Credo di essere svenuta nuovamente,l'ultima cosa che ricordo è che ero tra le braccia di Xavier mentre mi prometteva che avremmo superato tutto insieme e che potevo fidarmi di lui

Sento un male assurdo alla testa e qualcosa pizzicare all'altezza del braccio

E non appena apro gli occhi riconosco la stanza di Xavier,un uomo non troppo anziano e davanti a me e mi sta sistemando un cerotto nel braccio

-"ti sei svegliata-" osservo il tizio davanti a me e il fastidio che avevo al braccio era causato da un ago

Avevo un ago nel braccio a cui era collegata una flebo

-"questa ti farà sentire meglio,ma devi tenere sotto controllo il tuo diabete e mangiare in maniera regolare d'accordo? Ti ho prescritto anche delle vitamine Xavier sa tutto. Fai attenzione a te cara-"

Finisce di parlare per poi prendere la sua valigetta e uscire dalla stanza

Non ho neanche il tempo di fargli una domanda che esce dalla stanza lasciandomi più confusa che altro

Sento la voce del medico parlare con Xavier e successivamente poi salutarli

-"Max ti giuro che se non ti levi ti spacco la faccia-"

Sento la voce di Xavier forte e chiara,segno che è qui fuori la stanza

-"deve riposare Xavier,hai sentito il medico al momento deve riposare ed eseguire una corretta alimentazione-"

-"devo vedere con i miei occhi che è sveglia e che sta bene,dopodiché potrà mandarmi persino a fanculo e non le dirò nulla ma dopo che mi è svenuta due volte davanti voglio accettarmi che sta bene-"

Li sento parlare nuovamente ma questa volta a bassa voce e sono così stanca che non riesce a capire cosa si dicono

Vorrei dormire per giorni con la speranza che tutta questa stanchezza possa finire

Cerco di sistemarmi come meglio posso provando a dormire,ma ho un peso all'altezza del petto che non mi fa restare tranquilla

Le parole di Xavier mentre mi stringeva a se mi stanno dando il tormento

Il modo in cui mi teneva stretta a se,il battito del suo cuore accelerato e quell'espressione spaventata sul suo volto sono fissi nella mia testa

-"angel-" mi volto incontrando Xavier davanti alla porta con un aspetto orribile,i capelli sono tutti scompigliati segno che si sia passato le mani sui capelli così tante volte da renderli senza senso,il viso pallido e da come la sua postura è rigida capisco che io non sia stata svenuta per pochi minuti

E vorrei dirgli di andarsene,che non lo voglio qui

Ma nonostante il cervello mi dica di urlargli di andarsene,il mio cuore mi dice di dirgli che va tutto bene e che lo perdono per tutto ciò che ha fatto

Che so che per aver agito in fretta e furia e sposarmi dentro casa sua sarà stato per una buona causa

Che pian pian sto conoscendo il vero Xavier e che non è il cattivo della storia come si descrive

Perché nonostante io non voglia ammetterlo sto iniziando a provare qualcosa per questo omone grande e grosso e non so se sarà per la stanchezza o la debolezza ma sono così stanca di evitare i miei sentimenti o di mentire a me stessa

-"hai un aspetto orribile-" mi sollevo di poco così da essere seduta e non più sdraiata,ma nonostante la mia battuta per alleggerire l'aria lui e così serio che potrebbe spezzarsi in due da un momento all'altro

-"Xavier respira,non sono ancora morta-"

-"Dio charlotte non dirlo neanche per scherzo-" lo osservo avvicinarsi con passo insicuro,e per la prima volta dopo tanto tempo vorrei ridere di gusto per la scena che ho davanti

Xavier Smith campione di boxe,alto più di uno e novanta che si avvicina cautamente a me e con passo impacciato

Ma sono così stanca di lottare che per una volta voglio solo prendermi ciò che il destino mi ha destinato

-"voglio la verità Xavier,per una volta ti prego parlami con sincerità,dimmi perché mi hai sposato senza avvisarmi,dimmi come fai a sapere delle cose su Andy..sono stanca delle bugie mi hanno mentito per anni e non voglio che anche tu lo faccia,una parte di me mi dice che devo fidarmi di te ma per poterlo fare voglio che tu mi parli col cuore in mano,dammi modo per una volta nella mia vita io possa fidarmi di qualcuno..fidarmi di te,di Xavier mio marito-"

Xavier sembra stordito dalla mie parole,ma invece di tirarsi indietro vede uno spiraglio di luce e non se lo fa scappare,fa il giro del letto e si sdraia accanto a me con l'unica differenza che io sono sotto le coperte e lui sopra

-"dopo quello che era successo con finn nel suo bar,io e Max abbiamo avvisato mio padre che ha sistemato la situazione,finn ha promesso che non ti avrebbe mai più fatto del male e che non ti avrebbe più cercata o disturbata. Qualche giorno fa si è fatto sentire avvisandoci che Andy era tornato,e che è sulle tue tracce e non si stancherà finché non ti avrà trovata.-"

Non mi guarda tiene il suo sguardo verso un punto non preciso

-"ormai sai che il nostro primo incontro non era casuale,nonostante io non sapevo il vero motivo ero stato mandato per tenerti d'occhio e per proteggerti. Certo tutto mi sarei aspettato tranne una ragazzina che sale nel terrazzo del suo palazzo alto più di venti piano e si mette a camminare nel cornicione-"

Rido a quel ricordo girandomi per osservarlo meglio e nonostante le mie condizioni riesco solo a pensare che questa è la prima volta che io e Xavier parliamo di qualcosa senza litigare o altro

-"era stata una serata davvero orribile-" affermo ricordando quel giorno

-"oh beh ricordo bene,il vestito che indossavi non era per niente male,la bottiglia al tuo fianco invece faceva schifo whisky scadente molto scadente. Ma ho capito quel giorno quando tu fossi speciale-"

I ricci biondi gli ricadono sulla fronte,e nonostante lui si lamenti sempre che dovrebbe tagliarli non ho il coraggio di dirgli che invece li ami così come sono..né troppo lunghi né troppo corti.

Che vorrei tanto toccarglieli e testare la loro morbidezza

-"stai divulgando-"

E sta divulgando davvero..ma per il
Momento voglio solo sapere tutto su Andy e finn e non pensare che Xavier si ricordi ogni singolo istante insieme e persino ciò che indossavo

-"potrebbe essere hai ragione,ma volevo solo dirti che ti ho sempre osservato Angel..tutto ciò che per me doveva essere un lavoro per mio padre si è rivelato invece qualcosa che aggiustava ogni giorno che passava un pezzo del mio cuore..-"

Anche tu hai aggiustato il mio cuore..soprattutto quando mi hai aiutato anche se a modo tuo ad uscire dalla dipendenza dell'alcol..o ti sei portato dietro un kit d'emergenza per il mio diabete..

-"voglio fidarmi di te Xavier..voglio darti un opportunità ma se tieni davvero a me,se vuoi davvero provarci con me e far funzionare la questione matrimonio e non renderla solo una finta ti prego dimmi tutto..-"

Finalmente allungo la mano per togliere uno dei suoi ricci biondi dalla fronte,e lo vedo bloccarsi non appena la mia mano gli sfiora la fronte e nonostante provi a non farlo vedere c'è qualcosa che lo sta torturando

-"ho scoperto una cosa su tuo padre e Andy charlotte..una cosa che voglio dirti da qualche giorno,ma che non ho avuto il coraggio di farlo
Per non farti crollare-"

Mi irrigidisco all'istante

-"voglio davvero provarci con te,voglio provare no anzi pretendo di aggiustare ogni singolo pezzo di te e vivere quello che il destino ci darà ma se ho agito in fretta e furia e ti ho sposato e perché ho scoperto una cosa che mi ha distrutto e credimi piccola sé ha distrutto me non voglio sapere cosa succederà a te-"

-"Xavier ti prego parla adesso-" alzo il tono della voce e lo rimprovero con lo sguardo

-"promettimi che non mi allontanerai e che mi lascerai dirigere tutto per aiutarti-"

-"Xavier-"

-"charlotte promettilo-" Xavier alza il tono della voce e si fa serio in volto

-"si ok d'accordo te lo prometto..anche perché non sei stato tu a farmi del male-"

-"la cicatrice che hai il braccio te l'ha fatta Andy...ma non ti ha fatto solo questo quella notte-"

I sogni..ogni singolo incubo che avevo di notte sapevo che erano un modo per dirmi qualcosa..sapevo che c'era quel bastardo collegato a tutto questo ma per qualche stupida ragione volevo dargli un occasione e non vederlo per il mostro che è davvero

-"cosa c'entra mio padre-" la mia voce esce come un sussurro non sono davvero pronta per sapere tutta la verità

-"da qualche mese tu non eri più la stessa,Andy ti usava come più voleva e tu eri più che andata sopratutto nell'ultimo mese quel giorno a tua insaputa ti ha fatto fare un test di gravidanza..quel giorno ha scoperto che aspettavi un bambino e con l'aiuto di qualcuno ti ha fatto assumere una pillola abortiva,quel giorno ti ha lasciato con un taglio profondo sul braccio ma anche un emorragia in corso,quel giorno ti ha tolto qualcosa di esattamente importante charlotte..è tuo padre sapeva tutto..tuo padre è stato suo complice per non far scrivere di tutto questo nella cartella medica-"