per capire che era sorpreso quanto me,ma cazzo l'espressione di pura rabbia che aveva sul volto mi fece capire che l'incontro sarebbe stato l'ultimo dei nostri pensieri

Superai il piccolo gruppo di persone che mi guardavano divertire per poi spalancare la porta dello sgabuzzino e ritrovarmi l'ultima della immagini che avrei mai voluto vedere

Quella puttana del cazzo era inginocchiata mentre prendere il cazzo di quel pezzo di merda di Albert Harris,il mio avversario,il pezzo di merda che da due mesi faceva il possibile per mettermi i bastoni tra le ruote

-"Juliet-" Max la richiamò duro così da farla voltare,ma nonostante l'espressione di terrore che aveva stampata sul viso,nessuna parola o nessun gesto mi avrebbe fatto cambiare idea,lei per me era morta

-"Xavier-" balbettò impacciata mentre si staccava da Albert e si copriva come meglio poteva -"N-non è come pensi-"

Scoppiai a ridere per poi fulminarla con lo sguardo

-"no ovvio che no hermosa,sei per sbaglio scivolata sul suo cazzo giusto? Dovevo capirlo che eri una cazzo di puttana che puntava solo ai soldi-"

Urlai con disprezzo,Xavier era morto per lei,il solito Xavier era morto per tutti

Non avrei mai dato più me stesso per nessuna donna,le avrei trattate tutte come se non valessero nulla e da loro avrei ottenuto solo il posto che tanto desideravo in mezzo alla loro cosce,ma dopo di che il mio cuore non sarebbe stato più di nessuno

-"ah Albert?-" lo richiamai mentre si sistemava i pantaloncini,e non appena mi concesse la sua totale concentrazione gli mollai un destro così forte da sentire le ossa delle mia mani e del suo naso fare crack -"ti sei scopato la puttana sbagliata-"

Gli urlai mentre lo colpivo,ma quello sarebbe stato solo l'inizio della fine,e la fine che desideravo essere la sua alla fine si sarebbe rivelata essere la mia.

🔥oggi 🔥

Il campanello inizio a suonare così forte da farmi distrarre dal mio flashback ma avevo lo stomaco sottosopra ,la nausea aumentava e l'istinto di sbattermi la testa al muro un migliaio di volte così da dimenticare qualsiasi cosa

-"Xavier-" Max mi richiamò

-"cosa succ..-"

-"abbiamo un problema,è non credo possiamo aspettare,quel bastardo ha minacciato mio padre ho bisogno di voi,vi prego ditemi che posso contare su voi due-"

Spalancai gli occhi nel vedere charlotte con una pistola nelle mani e l'espressione piena di paura

Era una missione suicida,lei era un mio piano,dovevo tenerla d'occhio solo per mio padre e scoparla solo per divertimento

Ma alla fine anche se la scopata me la sarei presa lo stesso e l'avrei solo illusa,quei cazzo di lividi che spiccavano in confronto alla sua carnagione così pallida mi fecero venire la pelle d'oca

-"sentito Max?-" un sorriso primo di emozioni si formò sul mio viso -"abbiamo un pezzo di merda da sistemare,biondina hai un'altra pistola?-"

Ciao angeliii

Scusate il ritardo,ma prometto che dopo questo capitolo non farò passare tantissimo tempo promesso.

Abbiamo scoperto una piccola parte del passato di Xavier,col passare dei capitoli scopriremo del perché prende quelle pillole e dove sono le sue cicatrici e soprattutto come ha fatto a causarle

Questo trio sarà un bene o un male? E sopratutto i piani iniziali di Xavier e Max andranno in porto?

Fatemi sapere se il capitolo vi piace e lasciate una ⭐️

Un bacio Roberta

Insta e tik tok RDREAMS_CXX

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