Capitolo 5

"Shinigami.
Dei della morte.
-L, lo sai che gli Shinigami  mangiano solo mele?-
Due.
Seconda volta.
Casualità? Probabilmente no."

-Sai, è così buffo che la gente pensi che esistono creature capaci di ucciderti solo guardandoti il volto.-

"Guardare.
A Kira serve sia il volto che il nome.
Nome."

-Di solito penso che siano, però, queste le storie che ti accendono la curiosità. Se dai l'onnipotenza a qualcuno, quel qualcuno non farà altro che paragonarsi ad un Dio.-

"Dio.
Divinità.
Dio di un nuovo mondo.
Kira."

-Peccato che si finisce per impazzire.-

"Fine.
Pazzia.
Onnipotenza."

-Il potere ti consuma, non lo pensi anche tu?-

La corvina lo guardava avvolto nei suoi pensieri. Il pollice in bocca e gli occhi fissi su di lei, come a penetrarle l'anima.

-Uhm.-

-Beh, se uno possiede tutto, cercherà ciò che non può avere, no? Com'è che si chiama? Ah! La Sindrome del Dio, no?-

-Esattamente. Il tuo ragionamento non fa una piega.-

-Già, mi darebbe fastidio se il potere di uno Shinigami passasse a qualcuno che non ne sia degno.-

"Passare.
Trasferirsi.
Potere.
Il potere di Kira.
Shinigami.
Codice.
L'arma di Kira."

-Oh! Si è fatto tardi. Credo che sia ora di andare.- La corvina si alzò dalla sedia, issandosi lo zaino da una sola spalla e prendendo il libro in mano. -Ci vediamo domani, Ryuga.-

Lasciò qualche spicciolo sul tavolo, il necessario per pagare il caffè e si allontanò da lui.
L la guardò mentre oltrepassava la porta del bar.
Ogni suo movimento era sotto il suo mirino.
Il detective si portò nuovamente il pollice sulle labbra, iniziando a mordere la punta.

-Seven Tsuky, eh?-

-Light, sai, in questo momento sei veramente esirelante.- Disse divertito lo shinigami, guardando il giapponese curvato verso la sedia e poggiandosi con due braccia ad essa. La giacca era lì sopra e si stavano formando delle pieghe a causa della sua stretta.

-Non ce le ha.- Sussurrò frustrato.

-Uhm? Di che stai parlando?- Domandò quasi disinteressato l'altro, prendendo una mela dal cesto in vimini.

-Le lenti non ci sono.- Continuò con un pizzico di rabbia. -Non le ha!- Gridò furibondo, sbattendo la mano contro il cesto pieno di mele, facendolo cadere a terra.

-Hey Light, sta attento.- Affermò la divinità, iniziando a raccogliere tutte le sue adorate mele dal terreno.

-Tu non capisci, Ryuk. Se L venisse a sapere che potrei non avere il potere di uccidere Seven, la userà sicuramente a proprio vantaggio.-

-Sbaglio o Kira uccide solo criminali?-

-Lo so Ryuk. Infatti lei non è una minaccia per il momento. Ma se decidesse di schierarsi dalla sua parte, io sarei fregato.-

Lo shinigami ricominciò a mangiare ingordamente le sue mele.

-Beh, Light, gli umani nascono tutti con un nome. Sinceramente il fatto di non riuscirglielo a vedere mi turba.- Confessò lui, mangiando un'altra mela.

Light si sedette per poi mettere una mano sulla fronte pensieroso.

-Le lenti a contatto non le ha di sicuro: guardandola per bene non ho visto nessun bordo trasparente. Niente che mi facesse pensare a delle lenti colorate. Parrucca? Impossibile. Qualche operazione al viso? No, non ho visto cicatrici o qualcosa che lo ricoleggasse a qualche intervento subito.- Senza accorgersene iniziò a stringersi i capelli dalla rabbia. -No, non torna. Anche se avesse cambiato qualche parte del suo viso, perché avrebbe dovuto farlo!?-

Tra le mani prese un libricino nero con una semplice scritta bianca. Un quaderno normale a vista. Un semplice quaderno degli appunti con una scritta leggermente inquietante.
Il Death Note.

-Non posso ucciderla adesso. L sospetterebbe immediatamente di me. E non ho il potere per farlo.- Lo posò nuovamente sulla scrivania, osservandolo come se nella copertina risiedesse la risposta. -Devo solo aspettare il momento giusto. Devo farmela amica e metterla contro di lui.-

I muscoli del suo corpo sembrarono finalmente rilassarsi.

-E se poi deciderà di schierarsi dalla parte sbagliata, troverò il modo di renderla innocua.-

Il suoi occhi poco rassicuranti incrociarono quelli di Ryuk.

-Chi si mette contro Kira non avrà scampo. Nel mio mondo perfetto non c'è posto per gente che si mette contro il proprio Dio. Non c'è posto per qualcuno che si mette contro la mia volontà. Contro la volontà di Kira.-

A sentire queste parole, lo shinigami cominciò a ridere di gusto.

-Questi umani sono proprio uno spasso.-

Spazio autrice

Light ha appena sbroccato XD

Buon lunedì! E buona Pasquetta!
Avete passato una buona Pasqua? Aperto l'uovo di cioccolato? :3

Quanto è difficile tentare di mettere i pensieri di L per iscritto! Che diamine gli frulla per la testa? (Teoria! Ha lo zucchero lì dentro!)

Spero che il capitolo vi sia piaciuto! Lasciate un commentino, una stellina e noi ci rivediamo al prossimo capitolo!
Zau!

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