10-Un po di verità

Charlotte è un oggetto

Charlotte piace alle persone solo perché ha tanti soldi

Charlotte è piena di falsi amici

Charlotte non è mai sola,charlotte è piena di gente che la vuole al suo fianco solo perché suo padre è importante e piena di soldi

Charlotte in realtà è una ragazza sola,una di quelle ragazze che per tanto tempo ha creduto di aver avuto degli amici che potessero essere per lei una famiglia,ma in realtà si è solo dimostrato il contrario

L'unica persona che non l'ha sempre aiutata è sempre e solo stata Tiffany,colei che l'ha aiutata in un momento buio,che le ha dato un lavoro e una spalla su cui piangere

Anche quando suo padre non vedeva le cattiverie della sua compagnia,Tiffany le stava accanto

Charlotte non ha mai avuto nessuno di sincero a parte lei,io non ho mai avuto nessuno accanto se non lei,ad oggi le persone che posso ritenere davvero sincere si contano sulle dita di una mano

Tiffany è la persona a cui devo tutto

Max è il ragazzo che nonostante mi conosce da pochissimo tempo mi vede come una persona vera e che cerca in ogni modo di strapparmi un sorriso e di non farmi pesare che in realtà sono un ubriacona del cazzo

E Xavier..Dio Xavier. Lo odio con tutta me stessa ma allo stesso tempo lo stimo. Perché so che c'è qualcosa dentro di lui,un mostro tale quale al mio,e se il
Mio è stato Andy a farmi ridurre in questo stato,so bene che c'è qualcosa nel suo passato che lo ha reso quello che è ad oggi

Non lo sopporto perché è irritante,perché si è auto invitato a casa mia senza il mio permesso e da quasi venti giorni siamo segregati qui

Non lo sopporto perché è stato duro ma allo stesso tempo mi ha aperto gli occhi su quello che stavo facendo

Lo odio perché non dovrei sopportarlo ma in realtà provo tutt'altro per lui.

-"Quindi prima eri un professionista?-"

Mi giro verso Xavier,che mi guarda con una espressione interrogativa non capendo a cosa mi riferisco

-"parlo della boxe,prima ne parlavi con Max-" mascella serrata ecco non è un argomento di cui sicuramente ama parlare,ma poco mi importa,siamo rinchiusi qui dentro e sono stanca di leggere,guardare la tv o di pensare all'alcol

-"Char..-" Max prova a parlare ma lo sguardo assassino che gli rifilo lo fa bloccare

-"conoscete tutto di me,siete rinchiusi qui dentro con me,mi avete visto bere fino a ridurmi uno schifo,sapete tutto e io non so nulla di voi. Quindi ragazzi è arrivato il momento di conoscerci-"

Incrocio le braccia al petto e aspetto che uno dei due inizi a parlare,voglio rimediare a tutti i miei sbagli,voglio conoscere entrambi e dopo aver parlare con loro so che mi toccherà parlare con Tiffany e chiederle perdono in dieci lingue diverse per come lo ignorata e subito dopo provare a parlare con mio padre ,sempre se vorrà sentirmi

-"si-"Xavier rompe il silenzio -"combattevo,una volta. Adesso non più da qualche anno chiuso discorso-" prova ad alzarsi ma lo prendo per un braccio

-"ti prego..voglio solo fare due chiacchiere,mi annoio..voglio passare il tempo per non pensare ad altro-"

Guardo entrambi con un espressione da cane bastonato e nonostante Max cede all'istante e si siede accanto a me,Xavier dopo qualche secondo borbotta qualcosa in spagnolo facendo ridacchiare Max

-"eres un dolor en el culo-" (sei una rompicoglioni)

-"ho capito solo culo,ma se hai detto che ho un bel culo come darti torto-" alzo le spalle facendo ridere Max ancora più forte così da beccarsi un occhiata storta da parte di Xavier

-"Dio,cosa vuoi sapere charlotte..prima iniziamo e prima finiamo,ho delle cose importanti da fare-"

-"come fai ad avere delle cose importanti da fare,se siamo tutti rinchiusi qua dentro? C'è io non so più che fare,ho letto ogni libro che avevo,visto quasi ogni serie su Netflix..credo di star per impazzire-" Xavier prova a parlare ma lo blocco -"non ti ho detto di rispondere a questo scemo,comunque come mai non combatti più?-"

Alza gli occhi al cielo per poi lanciare un occhiata a Max,hanno questo strano modo di comunicare fra di loro anche solo con uno sguardo che mi incuriosisce e terrorizza allo stesso istante

-"due anni fa,c'è stato un problema con una ragazza.. sono salito sul ring che non avevo le idee chiare,il mio cervello era completamente da un'altra parte..volevo solo che l'incontro finisse il prima possibile,l'unico problema era che l'avversario era colui che si scopava la mia ragazza è la sua intenzione non era quella di vincere ma di mettermi fuori gioco per sempre. È così è stato,quello è stato il mio ultimo incontro-"

Resto senza parole sia per la storia che perché mi ha confessato una cosa del suo passato,e nonostante abbia fatto un riassunto di tutto lasciando tanti pezzi e raccontando solo il venti percento della storia non riesco a non pensare ad un Xavier col cuore ferito e agonizzate per quello che gli era successo su quel ring

-"le pillole-" penso ad alta voce ricordando di quando Max le aveva portate e mi aveva confessato che era di lui -"quel tipo di pillole vengono prescritte solo dopo aver avuto un determinato tipo di operazione e per un problema specifico,per questo le prendi ancora?-"

Ok,so di aver azzardato e l'espressione di Max me lo conferma ma alla fine non ho nulla da perdere e se vogliamo dirla tutta,lui mi ha giocato una brutta mossa lanciandomi il bicchiere di whisky addosso

Sbuffa stringendo i pugni

-"si charlotte,sono mie le pillole abbiamo finito con l'interrogatorio?-" mi fissa storto per poi alzarsi,alzo le mani in segno di resa per poi guardare Max

-"no lottie non sono la tua prossima vittima non c'è nulla da sapere di me,non avevi delle chiamate da fare?-" mi lancia il telefono per poi scappare via,pff cagasotto..ma bene non ho più scuse

Prendo il telefono dopo giorni di totale assenza da chiamate ed altro,e resto senza parole nel trovare non so quanti messaggi da parte della mia migliore amica

E nonostante c'è ne siamo centinaia l'ultimo nonostante sia di poche righe mi fa capire quanto io sia fortuna ad averla

Non sei sola,non lo sarai mai piccola C..ricordati che tutto questo ancora una volta ti dimostrerà quanto tu sia forte..io credo in te sempre e per sempre

Asciugo velocemente una lacrima per poi risponderle con un messaggio,chiamarla adesso significherebbe solo piangere come una stupida e non riuscire a dire neanche una parola

Cosa ho fatto per meritarmi una persona come te nella mia vita ? Scusa,scusa,scusa per averti trattata con indifferenza e non averti permesso di aiutarmi. Ma non volevo metterti in mezzo a tutto questo schifo. Ti voglio bene T..ieri oggi e per sempre

Mi stampo un sorriso non appena vedo comparire i tre puntini nella chat

Tesoro,mi sei mancata da morire e non vedo l'ora di poterti stringere..ma sono sicura che quei due stanno facendo un ottimo
Lavoro,e nonostante all'inizio ero contraria a questa convivenza forzata,adesso vorrei abbracciare entrambi per avermi ridato la mia migliore amica..ti voglio bene anch'io

Bene..la parte difficile adesso. Mi tormento le dita mentre compongo il numero di mio padre..un mese dall'ultima volta che l'ho visto,un mese da quando la sua espressione schifata non esce dalla mia testa

-"pronto?-" mi si blocca il respiro non appena risponde -"pronto chi parla?-" ripete nuova

-"papà-" sussurro col cuore in gola..non ha neanche più il mio numero,ha cancellato persino il mio numero

-"Charlotte..-"

-"sì papà..c'è scusa se ti ho disturbato,volevo solo sentire se stavi bene,ma se sei occupato o sei a lavoro posso chiamare in un altro momento-"

Ti prego dimmi che non sei mai occupato per me..dimmi che ti sono mancata,che nonostante tu non mi abbia mai chiamato o fatto visita sono sempre stata nei tuoi pensieri,ti prego papà..ti prego

-"si sarebbe una buona idea,sono a cena fuori con penny e sai quanto lei odi che io stia al telefono,ci sentiamo in un altro momento ok?-"

Non mi da neanche il tempo di replicare che chiude il telefono lasciandomi con il fiato sospeso e il cuore che martella nel petto

Non ti vuole bene charlotte..non te ne vorrà mai,per lui adesso esiste solo la nuova moglie giovane e la figliastra non alcolizzata

-"lottie?-" mi volto verso la cucina trovando Xavier e Max che mi fissano -"va tutto bene?-"

E Xavier che parla,riconosco il timbro di voce più marcato e roco,e so bene che hanno ascoltato tutto la conversazione,so bene che hanno assistito alla mia umiliazione..ma me lo aspettavo dopo tutto,ma allora perché fa così male? Perché è come se avessi un paletto conficcato nel petto? Perché mi sento una nullità ?

-"S-Sto bene..lui era o-occupato non poteva parlare-" balbetto con le lacrime che non smettano di cadere -"mi richiamerà..lui,io-" scoppio a piangere nascondendo il viso tra le mani,la sua espressione piena di disgusto e ancora davanti ai miei occhi,con l'occhio nero e il sangue sotto al naso per causa mia l'espressione di mio padre quella sera non vuole andare via

E sono sicura che quella strega della sua compagna brindi ogni sera per non avermi più nella loro vita e che io sia fuori una volta per tutte

-"Angel-"Xavier mi si avvicina e si inginocchia così da essere alla mia altezza ma prima che posso dire altro mi getto tra le sue braccia facendolo barcollare,ma nonostante la confusione iniziale ricambia il mio abbraccio -"non sei tu quella sbagliata piccola,il tuo unico sbaglio è stato quello di esserti fidata di persone che volevano solo farti del male così da poterti manipolare..ma adesso sei forte,hai delle persone che ti voglio bene e che ti sostengono. E se tuo padre non lo capisce allora che vada a farsi fottere-"

Mi accarezza la schiena in maniera dolce e calma la sua mano è grande e calda e nonostante la felpa che indosso sembra che non ci sia e che il suo contatto sia a contatto con la mia pelle

-"tutte le persone che entrano nella mia vita prima o poi mi odiano o scappano-" singhiozzo nascondendo il viso nell'incavo del suo collo

-"beh solo perché sono dei codardi,ma se c'è una cosa che non sanno è che le cose semplici e facili sono solo per i deboli-" le sue carezze si fanno più lente e nonostante il campanello della porta suoni in quel momento l'unica cosa che mi importa sono le parole di Xavier -"ricorda Charlotte tu non sei né sbagliata né rotta..solo non sei per tutti-"

Mi stacco per incontrare i suoi occhi,e per la prima volta vedo la sua maschera di indifferenza essere stata rimpiazzata dal vero Xavier

Ma prima ancora di rispondere sento Max che ci richiama e il suono di un applauso

-"¿Qué ven mis ojos? Dios Xavier que regalo me has dado hijo-" (Cosa vedono i miei occhi? Dio Xavier , che regalo mi hai fatto, figliolo?)

Mi stacco da Xavier per incontrare lo sguardo con un uomo che è la foto copia di Xavier solo con qualche anno in più e qualche capello bianco

-"Hermosa-" si avvicina per poi abbracciarmi -"Charlotte, no podía esperar para conocerte.-" (charlotte,non vedevo l'ora di incontrarti)

-"Xavier? Che sta succedendo?-"

-"guai..solo guai charlotte-"

Xavier non smette un solo secondo di guardare suo padre e poi Max,e da quello sguardo capisco subito che l'inizio dei problemi è appena arrivato

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