27-Missione Suicida
🔴ATTENZIONE IN QUESTO CAPITOLO SONO PRESENTI SCENE DI ABUSO E DI LINGUAGGIO FORTE 🔴
Tra meno di tre ore incontrerò l'unico uomo che
Mi ha distrutta non solo mentalmente ma anche fisicamente.
Tra meno di tre ore la mia vita cambierà forse per
Sempre,e non so se in bene o in male
So che incontrare Andy dopo tutto questo tempo,dopo tutta la rabbia che in questo momento ha dentro sarà una missione suicida
Ma se posso salvare la vita delle persone che amo allora sarà quello che farò
Il piano è semplice.
Trovare un modo per andare al centro commerciale e con un diversivo lasciare Xavier lì e uscire per incontrare finn e Andy
Finn sa bene che non deve tradirmi o avvisare Xavier o Max,sa bene cosa potrebbe perdere,e se c'è una cosa che finn ama più di sé stesso e il bar che si è creato
-"ei tiff-tiff-" mi siedo accanto alla mia migliore
Amica per poi stamparle un bacio sulla guancia
-"cosa frulla in quella testolina?-"
Questa ragazza mi conosce fin troppo bene
-"non osare mentirmi charlotte,usi quel soprannome solo quando vuoi che io ti copra in qualcosa-"
Mi tremano le mani,doveva rimanere un piano solo mio,ma so bene che se dovesse succedere qualcosa almeno qualcuno doveva sapere dove ero o perché ero scomparsa
Perché okay intraprendere una missione suicida ma almeno dire a qualcuno dove ero mi sembrava giusto
-"devi promettermi di tenere per te tutto questo,mi devi promettere che non parlerai con nessuno. Ma che ne farai parola solo quando la situazione sarà diventata davvero ingestibile-"
-"lottie..-"
-"devi prometterlo Tiffany-"
Tiffany mi guarda come se dentro di sé sapesse già in quale situazione io mi stia buttando,annuisce deglutendo nervosamente
-"non posso più permettere di farlo arrivare qui,non dopo quello che ti ha fatto,sai cosa è disposto a fare e non gli posso permettere di portarmi via Xavier. Non dopo quello che lui ha fatto per me,lo amo Tiffany,lo amo come non ho mai amato nessuno e non posso rischiare che lui si faccia male o che sopratutto Andy possa ferirlo gravemente-"
Tiffany si avvicina a me per poi stringermi le mani
-"lottie ti prego-"
Nego col capo per poi abbracciarla
-"andrà tutto bene,te lo prometto devi solo fidarti di me,tutto questo sarà un brutto ricordo..ma se così non fosse ti prego devi dare questa da parte mia a Xavier,e sopratutto dirgli che non ho mai amato nessuno in vita mia come amo lui-"
Tiffany guarda la lettera che stringo tra le mani con le lacrime agli occhi,mi guarda con titubanza per poi prenderla e abbracciarmi stretta a se
-"non fare sciocchezze per favore-"
Non te lo posso promettere tiff,ma l'unica cosa che posso dirti è che lotterò con tutte le mie forze per provare a restare viva e ritornare da voi
**
Dieci minuti,mancano solo dieci minuti e incontrerò quel mostro
-"come mai oggi hai deciso di fare shopping?-"
Xavier mi attira a se per poi mettermi un braccio sulle
Spalle,inspiro l'odore di muschio e sigarette dell'uomo che amo,sta fumando un po' troppo in questi giorni e so bene che il motivo è solo uno
-"fa caldo e volevo prendere qualcosa di carino,e sopratutto dovevo prendere anche altri medicinali-"
Mi guarda con sospetto,so bene che se gli chiedessi insulina o altro ne ha una scorta in ogni angolo della casa ma non dice nulla
-"ti senti meglio? Poco fa mi sembravi scossa mentre parlavi con Tiffany-"
Mi bacia i capelli continuando a camminare
-"la situazione mi ha scombussolato un po',ma adesso lei sta meglio e io sono serena visto che lei qui è al sicuro,che tutti voi siete al sicuro. Sono sicura che tutto questo presto finirà-"
Fingo un sorriso per poi incrociare le nostre
Mani e fermarmi così da mettermi davanti a lui
-"quando tutto questo finirà voglio un matrimonio normale,voglio vederti in smoking davanti alla navata che mi aspetti e chissà anche con qualche lacrima che scende alla vista di me con un bellissimo abito bianco. Voglio crearmi una famiglia insieme a te Xavier..voglio avere insieme a te la famiglia che io non ho-"
-"Angel-" mi osserva con attenzione ma io lo blocco baciandolo,baciandolo forse per l'ultima volta
-"ti amo tanto-" lo bacio nuovamente senza dargli il tempo di parlare,mancano solo due minuti e puntuale
Come un orologio svizzero il suo telefono squilla
So bene che è Max,Tiffany gli ha inventato qualcosa così da distrarre Xavier
-"è Max-"
-"okay io vado un attimo in bagno,mi prendi qualcosa al bar? Ti raggiungo lì-"
-"charlotte-"
Mi riprende rispondendo al telefono
-"va tutto bene grande uomo a dopo-"
Lo bacio e nonostante sia titubante annuisce e si avvia verso il bar,adesso prende vita il mio piano
Accelero il passo e mi avvicino all'uscita,e nonostante il cuore sembra volermi uscire dal petto e le mani tremano per l'agitazione non appena vedo Andy fuori appoggiato alla macchina con un sorriso Vittorioso sul volto capisco che forse era meglio non fare nulla da sola
È dimagrito,gli occhi sono iniettati di sangue e da come si gratta le braccia capisco che è in astinenza e quindi è più ingestibile del solito
Non appena incontro la donna che amo uscire dal centro commerciale,il mio cuore batte ad un ritmo normale
Ecco l'unica donna che mi sballa più di qualsiasi droga
Non è più tutta carne e ossa,il viso è più tondo e colorito,i capelli sono più lunghi e del colore del grano, è gli occhi nonostante siano sbarrati dalla paura sono di un azzurro pieno di vita e non spenti come l'ultima volta che lo vista
La amo da impazzire ma le mani mi prudono talmente tanto che la voglia di farle del male è tanta,vorrei tanto vederla con le guancia arrossate e rigate dalle lacrime
Sottomessa a me e mi supplica di andarci piano e di non farle del male
Ricordo ancora la sensazione di quella sera,mentre mi spingevo dentro di lei con forza,mentre lei era così fatta da essere quasi incosciente,ma nonostante tutto mi supplicava di andarci piano
Mentre con voce soffocata e impastata dall'alcool
E delle pastiglie che gli avevo fatto prendere mi diceva che gli facevo male
Quel giorno è stato forse il giorno più bello della
Mia vita e non vedo l'ora di replicarlo,le mie mani che la segnavano,che la graffiavano o marchiavano a sangue
Ricordo come era così così debole da poterla girare come una bambola,più lei bisbigliava più le facevo male
Dio che giorno indimenticabile,ricordo come se fosse ieri lei sdraiata per terra dopo averla scopata a sangue e si lamentava del dolore e io che parlavo con Jenny della pillola da farle ingerire,di come sbarazzarmi di quel essere che stava crescendo dentro di lei
Di come poche ore dopo lo portata in quel vicolo e con un vetro trovato a terra le ho inciso la lunga cicatrice che le ricopre la spalle e il braccio,o della
Macchia di sangue che Pian pian si stava espandendo nei suoi jeans,Dio il cazzo mi diventa duro solo al
Ricordo
-"ciao principessa felice di vedermi?-" mi stacco dalla macchina per poi avvicinarmi a lei,ma charlotte mi guarda disgustata e fa un passo indietro
-"per essere felice dovrei vederti dentro una bara e a tre metri sotto terra,ma per mio sfortuna sei ancora vivo e vegeto-"
Sputa quelle parole con ribrezzo e so che non è la charlotte che dipendeva e si sottometteva a me
-"Dio piccola,non vedo l'ora di scopare quella bocca insolente che ti ritrovi-"
L'attiro a me e mentre lei mi stringe le braccia con forza per liberarsi,finn fa un passo avanti come per aiutarla
-"stai al tuo posto finn,non appena avrò finito te la farò scopare anche a te,tanto so che prima vuoi un po' guardare mentre la scopo per bene e la lascia bella aperta per te-"
Charlotte sbarra gli occhi e riesce ad allontanarsi
-"devi finirla di dare la caccia alle persone che amo,si conclude tutto oggi. Dimmi cosa vuoi e facciamolo finita-"
-"voglio te piccola,voglio che torniamo ad
Essere quelli di una volta e se tornerai a fare tutto quello che ti dico allora lascerò in pace i tuoi amici,e sopratutto al tuo caro maritino non finirà con un proiettile nella fronte-"
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