Umili custodi
Il Fuoco arde
L'Acqua scorre
La Terra nutre
L'Aria soffia
È il ciclo millenario
che genera la Vita
nel continuo cambiamento
e gira e gira e gira
del Tempo la ruota
in perfetta sincronia
Artista di Natura
la Bellezza degli Opposti!
Materia e tinte mescolate
da un imbattuto Ingegno
nel Creato che si dona
generoso ai nostri occhi
Magica visione!
Cristalli sulla pelle -
lattei fiocchi di cotone
scendono dal cielo
e gemme di cobalto
e splendente acquamarina
si perdon tra le onde -
scintille che s'infrangono
contro lucenti grossi scogli
dal fiato lambiti di Helios
Ma l'Armonia si spezza
nel fragore di un silente
schianto che spalanca
le porte buie al Caos
Urla l'Aria
Trema la Terra
Piange l'Acqua
Devasta il Fuoco
È la protesta indignata
contro l'ospite arrogante
che sfrutta deturpa calpesta
ogni cosa come fosse
padrone del tutto
incurante del domani
O esseri superbi,
sicuri del vostro superiore
vanto, ritrovate la modestia
- dimenticata veste -
di camminare scalzi
avanzando sulle punte
di prender grati del raccolto
quanto basta a sostentarvi
Siate degli Elementi
non dominatori despoti
ma umili custodi
non possessori dissoluti
ma pellegrini erranti
rispettosi nel santuario
o di Madre Natura
E la Terra
L'Acqua
Il Fuoco
L'Aria
vi accoglieranno come figli
a lor devoti
Poesia scritta per il dodicesimo tema:
I QUATTRO ELEMENTI
Immagine: Frans Francken the Younger, Allegoria dei quattro elementi
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