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VALTTERI BOTTAS
Vedo un po' di gente radunata intorno a un tavolo. Sono tutti ragazzini, gente di cui non ho ancora imparato il nome.
Non mi interessano i loro nomi, a me piacciono le persone adulte, quelle con cui posso divertirmi sul serio. Per fortuna c'è anche Sebastian con loro, che borbotta qualcosa a proposito di un'emicrania tremenda.
Colgo la palla al balzo. Mi avvicino per consolarlo. Gli accarezzo i capelli, poi gli urlo nelle orecchie: "SONO UN VAMPIROHHHH FAMELICOHHHHH!"
Sebastian corre a nascondersi sotto al tavolo, ma ho altri piani per lui.
Mi metto a ruggire e lo afferrò per le braccia, trascinandolo via.
Tra poco mi ringrazierà: i ragazzini con cui siamo in quarantena si sono alzati di scatto e si stanno tirando addosso le sedie, quindi sarebbe stato sicuramente ferito in una battaglia che non era la sua.
Faccio una pernacchia a Daniel che riprende la scena con la videocamera del cellulare e ordino a Sebastian: "Dimmi subito dov'è Lewis!"
"Ma che cazzo ne so?!" sbotta Sebastian. "Senti, Valtteri, non so che cosa ti sia messo in testa, ma ho un solo messaggio per te."
"Ovvero?"
"Ovvero FUUUUUUCKKKKKKK!"
"Come hai detto?"
"Fuck, fuck, fuck, fuck, fuck, fuck..."
"Va bene, va bene, ho capito" lo interrompo. "Vuoi sapere perché ti sto tormentando? Va bene, te lo spiego subito. Sono stanco. Sono fottutamente stanco! Daniel e Max si danno la lingua in bocca, Pierre limona con il trofeo del Brasile, le due ragazze si insultano, Lando si eccita sessualmente per il latte perché gli ricorda lo sperma di Carlos, tu, Lewis e Charles andate a recuperare cellulari... E IO SONO SEMPRE SOLO. FOREVER ALONE. DURANTE I WEEKEND DI GARA E PERFINO IN QUARANTENA. Se non posso avere un amico, almeno dovrò pure bullizzare qualcuno, per farmi notare..."
Sebastian sospira.
"Va bene, Valtteri, ti porto da Lewis."
Ruggisco, poi confermo: "Si tratta di un'ottima idea. Possiamo fare un threesome."
"Tu sei pazzo!" replica Sebastian. "Voglio solo affidarti a lui nella speranza che sappia come tenerti sotto controllo."
Mi butto addosso a lui e gli affondo i denti nel collo.
Poi gli intimo: "Non prendermi in giro, Bella Swan."
Vedo Sebastian guardare Daniel con aria supplichevole.
Daniel gli mostra la lingua e continua le sue riprese.
Trascino Sebastian in corridoio e, in fondo, vedo una tenda. Forse è là dietro che si nasconde Lewis, ne sono certo. Sento un'aroma inequivocabile di bagnoschiuma al gusto di acqua di rose, l'odore che Lewis ha sempre addosso.
Apro la tenda e... sorpresa! Eccolo lì, immerso tra la schiuma dentro una tinozza che non sembra tanto spaziosa.
"Valtteri, che cosa ci fai qui?" mi chiede Lewis. "E perché stai trascinando Sebastian a quella maniera? Comportati da bravo woodman e lascialo stare."
Avevo dimenticato che Sebastian è l'amichetto di Lewis. Avrei dovuto sapere che l'avrebbe difeso.
"Che cosa ci fai tu qui, piuttosto?"
"Naaaahhhh, niente, le docce dello spogliatoio non mi sembravano abbastanza pulite, quindi ho deciso di lavarmi qui. È molto rilassante, anche se devo stare in una posa da contorsionista."
"Vedo, vedo. Credo che mi unirò a te."
Mi tolgo la maglia e le scarpe, poi inizio a sbottonarmi i pantaloni.
"No, Valtteri, no!" mi supplica Lewis. "Per favore, tornatene da dove sei venuto, fino a un attimo fa ero impegnato a giocare con le bolle di sapone!"
Finisco di spogliarmi, poi chiedo a Sebastian: "Che cosa ne pensi del mio nudo integrale?"
Sebastian pare traumatizzato. Infatti quando tenta di scappare riesco a bloccarlo subito, placcandolo come avrebbe fatto Stella Bruno con un pilota da intervistare.
Gli strappo via i vestiti di dosso e lo butto dentro la tinozza.
Lewis lancia un urlo di dolore.
"NICO, PERCHE' TI SEI RITIRATO LASCIANDOMI IN BALIA DI UN NUOVO COMPAGNO DI SQUADRA COMPLETAMENTE MATTO? AVREI DOVUTO RITIRARMI CON TE, COSI' IN QUESTO MOMENTO SAREI LI' TRANQUILLO TRA LE TUE BRACCIA! AAAAAAAAAAWWWWWWWWWW!"
"Stai calmo, Lewis" dice Sebastian, tirando fuori la testa dall'acqua. "Ci sono io con te, adesso. Cercherò di difenderti da questo folle."
"Non mi sembra che tu l'abbia fatto finora. Anzi, ti sei fatto maltrattare come uno zerbino qualsiasi. Che cosa ne dici di iniziare a tirare fuori un po' le palle?"
"Sono completamente nudo. Ora ho le palle al vento. Anzi, in acqua."
Le parole di Sebastian sono un richiamo a cui non posso sottrarmi. Mi butto anch'io, gettandomi in particolare addosso a Lewis. Mi infilo una treccina in bocca e gliela mordo. Poi gli ricordo: "Sei il prosciuttello più sexy che io abbia mai visto." Cerco di mettere da parte la timidezza e gli chiedo quello che vorrei domandargli dal 2017. "Ti andrebbe di fidanzarti con me, Lewis?"
Lewis strabuzza gli occhi.
"Fidanzarci, io e te?!"
"Mi sembra un'ottima idea."
"Certo che no! Tu sei completamente fuori di testa, Valtteri, scordatelo!"
Com'è diventato puritano. Cosa crede, che non sappia che è a favore delle relazioni sentimentali tra compagni di squadra?
Gli ricordo: "Il tuo principe se n'è andato e non tornerà più."
Lewis scoppia a piangere.
Sebastian gli accarezza i capelli.
"Stai tranquillo, Lewis, è tutto a posto. Lo sai che ti voglio bene, ci sarò sempre quando avrai bisogno di qualcuno che ti consoli."
I due si abbracciano, poi all'improvviso si coalizzano contro di me e mi buttano fuori dalla tinozza. Come si permettono?! Deciso di lasciarli perdere, che continuino a nuotare nel loro brodo.
Ritorno da dove sono venuto: Daniel sta ancora riprendendo la scena della rissa con lancio di sedie, ma si gira a guardarmi.
"Valtteri, perché sei tutto nudo? Potevi almeno metterti un paio di mutande."
"Ce l'ho enorme, vero?" gli chiedo.
"Sì, sei ben dotato, ma non pensi al povero Lando?"
"Perché? Cosa c'entra adesso Lando?"
"Se vede le tue dimensioni, impazzisce. Ha dei complessi di inferiorità perché ce l'ha piccolissimo, quindi Carlos gli ha fatto credere che tutti i piloti ce l'abbiano piccolo. Rimarrà traumatizzato se scoprirà che non è la verità."
È un motivo in più per andare a mostrargli le mie grazie.
Mi metto alla ricerca di quel bambino che beve ancora il latte dal biberon e, quando lo trovo, gli chiedo: "Bimbo, che cosa ne pensi delle dimensioni del mio membro?"
Lando sviene.
Per la prima volta dopo molto tempo mi sento un uomo realizzato.
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