L teneva i risultati di Vera registrati da Matsuda. Poteva conoscere Kira... O poteva essere lei stessa, Kira...

-E poi se n'è andata dicendo che Light non doveva sapere nulla di questo incontro! Ve l'ho detto ora perché non è ancora tornato da scuola...-

-Mi ha detto che Kira sta cercando di farmi fuori ed ha una mia foto come questa. Se sa il mio nome, sono davvero spacciato! Perché avvertirmi se fosse lei Kira?-

-Per depistare le indagini o vantarsi di averti sotto scacco...-

-Ridicolo! Ha pure detto che se lei muore nel giro di pochi giorni, dobbiamo dare per scontato che sia proprio Light ad essere Kira!-

-Come può fare simili accuse?-

-È pur vero che se Light fosse Kira, stando nella Task Force non avrebbe problemi a trovare informazioni note solo a quelli della polizia!-

-Mio figlio non può essere Kira, Aizawa! Dalle registrazioni risulta totalmente pulito!-

L mise giù il foglio ed isolò fuori dalla sua mente il baccano che stavano facendo i suoi colleghi per riflettere:

"Se Vera fosse veramente il secondo Kira e Light l'avesse incontrata, forse è venuta qui per cercarmi, vedermi in volto e così uccidermi. Ma seguendo una seconda ipotesi, si sono incontrati davvero da poco e Light l'ha minacciata perché non gli ubbidiva, e così anche se fosse il secondo Kira si è trovata alle strette ed ha pensato bene di denunciarlo per salvarsi la pelle. Oppure, ancora, Vera non c'entra davvero nulla ed è riuscita a condurre delle indagini da sola che l'hanno portata a sospettare di Light. E perché lui la vorrebbe morta? Perché è venuto a sapere che lei sa. Plausibile. Perché uccidere Mitsuru? Beh, è l'agente che pedinava Light prima di passare a pedinare Vera. Avevo ragione fin dall'inizio, quella di Vera deve essere per forza una pista falsa. Appena Light ha visto che ho spostato Mitsuru, non a caso l'ho detto con lui presente, ha pianificato di ucciderlo, così oltre agli assassinii dei nemici della madre, avremmo avuto questa pista. Non mi resta che supporre che abbia fatto lo stesso con gli agenti dell'FBI: ha scoperto Raye, aspettato che pedinasse qualcun altro e poi l'ha ucciso, insieme agli altri. È in grado di manipolare le azioni delle vittime prima della loro morte, quindi può avergli ordinato di dirgli tutti i nomi dei suoi colleghi. Tutto quadra per dire che è proprio Light l'uomo che cerchiamo... Ma Vera? Sarà davvero innocente, oppure Light sta cercando di sbarazzarsene prima che gli faccia fare altre figuracce? Abbiamo visto che il secondo Kira non è molto sveglio... Ma lei è utile per vedermi ed uccidermi. Ecco perché mandarla qui in tutta fretta con false pretese. La mia teoria torna. Light è Kira e Vera è il secondo Kira, tirata dentro o meno, consegnerò entrambi alla giustizia."

-Signori: calmatevi.-

Disse Ryuzaki improvvisamente, facendo cessare gli scambi accesi tra i presenti più per la sorpresa che per l'autorità del suo tono.

-Ascoltatemi attentamente: voglio intensificare i pedinamenti di Vera Almen.-

-Io mi chiamo fuori, Ryuzaki.-

Tutto si volsero stupiti verso Mitsuru.

-Per me lei non può assolutamente essere Kira! Ci ho parlato e l'ho pedinata abbastanza a lungo da poterla considerare pulita!-

-Non ci dimentichiamo che le persone di cui ci fidiamo di più sono sempre le prime a voltarci le spalle...-

Commentò L tirando su la sua tazza di caffè e girandola per scrutarne il fondo vuoto e scurito. Sarebbe stata ora di prenderne un altro... Mitsuru si irrigidì e sputò tra i denti:

-Non osare!-

-Se vuoi essere rimosso dall'incarico, bene: Himari. Al suo posto, ci andrai tu.-

-Come? Non esiste!-

-Che ti prende? Pensavo pensassi che Vera fosse... pulita.-

-Lo sai benissimo che è rischioso in ogni caso! Non voglio che...-

-Non fare tutti questi capricci, Mitsuru, starò attenta!-

Disse lei prendendolo delicatamente per le spalle.

-Pure io non ci sto più, Ryuzaki! Vera è innocente!-

-Ma senti un po' chi si fa avanti...-

Commentò Aizawa.

-So benissimo quello che dico! Non c'è bisogno di prendermi in giro!-

Sbottò Matsuda.

-Come mai ne è così convinto?-

-Già, Matsuda, non abbiamo nessuna prova che...-

-Sovrintendente Yagami, mi creda quando le dico che lei è pulita! Di sicuro, non è il secondo Kira!-

-Sentiamo...-

Il tono di L si era fatto più impaziente, acido, quasi provocatorio ed infastidito... Ma l'unico ad accorgersene (ovvero l'unico che non stava a battibeccare) fu Mogi.

-Da quando è entrata, mi ha chiamato "signor Matsui"! Se fosse stata capace di capire che il mio nome era falso, avrebbe preso a chiamarmi Matsuda, ma non l'ha fatto!-

-Ingenuo signor Matsuda... Se l'avesse fatto, avremmo capito che era il secondo Kira. L'ha chiamata Matsui per farci credere che è pulita.-

-Tutte le tue accuse sono infondate!-

"Come hai fatto in così poco tempo a rovesciare i miei sottoposti contro di me? Parola mia, Vera, o sei sveglia quanto lui, oppure sei davvero tu Kira."

-Se volete uscire da questo caso, la porta è da quella parte. Accetterò con me solo persone disposte a fidarsi della mia guida e che seguono i miei ordini. Quindi decidete qui ed ora da che parte state.-

Ora anche gli altri si erano accorti del cambio di tono di L e si ammutolirono tutti, creando una cappa di cupo silenzio nella stanza. Mitsuru e Matsuda si guardarono negli occhi di sfuggita e poi dissero, con un mezzo tono:

-Restiamo.-

-Perfetto. Ora ho intenzione di aspettare Light per avvisarlo...-

-Di cosa?-

-Devo sorprenderlo di nuovo per capire le sue reazioni...-

Passò un po' prima che Light li raggiungesse.

-Avete scoperto qualcosa mentre non c'ero?-

-Ah. È passata una persona che ti stava cercando.-

Matsuda e Mitsuru si volsero verso Ryuzaki, contrariati.

-Ah sì? E chi?-

-Una ragazza... Voleva parlare con me e con la Task Force ed ha insistito perché ti mettessimo al corrente della cosa appena fossi arrivato. Ed eccoti qui...-

Il cervello di Light cominciò a lavorare mentre cercava di sembrare totalmente disinvolto:

"Una ragazza che voleva vedere L? Chi potrebbe mai essere? Se mi stava cercando, potrebbe trattarsi di Misa... No, non andrebbe mai contro un mio ordine. Le ho detto di giustiziare i criminali mente ero a scuola, così se L avesse messo qualcuno alle mie calcagna, avrebbe potuto vedere che io non stavo facendo niente. Deve essere... No. È per forza Vera. Ma come mai? Mitsuru è vivo e lei non è venuta a scuola... Per vedere Ryuzaki? Voleva avvertirli che io sono Kira? Nessuno le crederebbe mai... Aspetta... Il foglio del Death Note che le ho consegnato... Voleva darlo a tutti per provare la sua versione dei fatti. Merda, ma non poteva farsi i fatti suoi come ha fatto Raye? Non posso pensarci oltre, L mi starà guardando per osservare la mia reazione."

-Chissà chi era... Forse Misa. È un po' che non la vedo, con il caso e l'Università, ho poco tempo fa dedicarle...-

-A...-

-Chi lo sa? L'unico che stava in centrale non l'ha identificata. Non l'abbiamo fatta entrare, comunque.-

Disse Ryuzaki, bloccando la frase di Matsuda sul nascere, bevendo poi un sorso di cioccolata calda.

-Bene. Cosa avete scoperto di nuovo?-

-Sono morte altre persone collegate a Tsukiko.-

-Ma davvero? Certo che Kira sta calcando un po' troppo la mano... Strano che faccia questi errori grossolani...-

-Oppure è una falsa pista.-

Concluse L guardando Light fisso negli occhi.

"Certo che L non vuole proprio seguire questa pista... Merda, se solo Mitsuru fosse morto. A quest'ora, non avrebbe scelta se non crederci! Non posso ancora ritirare il foglio di Vera. Ci deve essere scritto il nome di Mitsuru e quello di tutti i nemici di sua madre. Ho strappato apposta il foglio dal Death Note di Misa! Ma è possibile mai che ci tenga così poco alla propria vita?"

-Oppure ancora, questo secondo Kira si sta prendendo delle libertà.-

-Che intendi, Mogi?-

"Menomale che qualcuno di sveglio in questa Task Force c'è... Avanti, Mogi, sputa tutta la teoria che farò avverare..."

-Forse dopo essersi incontrati, il primo Kira ha detto al secondo di uccidere altri criminali, e questi l'ha interpretato come un invito a giustiziare anche persone che hanno fatto del torto a sua madre. Ma ora...-

-Seguendo questo ragionamento, Vera sarebbe il secondo Kira.-

Intervenne L, nuovamente bloccando una persona. Mogi non terminò la frase e si limitò ad annuire.

-Ma giusto! Perché non ci abbiamo pensato prima? Ottima deduzione, Mogi.-

Il detective guardò Light mentre si complimentava con l'agente.

"Ma quando mai... Tu vuoi farci credere che è così, Light. E chi sa su chi scaricherai la colpa di essere il primo Kira. Se lei fosse davvero il secondo Kira, tu le hai ordinato di far fuori chi le pare, incluse le persone che hanno fatto un torto a Tsukiko. Così facendo, si farebbe catturare dalla polizia, e per forza di cose, dovrà vederci in faccia tutti. La vuoi fuori dai piedi perché ti ostacola, ma allo stesso tempo ti serve per uccidermi. Così prenderesti due piccioni con una fava... Vera da sola non farebbe mai una mossa così avventata, semmai ucciderebbe persone che non hanno nulla a che vedere con lei, come Ukita e quei due giornalisti... Ora che ci penso, non sembra la stessa persona... Quindi, se Vera fosse davvero pulita come sostengono Mitsuru e Matsuda? Non posso andare a farle le domande che ho fatto a Light finché non ne sono sicuro al 100% e di sicuro non posso delegare a nessuno di porle quelle domande, perché solo io possiedo le foto dei messaggi e posso monitorare le sue reazioni per stabilire se è davvero Kira. Però, di una cosa sono sicuro: Vera non morirà."

-Per ora, seguiamo questa pista.-

E detto questo, si ficcò in bocca un cupcake al mirtillo.

Tornato a casa, Light si sedette alla sua scrivania e lanciò un ringhio esasperato.

-E adesso che hai, Light? È finalmente arrivato il momento di uccidere quella ragazza e reagisci così?-

-Ma no, imbecille, non posso ucciderla!-

-Ah no?-

-Ora qualcuno nella Task Force ha visto Vera che veniva in centrale e diceva di voler parlare con L. Se morisse, credi davvero che non avrebbero qualche dubbio? E così scoprirebbero pure che Kira può uccidere in altri modi!-

-Ma scusa: la sua morte passerebbe inosservata. Nessun telegiornale ha parlato della morte di Yuri...-

-Non posso rischiare che si venga a sapere! Già sto rischiando tantissimo con questo piano, se faccio questo passo falso e mi scoprono, sono davvero fregato!-

Light girò sulla sedia per guardare lo schermo del computer spento, con le mani congiunte sul labbro.

-Vera non ha paura di morire.-

Ryuk guardò Light confuso.

-In che senso?-

-Non attaccano con lei i miei ricatti. A lei non importa di vivere. Vuole solo dire alla polizia che Kira sono io. Ho scelto l'approccio sbagliato... Pensavo che fosse come Raye, ed invece è molto più sveglia di quanto credessi! A lui è bastato nominare la sua ragazza e far finta di averla in ostaggio per farlo ubbidire...-

-Allora perché non hai tenuto Yuri in ostaggio invece di ucciderla davanti ai suoi occhi?-

-Perché così avrei avuto subito un peso in meno! Ed a pensarci bene, ho fatto un'ottima scelta. Se Vera avesse cominciato a sospettare qualcosa... Sapendo del dirottamento, avrebbe avuto con lei una testimone. Forse non avrebbe saputo che Kira sono io, ma la polizia avrebbe scoperto che posso uccidere in altri modi e ci sarebbero comunque arrivati.-

-Allora ho io la soluzione: prendi in ostaggio sua madre.-

-Quella piccola bastarda mi ha fregato anche su quello... Sua madre è morta. Non è via per lavoro. Mi sono dato lo scrupolo di controllare ieri sera in caso in cui non avesse ancora ucciso Mitsuru per oggi, sai, per darle una spinta. Ma ora sono fregato... MERDA, MA COM'È POSSIBILE?!-

Urlò il ragazzo gettando di lato il suo quaderno ed il suo libro di algebra. Ryuk si stava proprio divertendo: era da quando L si era presentato che non vedeva Light così nel panico...

"Le cose non stanno andando come ha pianificato ed ora è nel pallone... Che spasso, questi umani... Mi sa che mi tocca vedere L vincitore se continuiamo così."

-Calmo, Light... Respira...-

Il fatto che Light stesse parlando da solo non impressionò lo Shinigami più di tanto.

-Tanto Ryuzaki non la farà mai entrare. E non uscirà dalla sua stanza per incontrarla. Non rischierebbe mai. Quindi ho ancora io il vantaggio. Devo escogitare un modo di farle fare quello che voglio... E l'unico modo che funziona, è l'amore.-

-Eh? L'amore?-

-Già. L'hai detto tu, no? Io alle ragazze... Faccio un certo effetto.-

-Non mi è sembrato che avesse funzionato l'altra volta...-

-Più spingo più funzionerà, vedrai. Il grande problema sarà Misa. Se la vede, sono fregato. E poi... Devo trovare il modo di far uscire L dalla sua camera per farlo vedere a Rem. Per ora, però, non mi resta che far buon viso a cattivo gioco e far finta di nulla. Ora che nessuno mi pedina più, posso uccidere anche a scuola.-

Detto questo, prese un bel respiro e recuperò il suo libro da terra.