*Si schiarisce  la voce* *le scende una lacrimuccia*
Jack: Oh Signore comincia
Fanciulli e fanciulle purtroppo questo sarà l'ultimo capitolo.
Ma non disperate perché ho una sorpresa.
Dopo ciò, buona lettura mozzi❤

-JACK!!! - il pirata si risvegliò di colpo.

- ALYS! - gridò a sua volta per poi correre in coperta e, una volta arrivato davanti alla porta della cabina, tentare invano di aprirla.

- ALYS APRI!! -

- JACK! -

In quel momento arrivarono anche Barbossa e zio Jack.

- Cosa succede? - domandò quest'ultimo.

- Penso che... ma Alys si è chiusa a chiave e non riesco ad aprire la porta nemmeno scassinandola - rispose Jack.

- Pensi che cosa?? - esclamò Hector.

Nel mentre dalla stanza Alys stava piangendo riversa sul pavimento dalla moltitudine di fitte che aveva al ventre.
Ma era impossibile, il bimbo sarebbe nato fra tre mesi.
Purtroppo si sbagliava di grosso.

- ALYCIA CE LA FAI AD ARRIVARE ALLA PORTA?? - urlò Barbossa da fuori la cabina.

- NO!! -

- ALYS DEVI RIUSCIRE AD APRICI! - gridò ancora lo zio.

- Finiscila di urlare ora! La fai agitare ancora di più! - esclamò Jack spingendo via il pirata per poi parlare attraverso la porta.

- Alys, Chéri, ora, se è quello che credo, respira profondamente e spingi io arrivo subito -

- VAI A QUEL PAESE E MUOVITI AD ENTRARE!! - gridò Bendanera da dentro la cabina.

- Che succede?? - esclamò Nisea arrivando in quel momento.

- Alys... bambino... Nascere - spiegò Jack senza senso.

Nisea inarcò un sopracciglio.

- Alys sta partorendo - spiegò più chiaramente suo zio Hector.

- Ma mancavano più di due mesi! Se nasce ora rischia di morire e sappi, Sparrow, che se ciò accadrà, Davy Jones sarà solo un docile capitano in confronto a ciò che ti farò patire! Ti è chiaro? - disse minacciosa.

- Più chiaro di così -

I quattro allora cominciarono a dare spallate alla porta per tentare di aprirla, quando Jack si fermò.

- Un secondo... Come faccio ad entrare in cabina se mi ha detto di andare a quel paese? -

- Ma si può sapere cos'è che non va nel tuo cervello?? - esclamarono gli altri tre in coro.

- VORREI SAPERLO ANCH'IO!! - urlò Alys respirando profondamente.

Jack allora smise di farsi domande e ricominciò a dare spallate alla porta finché non riuscirono tutti assieme a sfondarla per poi ritrovarsi per terra un'Alys ansante con un piccolo fagotto in braccio che piangeva.

- Chéri! -

- Zio Hector porta immediatamente qualcosa che contenga acqua calda, non bollente, e delle coperte - ordinò la sorella.

Il capitano annuì e andò a prendere quanto richiesto.

- Chéri... decidi tu - sorrise Jack accovacciandosi accanto alla ragazza per poi farla sedere e guardando il fagotto per poi ritornare a guardare la fidanzata.

- Meera Maria Teague - disse tutto d'un fiato.

- È quasi perfetto...  - continuò il pirata baciandole i capelli.

- Che intendi? -

- Io preferisco Meera Maria Bendanera Teague... Suona più audace e con un tocco di spagnolo.

- Vada per questo allora -

Barbossa tornò con ciò che era stato richiesto e passò tutto a Nisea, che mise la bambina in un cesto in un cesto, infagottandola bene e avvicinandole alle coperte le due bottiglie di acqua calda.

- Quei due sono proprio strani - commentò Barbossa guardando i due fidanzati ridere e abbracciarsi come se tutto quello che era successo qualche ora prima non fosse mai accaduto.

- Ma come? Sei quasi sempre con loro e non lo hai ancora capito vecchio mio? Quei due sono inseparabili, come la terra e il mare, anche se uno dei due si arrabbierà con l'altro entrambi non potranno fuggire in direzione diverse, perché ovunque vadano l'altro o l'altra sarà sempre lì ad aspettarlo -

Il capitano Barbossa guardò stranito il capitano Teague.

- Hai detto una cosa veramente intelligente e profonda - si complimentò in seguito.

- Grazie...- rispose zio Jack seguito da qualche secondo di silenzio - Te lo mai raccontata quella dello scheletro? -

- Oh Signore è tornato lui - disse roteando gli occhi.

- Su su, ora fuori da qui tutti e tre, Alys deve riposare - li spinse fuori Nisea.

- Grazie Sissi, sei la persona migliore del mondo - disse Alys abbracciano la sorella, che l'aveva accompagnata fino al letto.

- Anche tu lo sei sorellina, ma ora, mentre tu riposi, io ti controllo e do il bacio giornaliero a Johnny, vedrai che guarirà pres...- non fece in tempo a dire tutto ciò che la sorella dormiva già profondamente.

Perciò decise di procedere nel curare John.

****

- Hector, ma tu non ci dovevi sposare già da qualche anno? - domandò il pirata mentre osservava la bussola.

- Grazie tante Jack, non me lo ricordavo dato che tu e mia nipote continuate a svignarvela - rispose Barbossa sarcastico.

- Vero anche questo...-

- Già... Perciò io non me ne andrò finché Alycia non si sarà ripresa -

- Mannaggia...- sussurrò allora Sparrow.

- Cosa? -

- Eh... Oh guarda, c'è John... Aspetta... Johnny??? -

- Papà!! - gridò il bambino correndo incontro a Jack e saltandogli in braccio.

- Pupo come hai fatto? - domandò il capitano abbracciandolo.

- Ringrazia zia Nisea -

- E la mamma? - domandò invece Barbossa.

- Dorme... Papà chi il bambino che dorme nella nostra cabina? - chiese John, che non sapeva ancora niente di ciò che era accaduto.

- È tua sorella Meera pupetto -

- Come sorella? Ho una sorella? Da quando? - continuava a chiedere.

- Si è femmina, sì è tua sorella e lo è da oggi -

- Ho una sorella?? HO UNA SORELLA! HO UNA SORELLA ED È TUTTA MIA!! - ebbe come reazione inaspettata il giovane Sparrow, saltellando per tutto il ponte come un capretto.

- D'accordo, te lo concedo, questo aspetto l'ha ereditato da Alycia - commentò Barbossa stranito dal suo pro-nipote - Comunque... Sai qual'è la morale di tutto ciò? -

- Qual'è? -

- Che è la legge 6 dell'articolo 2 del codice dei pirati che se n'è andato a quel paese -

Barbossa e le sue scoperte...❤
Allora che ne dite? Volevate un maschio o siete contenti che sia femmina?

Cooooomunque.
Spero che il capitolo vi sia piaciuto e come al solito se vi è piaciuto lasciate un commento e una stella e ci vediamo nella prossima storia.
Bye bye Sugar kitten ❤