19-Dammi modo di parlare

Ci sono tre motivi per cui ho sposato Charlotte in fretta e furia

Tre dei tanti motivi che mi hanno spinto a farlo senza pensare e senza avvertirla di quello che sarebbe successo

Numero uno.
Quel bastardo di Andy è tornato in città e Finn ci ha avvisato che è sulle tracce di charlotte e che non ha intenzione di smettere di cercarla e di portarla dalla sua parte

Numero due.
Lei mi appartiene,con o senza contratto lei è mia,è l'unica cosa buona che mi sia successa e non ho intenzione di lasciarmela scappare

E numero tre.
Solo in questo modo posso parlare,solo in questo modo posso proteggerla da suo padre e dal suo ex

E so bene che al momento mi odia,sono passati cinque giorni da quando ci siamo sposati,due giorni dopo il matrimonio dovevamo farci vedere dal mondo intero e parlare con la stampa rivelando a tutti che adesso Xavier Smith non è più il play boy che esce ogni sera e che cambia una ragazza alla sera

Ma nonostante le suppliche e tutto charlotte non ha lasciato la sua stanza

Mi sono presentato alla conferenza stampa insieme a mio padre,mentendo che la mia novella sposa si sia presa una brutta influenza e non riusciva a venire

Ma adesso la situazione mi sta sfuggendo di mano,charlotte mangia poco e niente,il suo diabete sta facendo i capricci e sono sicuro che tra poco avrà un collasso.

Ho inserito tutti i suoi dati sul mio telefono così da tenere il suo diabete sotto controllo,lei questo non lo sa e non glielo dirò perché so che darebbe di matto ma posso sopportare il suo silenzio,posso persino darle tutto il tempo che vuole ma se continua così so che l'ospedale diventerà nuovamente la sua casa

-"cosa pensi di fare quindi?-" Max è sul divano mentre fa zapping col telecomando,non siamo più rinchiusi dentro casa visto che ormai il matrimonio c'è stato ma nonostante Max o mia madre siano venuti di continuo charlotte non ha intenzione di mollare

-"non lo so,ho provato di tutto. Le porto tutto il cibo che le piace e mi allontano così che lei possa prenderlo senza incontrarmi,le ho chiesto scusa non so quante volte che ho persino perso il conto. Ma lei non ha intenzione di mollare,sta facendo lo sciopero del silenzio,mangia poco e niente e il suo diabete sta facendo i capricci so bene che è solo questione di tempo prima che abbia un collasso,quelle barrette di glucosio che ha sono solo per le emergenze e lei le sta usando un po' troppo spesso-"

Mi siedo accanto a lui per poi passarmi le mani sul viso e sospirare

-"si è sentita tradita,pensava che avreste trovato una soluzione a tutto insieme per evitare questo matrimonio e invece si è ritrovata a sposarti sotto minaccia,un matrimonio avvenuto dopo che vi siete dati alla pazza gioia,non posso darle torto X,anch'io al suo posto mi sarei sentito pugnalato alle spalle. Sappiamo bene ciò che ha passato charlotte,ciò che Andy le ha fatto e lei non è un tipo che si fida facilmente ha riposto tutte le sue speranze in te e tu invece hai fatto di testa tua-"

-"sai bene perché l'ho fatto-" mi alzo di scatto e Max alza le mani in segno di resa capendo al volo che mi sto innervosendo

-"non ho detto che hai sbagliato,al tuo posto avrei fatto lo stesso. Dico solo che charlotte è all'oscuro di molte cose,tutto ciò che stai facendo è per lei e sono felice di vederti di nuovo lottare per qualcosa per cui credi,sono felice di vederti di nuovo con quella speranza e vita che ti risplende negli occhi Xavier. Ma lei non sapendo molte cose non capisce perché hai agito in fretta e furia-"

So che Max ha ragione,ma charlotte al momento non può sapere nulla..non può sapere i casini che arriveranno,non può sapere che quel bastardo sta tornando per riprendersela..lei deve stare tranquilla,lei non deve più rivivere quell'inferno

Osservo max cambiare espressione e puntare lo sguardo alle mie spalle

-"ciao piccola Lottie come stai?-"

Sbarro gli occhi per poi voltarmi,è uscita dalla sua stanza senza che nessuno la obbligasse a farlo e non so se sia un segno di vittoria o un nuovo problema

Ma non appena mi volto e fisso il mio sguardo su di lei mi rendo conto di come charlotte sia diventata l'ombra di se stessa

Il volto è pallido e stanco,gli occhi sono rossi e cerchiati da due occhiaie marcate,segno che non abbia dormito molto e che fino a poco fa abbia pianto

Indossa una semplice tuta nera che le sta pure larga e che evidenzia il suo corpo ormai fin troppo magro,e non riesco a non pensare che charlotte abbia passato più di un mese di inferno

La disintossicazione,la scoperta dell'accordo e il matrimonio

Sono settimane che è praticamente l'ombra di sé stessa ma adesso la situazione sta sfuggendo di mano

-"Ciao Max-"

Persino la voce è talmente roca da togliere ogni dubbio,ha appena smesso di piangere ne ho appena avuto la conferma

-"Angel-" provo ad avvicinarmi a lei ma la vedo fare un passo indietro

-"No Xavier ti prego,sono stanca e non mi sento bene sono solo scesa per prendere qualcosa da bere,non sono pronta a parlare con te,non voglio affrontare nessun discorso-"

-"non possiamo fare questa vita,ti prego per una volta ascoltami,sediamoci e parliamo di tutto-" provo a farla ragionare ma al momento è come se stessi parlando con un muro di mattoni

-"di cosa dovremmo parlare Xavier?-" i suoi occhi erano spenti,tutto in lei era spento e questo volta ero stata io la ragione per cui era in questo stato

-"Sei mia moglie charlotte-" affermo serio

-"non osare-" alza il tono di voce per poi puntarmi un dito contro -"non osare ricordarmi di esserlo,non lo sono per mio volere ti ricordo-"

-"ma lo sei adesso,sei mia moglie cazzo e se ti dico che parleremo lo faremo charlotte,basta sciopero del silenzio e tutta questa buffonata ti ho dato tutto il tempo che volevi ma adesso basta-" alzo la voce di rimando,buono si piccola ma mai fesso

-"Ho dett..-" charlotte non finisce di parlare che perde i sensi e capisco che forse avrei dovuto tirarla fuori con la forza dalla sua stanza molto prima

Sento la testa così pesante che aprire gli occhi mi sembra praticamente impossibile,erano giorni che dormivo e mangiavo a malapena

Ero una donna sposata,ero una donna che si era tolta da una prigione per poi entrarne in un'altra

-"angel ti prego svegliati-"

Resto con gli occhi chiusi sentendo la voce di Xavier al mio fianco e subito dopo una dolce carezza sulla cicatrice che ho sul braccio

-"ti prometto che affronteremo tutto insieme,ti prometto che tutto si sistemerà ma ti prego non lasciarti andare in questo modo..ti darò il mondo intero se solo lo desideri,voglio solo il tuo bene,tutto ciò che faccio è per te lo giuro. Voglio proteggerti,voglio darti Modo di farti capire che non siamo tutti cattivi. Tu mi hai dimostrato che si può essere delle belle persone nonostante tutto il male che abbiamo ricevuto..tu mi hai dato modo di credere in qualcosa che non credevo più possibile-"

La carezza sul mio braccio è talmente leggera che non riesco neanche a credere che sia Xavier colui che la sta facendo,un uomo grande e grosso come lui sembra che stia toccando qualcosa di delicato e prezioso..mi sta toccando come se potessi rompermi da un molto all'altro

-"mi hai ingannato-" sussurrò aprendo gli occhi a fatica,ma la luce in questo momento è talmente forte che li richiudo

-"spegni la luce Max-" Xavier ordina al suo migliore amico senza mai mollarmi un secondo

-"credevo davvero di aver trovato una persona con cui lottare,e mi hai illusa come tutti gli altri,mi hai imprigionato in una vita che non vorrò mai fare-"

La testa è pesante,la gola secca e sento ogni parte di me così debole che se Xavier mi lasciasse crollerei senza avere le forze di rialzarmi

-"il dottore è arrivato X,devi metterla sul divano-"

Non riesco a sentire altro,solo la dolce carezza di Xavier sulla mia guancia e il mio corpo stretto a quello suo,il suo colore mi avvolge come una coperta ed io sono troppo debole per dirgli di lasciarmi,troppo debole per mentire e dirgli che non ho bisogno di lui

Troppo debole per tutto

Non vedo charlotte da più di un anno.

Dopo averla lasciata in quel vicolo sanguinante e aver parlato con suo padre,ho preso tutta la mia roba e sono scappato via 

Sapevo di essere un codardo

Codardo per aver fatto soffrire l'unica donna che mi abbia mai amato

Un bastardo per averle fatto del male e averle fatto perdere il nostro bambino

Un bambino che lei neanche sa di aver mai aspettato

Ma da bastardo quale ero non potevo più starmene con le mani in mano

Le voci giravano e sapere che la mia piccola charlotte adesso stava con un'altra persona mi faceva ribollire il sangue

Lei era mia,ogni parte di lei era mia..e la cicatrice che portava sul braccio ne era la dimostrazione

Quel tizio sarebbe durato poco,alla fine era solo un semplice figlio di papà che sicuramente credeva che con un po' di soldi poteva avere tutto quello che voleva

Ma charlotte,cazzo lei sarebbe stata MIA per sempre

E adesso più che mai,saremmo tornati come prima la coppia che se ne fregava delle regole e viveva giorno per giorno

Alla fine sarebbe bastato riaverla qui con me,un bicchiere di alcool e saremo tornati quelli di una volta

Conoscevo fin troppo bene charlotte,poteva benissimo dire di essere cambiata,di aver intrapreso la disintossicazione ma avrei riportato tutto come un tempo

Con lei al mio fianco,con suo padre che ripuliva i miei casini e i miei amici che mi coprivano le spalle

Questo era il nostro destino,charlotte era mia e nessuno poteva portarmela via.

-"sei tornato-" sento una voce fin troppo familiare alle mie spalle,mi volto per poi mostrare un mezzo sorriso al mio migliore amico e sollevare il bicchiere che sto bevendo e invitarlo ad unirsi a me

-"ciao amico ti sono mancato?-"

Il sorriso che ho sulle labbra si allarga di più non appena lancia il drink che sto bevendo a terra

-"mi hai fottuto tutta la roba e i soldi che avevo,mi hai lasciato a ripulire la tua merda con persone che ti cercavano e ti cercano solo per avere la tua cazzo di testa e oggi ti presenti nel mio bar dopo mesi come se non fosse successo nulla?-"

Sapevo che lasciare finn in mezzo ai casino non sarebbe stato saggio,ma ehi lui sapeva come tirarsi fuori mentre io? Beh io sarei morto dopo neanche due minuti

-"non appena charlotte tornerà da me ti prometto che ti ripagherò di tutto,devi darmi solo qualche settimana per sistemare tutto amico-"

Un sorriso si forma sulle sue labbra

-"charlotte ti odia,non tornerà mai con una feccia come te-"

-"charlotte tornerà sempre da me-"

Stavolta è lui a sorridere e il suo sorriso non mi piace per niente

-"charlotte ha chiuso con questa merda,ma soprattutto ha chiuso per sempre con te-"

-"servono i fatti fratello e io li farò-"

-"beh credo che lei ti abbia battuto fratello-" marca la parola fratello per poi accendersi una sigaretta -"Charlotte si è sposata e non è più tua,non potrai più metterti in mezzo perché sono sicuro che suo marito ti userà come stuzzica denti,e credimi sono sicuro che lui non veda l'ora di conoscerti-"

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